Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

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vegeta85
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Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da vegeta85 »

Raimi torna all’horror degli esordi, ma non dimentica il classicismo formale di “Gioco d’amore”, né la lezione morale di “Soldi sporchi”. Possessioni, sedute spiritiche, vomitate verdi e porte che sbattono, c’è tutto quello che i fan del genere richiedono. Ma il regista di “Evil Dead” ambienta la vicenda in un paese (gli Usa di oggi) governato da avidità (la banca che si porta via la casa della zingara) e ipocrisia, dedito al mito del successo e dell’apparenza. La protagonista, interpretata dalla brava Alison Lohman, è all’antitesi dell’Ash de “La casa”, yankee rozzo ma buontempone, e, Raimi si diverte a farla cadere sempre più in basso, non concedendo nemmeno una catarsi finale. Meno convincenti certe incursioni “forzate” nell’autocitazionismo e la parodia, ma anche così ci troviamo di fronte ad un’adorabile e cosciente opera “minore”.

7/10
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joker
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da joker »

Fantastico ritorno all'horro del regista de L'armata delle tenebre. Veramente ruscito questo Drag me to Hell!!!!

Divertente e terrificante allo stesso modo viene incalzato da un ritmo veramente azzeccato. Ottimi anche alcuni spunti registici.

voto 7.5
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cris
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da cris »

Indubbiamente mi è piaciuto ma sicnceramente l'ho trovato serrato e terrificante, altro che ridere...solo adesso se ripenso a qualche scena sorrido...il finale è stato proprio come me lo immaginavo...l'avidità non paga! Bravo Raimi! :plauso
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da vegeta85 »

cris ha scritto:Indubbiamente mi è piaciuto ma sicnceramente l'ho trovato serrato e terrificante, altro che ridere...solo adesso se ripenso a qualche scena sorrido...il finale è stato proprio come me lo immaginavo...l'avidità non paga! Bravo Raimi! :plauso
bè, la scena del naso sanguinante o quella del gattino sacrificato mi hanno fatto davvero piegare
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da cris »

vegeta85 ha scritto:
cris ha scritto:Indubbiamente mi è piaciuto ma sicnceramente l'ho trovato serrato e terrificante, altro che ridere...solo adesso se ripenso a qualche scena sorrido...il finale è stato proprio come me lo immaginavo...l'avidità non paga! Bravo Raimi! :plauso
bè, la scena del naso sanguinante o quella del gattino sacrificato mi hanno fatto davvero piegare
Esagerata la prima e sconcertante la seconda...io sono vegetariana, amo gli animali :-27
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da Galbo »

Molto divertente anche se prevedibile (finale compreso)
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da Errix »

beh è un horror da manuale, tutto procede come deve procedere... comunque è un bel film e quei 4 o 5 salti sulla poltrona te li fa fare :!! poi credo che qualcosina sulle bache bisogna dirla: Raimi le manda all'inferno :44 curiosità: la moneta è del 1929, proprio l'anno dell'altra crisi

voto 7
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da hicks82 »

Divertentissimo! Gore, humor, terrore, suspance......mescolati follementi dal grande Sam! Che novità direte voi, dal regista de La Casa......si ma da quandè che non vedo un film di questo genere, soprattutto al cinema!
Promosso.

Voto:3,5/5

P.S.: e adesso pretendo Evil Dead IV......son sicuro che con questo Drag me to hell, Sam ci sta pensando seriamente ;)
Devo tenermi la mia angoscia. La devo proteggere. Perche' mi serve: mi mantiene scattante, reattivo, come devo essere.
Al Pacino in Heat di Micheal Mann
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Napset
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da Napset »

Sarebbe stato grandioso vedere i titoli di testa fumanti che aprivono il film con un glorioso ricordo del passato :D
Bruce Campbell VS The Army of Darkness,così appariva il titolo del terzo e per ora ultimo capitolo della trilogia di Evil Dead,era il '92 e oggi nel 2009 Sam Raimi riesce ancora a sconvolgere,divertire ed intrattenere alla grande.
Nel suo nuovo HORROR a lettere maiuscole l'eroe di turno è una "gentil donzella",Allison Lohaman,e nella parte dell'antagonista troviamo in una botta sola una vecchiatta "badass" e un demone altrettano "badass".
I tempi cambiano ma l'humor rimane lo stesso,tanto raccapricciante quanto divertente.C'è proprio da dire "più le cose cambiano....." :wink:
Il film inizia con un flashback che comincia a mettere i puntuni sulle "i",l'introduzione del demone è realizata alla grande.Ricordate la scena del trailer dove un'ombra viene catturata da tante belle manone,bene quell'ombra è quella di un bambino che ha rubato ad uno zingaro.Dopo 5 minuti di film Sam Raimi manda un bimbo all'inferno e lo fa usando una classe unica.Inoltre introduce senza perdersi in troppe chiacchiere due personaggi chiave che nel corso del film rappresentano il male e "una delle speranze" di salvezza.Dopo sette minuti già si è di fronti ad un capolavoro.
Christine "Pork Queen" Brown non è Ash ma vi assicuro che regge benissimo,trall'altro sorprendendomi non poco.Mi aveva talmente sconvolto l'abbandono di Ellen Page che quasi non riuscivo a digerire la presenza della Lohman,invece ora il suo volto è impresso "nel fuoco" :p
L'eroe che interpreta è molto diverso rispetto a quelli passati nella filmografia di Raimi.Vediamo...su due piedi vi tiro fuori dal mazzo un egocentrico/arrogante semplicione che lavora nel reparto ferramenta (chissà chi è? :wink:),una pistolera in cerca di vendetta,un uomo senza volto...ah si e un ragno :D
Chris Brown non è nulla di tutto ciò,assomiglia paradossalmente a qualcosa di natura più "carpenteriana".Io la descriverei come un'opportunista con piccole dose d'ipocrisia mascherata da brava e amorevole dolce ragazza.Trovo che ci sia stato più gusto rispetto al passato per Raimi nel massacrare emotivamente e fisicamente questo personaggio.
Ah dimenticavo,qui la "Linda" di Evil Dead diventa un Justin Long nelle vesti del fidanzato perfetto pronto a fare qualsiasi cosa per la sua amata...anche guardarla mentre viene catturata dalle fiamme!.A lui trall'altro è affidato l'ultimo "cultoso" fotogramma.
Chris entra in scena allenandosi ad apparire,facendo boccucia allo specchietto retrovisore.Il suo obbiettivo è quello di ottenere una promozione ed è disposta a qualsiasi cosa,persino mettere in strada una "povera e innocente" vecchietta.
Quella che io chiamo vecchietta è poi il personaggio leggendario di questo film che passerà alla storia (lei e forse anche la capra!),Mrs. Ganush!!!! Un nome orecchiabile e armonioso,peccato che ho i brividi solo a parlarne :p
Ad interpretarlo c'è Lorna Raver (ho i brividi anche con questo) che ha partecipato finore solo a numerose serie televisive,il chè è un peccato per due motivi: primo perchè meriterebbe di spaventare anche altre pellicole,secondo perchè non so se reggerò la visione di lei in una allegra sitcom :D
Il disgusto appena entra in scena è accompagnato da un risolio di massa,a quanto pare il suo personaggio perde liquidi peggio della gloriosa Oldsmobile Delta 88 del 73(tranquilli c'è!!!! Eccome se c'è! ).
Le volte in cui vomita si possono tranquillamente contare,scrivendo il personaggio Sam e Ivan nella loro cantina avranno scritto in nota: se rimane inquadrata per più di 10 secondi "ha da vomità!".Ci riesce persino da cadavere!:D
Potremmo divertirci ad elencare le varie sostanze che tira fuori,la migliore rimangono i vermi anche se la classica robetta verde fa sempre il suo bell'effetto.
Vogliamo parlare dei denti? No lasciamo perdere.A tutto tondo possiamo affermare che la signora Ganush è tra i più disgustosi personaggi della storia del cinema!!!E la cosa bella di questa affermazione è che può essere detta solo in maniera più che positiva! Mi esalta :thumbs-up
Raimi inserisce nel film poche "spalle" ma quando ci sono fanno la loro porca figura,persino quando hanno si e no otto minuti di scena.
Mi viene da pensare al concorrente per la promozione di Chris Brown e anche al suo capo.Due piccoli personaggi ma azzeccatissimi,per tempo e modi.
Il nuovo arrivato pronto a soffiare il posto alla devota Chris si evolve in tre secondi e la cosa che colpisce è che non fa una pecca,la sceneggiatura non fa una pecca MAI :-0.Persino il clichè sbrigativo per arrivare al finale(lo scambio di buste) è orchestrato a regola d'arte.
Io mi chiedo cosa succede quando i due fratelli Raimi (a proposito ma Ted che fine ha fatto?) siedono nella loro cantina (quella di evil dead) o garage a scrivere...evidentemente qualcosa di magico!E' assolutamente scorrevole e i colpi di scena sono un piacere.Alcuni forse te li aspetti ma la reazione non è tipo "vedrai che succede questo",piuttosto è "SPERIAMO che succeda proprio questo".
Non mancano ovviamente nel corso del film numerose scene splatter.Tranquilli non c'è solo vomito ma anche tonnellate di sangue :D Mi vengono in mente queste:
3)il fiume che esce dal naso della protagonista per arrivare direttamente in faccia al suo capo
2)Morsi eglatanti.Chissà se sono state fatte censure? Vedremo in homevideo anche se non sempre poi sono facili da vedere.Cursed di Craven mi fece addannare,trall'altro anche in quel caso si era trattato di un morso
1)La mitica scena alla Three Stooges o anche Looney Toons dove l'incudine schiaccia la capocca di Mrs.Ganush facendole partire gli occhi! Qui Raimi si dedica all'auto citazionismo riprendendo il famoso delirante momento di evil dead 2 dove era un solo occhio a partire e finire in bocca alla povera malcapitata.:D


Per il resto il film è un momento cult che ne segue un altro.Per questo a pellicola finita non si può uscire dalla sala senza pensare di aver visto un istant classic destinato a rimanere nella storia del cinema.Frasi che entreranno di forza nel gergo popolare.Momenti che verranno copiati fino alla nausea.
Bisognerebbe assistere ad una terza visione (la seconda è d'obbligo,per rispetto e piacere!) anche solo per appuntarsi alcune cosucce.
Sono già state sottolineate alcune delle battute del film,purtroppo in italiano come sempre perdono quel qualcosa che è essenziale,da vedere in originale,ASSOLUTAMENTE!
Alcuni momenti fenomenali:
"Qui micio micio" Christine Brown dopo aver subito l'ennesima violenza decide di sacrificare il suo gatto.A parole non rende VA VISTA,quasi mi cappottavo dalle risate.Succede talmente velocemente che non ti aspetti possa accadere in quel momento.Io ho un gatto...e chissà perchè ha cominciato già a guardarmi storto.
A proposito di questa scena,parliamo di come Raimi punta in alto senza farsi scrupoli.Ricordate per quella boiata di film,che non posso nominare per evitare di macchiare questo commentino,dove Will Smith faceva fuori il cane e tutti quanti a dire "ohhhhhh!".Qui Sam Raimi arriva a seppellirlo e persino a farlo sputare!.Altro che "ohhhh".E' un discorso che potrebbe aprirne un altro sul come viene usata la violenza.In quel film con Smith (NO NO E NO NON LO NOMINO!) quel poco che c'è di violenza colpisce con un ohhh,qui invece è curata per filo e per segno e per quanto sconvolge è inserita in un contesto ben determinato.Il pubblico è si scosso,visibilmente,ma tiene ancora il sorriso sul volto della scena precedente.
Nei titoli di cosa Raimi ringrazia i responsabili di questi animali e la società che si occupa dei loro diritti.
"La guerra in macchina".Entrando in sala ti aspetti momenti di stile ma quando arrivano rimani comunque spiazzato.Potrei arrivare anche a definirla la mia scena preferita poi però penso al resto del film e l'indecisione cresce.Si svolge in un garage e il primo ettaglio a colpire,dopo la musica,è la Oldsmobile parcheggiata.In questo film è la macchina della signora Ganush.Di primo acchitto fa strano ad accostarla a questa signora,perchè in passato è appartenuta a personaggi differenti (leggi Ash e lo Zio Ben!:wink:)...comunque poi ci si fa l'occio e via.Dopo la macchina si nota il fazzoletto (già nella categoria oggettistica di culto) e quindi la vecchietta.L'inquadratura segue il fazzoletto nel suo armonioso giro fino a quando non si nota un ombra alle spalle di Chris :D Spettacolo di scena.La rissa a colpi di morsi e spillette è assoluamente geniale.CULT CULT CULT CULT CULT CULT E ANCORA CULT
"La seduta spiritica" è forse il momento più gustoso,poichè il demone si impossessa di diversi individui e dona al pubblico divertimento scoppiettante.Assoluta protagonista è la capra con la sua fenomenale battuta : PUTTA-A-A-A-A-NA!

Inutile continuare con le scene cult perchè dovrei descrivere passo per passo il film.Operazione non impossibile perchè è bene impresso nella mia memoria ma visibilmente fastidiosa perchè sarebbe stra carica di spoiler :D

Il finale comunque merita tutta la concentrazione possibile perchè nell'universo Raimiano è seppur perfetto per il film molto anomalo.Anomalo perchè prima di tutto i personaggi di Raimi sono sempre positivi,carichi di difetti ma positivi.Christine Brown invece non ha quasi nulla dei vecchi eroi,come dicevo all'inizio,anzi il suo percorso funziona quasi all'inverso.Il medium inizialmente gli dice che nemmeno lei sa a cosa può arrivare pur di salvarsi la pelle...ma ammettiamolo lo sa benissimo,perchè già una volta per farsi bella per la promozione ha negato il suo aiuto a mrs.Ganush perciò il concetto di "uccidere per sopravvivere" lo conosce bene ma si nasconde dietro all'apparenza.
Sin dall'inizio con le sue esercitazioni con la quale ci viene introdotta e anche più avanti con il suo povero micino.Certo che quando è nel bar e scruta le persone intorno a lei per decidere chi "uccidere" riacquista un po' d'umanità anche se cerca ogni modo per poter evitarlo fino a quando non trova l'ennesima soluzione.Tutti i modi però a fine film risultano come un arrampicata sugli specchi,Christine Brown deve andare all'inferno e ci va.Punto.Fine della storia.
Per me la chiave di lettura è stata questa,può essere messa in discussione o approvata fatto sta che per me il film si evolve si più strati.Motivo in più per affermare che il lavoro svolto dai due fratelli è davvero grande.Dirò di più,a livello di script secondo me è il migliore pensato da Raimi,soprattutto per i personaggi.A pelle,magari con il tempo è una sensazione che andrà dissolvendosi,ho la sensazione che questo film incarni un qualcosina sia da Carpenter che da...attenzione lo dico....i Coen.Ecco L'ho detto :D
Ammetto che per me Coen e Raimi spesso hanno viaggiato su binari simili e non solo per la loro co-produzione in crimewave (:inlove).Hanno un modo di pensare ai personaggi e inserirli in un genere specifico molto simili e in questo film ho notato più che nel passato questa loro somiglianza.Per quanto riguarda Carpenter le similitudini che posso pensare sono per il cinismo dimostrato e per la sensazione che c'è sempre qualcosa dietro l'angolo,inoltre il finale è davvero sotto quelle corde,unico! Evil Dead 1 finiva con qualcosa di molto simile ma lì si trattava di un finale aperto qui invece il finale chiude bruscamente e ciò che rimane è la faccia distrutta e incredula di Justin Long che tiene in mano ancora quel "maledetto" bottone.

Il Makeup è di Greg Nicotero (che ormai è riconoscibile a km di distanza :-)) che cura tutto al dettaglio.Effetti speciali in cgi...si! Ma non mancano le classiche vecchie maschere e i miei amati pupazzoni.Spettacolare la carcassa della vecchia nella scena (altro pezzo cult) della profanazione.Frasi ad effetto dove la protagonista se la prende con un bel pupazzo.Non ricordo se la frase storica che Allison Lohman pronuncia in questa scena è stata postata,io la evito perchè bisogna godersela in sala!Devo dire che mi ha profondamente ricordato la frase raimiana alla quale sono più affezionato:Bruce Campbell in Evil Dead 2 che con aria minacciosa fa :"IO TI DISTRUGGO!" :D Che spettacolo.

La fotografia è azzeccatissima.Il flashback ha il tipico colore da "passato",granoso e scolorito con qualche tonalità più "allegra" quando si apre l'inferno.Poi passa ai tempi nostri e diventa una gioia per gli occhi.I colori bui del garage erano da brividi.Meno esaltanti quelli rossi accesi delle scene delle due sedute spiritiche però li ci pensano gli attori a creare il carisma intorno alla situazione.Spettacolare invece il cimitero con i giochi di luce nel fango.
Tanto per non scordarmi nulla tiro in ballo anche la musica,dico solo che riesce a terrificare anche nei titoli di coda dove ci sono solo i credit (trall'altro hanno inchiodato subito i titoli nostrani perciò mi sono perso l'audio sul finire..peccato avrei voluto tutto perfetto).Metà dei salti sulla sediolina sono causati dalle musiche e specialmente dagli effetti sonori mozzafiato.Alcune sequenze raggiungono il massimo su questo aspetto,speriamo di poterle godere così anche quando uscirà in blu ray.Ahhh si non si discute,questo è un titolo che va preso in bluray!Fosse per me lo rivedrei tutte le volte al cinema però peccato che anche questi film prima o poi escono dal circuito :D

Tempo fa leggevo un intervista dove per ovvi motivi il giornalista chiedeva a Raimi se avesse fatto critica sociale.La risposta fu' "assolutamente no!".E allora Christine Brown e il mondo che ha intorno da cosa nasce?
La risposta può essere semplicemente che non è una critica ma una raffigurazione,una stampa di un mondo reale portato verso la sua immaginazione e le sue paure.Poi basta unire l'utile al dilettevole ed ecco emergere un lavoro d'intrattenimento davvero più che notevole.Con l'aggiunta di humor e lo stile tipico di Raimi ecco lì quello che viene definito "il ritorno all'horror puro!".Quello che diverte,spaventa e intrattiene come pochi,un genere che Raimi (e altri amici) hanno capito da un pezzo e ora rimasti sempre di meno cercano talvolta di riportare a galla.Ma il pubblico è cambiato,la superficalità regna sovrana e il cinema si adatta con persone che pur di apparire scelgono il compromesso più facile e si affidano a script da strapazzo,tanto hanno la certezza di fare soldi,basta poco:Inserire il forte nel trailer e occuparsi della campagna commerciale.
L'apparenza è più importante del contenuto,quello è mascherabile.La superficialità e l'ipocrisia sono il modo migliore per andare avanti...ed ecco per me l'origine di Christine Brown.Da qui posso arrivare anche a paragonare con tutta sicurezza Sam Raimi (pensavo molto anche a Romero) al personaggio di Mrs.Ganush! Loro sono la vecchia scuola,i volti raccapriccianti ma più forti di un cinema che "a volte ritorna".

Questa chiave di lettura mi affascina molto.Ma alla fine sono d'accordo con Raimi,l'intento è di creare l'intrattenimento.Far provare qualcosa che sia paura o divertimento..e magari anche divertirsi nel farlo.Alcune cose emergono da sotto pelle ma il divertimento è il principio di fondo,vale per Drag Me To Hell come per molti altri lavori.Senza di quello ogni possibile dialogo o connessione tra schermo e pubblico diventa impossibile.
Nel corso della sua filmografia Sam Raimi ha dato sempre prova del suo grande talento lavorando al massimo con impegno costante e cosa importantissima restando sempre coerente con se stesso,parlando attraverso i suoi film e divertendosi per divertire.
Certo che se di fronte si trova un muro c'è poco da fare,sta anche allo spettatore cogliere le sfumature e apprezzare senza pregiudizi o altro il lavoro altrui.Godersi le cose per quello che sono insomma :p
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da Errix »

Napset ha scritto:Per il resto il film è un momento cult che ne segue un altro.Per questo a pellicola finita non si può uscire dalla sala senza pensare di aver visto un istant classic destinato a rimanere nella storia del cinema.Frasi che entreranno di forza nel gergo popolare.Momenti che verranno copiati fino alla nausea.
Bisognerebbe assistere ad una terza visione (la seconda è d'obbligo,per rispetto e piacere!) anche solo per appuntarsi alcune cosucce.
bel film, per me la visione è stata come una montagna russa: divertente e adrenalinico... però non mi ha entusiasmato quanto te
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da Noodles85 »

M'è capitato di vederlo con un amico... Non so :think forse è perchè non sono proprio un amante del genere, ma a me questo film non ha dato niente, solo qualche risata (vedi la capra posseduta), paura meno che zero, schifo tanto.

Voto: 5 :-9
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da Countermanda »

Noodles85 ha scritto:M'è capitato di vederlo con un amico... Non so :think forse è perchè non sono proprio un amante del genere, ma a me questo film non ha dato niente, solo qualche risata (vedi la capra posseduta), paura meno che zero, schifo tanto.

Voto: 5 :-9
Nei film "horror" di Raimi è normale ridere e talvolta provare paura.
Non sono un suo grande ammiratore anche se ne riconosco la bravura e l'originalità. Questo non l'ho visto ma la serie di opinioni che leggo (la tua compresa) invogliano.
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da Noodles85 »

Countermanda ha scritto: Nei film "horror" di Raimi è normale ridere e talvolta provare paura.
Non sono un suo grande ammiratore anche se ne riconosco la bravura e l'originalità. Questo non l'ho visto ma la serie di opinioni che leggo (la tua compresa) invogliano.
Credo anch'io che a chi piace il genere ed in particolare Raimi, non rimane deluso da questo film, è per quello che ho premesso dicendo che non sono un fan, non tanto dell'horror in generale quanto di questo tipo di horror.

Poi io della filmografia di Raimi sono completamente ignorante, ho visto questo film giusto per caso! :-9
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Re: Drag Me to Hell (2009) di Sam Raimi

Messaggio da Countermanda »

Noodles85 ha scritto:Poi io della filmografia di Raimi sono completamente ignorante, ho visto questo film giusto per caso! :-9
Almeno La casa va comunque visto!
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