perché
non avevo niente da fare
il giorno
volevo qualcuno da incontrare
la notte
volevo qualcuno da sognare...
R.I.P. 21.3.'38 - 27.1.'67
40 anni fa nella notte tra il 26 e il 27 gennaio, Luigi Tenco moriva presumibilmente solo nella sua camera del Savoy a Sanremo, nonostante la tesi del suicidio sia stata in qualche modo confermata nel 15 febbraio 2006, ma solo per mancanza di alternative, il mistero rimane chiuso per sempre nella stanza 219.
Ho voluto ricordare, attraverso le sue parole e le sue immagini, un meraviglioso artista che è stato tanto importante per la mia crescita.
Non saper fare niente in un mondo che sa tutto
e non avere un soldo nemmeno per tornare.
Ciao amore,
ciao amore, ciao amore ciao.
Ciao amore,
ciao amore, ciao amore ciao...
Amante del jazz, iniziò la sua carriera proprio in una jazz bad insieme a Bruno Lauzi, suo compagno di scuola.
Si lo so
che questa
non è certo la vita
che hai sognato un giorno per noi
Vedrai vedrai
vedrai che cambierà
forse non sarà domani
ma un bel giorno cambierà
Per vederlo.... Vedrai Vedrai
Nel 1962, fece una breve e unica (nonostante il cinema fosse una sua grande passione) esperienza cinematografica, con il film La cuccagna di Luciano Salce, pellicola nella quale cantò anche il brano "La ballata dell'eroe", composta dall'amico Fabrizio De André.
Lontano lontano nel tempo
qualche cosa
negli occhi di un altro
ti farà ripensare ai miei occhi
i miei occhi che t'amavano tanto
