Noodles, mi intriga un sacco il film che hai visto!
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Affogato nel pessimismo e nella disperazione più neri. Per tutta la storia non sembra esserci un'ombra di speranza
se non un accenno nel finale. I colori si mantengono su tonalità grigio/marroni, i paesaggi sono desolati a dir poco. Il padre e il figlio però proseguono il loro viaggio cercando di sopravvivere, e questo infonde nello spettatore (almeno nel mio caso) un minimo di fiducia nella volontà dell'uomo di non soccombere di fronte all'inesorabilità degli eventi generati da una catastrofe di cui non si conosce l'origine nè la causa. Mi sta simpatico il buon Viggo, trovo che con la sua espressività ed i suoi occhi riesca far trasparire una gamma di emozioni, soprattutto nei momenti più dolorosi.
![Immagine](http://pad.mymovies.it/filmclub/2006/03/141/imm.jpg)
Visto per la prima volta
![Embarassed :oops:](./images/smilies/icon_redface.gif)
. Bel connubio di melodramma romantico e vicenda con sfondo storico
con finale ultra tragico. Qualche passaggio mi è parso un po' forzato al fine di ottenere l'effetto voluto ma la stabilità della storia rimane garantita, regia elegante e impostazione fastosa e teatraleggiante; stupenda la Valli, con un'interpretazione molto sentita anche se in certi momenti mi è sembrata un po' troppo carica, purtroppo è tristemente impossibile immaginare attrici così nel desolante panorama italiano odierno.
![Immagine](http://www.filmposter.it/imgposter/grandi/fino-all-ultimo-respiro.jpg)
Bella fotografia bianco e nero, storia di un aitante giovanotto protagonista di una storia
che lo porterà alle estreme conseguenze. Nel frattempo trascorre con un'amica momenti e vicende inquadrati in una cornice caratterizzata da montaggio spezzettato, da diversi godibili piani sequenza e da uno stravolgimento dei canoni del linguaggio cinematografico fino ad allora conosciuto. Volendo andare oltre il discorso puramente formale ci ho trovato una certa vacuità di prospettive per i personaggi, sembrano vivere alla giornata, senza particolari obiettivi, lo stesso protagonista lo definirei "perdente"
ben prima di vederlo finire ucciso. Trovo questo film interessante e meritevole di considerazione, anche se non vi ho ravvisato una gran storia a sorreggere il tutto e la recitazione non mi è parsa proprio professionale, insomma un film "istintivo" quanto all'epoca dirompente direi.
![Smile :)](./images/smilies/icon_smile.gif)