[Giugno 2010] Che film avete visto ieri?

[Countermanda]

Mi sembrava ci fosse già ma non l'ho visto in cinema ... caso mai si trovasse altrove qualche mod può unire?

Prince of Persia

Dal Trailer sembrava una cagata pazzesca, come direbbe con un elegante francesismo il buon vecchio ragioniere, invece non è così.
La storia è gradevole e abbastanza originale. Il finale è l'unica pecca, osa poco e ricalca alcuni cliché ma tolto questo resta un buon film in cui anche l'antipatico Gyllenhaal fa la sua figura.

Sex and the city 2

Il film è un continuo rimando alla serie di telefilm che tra la fine degli anni '90 e l'inizio del XXI° secolo impazzò sugli schermi di tutto il mondo. Difficilmente un non appassionato può godere tute le sfumature né comprendere la presenza di certi personaggi e non basta nemmeno aver visto, secondo me, il primo film.
Tutto questo è certamente una pecca, per il botteghino, ma un pregio per l'appassionato.

Copia conforme

Che sia originale non c'è dubbio ma onestamente l'ho trovato lento e troppo fisso (tipicamente).
Il baritono che interpreta l'uomo non mi ha convinto per nulla.
Nelle mani di un altro sceneggiatore e regista ne sarebbe venuto fuori una perla.

[rick_13]

counter io ho trovato giugno 2009... ti interessa?

[Countermanda]

Ma anche no. Mi sembrava strano che quasi a metà giugno nessuno lo avesse ancora aperto

[brucewayne]

Tempesta su Washington di O.Preminger



Sempre grande questo film! Cinemascope in bianco e nero (l'adoro ), una nutrita squadra di ottimi attori al servizio di una vicenda dal ritmo incalzante nonostante le ambientazioni ed un realistico sguardo ai meccanismi delle istituzioni politiche statunitensi. Walter Pidgeon carismatico, Charles Laughton sornione al suo ultimo film, Henry Fonda che aleggia su tutta la vicenda nonostante compaia in circa un quarto di film.

[Countermanda]

Film meraviglioso!

[Vic Vega]

Il diritto di uccidere - In a Lonely Place (1950) di Nicholas Ray
A vedere la locandina del dvd con il faccione di Humprey e una spaventata Gloria Grahame sullo sfondo si direbbe un detective movie. Non esattamente!
"In a Lonely place" è un noir con protagonista uno sceneggiatore dal passato oscuro, Dixie, che s'innamora di una sua vicina. Prima del loro incontro è stata uccisa una guardarobiera che è stata ospite di Dixie. Pian piano questo personaggio si rivela sempre più abietto e violento: litiga in seguito a un incidente stradale con un ragazzo e per poco non lo ammazza di botte. Tutto questo sotto gli occhi di Gloria Grahame che si convince che forse quello non è proprio l'uomo dei suoi sogni...
I primi cinque minuti del film mostrano qualche retroscena sul mondo di Hollywood in stile "Viale del tramonto" uscito nello stesso anno. Dopo l'opera di Ray cambia totalmente strada e diventa un'analisi tesissima del rapporto uomo / donna che pare quasi una versione cupa de "Il sospetto" di Hitchcock. Bogart come sempre buca lo schermo e l'immagine finale con Gloria Grahame che recita le battute scritte dall'amato è semplicemente da brividi.
Bruttisimo il titolo italiano (che nel menu del dvd è diventato stranamente "Il momento di uccidere").

[Galbo]

L'uomo che verrà di Giorgio Diritti
Voto 6,5

[Galbo]

Nel paese delle creature selvagge di Spike Jonze
Novello Peter Pan, il giovane Max fugge di casa incompreso dalla famiglia, per ritrovarsi su un'isola popolata da strane creature che altro non sono se non l'incarnazione di alcune delle sue paure. Molto bello lo spunto di questo film del regista Jonze. Il problema è che non è facile adattare un breve racconto (di Max Sendack) in un lungometraggio ed infatti il film soffre di qualche tempo morto di troppo ed alcune ripetizioni. E' tuttavia pregevole l'impianto generale con la costruzione del fantastico mondo dell'isola. Bella colonna sonora.
Voto 6,5

[riki333]

Tre camere a Manhattan 6-
Il Grande Sonno 9

[rick_13]

Piovono Polpette - 7 film carino, divertente e simpatico... insomma qualche risata la fà fare

[Errix]

L'amore ai tempi del colera

mi sembrava una telenovela comunque non proprio da buttare via

voto 5

[Galbo]

La valigia sul letto di Edoardo Tartaglia
voto 5

[Countermanda]

Draquila di Sabina Guzzanti

Escludendo la scenetta iniziale in cui l'attrice impersona Berlusconi per l'ennesima volta e con cattivo gusto, per il resto mi è sembrato un buon documentario, ovviamente parziale e direzionale ma per certi versi anche obiettivo (o sarcastico?)

[Galbo]

L'acchiappadenti di Michael Lembeck
Innocua commedia per famiglie, secondo la migliore tradizione disneyana, che ha per protagonista Dwayne Johnson (al secolo The Rock) in un ruolo molto particolare (ma per lui non inedito, dopo l'altro film per ragazzi Corsa a Witch Mountain), circondato da buoni attori anche in piccoli ruoli (tipo il redivivo Bill Crystal).Il film ha momenti divertenti (tutti legati alle situazioni insolite coinvolgenti il protagonista) ma si dimentica rapidamente a causa della sua scarsa consistenza.
Voto 5

[Countermanda]

Le vite degli altri di Florian Henckel von Donnersmarck

Pochi anni prima della caduta del muro di Berlino nella DDR la Stasi (agenzia spionistica) controlla la vita di milioni di tedeschi (un po' come la magistratura in Italia direbbe il cavaliere) attraverso intercettazioni, telecamere e microfoni spia. Uno scrittore apprezzato per la sua rispettosa aderenza al dettato comunista viene comunque messo sotto controllo per l'intervento di un ministro invaghitosi della sua compagna. Il compito viene affidato ad un fedele servitore del regime che forse per passione e rispetto della sensibilità ed onestà intellettuale dello scrittore o forse per una soffocata passione per la solita compagna (una capace e brillante attrice) li proteggerà e alla fine, in parte, li salverà.
Più che un attacco al sistema è una visione introspettiva dello stesso. Uno sguardo nell'animo umano.
Finale toccante.

8

[Galbo]

Bright Star di Jane Campion
L'amore tormentato tra il poeta inglese John Keats e la giovane Fanny Brawne è l'oggetto di questo film della regista Jane Campion che torna ai suoi livelli migliori. Film difficile ed apparentemente anacronistico perchè in gran parte incentrato sulla poesia, fatto di dialoghi e di una splendida fotografia (alcune scene sembrano vere e proprie opere pittoriche), in cui parola e immagine vivono in perfetto equilibrio. Ottima la prova del cast.
Voto 6,5

[Galbo]

La città verrà distrutta all'alba di Breck Eisner
Alle prese con il remake di un vecchio film di Romero, il regista Breck Eisner produce un opera che pur non avendo altre pretese se non un sano intrattenimento, compie dignitosamente il suo lavoro e si rivela un godibile horro/thriller. Il regista si rivela abile nel costruire la tensione, producendo almeno un paio di ottime sequenze (una per tutte: quella dell'autolavaggio), aiutato da un buon cast e da una fotografia suggestiva
voto 6,5

[Countermanda]

Il maledetto United di Tom Hooper

Tratto dall'omonimo romanzo scritto nel 2006 da David Peace il film racconta la tormentata relazione tra l'allenatore Brian Clough e la squadra del Leeds United precedentemente allenata dal suo arcinemico Don Revie. In 44 giorni Clough (che giunge da una carriera di successi nel risollevare le sorti di squadre di periferie portandole ad enormi successi) tenterà di cambiare il modo di giocare del Leeds scontrandosi con giocatori del tutto fedeli al predecessore e fallendo miseramente.
La narrazione si concentra soprattutto su quello che sembra essere il declino di uno stravagante allenatore e l'ascesa di un altro (Revie)che invece sembra destinato a rinnovare con la nazionale gli enormi successi ottenuti con il Leeds e in effetti la vicenda si conclude con un uomo ferito nella dignità e nell'onore e con l'altro al massimo del suo splendore ma va detto che Clough si risolleverà brillantemente ottenendo risultati grandiosi anche negli anni a venire Revie finirà in galera per corruzione.
Clough ricorda molto Murinho per l'arroganza e la cafoneria oltre ché per l'assoluta libertà espressiva anche nei confronti del presidente della sua squadra.
Ottima prova di entrambi i gli allenatori un piacevolmente ritrovato Colm Meaney e un deciso Michael Sheen.

7

[Countermanda]

Saw
Saw II
Saw III

Lento peggioramento della saga.
Inizia con originalità e spessore e via via serializza tentando di offrire spiegazioni su spiegazioni per le scelte dell'enigmista e offrendo allo spettatore torture sempre più splatter e solo di rado raffinate.

[rick_13]

io non lo posso vedere... tranne il primo gli altri sono proprio splatter-movie inutili

[Galbo]

About Elly di A Farhadi
Un gruppo di amici prende in affitto una villa in una località turistica iraniana. Dopo qualche giorno, Elly, una componente del gruppo poco conosciuta dagli altri, scompare misteriosamente. Film capace di filtrare eventi universali con la sensibilità e la mentalità della società iraniana. La scomparsa di Elly diventa un pretesto per smascherare tensioni presenti all'interno delle famiglie. Buone la sceneggiatura (con una bella caratterizzazione psicologica dei personaggi) e la regia, dinamica e personale. Bravi gli attori
Voto 6,5

[Countermanda]

io non lo posso vedere... tranne il primo gli altri sono proprio splatter-movie inutili

Nel terzo il frutto è caduto veramente molto lontano dall'albero. Vorrei vedere il sesto al cinema (solo per poter essere un passo davanti a Galbo, mica per altro ) ed essendomi fermato al n. 2 vorrei recuperare l'arretrato.

[Galbo]

Vorrei vedere il sesto al cinema (solo per poter essere un passo davanti a Galbo, mica per altro )

[Countermanda]

Nel frattempo ho visto anche SAW IV.

Era meglio fermarsi al terzo, comunque collocare il IV temporalmente coincidente al terzo fa venire mal di testa. Originale la trovata della contemporaneità (credo) comunque era proprio il caso di inserire un altro enigmista?

[Napset]

Bright Star di Jane Campion
L'amore tormentato tra il poeta inglese John Keats e la giovane Fanny Brawne è l'oggetto di questo film della regista Jane Campion che torna ai suoi livelli migliori. Film difficile ed apparentemente anacronistico perchè in gran parte incentrato sulla poesia, fatto di dialoghi e di una splendida fotografia (alcune scene sembrano vere e proprie opere pittoriche), in cui parola e immagine vivono in perfetto equilibrio. Ottima la prova del cast.
Voto 6,5

Quoto tutto tranne il voto.Per me Bright Star è da 9!
E nonostante venga considerato (a buon ragione) Lezioni di Piano come capolavoro massimo di jane Campion devo dire che invece io metto al primo posto questo suo ultimo Bright Star e a seguire due titoli improbabili ma che personalmente considero due apici: Un Angelo alla mia Tavola e Holy Smoke.


Comunque simpatico questo thread.Credo che mi obbligherò a non partecipare
Giusto stavolta e forse ogni tanto per non dare troppa noia!

Il mio programma di ieri notte è stato:
Lo Straccione di Carl Reiner con Steve Martin
La Signora del Venerdì di Howard Hawks con Cary Grant (ormai lo conosco a memoria ma è e rimarrà sempre un capolavoro di commedia!)