The Millionaire (2008) di Danny Boyle
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The Millionaire (2008) di Danny Boyle
Uno dei film più interessanti della stagione... rischia di vincere l'Oscar... e qui nessuno ne parla? State perdendo colpi ragazzi ;-)
Comunque un buon clone di Bollywood che ci restituisce un Boyle finalmente in ottima forma...
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- vegeta85
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è una favoletta non particolarmente originale, in cui spesso si eccede in buonismo e melassa, che risulta più interessante a livello visivo (bellissime le riprese aeree di Mumbai) grazie soprattutto al talento di Boyle (stupenda pure la colonna sonora). Si guarda, ma da qui a dargli l'Oscar...
diciamo 6
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Ultima modifica di vegeta85 il giovedì 22 gennaio 2009, 21:10, modificato 1 volta in totale.
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Che rischia di vincere l'oscar non lo dico io... ma dato che c'era un topic per Vado a vivere da solo mi sembrava curioso che non ne esistesse uno per questo film di livello leggermente superiore... poi come tu stesso hai messo in evidenza, pur non essendo un capolavoro, ha sicuramente dei punti a suo favore... concordo il giudizio su regia e colonna sonora...vegeta85 ha scritto:è una favoletta non particolarmente originale, in cui spesso si eccede in buonismo e melassa, che risulta più interessante a livello visivo (bellissime le riprese aeree di Mumbai) grazie soprattutto al talento di Boyle (stupenda pure la colonna sonora). Si guarda, ma da qui a dargli l'Oscar...
Ultima modifica di Madame Tetrallini il martedì 16 dicembre 2008, 14:15, modificato 1 volta in totale.
- vegeta85
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lo so lo so, e poi sta vincendo premi ovunqueMadame Tetrallini ha scritto:Che rischa di vincere l'oscar non lo dico io...vegeta85 ha scritto:è una favoletta non particolarmente originale, in cui spesso si eccede in buonismo e melassa, che risulta più interessante a livello visivo (bellissime le riprese aeree di Mumbai) grazie soprattutto al talento di Boyle (stupenda pure la colonna sonora). Si guarda, ma da qui a dargli l'Oscar...
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Stavolta sono d'accordo con la Madama: sulla carta l'incontro tra Boyle e le baraccopoli di Bombay (o Mumbai) poteva risultare l'equivalente della marmellata sugli spaghetti che tanto attira i nostri amici teutonici.
Invece l'efficacia della messa in scena e' indubbia, una sorta di exploitation neorealista anche rozza ma sempre coinvolgente: la domanda del quiz che fa partire il flashback e' semplice ma non peregrina e, anche se la prima parte con i bambini e' superiore, il film regge fino alla fine ( nonostante qualche lunghezza di troppo, come il 90% dei film attuali).
Io lo promuovo senza se e senza ma: magari Cala' e' meglio, ma non lo sapro' mai
Invece l'efficacia della messa in scena e' indubbia, una sorta di exploitation neorealista anche rozza ma sempre coinvolgente: la domanda del quiz che fa partire il flashback e' semplice ma non peregrina e, anche se la prima parte con i bambini e' superiore, il film regge fino alla fine ( nonostante qualche lunghezza di troppo, come il 90% dei film attuali).
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Say, where did I see this guy?
In Red River?
Or A Place in the Sun?
Maybe the Misfits?
Or From Here to Eternity?
Saluti, B.
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Come solo stavolta? Siamo quasi sempre d'accordo... ;-)Barbazza ha scritto:Stavolta sono d'accordo con la Madama: sulla carta l'incontro tra Boyle e le baraccopoli di Bombay (o Mumbai) poteva risultare l'equivalente della marmellata sugli spaghetti che tanto attira i nostri amici teutonici.
Invece l'efficacia della messa in scena e' indubbia, una sorta di exploitation neorealista anche rozza ma sempre coinvolgente: la domanda del quiz che fa partire il flashback e' semplice ma non peregrina e, anche se la prima parte con i bambini e' superiore, il film regge fino alla fine ( nonostante qualche lunghezza di troppo, come il 90% dei film attuali).
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visto ieri sera, recuperato veramente in extremis (come sempre ormai riesco ad andare solo all'ultimo giorno) ed è piaciuto a tutti i presenti.
la prima parte è superiore, il finale è un pochino tirato per le lunghe (e la domanda finale era piuttosto prevedibile) ma risulta comunque globalmente scorrevole.
ottima regia, ottime musiche e anche ottimo cast.
voto 7.5
la prima parte è superiore, il finale è un pochino tirato per le lunghe (e la domanda finale era piuttosto prevedibile) ma risulta comunque globalmente scorrevole.
ottima regia, ottime musiche e anche ottimo cast.
voto 7.5
Film caruccio ma con i suoi bei difettucci ben presenti.
Visivamente molto bello con un idea iniziale interessante ma nel corso del film comincia progressivamente a zoppicare.
A metà tra una fiaba ed una vicenda iper-drammatica alla fine rimane un pò troppo in bilico, irrisolto e con un finale smaccatamente disneyano..
Visivamente molto bello con un idea iniziale interessante ma nel corso del film comincia progressivamente a zoppicare.
A metà tra una fiaba ed una vicenda iper-drammatica alla fine rimane un pò troppo in bilico, irrisolto e con un finale smaccatamente disneyano..
vero, interessante a livello visivo e audio, un po' meno a livello narrativo: la storiellina è un po' banale e la struttura alla lunga diventa ripetitiva. Le musiche esprimono al meglio il rapporto interculturale regista-India. Per quanto riguarda l'aspetto visivo, Boyle se la cava alla grande, ma a mio parere gli manca il senso della misura e delle volte esagera un po'.
"They're muslims, get them!!!"
Lo sapevate dell'errore nel doppiaggio ?
http://soulfood.blogspot.com/2009/01/laccendiamo.html
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Saluti, B.
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io non l'avevo neanche sentita quella frase. infatti non avevo capito chi erano questi assalitori. cmq credo (e spero) che si tratti di un errore.Barbazza ha scritto:"They're muslims, get them!!!"
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Parola di Roberto Carlino
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Re: The Millionaire (2008) di Danny Boyle
finalmente l'ho visto.
tanti i pregi di questo film, primo fra tutti le facce dei protagonisti e i luoghi che ci vengono fatti vedere.
Non so se nessuno qui a letto Shantaram ma l'India degli slum, della città che mangia tutto ciò che gli sta accanto, della malavita, viene tutto riproposto alla perfezione, dando una idea vera di cosa sia Bombay.
Tecnicamente poi mi è piaciuto molto il film, grande la regia (alcuni movimenti di macchina sono elegantissimi), i colori....
Da qui però a parlare di Oscar o capolavoro c'è ne passa....il film ha anche molti difetti...il più grande è sicuramente il non voler prendere una strada decisa passando per troppi generi (un problema che ho riscontrato in molti film di Boyle). E' come dare il contentino a tutti ma alla fine l'unico a perdere è il film.
comunque sia facendo una proporzione tra i pro e i contro il mio voto è 7
tanti i pregi di questo film, primo fra tutti le facce dei protagonisti e i luoghi che ci vengono fatti vedere.
Non so se nessuno qui a letto Shantaram ma l'India degli slum, della città che mangia tutto ciò che gli sta accanto, della malavita, viene tutto riproposto alla perfezione, dando una idea vera di cosa sia Bombay.
Tecnicamente poi mi è piaciuto molto il film, grande la regia (alcuni movimenti di macchina sono elegantissimi), i colori....
Da qui però a parlare di Oscar o capolavoro c'è ne passa....il film ha anche molti difetti...il più grande è sicuramente il non voler prendere una strada decisa passando per troppi generi (un problema che ho riscontrato in molti film di Boyle). E' come dare il contentino a tutti ma alla fine l'unico a perdere è il film.
comunque sia facendo una proporzione tra i pro e i contro il mio voto è 7
La mia collezione - 83 DVD -
“¿Qué es un fantasma?
Un evento terrible condenado a repetirse
una y otra vez,
un instante de dolor, quizá
algo muerto que parece por momentos vivo aún,
un sentimiento, suspendido en el tiempo,
como una fotografía borrosa,
como un insecto atrapado en ámbar.”
"Quando l'Uomo Nero va a dormire controlla che non ci sia Chuck Norris nell'armadio"
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Re: The Millionaire (2008) di Danny Boyle
Esce oggi questa notizia circa un errore nel doppiaggio italiano che in una situazione scambia induisti per musulmani, con annessa polemica.
Chi ha visto il film che cosa ne pensa?
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Tutti i DVD distribuiti da Warner Home Video sono prodotti non commestibili.
Se accidentalmente ingeriti possono nuocere gravemente alla salute.
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Re: The Millionaire (2008) di Danny Boyle
Visto ieri al cinema (da queste parti è uscito con notevole ritardo, presumibilmente per l'effetto Oscar). Piacevole anche se non originalissimo (la storia è abbastanza banale), il film ha come elemento vincente una riuscita rappresentazione dei sobborghi indiani e una regia molto efficace. Anche se perde un po' di mordente nella seconda parte, riesce a mantenere viva l'attenzione dello spettatore; buona la colonna sonora.
Voto 7
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Re: The Millionaire (2008) di Danny Boyle
dalle mie parti dopo gli oscar è stato riproposto in diverse saleGalbo ha scritto:da queste parti è uscito con notevole ritardo, presumibilmente per l'effetto Oscar
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Re: The Millionaire (2008) di Danny Boyle
Grazie agli Oscar vinti è uscito anche nella mia città e così sono riuscita a recuperarlo.
Per me è decisamente un buon film, specialmente la prima parte poi è davvero ottima. Le tremende condizioni di vita nelle baraccopoli, il destino segnato di tanti bambini soli e le discariche a cielo aperto fanno venire un groppo in gola ma il tutto è raccontato senza moralismi o compiacimento, con un coinvolgimento sempre alto e anche con un pizzico di ironia. Certo la seconda parte è più convenzionale e al realismo si sostituisce la favola. Ma anche questo fa parte della tradizione indiana, dei suoi film dove l'eroe vince sempre l'amata contro tutti e tutto. A me è piaciuto molto, anche il modo in cui è raccontata la storia, con le domande del quiz a fare da spunto per i continui flashback e con una bellissima colonna sonora. Anch'io lo promuovo senza nessun dubbio.
7,5
Per me è decisamente un buon film, specialmente la prima parte poi è davvero ottima. Le tremende condizioni di vita nelle baraccopoli, il destino segnato di tanti bambini soli e le discariche a cielo aperto fanno venire un groppo in gola ma il tutto è raccontato senza moralismi o compiacimento, con un coinvolgimento sempre alto e anche con un pizzico di ironia. Certo la seconda parte è più convenzionale e al realismo si sostituisce la favola. Ma anche questo fa parte della tradizione indiana, dei suoi film dove l'eroe vince sempre l'amata contro tutti e tutto. A me è piaciuto molto, anche il modo in cui è raccontata la storia, con le domande del quiz a fare da spunto per i continui flashback e con una bellissima colonna sonora. Anch'io lo promuovo senza nessun dubbio.
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Re: The Millionaire (2008) di Danny Boyle
storiellina banale, per usare un eufemismo, e finale da fucilazione senza appello
io me ne sbatto dei movimenti eleganti, Boyle è ufficialmente un coglione!
andasse a girare videoclip...
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Re: The Millionaire (2008) di Danny Boyle
Probabilmente il film piu' sopravvalutato degli ultimi 20 anni e certamente il peggior film di Boyle. Trama baalissima con uno script tirato all-inverosimile, buono solo dal punto di visti visivo ma se questo film ha vinto 8 oscar siamo proprio alla frutta
Re: The Millionaire (2008) di Danny Boyle
Non posso che concordare.Dr. Chandra ha scritto:e finale da fucilazione senza appello
E fino a poco dopo la metà il film mi stava piacendo MOLTISSIMO!
Ma poi il finale con ben due happy handings (vince i soldi e si prende la ragazza) come ormai anche Hollywood si vergogna di fare, unita alla romantica morte del fratello che era sì un bastardo (per non essere volgari) ma ha sacrificato la sua vita per gli eroi del film sono veramente veramente veramente indegni, da vergognarsi proprio...
I believe whatever doesn't kill you simply makes you... stranger.
---
Dir la verità è un atto d'amore. Fatto per la nostra gioia che muore.
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Re: The Millionaire (2008) di Danny Boyle
'sta storia dell'Happy ending mi fa un po' sorridere: saranno trent'anni che leggo dei coraggiosi registi che rifiutano il lieto fine. Peccato che lo si faccia da una vita per il 90% dei film: un coraggio quasi pari ad andare a messa con i blue jeans, piu' o meno
Per fortuna Boyle non e' cosi' audace, arriverei a dire
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Re: The Millionaire (2008) di Danny Boyle
giudizio troppo drastico a mio parere; si tratta di un film più che godibile anche se effettivamente sugli Oscar sono daccordo con tejoker ha scritto:Probabilmente il film piu' sopravvalutato degli ultimi 20 anni e certamente il peggior film di Boyle. Trama baalissima con uno script tirato all-inverosimile, buono solo dal punto di visti visivo ma se questo film ha vinto 8 oscar siamo proprio alla frutta