Casino Royale (2006) di Martin Campbell
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- MelvinUdall
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Da non-fan di 007, Casino Royale è stata una piacevolissima sorpresa. In linea di massima ho sempre trovato antipatico il personaggio di Bond e piuttosto noiosi e ripetitivi i film.
Finalmente mi sono trovata di fronte un personaggio che risulta reale, che conosce sentimenti come la rabbia, la paura, l’amore… in una parola è umano.
Non ho seguito tutte le polemiche sulla scelta dell’attore ma ho trovato Craig bravissimo e completamente in parte, credibile in tutte le situazioni, capace di rendere al meglio il suo Bond tormentato e impulsivo, sicuro di se ma non troppo.
Il film riesce ad amalgamare bene l’azione sfrenata (eccezionali le sequenze iniziali dell’inseguimento in Africa!) che Campbell gira in modo mai caotico e fracassone (finalmente si riesce a capire qualcosa anche durante un inseguimento o un combattimento) seguendo i personaggi ma senza stare loro troppo addosso e le parte più lente come la partita a poker, con un’attenzione particolare ai dialoghi che non fanno uso delle classiche frasi scontate che ci si aspetterebbe. Insomma, un gran bel film d’azione con tutti i crismi, senza quegli odiosi aggeggini e cazzabubboli che infarcivano spesso i film di 007… una bella boccata d’aria fresca per una serie infinita che finiva per ripetere se stessa all’infinito.
Menzione speciale per i bellissimi titoli di testa (fra i migliori degli ultimi anni) e l’altrettanto cazzuta canzone di Cornell (che mi era già piaciuta al primo ascolto e che mi piace sempre di più).
7,5
Finalmente mi sono trovata di fronte un personaggio che risulta reale, che conosce sentimenti come la rabbia, la paura, l’amore… in una parola è umano.
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- Giapo
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Sabato l'ho visto anch'io, quoto parola per parola .MelvinUdall ha scritto:Da non-fan di 007, Casino Royale è stata una piacevolissima sorpresa. In linea di massima ho sempre trovato antipatico il personaggio di Bond e piuttosto noiosi e ripetitivi i film.
Finalmente mi sono trovata di fronte un personaggio che risulta reale, che conosce sentimenti come la rabbia, la paura, l’amore… in una parola è umano.
Non ho seguito tutte le polemiche sulla scelta dell’attore ma ho trovato Craig bravissimo e completamente in parte, credibile in tutte le situazioni, capace di rendere al meglio il suo Bond tormentato e impulsivo, sicuro di se ma non troppo.
Il film riesce ad amalgamare bene l’azione sfrenata (eccezionali le sequenze iniziali dell’inseguimento in Africa!) che Campbell gira in modo mai caotico e fracassone (finalmente si riesce a capire qualcosa anche durante un inseguimento o un combattimento) seguendo i personaggi ma senza stare loro troppo addosso e le parte più lente come la partita a poker, con un’attenzione particolare ai dialoghi che non fanno uso delle classiche frasi scontate che ci si aspetterebbe. Insomma, un gran bel film d’azione con tutti i crismi, senza quegli odiosi aggeggini e cazzabubboli che infarcivano spesso i film di 007… una bella boccata d’aria fresca per una serie infinita che finiva per ripetere se stessa all’infinito.
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Nemmeno io sono un fan di 007, anzi mi hanno dovuto fare la cura Ludovico per vederlo . Ma devo dire che ho apprezzato: Craig è adattissimo, un figo spaventoso cazzutissimo ma molto umano (finalmente, eccheccazzo!), a parte qualche impresa diciamo un po' "ai confini della realtà" (l'inseguimento iniziale è tanto spettacolare quanto ridicolo ).
Si spiega l'origine di alcuni miti legati a Bond (il Martini, la presentazione "il mio nome è Bond...) in modo originale ed elegante, la regia è ottima. E poi volete mettere la goduria di vedere finalmente 007[spoil] essere preso a mazzate nelle palle??[/spoil] Aaahhh...che goduria!
E poi questo film segna un record: Bond non [spoil]tromba fino alla fine, e quando lo fa tromba per amore! [/spoil]E quindi, come dice mio fratello, non vale
Mi tengo leggermente più stretto nel voto, probabilmente a causa della mia patologica incapacità ad apprezzare questo genere di film
Voto: 7
e la smetta di toccarmi il cu*o!
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
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- Giapo
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No? Diciamo almeno esagerato?Machina ha scritto:Invece Giapo, perché ridicolo?l'inseguimento iniziale è tanto spettacolare quanto ridicolo
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Giapo, se quello è "esagerato", il 90% delle scene d'azione dei film d'azione dei giorni nostri, cosa sono? Magia?Giapo ha scritto:No? Diciamo almeno esagerato?Machina ha scritto:Invece Giapo, perché ridicolo?l'inseguimento iniziale è tanto spettacolare quanto ridicolo
Io di esagerato ci ho visto giusto un paio di salti... ma comunque si vede che li hanno realizzati davvero, quindi il discorso cade nel momento in cui comunque una persona quella cosa l'ha fatta davvero, anche se con la rete o i cavi di sicurezza.
- Giapo
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Senti, il tizio inseguito era una scimmia dài, sfido chiunque a compiere quelle imprese, e soprattutto per un tempo così prolungato, altro che salti con le reti di sicurezza, quello aveva le gambe a molla! .Marv ha scritto:Giapo, se quello è "esagerato", il 90% delle scene d'azione dei film d'azione dei giorni nostri, cosa sono? Magia?Giapo ha scritto:No? Diciamo almeno esagerato?Machina ha scritto: Invece Giapo, perché ridicolo?
Io di esagerato ci ho visto giusto un paio di salti... ma comunque si vede che li hanno realizzati davvero, quindi il discorso cade nel momento in cui comunque una persona quella cosa l'ha fatta davvero, anche se con la rete o i cavi di sicurezza.
Mi aspettavo che alla fine dicessero: "sai, il tizio che hai inseguito era un cyborg generato nel futuro con l'ossatura in metallo liquido elastico e indistruttibile..." e invece era un "solo volgare mercenario" !!! ma per favore...
Infatti lo stesso discorso vale per tutti i film d'azione, non per niente li detestoGiapo, se quello è "esagerato", il 90% delle scene d'azione dei film d'azione dei giorni nostri, cosa sono? Magia?
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- Giapo
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Suvvia ragazzi, quei salti li faranno degli atleti opportunamente attrezzati e in luoghi opportuni, non ditemi che trovate realistico vedere fare quei visrtuosismi in un cantiereMachina ha scritto:io ho visto dei servizi alla tv ancora più esagerati. Dovrei rivedermi bene l'inseguimento (non l'ho più rivisto da quando è uscito in sala), ma nonostante l'effetto amplificazione cinematografica, molti di quei salti li fanno davvero! E' un vero e proprio sport.
E poi ripeto: ne farai, 1, 2...toh, 3! Ma quello non si fermava più! Si è arrampicato, tuffato, ha saltato, rimbalzato, corso a perdifiato...era pronto per le Olimpiadi
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sono d'accordo con Machina, per quel che mi riguarda, finchè vedo che le cose mostrate sono fatte da stuntmen in carne e ossa senza particolari trucchi(se usano i cavi me ne accorgo), non mi metto a pensare che è esagerato. Poi, che gli agenti segreti reali non facciano certe cose, mi sembra scontato, però ci sono degli Stuntmen specializzati proprio in quel tipo di acrobazie(ora non mi ricordo come si chiama) e ti posso assicurare che fanno delle cose davvero assurde! Ci hanno basato persino un intero film(Banlieue 13).
- Giapo
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Io però parlavo del mercenario...il povero Bond infatti non gli stava dietro, si è smaltato un paio di volteMarv ha scritto:sono d'accordo con Machina, per quel che mi riguarda, finchè vedo che le cose mostrate sono fatte da stuntmen in carne e ossa senza particolari trucchi(se usano i cavi me ne accorgo), non mi metto a pensare che è esagerato. Poi, che gli agenti segreti reali non facciano certe cose, mi sembra scontato, però ci sono degli Stuntmen specializzati proprio in quel tipo di acrobazie(ora non mi ricordo come si chiama) e ti posso assicurare che fanno delle cose davvero assurde! Ci hanno basato persino un intero film(Banlieue 13).
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- Glorfindel
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ma certo anch'io per andare all'universita passo da un tetto all'altro facendo quei salti
La mia collezione - 83 DVD -
“¿Qué es un fantasma?
Un evento terrible condenado a repetirse
una y otra vez,
un instante de dolor, quizá
algo muerto que parece por momentos vivo aún,
un sentimiento, suspendido en el tiempo,
como una fotografía borrosa,
como un insecto atrapado en ámbar.”
"Quando l'Uomo Nero va a dormire controlla che non ci sia Chuck Norris nell'armadio"
“¿Qué es un fantasma?
Un evento terrible condenado a repetirse
una y otra vez,
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si, ma infatti anche io parlavo del mercenario... che sarà di sicuro uno di quegli stuntmen lì. Poi, per il resto, se magari prima s'era fatto un bicchiere d'anfetamina con ghiaccio e oliva te lo dico io se non li faceva 3 salti... a fucilate lo dovevano abbattere.Giapo ha scritto:Io però parlavo del mercenario...il povero Bond infatti non gli stava dietro, si è smaltato un paio di volteMarv ha scritto:sono d'accordo con Machina, per quel che mi riguarda, finchè vedo che le cose mostrate sono fatte da stuntmen in carne e ossa senza particolari trucchi(se usano i cavi me ne accorgo), non mi metto a pensare che è esagerato. Poi, che gli agenti segreti reali non facciano certe cose, mi sembra scontato, però ci sono degli Stuntmen specializzati proprio in quel tipo di acrobazie(ora non mi ricordo come si chiama) e ti posso assicurare che fanno delle cose davvero assurde! Ci hanno basato persino un intero film(Banlieue 13).
Un buon film (anch'io gli do 7), che ha il pregio di cambiare strada rispetto ai cliché della serie e di "umanizzare" il personaggio Bond, mentre una stonatura potrebbe essere il graduale appiattimento dell'agente segreto più famoso del mondo ai nuovi cliché o al nuovo ciclo dei roboanti film d'azione tutto spettacolo e niente fascino retrò... (il rischio c'è).
Bisogna vedere se ciò che per alcuni è un pregio non sia un difetto per altri. Infatti, si possono benissimo contrapporre due scuole di pensiero: quella legata al Bond di prima maniera, con tutte le sue tipicità anche poco realistiche ma che comunque hanno contribuito a creare un personaggio "mitico" e riconoscibile per questo; e quella che (come Mel e Giapo ) non ha mai amato completamente la serie e, quindi, saluta con piacere misto ad indifferenza l'attuale inversione di tendenza.
Bisogna vedere se ciò che per alcuni è un pregio non sia un difetto per altri. Infatti, si possono benissimo contrapporre due scuole di pensiero: quella legata al Bond di prima maniera, con tutte le sue tipicità anche poco realistiche ma che comunque hanno contribuito a creare un personaggio "mitico" e riconoscibile per questo; e quella che (come Mel e Giapo ) non ha mai amato completamente la serie e, quindi, saluta con piacere misto ad indifferenza l'attuale inversione di tendenza.
"Lui era bellissimo, ma Lei non lo vedeva proprio..."
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- MelvinUdall
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ho letto infatti nel topic tante critiche... sulla canzone niente da dire, può piacere o meno questione di gusti ma sui titoli di testa resto davvero esterrefatta che qualcuno possa trovarli brutti!Marv ha scritto:strano, erano le due cose che a molti, anche tra chi aveva amato il film, proprio non erano piaciute.MelvinUdall ha scritto: Menzione speciale per i bellissimi titoli di testa (fra i migliori degli ultimi anni) e l’altrettanto cazzuta canzone di Cornell.
Per quanto riguarda i salti, capisco il discorso di Giapo perché ormai so come la pensa, ma è un film d'azione e ci sta sono estremizzazioni che all'interno di un prodotto di questo genere fanno parte del gioco. Non si può dire che non fosse estremamente spettacolare.
P.S. Giapo comunque erano in Africa, lì i mercenari fanno degli zompi così, si allenano a scappare dai leoni
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Ah ecco, allora è tutto veroMelvinUdall ha scritto:ho letto infatti nel topic tante critiche... sulla canzone niente da dire, può piacere o meno questione di gusti ma sui titoli di testa resto davvero esterrefatta che qualcuno possa trovarli brutti!Marv ha scritto:strano, erano le due cose che a molti, anche tra chi aveva amato il film, proprio non erano piaciute.MelvinUdall ha scritto: Menzione speciale per i bellissimi titoli di testa (fra i migliori degli ultimi anni) e l’altrettanto cazzuta canzone di Cornell.
Per quanto riguarda i salti, capisco il discorso di Giapo perché ormai so come la pensa, ma è un film d'azione e ci sta sono estremizzazioni che all'interno di un prodotto di questo genere fanno parte del gioco. Non si può dire che non fosse estremamente spettacolare.
P.S. Giapo comunque erano in Africa, lì i mercenari fanno degli zompi così, si allenano a scappare dai leoni
Scherzi a parte, non dico che non ci possano stare queste estremizzazioni, anzi sono il primo a dire che sono indubbiamente spettacolari, ma non le apprezzo più di tanto, mi è sfuggita più di una risata di scherno mentre le vedevo...comunque non le ritengo un difetto del film, dico solo che a me non piace questo genere di cinema
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Il cantiere, ma più che il cantiere parlerei ad esempio della gru, rientra nella spettacolarizzazione di cui parlavo. Anche se uno degli elementi principali di questo sport, oltre alla rapidità e alla resistenza, è il muoversi in ambienti non conosciuti "giocando" con i materiali a disposizione e calcolando le possibilità di riuscita ad esempio di un salto in un frangente brevissivo (e a volte senza neppure calcolarle). Comunque cento mila volte più realistico che saltare giù da una montagna, entrare in un aereo che sta precipitendo e portarsi a casa la pelle! Per la precisazione, non si tratta esclusivamente di stuntmen (che quindi hanno a disposizione interruzioni e più ciak), ma (al di fuori del contesto cinema) di un vero e proprio sport. Insomma, la spettacolarizzazione c'è, ma c'è anche più realismo di quanto si possa pensare.Suvvia ragazzi, quei salti li faranno degli atleti opportunamente attrezzati e in luoghi opportuni, non ditemi che trovate realistico vedere fare quei visrtuosismi in un cantiere
E invece c'è gente che lo fa davvero come sport estremo, si chiama Parkour / Free Running, tanto che Sebastien Foucan (che era il fuggiasco nel film) è appunto uno che pratica questo sport.Giapo ha scritto:Suvvia ragazzi, quei salti li faranno degli atleti opportunamente attrezzati e in luoghi opportuni, non ditemi che trovate realistico vedere fare quei visrtuosismi in un cantiere
http://youtube.com/watch?v=huv2sTalt7o
http://youtube.com/watch?v=x98jCBnWO8w
http://youtube.com/watch?v=D2kJZOfq7zk
Poi è chiaro che nel film gli stunt sono molto più esagerati (il salto sulle gru era chiaramente CGI).
- Giapo
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MMmhhh...
Va ben, allora diciamo che il mercenario era un campione di Street Cilmb e chiudiamo la questione
Va ben, allora diciamo che il mercenario era un campione di Street Cilmb e chiudiamo la questione
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- Gizmo
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Io la penso come Giapo, preferisco i film in cui sequenze come la corsa in Uganda o il camion all'areoporto non sono eccessivamente spinte (e infatti detesto cordialmente le pellicole di John Woo). Per di più gli autori hanno dimostrato di saper gestire benissimo la storia anche senza bisogno di queste cose, vedi ad es. come fanno "funzionare" a meraviglia la lunga partita di poker che sta al centro dell'intreccio servendosi solo della recitazione dei personaggi. Poi è chiaro che in un film di James Bond il protagonista debba per forza fare qualcosa alla James Bond (come in un film di Tarzan il protagonista debba per forza lottare almeno una volta con un coccodrillo o analoga bestia feroce).
Tolkien che diceva che la vera forza di una storia fantasy sta nel ricorrere il meno possibile alla magia (lasciandola intuire sullo sfondo senza però mostrarla direttamente se non in casi di assoluta necessità, come in LOTR, dove l'uso della magia è ridotto al minimo e non trasforma il film in un contenitore di effetti speciali, idem Star Wars dove il fascino della Forza è maggiore nei primi episodi in cui questa è appena accennata), e io estenderei il discorso anche agli action movie: trovo più coinvolgenti quelli in cui l'eroe non continua a compiere improbabili acrobazie una dietro l'altra, ma quelli in cui si lascia intuire, pur senza che le debba (quasi) mai compiere davvero, che è in grado di fare cose non comuni.
Paradossalmente, le parti di Casinò Royale che mi sono piaciute meno sono quelle "acrobatiche" mentre ho provato un coinvolgimento emotivo più intenso in quelle più (per quanto possano esserlo) "normali". Di grandissima intensità e tenerezza, in questo senso, la scena, risolta con un carrello avanti e indietro, dell'abbraccio sotto la doccia tra James e la sconvolta Vesper.
Tolkien che diceva che la vera forza di una storia fantasy sta nel ricorrere il meno possibile alla magia (lasciandola intuire sullo sfondo senza però mostrarla direttamente se non in casi di assoluta necessità, come in LOTR, dove l'uso della magia è ridotto al minimo e non trasforma il film in un contenitore di effetti speciali, idem Star Wars dove il fascino della Forza è maggiore nei primi episodi in cui questa è appena accennata), e io estenderei il discorso anche agli action movie: trovo più coinvolgenti quelli in cui l'eroe non continua a compiere improbabili acrobazie una dietro l'altra, ma quelli in cui si lascia intuire, pur senza che le debba (quasi) mai compiere davvero, che è in grado di fare cose non comuni.
Paradossalmente, le parti di Casinò Royale che mi sono piaciute meno sono quelle "acrobatiche" mentre ho provato un coinvolgimento emotivo più intenso in quelle più (per quanto possano esserlo) "normali". Di grandissima intensità e tenerezza, in questo senso, la scena, risolta con un carrello avanti e indietro, dell'abbraccio sotto la doccia tra James e la sconvolta Vesper.
Mi hanno detto "se non nascevi ti inventava Walt Disney"
- Elim Garak
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Il salto dalla gru, comunque, NON era in CGI. Guardati i contenuti speciali del secondo DVD. ^__^
Ciao e a presto!
Il mondo è quadrato e saltella con noi!
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- the thing
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- Località: Why So Serious?
La canzone di Chris Cornell mi piace sempre di più!
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