1,5/5
P.S.: mezzo punto in più perchè Steven Seagal è Steven Seagal.

Moderatori: sandman, darkglobe, nocciolo, Invisible
un sacco di patate?hicks82 ha scritto: P.S.: mezzo punto in più perchè Steven Seagal è Steven Seagal.
Quotone, è un film che piace molto anche a me ed è vero che è molto affascinante (eh beh, Scott......) purtroppo ampiamente sottovalutato (che ppalle quando si tira in ballo Il silenzio degli innocenti....si ok film bellissimo però questo è un altro film, punto).rebek ha scritto:Io ieri ho rivisto Hannibal.
E devo dire che più lo guardo e più mi piace. Quando lo vidi a suo tempo mi lasciò molto deluso (come quasi tutti quelli che uscirono dalla sala dove ero io), ma via via che lo riguardo come film a se stante e smetto di vederlo come il seguito del Silenzio degli Innocenti (cosa che non è !) mi rendo conto che è un gran film e non posso fare a meno di rimanerne morbosamente affascinato.
Mah...hicks82 ha scritto:Quotone, è un film che piace molto anche a me ed è vero che è molto affascinante (eh beh, Scott......) purtroppo ampiamente sottovalutato (che ppalle quando si tira in ballo Il silenzio degli innocenti....si ok film bellissimo però questo è un altro film, punto).rebek ha scritto:Io ieri ho rivisto Hannibal.
E devo dire che più lo guardo e più mi piace. Quando lo vidi a suo tempo mi lasciò molto deluso (come quasi tutti quelli che uscirono dalla sala dove ero io), ma via via che lo riguardo come film a se stante e smetto di vederlo come il seguito del Silenzio degli Innocenti (cosa che non è !) mi rendo conto che è un gran film e non posso fare a meno di rimanerne morbosamente affascinato.
Sì ok, però è un film talmente diverso dal precursore che lo intendo come film a se stante.kuso ha scritto: E poi...come si fa a non tirare in ballo il Il silenzio degli innocenti? E' il seguito. Ovvio che il paragone è dovuto.
Ecco è proprio quì il punto che secondo me non ha permesso a tante persone di apprezzarlo. Hannibal non è il seguito del Silenzio degli Innocenti, non in senso stretto. Non ha la stessa struttura, nè la stessa forma, non parla delle stesse tematiche... non è neppure lo stesso genere! Il Silenzio degli Innocenti è un thriller, grande, magistrale. Hanibal non è un thriller. Non so in che genere lo catalogherei... drammatico/horror sofisticato ? Non so, cmq non lo definirei certo un thriller.kuso ha scritto: E poi...come si fa a non tirare in ballo il Il silenzio degli innocenti? E' il seguito. Ovvio che il paragone è dovuto.
Non sono d'accordo, per me fra i musical dell'epoca è uno di quelli che regge meglio il passare del tempo. Per una volta la trama è qualcosa di più di una storia d'amore e ci dice anche qualcosa sul cinema che fu. Impagabili i balletti che sono eccezionali anche alla millesima volta che li rivedi. La colonna sonora mi pare molto più che discreta, è entrata nell'immaginario collettivo... Un dieci e lode.Countermanda ha scritto:
Cantando sotto la pioggia
Superato e un pochino lento, il pezzo solista verso la fine del film è noioso ma per il resto il film è bello con una discreta colonna sonora.
Ecco, questo si che può essere noioso. Per la prima ora il film stenta a decollare ma se si riesce a tenere duro poi è un'autentica meraviglia. Una curiosità: ma a tua figlia è piaciuto? te lo chiedo perché ho la sensazione che un bambino si annoierebbe a morte con questo film.Countermanda ha scritto:My fair lady
Eliminando i due balletti del padre di Molly il film avrebbe la giusta lunghezza. I pezzi sono notevoli, peccato per la mancanza di balletti. Il finale è un pochino deludente ma resta pur sempre una grande interpretazione di Audrey.
Probabilmente perchè il soggetto è dello stesso autore, Philip K. Dick.collezionista ha scritto:mi sembra la brutta copia di Blade Runner