
Il fascismo visto dall'interno o meglio il suo declino che diventa fallimento personale, disillusione. Un film tragico, coraggioso e molto interessante appunto per il punto di vista scelto nel raccontare la storia di quegli anni. La patria era dall'altra parte, è la frase che racchiude il significato del film, è la realtà con cui i protagonisti in modi diversi vanno a sbattere. Detta così potrebbe però sembrare che i fascisti fossero dei convinti patrioti, in realtà questo valeva per qualche ingenuo come Marco, gli altri invece erano volgari individui come Pasquini o fanatici assassini come il tenente Nardi o vigliacchi approfittatori come il capitano Mattei (notare come il livello umano scenda all'aumentare del grado militare). Nel mezzo la figura del sergente Elia a rappresentare la presa di coscienza del proprio fallimento.
Il film tratteggia bene i personaggi e la messa in scena è perfetta, a tratti documentaristica, con una bellissima fotografia in bianco e nero. Presenta però anche alcuni difetti non trascurabili. Arranca parecchio per esempio nella parte centrale, troppe lungaggini che addormentano il film. A contribuire a tutto ciò è il personaggio di Anna, quasi del tutto inutile secondo me. Il booklet contiene un bel resoconto dei tagli subiti o volutamente apportati al film, che spiegano il perché di questo, ma rimane il risultato deficitario. Altro difetto non trascurabile è l'attore protagonista, viso perfetto per il ruolo, ma quasi del tutto inespressivo. Un problema non da poco, considerando il tema del film e i moti interiori che averebbe dovuto esternare. Molto meglio il resto del cast. Al netto di tutto è stato comunque un bel film da riscoprire anche solo per la bellissima parte finale che riscatta ampiamente i problemi di cui ho parlato.
Il bluray è perfetto. Master 4K recentemente restaurato, la qualità video è notevole. Sembra un film uscito ieri, se non fosse per qualche piccolo residuo di sporcizia che evidentemente non è stato possibile rimuovere. Il bianco e nero è perfetto, se proprio si vuole trovare un difetto, in qualche scena i neri sono un pò troppo chiusi, ma niente di che. Grana finissima anche in scene in interni. Ho notato invece qualche leggero calo di definizione in alcune scene, come se l'immagine fosse levigata. Escludo l'uso di filtri penso invece che sia dovuto ai materiali di partenza, visto che non tutto il film è stato possibile scansionarlo dal negativo originale. Niente che comunque infici in alcun modo la visione. Audio sempre pulito e chiaro.
Tra gli extra una galleria fotografica, una bella intervista al regista ricca di aneddoti e il documentario Genova: ritratto di una città (1964) dello stesso regista. Completa il tutto un interessante booklet sempre ricco di informazioni. Presente anche il dvd del film, anch'esso di ottima qualità.
Nota: custodia amaray formato DVD.
