Masters of Horror
Moderatore: darkglobe
vedo che conosci le friselle! Ottime! Io ne mangio una al giorno, sono una parte importantissima in una sana dieta mediterranea.
Tornando IT però, io non volevo essere sarcastico, non dico che mi faccio due risate, però si tratta di film... insomma è finzione, una "metafora"... le reazioni che hai tu ce le ho anch'io, però magari vedendo morti "reali", tipo uno sgozzamento in uno Stato Islamico. Lì non ci sono "effetti speciali" rassicuranti...
Tornando IT però, io non volevo essere sarcastico, non dico che mi faccio due risate, però si tratta di film... insomma è finzione, una "metafora"... le reazioni che hai tu ce le ho anch'io, però magari vedendo morti "reali", tipo uno sgozzamento in uno Stato Islamico. Lì non ci sono "effetti speciali" rassicuranti...
- -MichaelMyers-
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sia chiaro che la mia era solo una battuta. Sono cosciente del fatto che certi effetti sono davvero estremi... era solo per dire comunque che forse, se facessero quell'effetto a me, io certi film non li guarderei. Invece a me divertono(naturalmente anche nell'ottica di come sono realizzati, oltre che nel gusto "splatter" in sè). Nessuno in fondo vuole sentirsi male dopo un film, credo.
E' Tornato CRASH! Non ditelo alle ragazze!
Vabbè, cmq se ti attacchi al mulo lo trovi di sicuro(con sub), però ora hanno iniziato ad editare i primi episodi(senza seguire l'ordine originale) per il noleggio(con titoli italiani orribili tra l'altro). Per ora sono usciti l'episodio di Carpenter(Bellissimo!!!) e quello di Larry Cohen(carino). In futuro magari uscirà un cofanetto... chissà
Vabbè, cmq se ti attacchi al mulo lo trovi di sicuro(con sub), però ora hanno iniziato ad editare i primi episodi(senza seguire l'ordine originale) per il noleggio(con titoli italiani orribili tra l'altro). Per ora sono usciti l'episodio di Carpenter(Bellissimo!!!) e quello di Larry Cohen(carino). In futuro magari uscirà un cofanetto... chissà
Ragazzi, ho appena finito di vedere il primo episodio della Stagione 2.
"Quella dannata Cosa" diretto da Tobe Hooper. Che dire? E' molto bello, regia in piena forma! La storia è tratta da un racconto di Matheson e si vede: cittadina americana in preda a un terrore "ancestrale". Gli FX(di KNB) sono ottimi e lo splatter è alle stelle(forse è il più splatter della serie, per ora), non tanto per quantità quanto per "pesantezza"!
"Quella dannata Cosa" diretto da Tobe Hooper. Che dire? E' molto bello, regia in piena forma! La storia è tratta da un racconto di Matheson e si vede: cittadina americana in preda a un terrore "ancestrale". Gli FX(di KNB) sono ottimi e lo splatter è alle stelle(forse è il più splatter della serie, per ora), non tanto per quantità quanto per "pesantezza"!
visto il terzo episodio della seconda stagione, The V Word. Diciamo che i primi 20 minuti sono molto buoni(con momenti in cui ci si sente davvero molto tesi!), poi la parte centrale scade un po' e il finale è discreto. La cosa che mi ha di nuovo sorpreso e che, anche qui, la quantità di sangue è ancora alle stelle! Se continua su questi livelli la seconda stagione sarà davvero un delirio di splatter! Bravi gli interpreti tra cui spicca il nome di Jack Nichols...ehm... scusate, volevo dire Michael Ironside
Speriamo che la media si mantenga accettabile, anche se ora stanno iniziando anche a finire i "Masters" e ad esempio questo episodio era diretto da Ernest Dickerson che con l'horror non ha mai avuto molto a che fare. Però per il futuro, oltre ai riconfermati Carpenter, Hooper, Argento, Landis, Gordon, Dante e Garris, avremo anche Rob Schmidt(Wrong Turn), Brad Anderson(Session 9, The Machinist), Tom Holland(La Bambola Assassina, Ammazzavampiri), Peter Medak(il gioiellino The Changeling, Spieces II) e Norio Tsuruta(Ringu 0, Premonition). A quando Raimi e Jackson... ah già, questi ora sono "Masters Of Blockbusters"!
Speriamo che la media si mantenga accettabile, anche se ora stanno iniziando anche a finire i "Masters" e ad esempio questo episodio era diretto da Ernest Dickerson che con l'horror non ha mai avuto molto a che fare. Però per il futuro, oltre ai riconfermati Carpenter, Hooper, Argento, Landis, Gordon, Dante e Garris, avremo anche Rob Schmidt(Wrong Turn), Brad Anderson(Session 9, The Machinist), Tom Holland(La Bambola Assassina, Ammazzavampiri), Peter Medak(il gioiellino The Changeling, Spieces II) e Norio Tsuruta(Ringu 0, Premonition). A quando Raimi e Jackson... ah già, questi ora sono "Masters Of Blockbusters"!
Io sono fermo a Homecoming, Cigarette burns e Jenifer.
Marv... considerando gli "imperdibili" (sia della prima sia della seconda serie) tra quelli che hai visto, quale titolo mi consiglieresti?
Marv... considerando gli "imperdibili" (sia della prima sia della seconda serie) tra quelli che hai visto, quale titolo mi consiglieresti?
"Lui era bellissimo, ma Lei non lo vedeva proprio..."
"It's the most horrible thing I've ever seen in my life!"
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- Homerino
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Della seconda serie ho visto alcuni episodi in anteprima al Torino Film Festival, ti assicuro che le tue aspettative non rimarranno deluse: la qualità media è superiore rispetto a quella degli episodi della prima serie. Tra quelli che ho visto, nota di merito per Dante, buoni anche gli episodi diretti da Argento e Landis. Una mezza delusione me l'ha data Carpenter.Marv ha scritto: Speriamo che la media si mantenga accettabile, anche se ora stanno iniziando anche a finire i "Masters" e ad esempio questo episodio era diretto da Ernest Dickerson che con l'horror non ha mai avuto molto a che fare. Però per il futuro, oltre ai riconfermati Carpenter, Hooper, Argento, Landis, Gordon, Dante e Garris, avremo anche Rob Schmidt(Wrong Turn), Brad Anderson(Session 9, The Machinist), Tom Holland(La Bambola Assassina, Ammazzavampiri), Peter Medak(il gioiellino The Changeling, Spieces II) e Norio Tsuruta(Ringu 0, Premonition). A quando Raimi e Jackson... ah già, questi ora sono "Masters Of Blockbusters"!
- crash
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Mi aggiungo alla richiesta di Invisible (approposito... ) nel consigliarci gli episodi più belli...Invisible ha scritto:Io sono fermo a Homecoming, Cigarette burns e Jenifer.
Marv... considerando gli "imperdibili" (sia della prima sia della seconda serie) tra quelli che hai visto, quale titolo mi consiglieresti?
allora, ho appena visto "Pro-life" di Carpenter. E' vero, è un po' deludente, soprattutto dopo l'ottima prova donata nella prima serie. L'episodio è troppo eterogeneo, di tensione ce n'è poca e anche l'atmosfera è piuttosto sciapa(influisce molto il fatto che l'episodio sia ambientato di giorno). La storia prometteva bene, ma andava resa meglio. E anche lo splatter qui sembra che sia stato inserito solo per mantenere alta la quantità media per puntata, perchè spesso è privo di senso e fine a se stesso. C'è da dire che la scena dell' "aborto al maschile" è molto sadica e disturbante, ma per il resto siamo a livelli bassini. Rimane solo il bravo Ron Perlman è qualche accenno carpenteriano nel tema dell'assedio. Si aggiungono anche degli effetti digitali di gusto assai dubbio.
Dunque, per i consigli su quale puntate vedere, io direi che la cosa non è semplice. A me sono piaciuti tutti nella prima serie(tranne forse "Chocolate" che ho trovato un po' inutile). Però se dovessi sceglierei direi che i migliori ve li siete già visti, quindi rimangono l'episodio n° 13, di Miike Takeshi, che trovo davvero impressionante, si intitola "Imprint", poi ci sarebbe anche "Fair Haired Child" di William Malone, che riesce a spaventare, e infine l'episodio di Stuart Gordon tratto da Lovecraft "Dreams in the Witch-house", di questo qualcuno ne parla male, ma a me è piaciuto molto perchè adoro Lovecraft che qui è trasposto ottimamente(sebbene attualizzato). Io li vedrei nel seguente ordine: Malone/Gordon/Miike, tenendo sempre conto che si tratta di horror schietti, non vi aspettate il guizzo dell'episodio di Dante o l'inquietudine weird-chic di quello di Carpenter, si tratta di prodotti di Entertaining.
Dunque, per i consigli su quale puntate vedere, io direi che la cosa non è semplice. A me sono piaciuti tutti nella prima serie(tranne forse "Chocolate" che ho trovato un po' inutile). Però se dovessi sceglierei direi che i migliori ve li siete già visti, quindi rimangono l'episodio n° 13, di Miike Takeshi, che trovo davvero impressionante, si intitola "Imprint", poi ci sarebbe anche "Fair Haired Child" di William Malone, che riesce a spaventare, e infine l'episodio di Stuart Gordon tratto da Lovecraft "Dreams in the Witch-house", di questo qualcuno ne parla male, ma a me è piaciuto molto perchè adoro Lovecraft che qui è trasposto ottimamente(sebbene attualizzato). Io li vedrei nel seguente ordine: Malone/Gordon/Miike, tenendo sempre conto che si tratta di horror schietti, non vi aspettate il guizzo dell'episodio di Dante o l'inquietudine weird-chic di quello di Carpenter, si tratta di prodotti di Entertaining.
approposito (baz ti cercava per scotennarti... )crash ha scritto:Mi aggiungo alla richiesta di Invisible (approposito... )
Grazie Marv, allora mo' me li segno...
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visto l'episodio 4 della seconda stagione, Sounds Like, diretto da Brad Anderson(Session 9, The Machinist). Innanzitutto c'è da dire che la direzione presa da Anderson è diametralmente opposta a quella scelta dagli altri Masters della serie, infatti il giovane regista lascia da parte mostri, splatter e sbudellamenti e punta tutto su tematiche che gli sono molto più familiari, ovvero l'ossessione, la psicosi, l'angoscia e l'alienazione. Argomenti già fortemente battuti nei suoi due lavori precedenti e qui ripresi in maniera classica, ma non per questo non originale. Vengono alla mente nomi come Polanski, ma anche, trascendendo la settima arte, Kafka, in una storia che cattura grazie all'interpretazione e alla caratterizzazione del personaggio protagonista, un supervisore di un call-center con alle spalle una terribile disgrazia e un'ancora più terribile "dote". Ad interpretarlo troviamo l'imponente Chris Bauer(già visto come il terribile "mostro umano" "Macina", in 8mm di Schumacher), perfetto nel ruolo del gigante intrappolato nella mente di un piccolo uomo. In conclusione si può dire che Sounds Like è un ottimo dramma sulle conseguenze che l'ossessione(sia essa reale o immaginaria) può causare sulla mente di un uomo provato. Niente orrori estremi o soprannaturali. Solo orrori quotidiani e forse per questo ancora più impressionanti.
Bene, bene, Marv... anche quest'ultima rece mi stuzzica molto (faccina che si frega le mani).
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Approfittando del passaggio su sky mi sono visto Jenifer. Questa volta non c'erano di mezzo né Asia Argento né Muccino, quindi il doppiaggio (seppur televisivo) non ha potuto infastidirmi e compromettere la visione fin dall'inizio.
Non era male la traccia iniziale: una donna dal corpo bellissimo (e qui c'è stata l'accortezza di scegliere un seno non rifatto) ma con una faccia mostruosa (il trucco è ridicolo). Ci si poteva giocare, magari tenendola nascosta fino alla fine, ma invece Argento decide di mostrarcela quasi subito privando così il film del suo elemento principale. Cos'altro resta? Il solito binomio eros-morte: il Nostro confeziona così tre quattro sequenze erotiche, e poi libera (per dirla con le sue parole) tutta la furia e la rabbia accumulata in questi anni con budella e corpi squarciati. Peccato però che si dimentichi di creare sospensione e tensione ad introdurre. E quando queste ci sono, non riescono proprio ad essere efficaci (si veda ad esempio la sequenza in cui l'uomo del circo viene ritrovato nel frigorifero).
Insomma, comincio a temere che anche con La terza madre avremo a che fare, stando soprattutto alle immagini pubblicate da Ciak, solamente con lo splatter e nulla di più.
Non era male la traccia iniziale: una donna dal corpo bellissimo (e qui c'è stata l'accortezza di scegliere un seno non rifatto) ma con una faccia mostruosa (il trucco è ridicolo). Ci si poteva giocare, magari tenendola nascosta fino alla fine, ma invece Argento decide di mostrarcela quasi subito privando così il film del suo elemento principale. Cos'altro resta? Il solito binomio eros-morte: il Nostro confeziona così tre quattro sequenze erotiche, e poi libera (per dirla con le sue parole) tutta la furia e la rabbia accumulata in questi anni con budella e corpi squarciati. Peccato però che si dimentichi di creare sospensione e tensione ad introdurre. E quando queste ci sono, non riescono proprio ad essere efficaci (si veda ad esempio la sequenza in cui l'uomo del circo viene ritrovato nel frigorifero).
Insomma, comincio a temere che anche con La terza madre avremo a che fare, stando soprattutto alle immagini pubblicate da Ciak, solamente con lo splatter e nulla di più.
Io credo che dall'episodio di Argento non si poteva pretendere molto di più... e mi pare comunque al di sopra della media delle ultime "fetenzie" che ha fatto. Non mi ha entusiasmato, certo, ma si tratta di un lavoro ben inserito nel contesto della serie dei Masters (è horror in senso stretto, non quel thriller-horror che ha sempre caratterizzato la produzione del regista italiano...)
Anch'io ho gusti diversi dallo splatter.
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Ti dirò, non m'è piaciuto, anzi, pur durando un'oretta, è riuscito anche ad annoiarmi.
(Se poi fosse inserito bene o meno nei masters non so proprio dire, è stato il primo episodio che ho visto).
Che l'episodio sia "al di sopra della media delle ultime fetenzie" fatte sono assolutamente d'accordo con te. Ma credo che lo scarto maggiore sia da ritrovare in quanto ha scritto marv poco sopra:
(Se poi fosse inserito bene o meno nei masters non so proprio dire, è stato il primo episodio che ho visto).
Che l'episodio sia "al di sopra della media delle ultime fetenzie" fatte sono assolutamente d'accordo con te. Ma credo che lo scarto maggiore sia da ritrovare in quanto ha scritto marv poco sopra:
Invece credo si potesse pretendere di più. Si poteva lavorare meglio ad esempio sulla struttura, ben congeniata nella sua circolarità con finale obbligato ma corretto (e il difetto non sta qui), ma secondo me un po' sfilacciata nella parte centrale con il suo susseguirsi un po' sterile di episodi. Non è stato comunque lo splatter ad infastidirmi, ma la mancanza della preparazione allo splatter. Mi sono ritrovato di fronte a sequenze di violenza neutre, prive dunque di quella tensione necessaria (che sarebbe lecito aspettarsi da un maestro prima che dell'horror del thriller, come hai fatto notare) e volendo anche di quella rabbia fobica di cui ha parlato il regista.La risposta è purtroppo facile da trovare. Da una parte abbiamo una produzione italiana, una sceneggiatura del solito Franco Ferrini, una fotografia da Fiction e dei mediocri(a voler essere buoni) attori italiani che recitano in inglese e si ridoppiano. Dall'altra abbiamo una produzione americana, con attori professionisti che recitano nella loro lingua(e sanno il fatto loro) fotografati da un buon direttore della fotografia. Insomma, in fin dei conti si potrebbe riassumere il tutto nella differenza che corre tra "fiction" italiana e "telefilm" americano.
In linea generale, le tue osservazioni sono giuste. La mancanza di tensione forse è voluta, ed è strano a dirsi per un regista come lui. Io l'ho attribuita al fatto che si sia spinto più verso un horror schematico, quasi come un rimpasto dei suoi materiali ma con uno sguardo più disincantato e allineato alle tendenze odierne.Machina ha scritto:Invece credo si potesse pretendere di più. Si poteva lavorare meglio ad esempio sulla struttura, ben congeniata nella sua circolarità con finale obbligato ma corretto (e il difetto non sta qui), ma secondo me un po' sfilacciata nella parte centrale con il suo susseguirsi un po' sterile di episodi. Non è stato comunque lo splatter ad infastidirmi, ma la mancanza della preparazione allo splatter. Mi sono ritrovato di fronte a sequenze di violenza neutre, prive dunque di quella tensione necessaria (che sarebbe lecito aspettarsi da un maestro prima che dell'horror del thriller, come hai fatto notare) e volendo anche di quella rabbia fobica di cui ha parlato il regista.
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Visto anch'io. Sembra di vedere il Landis dei vecchi tempi, con la sua caratteristica vena ironica espressa al meglio. Episodio coinvolgente ma soprattutto molto divertente, con un'ottima caratterizzazione dei personaggi. Davvero spassosa le scena da te citata. Sarà sicuramente apprezzatissimo dagli amanti dell'humor nerissimo.Vic Vega ha scritto:Visto l'altro giorno Deer Woman: non male, ma forse più riuscito sul lato ironico che sul lato horror; una scena per tutte: il poliziotto immagina la scena dell'omicidio (spassosissima); bravo Landis (ma ci sta nella nuova serie?)
Mi sto scaricando sounds like adesso (non mi denunciate).
e la smetta di toccarmi il cu*o!
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale