USA 1999  -  181'        regia: Frank Darabont      cast: Tom Hanks, Michael Clark Duncan, David Morse
Il Miglio verde
The Green mile
video: 1.85:1 Anamorfico
audio: Italiano, Inglese (Dolby Digital 5.1)
sottotitoli: Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo
extra: Menù interattivi, Accesso diretto alle scene, Trailer originale e italiano, "Walking the mile": documentario dietro le quinte (10'39'')*
produzione: Warner Home Video
(*gli extra segnati con l'asterisco sono sottotitolati in italiano)

pro

Film

contro

Extra poco corposi

commento finale

Dopo "Le ali della libertà" il duo Frank Darabont/Stephen King offre al pubblico un altro film emozionante e ambientato all'interno di un carcere. Eccellenti le interpretazioni, con un Tom Hanks perfetto interprete del ruolo principale. 

Il DVD è buono dal punto di vista tecnico: il film non richiede una resa audio/video di particolare entità, ma il risultato è decisamente confortevole. Peccato che gli extra siano insignificanti.

America, anni '30. In un carcere del Maine lavora come guardia carceraria Paul Hedgecombe (Tom Hanks), un uomo onesto e sensibile che sovrintende alla sorveglianza dell'ala del carcere dedicata ai condannati a morte, che tra le guardie viene chiamato il "miglio verde", visto il particolare colore del linoleum che ricopre i pavimenti di quell'ultimo tratto che i detenuti fanno dalla celle alla sedia elettrica. 

Hedgecombe non è un tipo che crede facilmente ai miracoli, fino a quando nel miglio non viene trasferito il massiccio John Coffey (Michael Clarke Dunkan), un monumentale uomo di colore incarcerato con l'accusa di aver ucciso due ragazze. 

La mitezza e cordialità dell'uomo sembrano in netto contrasto con tali efferatezze, ma non sono l'unica cosa strana in Coffey: ben presto Hedgecombe scopre che Coffey ha degli incredibili poteri, e dopo aver conosciuto la verità la sua vita non sarà più la stessa...

 

Secondo film di Frank Darabont ispirato ad un lavoro del prolifico re dell'horror Stephen King: ma di spaventoso non c'è nulla in questa storia, una vicenda toccante e con una componente sovrannaturale difficilmente riscontrabile in un film del genere carcerario. 

La pellicola risulta eccessivamente lunga, ma quando il tempo viene usato per approfondire i personaggi ciò non è per forza un elemento negativo.

 

video

La Warner sforna un ottimo prodotto. 

Apprezzabili i livelli di luminosità e contrasto. La risoluzione è impeccabile, ma si avverte ogni tanto la presenza della compressione. Ciò è da imputarsi alla paletta cromatica delle scene, in quanto il massiccio uso del colore verde (per ovvi motivi) crea disturbi all'algoritmo MPEG-2.

audio

I canali maggiormente sfruttati sono senza dubbio quelli anteriori ed il sub-woofer. 

La dinamica è molto buona e i dialoghi ne traggono notevole giovamento. Il surround è sollecitato esclusivamente nelle sequenze in cui John Coffey usa i suoi poteri, con degli effetti di panning adeguati.

extra

Gli extra sono solo 2: oltre al trailer c'è un dietro le quinte di 10 minuti con interviste a regista, cast e a Stephen King.