
Titolo originale: Tammy Tell Me True
Secondo dei film tratti dai romanzi di Cid Ricketts Sumner (in questo caso Tammy Tell Me True) dedicati al personaggio di Tammy (qui modificato in Hamina nel doppiaggio italiano), la giovanissima ragazza cresciuta con i nonni su un barcone del Mississippi che, a dispetto della sua apparente ingenuità e ignoranza delle convenzioni sociali e della vita di città, possiede un ottimismo e un acume disarmanti capaci di sbrogliare le situazioni più intricate determinate dalla cupidigia e dall’ipocrisia delle cosiddette persone civili e aprire alla speranza e al sorriso anche i cuori più induriti.
Consapevole dei limiti della sua istruzione, Hamina/Tammy (Sandra Dee) decide di iscriversi al college di Seminola come studente "speciale" e seguire i corsi di oratoria e letteratura tenuti dall’attraente prof. Tom Freeman (John Gavin), destinato a prendere nel suo cuore il posto di quel Peter di cui si era infatuata in Tammy fiore selvaggio e del quale non ha più avuto notizie. La preside (Virginia Grey) la prende a benvolere e la segnala per qualche lavoretto da svolgere per mantenersi ed è così che la ragazza conosce la signora Call (Beulah Bondi), una vecchietta bisbetica il cui patrimonio fa gola alla nipote che vorrebbe farla internare. Naturalmente Hamina riuscirà a risolvere ogni controversia facendo breccia nei cuori di tutti con le armi della bontà e del buon senso.
Con un cast interamente rinnovato (che comprende fra gli altri anche Charles Drake e Cecil Kellaway) il film bissò il successo del primo ed ebbe un seguito nel 1963 (Il sole nella stanza), sempre con la Dee. L’intento moralistico è qui ancora più evidente ed alcune eccessive ingenuità e semplificazioni (l’elogio della vita agreste, lo sguardo critico verso alcune manifestazioni della modernità, l’esaltazione dei valori religiosi, l’esagerata pudicizia) possono risultare fastidiose agli occhi di chi si è ormai assuefatto a certe estremizzazioni provocatorie e spesso gratuite del cinema attuale. Molta acqua è passata sotto i ponti da allora e personaggi come quelli interpretati da Sandra Dee non sono più proponibili e credibili. Resta tuttavia nello spettatore che voglia essere meno cinico e prevenuto una sensazione di piacevole freschezza e insieme un vivo desiderio di ripensare il modo in cui vediamo le cose sotto una luce diversa, che non so bene se definire più passatista o più sensata.
DVD con ottima risoluzione; audio d’epoca integro e nitido.
Voto personale: 4/5 stelle
Dati tecnici
Supporto: DVD da 4,29 GB
Formato video: 1.85:1
Standard: PAL
Fotogrammi al secondo: 25,000
Tipo di scansione: progressivo
Risoluzione: 720 x 576
Bitrate: 6.000 kb/s
Lingue: italiano (d’epoca), inglese
Sottotitoli: italiano
Durata: 93’
Anno di pubblicazione: 2017





























