Rivista tutta la serie della "
Principessa Zaffiro".
Il cartone animato è del 1967 ed è la trasposizione di un manga del 53, un vero anime d'annata
La principessa Zaffiro è uno dei cartoni animati che più hanno segnato la mia infanzia, dunque non è facile scrivere qualcosa senza che ciò sia influenzato dalle mie emozioni. Ma tenterò, perchè è comunque un anime, che nonostante certi limiti, merita di essere visto.
Tecnicamente i lascia vedere, ma gli anni passati si vedono tutti, animazione minimale, e poca cura nel controllo dei disegni, il castello della principessa in 52 puntate cambia praticamente 52 volte, ma ci sono sviste un po' dappertutto, tipo cavalli bianchi che diventano marroni a secondo dell'inquadratura. Ma questi sono difetti che l'animazione televisiva, fatta al risparmio e con poche possibilità di recupero, si porterà fino agli anni 80, quando grazie alla maturità del settore e con l'avvento dell' home video e del merchandising la cura delle animazioni crescerà esponenzialmente.
La storia frulla tutto l'immaginario favolistico e mitologico occidentale, si va da cappuccetto rosso a Capitan Blood, da Zorro all'antico Egitto, ma pure Pegaso e Venere che lavorano per...Dio
per i giapponesi il monoteismo occidentale è di difficile comprensione
Ma le storie anche se chiaramente influenzate da opere precedenti sono costruite sempre in maniera originale, e il mondo magico che ne viene fuori riesce sempre a sorprendere. Tra i personaggi i migliori sono a mio avviso i cattivi, primo su tutti il Conte Neelon, malvagio ma anche personaggio comico impareggiabile.
Le storie sono semplici, e per questo sono più adatte ad un pubblico preadolescenziale. Ma se siete disposti a lasciar libero il fanciullino che è in voi, farete un'esperienza indimenticabile nel regno di Silverland
Voto 7,5
Nota all'edizione Yamato: la serie è composta da 52 episodi divisi in due cofanetti amaray gigante in slipcase con 5 dischi ciascuno. Ottima qualità audio/video, come extra solo le sigle italiane, che stranamente sono di qualità inferiore alle medesime sigle che si vedono all'inizio e alla fine di ogni episodio. In tutti e due i cofanetti si trova un booklet con schizzi preparatori ma privi di testo.