Poi alla fine mi e' venuta l'idea di parlarne qui, con la scusa di parlare di qualche software di astronomia.
Intanto mi piacerebbe sapere se c'e' qualche interlocutore, nel forum, che sappia almeno a grandi linee che l'astronomia non e' quella cosa che ha a che fare con gli oroscopi
e che sia interessato a scambiare qualche parere.Per chi invece non fosse proprio interessato ma comunque vorrebbe provare l'ebbrezza di pilotare il Millenium Falcon, suggerisco di scaricare questo software: Celestia
Non e' il classico programma che visualizza il cielo stellato, ma e' un programma molto particolare che permette di viaggiarci dentro, a velocita' ben superiori a quelle della luce.
Celestia e' un programma OpenSource, gratuito, e disponibile per tutti i sistemi operativi, anche windows.
Scaricate, installate, lanciate e poi pigiate il tasto 6 (saturno) e poi il tasto g (go!)
Se l'effetto risultante e' di vostro gradimento, possiamo approfondire, altrimenti disinstallate e amici come prima.
Chiusa la parentesi del software, che mi serviva solo per restare in topic dell'area informatica, ritorno a parlare del cielo.
In queste serate di agosto c'e' Giove a far da padrone nel cielo.
Vi sarete accorti, spero, di quel punto estremamente luminoso che compare ad oriente la sera, nel crepuscolo.
Si vede solo quello, ben prima che le altre stelle spuntino un po' ovunque.
Ebbene, quello e' Giove, visibilissimo a occhio nudo, perfino nelle luminose citta', perfino se c'e' una leggera foschia.
Da qualche anno ormai domina i cieli estivi, ma sta inesorabilmente calando.
L'anno prossimo di questi tempi sara' un po' piu' basso.
E tra due anni sorgera' quando il cielo sara' decisamente piu' buio e quindi sara' meno distinguibile da un occhio inesperto.
L'orario in cui e' piu' facile imparare a conoscere le stelle e' il crepuscolo, quando cominciano ad apparire quelle piu' luminose, una ad una, e le altre non disturbano il riconoscimento.
Basta avere una postazione fissa: un giardino, e un certo arco di tempo in termine di serate consecutive, e si riesce ad imparare molto osservando il cielo.
