E' morto Charlton Heston

[kuso]

Sarà sempre un mito intramontabile!
Addio...

[graant71]

L'ho sentito al tg stamattina! Aveva il morbo di Alzheimer.

Addio grande Charlton!

[collezionista]

Veramente uno dei grandi del cinema!

[Quarry]

[Marchese]

Un grande artista del cinema americano, uno dei migliori!!!!!!

[Invisible]

Mi dispiace tantissimo.
La sua carriera parla per lui... davvero un mito che se ne va...

[rmontaruli]

Almeno possiamo dire che prima di andarsene ha vissuto la sua vita e ci ha lasciato ricordi ed emozioni.

A mio parere niente e' piu' evocativo del suo urlo straziante di fronte ai resti della statua della liberta' nel pianeta delle scimmie.

[-MichaelMyers-]

Un'altro grandissimo ci lascia

L'ho adorato in quel piccolo cult che è Sierra Charriba

[Machina]

mi dispiace tantissimo, un attore straordinario. E' la vecchia Hollywood, quella eroica, che purtroppo piano piano sta scomparendo.

[Marv]

Non possi dire di averlo ammirato come uomo... ma comunque un altro pezzo di storia del cinema che ci lascia. Un vero peccato.

[Folken]

Non possi dire di averlo ammirato come uomo... ma comunque un altro pezzo di storia del cinema che ci lascia. Un vero peccato.

il mio stesso pensiero...

[gipal]

L'ho sentito al tg stamattina! Aveva il morbo di Alzheimer.

charlton era uno dei mie attori preferiti della vecchia guardia (pianeta delle scimmie, 2022: i sopravvissuti, 1975: occhi bianchi sul pianeta terra, ovviamente ben hur e i dieci comandamenti son tutti film che ho visto di RECENTE), ma anche un pò str**o nella vita (per via della sua presidenza della NSA), ma:
scopro OGGI che aveva annunciato l'alzhaimer nel 2002 e cioè lo stesso anno in cui ricevette la visita di michael moore, il quale citofono spacciandosi per un tesserarato... della serie: chi era + str**o tra i due? ecco perché nel film "bowling 4 columbine" ogni due tre charlton gli offriva un the e michael rifiutava....ancora + cattivo, panzazza, della moglie di steven toboloski ("re mida" di HEROES), in Memento

[hollywoodlady]

Mi dispiace tantissimo..

[-MichaelMyers-]

... della serie: chi era + str**o tra i due?

Quello sfigato di Moore senza dubbio

[lorbull]

EDIT
Non sapevo delle armi quindi non mi spiace per niente, anzi ...

Moderato da Invisible

Per favore, moderate il linguaggio, grazie.

[Imatan]

Con difficoltà distinguo l'uomo (meschino) dall'attore (grandissimo, quando non immenso). Piango per il secondo

[bragut]

Con difficoltà distinguo l'uomo (meschino) dall'attore (grandissimo, quando non immenso). Piango per il secondo

Concordo con te Imatan. Heston ha sostenuto e difeso la lobby della morte, ovvero la NRA (National Rifle Association). Grazie al suo grandissimo nome ha promosso l'acquisto, la diffusione e l'uso privato delle armi da fuoco.

Anche io piango l'attore, ma non l'uomo.

[meudeth]

non posso che essere d'accordo con voi...
un uomo di morale dubbia che però ha dimostrato di essere un grande attore
giusto oggi stavo rivedendo occhi bianchi sul pianeta terra mentre ieri avevo rivisto il pianeta delle scimmie

[rmontaruli]

scopro OGGI che aveva annunciato l'alzhaimer nel 2002 e cioè lo stesso anno in cui ricevette la visita di michael moore, il quale citofono spacciandosi per un tesserarato... della serie: chi era + str**o tra i due? ecco perché nel film "bowling 4 columbine" ogni due tre charlton gli offriva un the e michael rifiutava....ancora + cattivo, panzazza, della moglie di steven toboloski ("re mida" di HEROES), in Memento

Non credo di aver capito troppo bene questo aneddoto.
Potresti spiegarmi un po' meglio oppure darmi un link per approfondire.

[bragut]

scopro OGGI che aveva annunciato l'alzhaimer nel 2002 e cioè lo stesso anno in cui ricevette la visita di michael moore, il quale citofono spacciandosi per un tesserarato... della serie: chi era + str**o tra i due? ecco perché nel film "bowling 4 columbine" ogni due tre charlton gli offriva un the e michael rifiutava....ancora + cattivo, panzazza, della moglie di steven toboloski ("re mida" di HEROES), in Memento

Non credo di aver capito troppo bene questo aneddoto.
Potresti spiegarmi un po' meglio oppure darmi un link per approfondire.

ti spiego io in maniera più precisa.

Nel film-documentario di Michael Moore "Bowling for Columbine" il regista, spacciandosi per un tesserato della National Rifle Association (la lobby delle armi) chiede a Heston una intervista. All'epoca Moore era molto meno conosciuto di oggi. Heston accettò l'intervista nella propria villa. Moore, invece di intervistarlo in modo "accomodante", gli fece delle domande scomode sulle armi e sulla facilità per un adolescente di procurarsi armi e munizioni nei negozi. Heston rispose in modo arrogante ed ottuso ripetendo che i padri fondatori degli Stati Uniti hanno scritto a chiare lettere nella costituzione il diritto inalienabile ad avere armi da fuoco. Heston si è sempre battuto in prima persona, anche ricoprendo incarichi dirigenziali nella NRA, per la promozione e la diffusione delle armi da fuoco. Si è opposto strenuamente alle limitazioni di vendita contribuendo a cestinare, insieme ai repubblicani, una proposta di legge per rendere più complesso l'iter per procurarsi un'arma.
Moore cercò di toccare il cuore di ghiaccio di Heston raccontandogli la storia di una bambina morta giocando con una rivoltella in un asilo. Heston continuava a farneticare che ogni americano dovrebbe avere un arma, e che lui stesso dormiva con una rivoltella sotto al cuscino.

Forse aveva già un inizio di Alzheimer, ma le sue affermazioni erano di una violenza gelida ed insensibile.

Il giorno dopo la strage alla scuola di Columbine Heston in persona andò a Columbine a fare una convention con la National Rifle Association per la promozione delle armi da fuoco. Disumano, semplicemente disumano e senza pudore

[Machina]

premesso che non voglio entrare nell'argomento armi sì armi no, uso privato, facilità di procurarsele e via dicendo, o nei dettagli delle attività di Heston (per esempio non era stato avvisato del tragico episodio, per questo era alla convention), cui si era già accennato nel topic del film di Moore (che ora non riesco più a trovare), credo che bragut abbia usato, da un punto di vista strettamente linguistico, delle parole un poco improprie (arrogante, ottuso, gelido, insensibile, farneticare), evidentemente toccato dalla situazione emotiva sollevata da Moore, del resto quello era il suo obiettivo, più adatto ad un prodotto di fiction che ad un documentario.
Heston non ha risposto in modo arrogante ed ottuso, anzi sembrava piuttosto disponibile al dialogo (probabilmente colto in inganno dal tesserino di Moore, che però mi pare di ricordare fosse davvero iscritto...), nel momento in cui però ha capito il giochetto sporco dell'intervistatore ha, com'è comprensibile, abbandonato la conversazione. Non ha continuato a farneticare, come bragut ha scritto, ha abbandonato la pseudo intervista.
Non ci vuole molto per accorgersi della poca correttezza di Moore, tant'è che molti sono rimasti infastiditi dal suo modo di "approfittarsi" di una persona già ammalata. Questo al di là che si possa essere d'accordo o meno, difendere, prendere le distanze, prendere le distanze solo in parte da Heston e dal suo impegno politico (che molti collegano solo alla nra, ma che inizia molti decenni fa con le personalità più disparate). Chiunque abbia un minimo di accortezza nell'analisi del linguaggio se ne accorgerebbe.
Avrei preferito continuare questa conversazione nel topic del film per non sporcare questo, ma, come già scritto, non l'ho trovato. Comunque è tutto

[bragut]

credo che bragut abbia usato, da un punto di vista strettamente linguistico, delle parole un poco improprie (arrogante, ottuso, gelido, insensibile, farneticare), evidentemente toccato dalla situazione emotiva sollevata da Moore, del resto quello era il suo obiettivo, più adatto ad un prodotto di fiction che ad un documentario.

Io mi sono fatto (sicuramente, lo ammetto) trasportare dalle emozioni. Ovvio che sono di parte, non mi nascondo.

Heston non ha risposto in modo arrogante ed ottuso, anzi sembrava piuttosto disponibile al dialogo (probabilmente colto in inganno dal tesserino di Moore, che però mi pare di ricordare fosse davvero iscritto...), nel momento in cui però ha capito il giochetto sporco dell'intervistatore ha, com'è comprensibile, abbandonato la conversazione. Non ha continuato a farneticare, come bragut ha scritto, ha abbandonato la pseudo intervista.

Davanti ai fatti raccontati da Moore, Heston ha sviato il discorso ripetendo "a macchinetta" frasi-slogan inneggiando alla costituzione, alla legge americana, all'orgoglio dei padri fondatori ecc... Moore faceva domande precise, chiare e semplici. Heston farneticava, il termine è più che corretto. Poi se ne è andato, giustamente offeso, ma non ha risposto alle domande/provocazioni di Moore.
E' legittimo contestare Moore per il suo stile provocatorio e dirompente, ma resta il fatto che Heston esce malissimo da questa (e altre) interviste/dichiarazioni. Ha perso una buona occasione per essere ricordato in modo migliore.

P.S.
Ultima postilla sulla conferenza a Columbine dopo la strage. E' indifendibile la posizione di Heston. La notizia è rimbalzata sulle prime pagine di TUTTO il pianeta per la sua gravità ed eccezzionalità. Lui e il suo staff avrebbero potuto comunque sospendere all'ultimo minuto la convention dimostrando solidarietà alle vittime della strage. Arrivati a Columbine li attendeva un corteo di protesta. Bastava dire: "Hey, non lo sapevamo. Capiamo il vostro tremendo lutto e rimandiamo la convention sulle armi da fuoco". Così si sarebbero comportate delle persone corrette. Invece Huston ha alzato al cielo un fucile, a Columbine, il giorno dopo la strage. A me la cosa fa rabbia e tristezza.

Mi scuso per la polemica, davvero. Ma non riesco a stare zitto quando ci sono di mezzo delle vite umane.

[gipal]

Arrivati a Columbine li attendeva un corteo di protesta. Bastava dire: "Hey, non lo sapevamo. Capiamo il vostro tremendo lutto e rimandiamo la convention sulle armi da fuoco". Così si sarebbero comportate delle persone corrette. Invece Huston ha alzato al cielo un fucile, a Columbine, il giorno dopo la strage. A me la cosa fa rabbia e tristezza.

secondo me il film di moore non l'hai visto bene.
già ti hanno fatto correggere il tiro sulla visita di moore a casa di heston: INGANNO+INFIERIRE su un uomo malato, e aggiungo io: non focalizzare il problema, mi spiego: perché te la prendi con heston e con la NSA per la strage di colombine?

il documentario spiega bene che nel vicino CANADA è uguale la vendita libera di armi, è uguale (o quasi) la dis...informazione TV, ma gli omicidi sono ZERO a confronto di mille rispetto ali USA.

io personalmente non colpevolizzo + di tanto heston e la NSA, certo è un'organizzazione che nopn condivido, come non condivido quel passaggio della COSTITUZIONE AMERICANA e men che meno la pena di morte, ma per me se un bambino di 6 anni spara alla compagna di 5 non è colpa di heston (cosa che intendeva moore quando lo INCALZAVA)

moore fa un film di PROPAGANDA, certo centra il punto ma PUNTA IL DITO a suo piacimento e su un obiettivo sbagliato. media? politici? certo, ma se a Flint (cittadina povera del Michigan, ove moore ha avuto i natali, e dove è accaduto il fatto del bambino di 6 anni), la gente deve fare due lavori e NON EDUCA i figli, la colpa di chi è?

[Invisible]

Io sono d'accordo con Machina e gipal. Ho visto il film, e non mi sembra proprio che l'intervista sia andata nei modi descritti da bragut. Il mio giudizio lo potete trovare nel topic dedicato (che ora è risalito nella prima pagina di questa sezione): https://www.dvdessential.it/forum/viewtopic.php?t=7317

Invito, perciò, tutti a non proseguire con gli OT. Se volete continuare il discorso lo potete fare nel topic relativo.
Invito, inoltre, ad usare un linguaggio più consono alla situazione (mi riferisco in particolare a lorbull... ).

[brucewayne]

al di là di polemiche ed opinioni, GRAZIE di tutto Charlton

C.H.