Anche gli angeli mangiano fagioli (1973) di Enzo Barboni

Pellicole cult e film che hanno fatto la storia del cinema, dalla sua nascita al 1980.

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Chobin
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Anche gli angeli mangiano fagioli (1973) di Enzo Barboni

Messaggio da Chobin »

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ANCHE GLI ANGELI MANGIANO FAGIOLI
Genere: Commedia
Censura: Film per tutti
Anno: 1973
Durata: 122'
Regia: E. B. Clucher [Enzo Barboni]
Sceneggiatura: E. B. Clucher [Enzo Barboni]
Interpreti: Giuliano Gemma e Bud Spencer, Robert Middleton, Bill Vanders, Riccardo Pizzuti, Lara Sender, Steffen Zacharias, Francy Fair, Claudio Ruffini, George Rigaud
Fotografia: Francisco Marin
Musiche: Guido e Maurizio De Angelis
Produzione: Tommaso Sagone
La scheda su IMDB


TRAMA
Un campione di catch (Charlie) e un inserviente di una palestra di karate (del mitico maestro Naka-kata!) si fanno assumere da un boss locale (tale "Sorriso") come taglieggiatori, per sbancare il lunario. Finiranno, invece, col difendere la povera gente dalle angherie del loro capo.


LA CRITICA UFFICIALE
Per sopravvivere nell'America degli anni Trenta due squattrinati vagabondi (Gemma e Spencer) si mettono al soldo di un boss della malavita. Ma quando si tratta di fare i cattivi sul serio, non riescono e finiscono addirittura per proteggere i negozianti che dovevano taglieggiare. Gemma sostituisce degnamente Terence Hill, abituale partner di Spencer. Grande successo commerciale.
Voto Immagine
IL MEREGHETTI

Nella Chicago degli anni '30 due amiconi senza lavoro, un karateka (G. Gemma) e un campione di catch (B. Spencer), si arruolano nella malavita del racket, ma, buoni di indole, si schierano presto dalla parte delle vittime contro chi li taglieggia. Dopo il successo internazionale dei due “spaghetti-western” di Trinità, Clucher (Enzo Barboni) applica la sua ricetta parodistica di precursore del “buonismo” degli anni '90 al genere gangster. G. Gemma (1938) si affianca con efficacia a B. Spencer (1935, vero nome: Carlo Pedersoli) in sostituzione di Terence Hill (1939, vero nome: Mario Girotti). Grande successo popolare.
Voto: Immagine
IL MORANDINI

ALTRE RECENSIONI SUL WEB
SpazioFilm.it
Budterence.tk (Descrizione accurata delle scene inedite)
il Davinotti

RECENSIONE DEL CURATORE DELLA SCHEDA
Enzo Barboni, forte del successo di Trinità, sposta la strana coppia (stavolta riassortita) nella New York (non Chicago, come dice Il Morandini...) degli anni '30. Il risultato, ancora una volta, è largamente positivo.
La novità più sostanziale è rappresentata dalla presenza di Giuliano Gemma al posto di Terence Hill, quest'ultimo forse impegnato in un altro progetto.
La coppia, a detta del regista, funziona allo stesso modo, esattamente come Bud e Terence. Però, personalmente, pur trovando il film divertente e, tutto sommato, non inferiore ai precedenti, non riscontro quell'alchimia particolare, quel guizzo in più che caratterizza i film della mitica coppia. Giuliano Gemma, comunque, è un ottimo sostituto e l'assenza di Terence Hill, in fondo, non si avverte realmente.
Come sempre, piacevole il tema musicale dei fratelli De Angelis.
VOTO: 7

VOTI DEGLI ALTRI UTENTI DEL FORUM
Machina 6,5
Invisible 6,5


DATI TECNICI DEL DVD
Produzione: Avo Film Edizioni
Distribuzione: Avo Film Edizioni
Codice Area: 0
Visto Censura: Film per tutti
Tipo DVD: 5 - Singolo lato, singolo strato
Audio: Italiano Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: Italiano
Formato Video: 16/9 - 1.85:1
Tipo Confezione: Amaray
Extra: Photogallery

QUALITÀ DELL'EDIZIONE
Finalmente, è disponibile in Italia la versione integrale del film, con alcune scene inedite (vedi sezione ALTRE RECENSIONI SUL WEB).
La nuova edizione, discretamente restaurata, va a ripristinare i tagli delle precedenti versioni, grazie al ritrovamento della pellicola originale e, quindi, alla stampa effettuata direttamente dal negativo.
Il formato video è stato corretto ed ottimizzato per la visione in 16/9.
L'immagine è nitida ed il risultato è abbastanza soddisfacente, anche se si poteva fare di più.
Parimenti, l'audio è discretamente pulito.
Il DVD, però, nel suo complesso, non lascia completamente soddisfatti, poichè, se la qualità audio e video è più che dignitosa, gli extra si limitano ad una sola (inutile) photogallery. Non ci sono neanche i crediti, le filmografie od altri semplici contenuti testuali. Bastava veramente poco per inserire almeno gli extra di rito. Gradevoli, comunque, i menu animati.

Video= 7
Audio= 7
Extra= 2
Ultima modifica di Chobin il martedì 5 febbraio 2008, 11:42, modificato 7 volte in totale.
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Messaggio da Saimo »

La recensione di Mereghetti (praticamente identica all'altra di Morandini...)

Per sopravvivere nell'America degli anni Trenta due squattrinati vagabondi (Gemma e Spencer) si mettono al soldo di un boss della malavita. Ma quando si tratta di fare i cattivi sul serio, non riescono e finiscono addirittura per proteggere i negozianti che dovevano taglieggiare. Gemma sostituisce degnamente Terence Hill, abituale partner di Spencer. Grande successo commerciale.

Voto **
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Messaggio da Chobin »

Grazie, Saimo!
Aggiorno subito la scheda. :-21

EDIT: Grazie anche al buon Dick, che mi ha mandato un'altra rece di Mereghetti. :myfriend
Ho postato quella più corposa (si fa per dire).
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Messaggio da Dick Laurent »

Chobin ha scritto:Ho postato quella più corposa (si fa per dire).
guarda che é sempre la stessa rece, solo che io ho levato il riassunto, come facciamo di solito :lollol
Comunque sembra davvero più corposa, hai fatto bene a mettere quella :-27 :-27

:-9
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Messaggio da Chobin »

Dick Laurent ha scritto:guarda che é sempre la stessa rece, solo che io ho levato il riassunto, come facciamo di solito :lollol
Ops... scusa. Non ci avevo fatto caso! :doh :oops: :-)
Sono sicuro di aver fatto solo grandi stronzate.
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Messaggio da ARAGORN KING OF GONDOR »

Complimenti per la scheda (manca la sezione VOTI DEGLI ALTRI UTENTI DEL FORUM che va tra la tua recensione e i dati del dvd)
Già che ci sei aggiungi questo link: http://www.davinotti.com/index.php?f=1164 che è la recensione del DAVINOTTI, abbastanza ben scritta.
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Messaggio da Chobin »

ARAGORN KING OF GONDOR ha scritto:Complimenti per la scheda (manca la sezione VOTI DEGLI ALTRI UTENTI DEL FORUM che va tra la tua recensione e i dati del dvd)
Già che ci sei aggiungi questo link: http://www.davinotti.com/index.php?f=1164 che è la recensione del DAVINOTTI, abbastanza ben scritta.
Lo so, grazie. Aspettavo il vostro voto per inserirla. :-)
Grazie per il link. Provvedo subito. :-21
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Messaggio da Invisible »

Ottimo lavoro Chob, un bell'esordio. :thumbs Naturalmente, qualche piccola aggiustatura di rito la dovevo fare (altrimenti non sarei io :-) ). Ma sono sfumature... ;)
Per il film, prima di lasciare un commento e il voto, vorrei rivederlo, ma sicuramente è da sufficienza abbondante. :-3
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Messaggio da Chobin »

Invisible ha scritto:Ottimo lavoro Chob, un bell'esordio. :thumbs Naturalmente, qualche piccola aggiustatura di rito la dovevo fare (altrimenti non sarei io :-) ). Ma sono sfumature... ;)
Grazie, Inv! Troppo buono. :oops:
Cercherò di cogliere le "sfumature" per migliorarmi nelle prossime schede. :-)
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Messaggio da Machina »

Beh sì, direi che si tratta veramente di sfumature (il sottotitolo del topic, l'articolo davanti al Davinotti, un "tuttosommato" e mi pare poco o nient'altro). Se vogliamo fare i perfettini (e qui inv ci va a nozze e il sottoscritto prova a fargli concorrenza) si dovrebbero usare le parentesi quadre al posto delle rotonde per i nomi reali degli addetti ai lavori, ma non so cosa è stato fatto nelle altre schede. Comunque, chobbettino promosso a pieni voti! :-)
Sul film. Quoto Chob, soprattutto quando scrive
Giuliano Gemma, comunque, è un ottimo sostituto e l'assenza di Terence Hill, in fondo, non si avverte realmente.
Il doppiatore era lo stesso di Hill?
Io abbasso il voto ad un 6,5, comunque decisamente più che sufficiente ;)
:-9
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Messaggio da Invisible »

Machina ha scritto:Beh sì, direi che si tratta veramente di sfumature (il sottotitolo del topic, l'articolo davanti al Davinotti, un "tuttosommato" e mi pare poco o nient'altro).
Bravo, "occhio di lince" :-)
Se vogliamo fare i perfettini (e qui inv ci va a nozze e il sottoscritto prova a fargli concorrenza) si dovrebbero usare le parentesi quadre al posto delle rotonde per i nomi reali degli addetti ai lavori
Vero. Questa mi era sfuggita (correzione effettuata)... certo che io e te siamo ai livelli dell'accoppiata del film di Oldoini Lui è peggio di me. :-27
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Re: Anche gli angeli mangiano fagioli (1973) di Enzo Barboni

Messaggio da Marv »

Chobin ha scritto:nella New York (non Chicago, come dice Il Morandini...)
In realtà si tratta di New Orleans.
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Re: Anche gli angeli mangiano fagioli (1973) di Enzo Barboni

Messaggio da Invisible »

Marv ha scritto:
Chobin ha scritto:nella New York (non Chicago, come dice Il Morandini...)
In realtà si tratta di New Orleans.
Sicuro? In rete è indicato sempre New York, e le famiglie "taglieggiate" dai due protagonisti dovrebbero risiedere a Little Italy.
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Messaggio da Marv »

Guarda, nel seguito "Anche gli angeli tirano di destro", Sonny(G. Gemma) è ancora un delinquentello di New Orleans e sogna di andare a NY per diventare un pezzo grosso.
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Messaggio da Invisible »

Uhmm... e se fosse il seguito che ha creato l'ambiguità? cioè se non ci fosse continuità tra le ambientazioni?
Aspettiamo che Chob si riguardi i film e risolva il dilemma... :-)
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Messaggio da Chobin »

Machina ha scritto:Comunque, chobbettino promosso a pieni voti! :-)
Grazie, amico mio! :-16
Il doppiatore era lo stesso di Hill?
Mi pare proprio di sì.
Ultima modifica di Chobin il venerdì 4 gennaio 2008, 11:49, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da Chobin »

Invisible ha scritto:Uhmm... e se fosse il seguito che ha creato l'ambiguità? cioè se non ci fosse continuità tra le ambientazioni?
Aspettiamo che Chob si riguardi i film e risolva il dilemma... :-)
Il sequel devo rivederlo (l'ho visto da piccolo e non me lo ricordo per niente), ma provvederò presto e svelerò il mistero! :-3
Il primo film, invece, sicuramente è stato girato a New York: c'è scritto nei titoli di testa, i quali scorrono con un'inquadratura fissa sul ponte di Brooklyn.
Anche qui (che se ne intendono) è indicata la grande mela come luogo delle riprese: http://www.budterence.tk/locations.php
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Messaggio da Machina »

Il doppiatore era lo stesso di Hill?
Sì, ho dato un'occhiata al sito budterence.tk e il doppiatore è Pino Locchi, prima voce storica di Terence Hill. Ricordavo bene e senza dubbio anche questo ha influito nel non sentire troppo la mancanza di Hill.
:-21
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Messaggio da Chobin »

Invisible ha scritto:Uhmm... e se fosse il seguito che ha creato l'ambiguità? cioè se non ci fosse continuità tra le ambientazioni?
Aspettiamo che Chob si riguardi i film e risolva il dilemma... :-)
Ho rivisto, uno dietro l'altro, Anche gli angeli mangiano fagioli e Anche gli angeli tirano di destro, per chiudere una volta per tutte il mistero sollevato da Marv... :maf
Il primo film è ambientato sicuramente a New York. Molti i riferimenti espliciti a riguardo: a parte i titoli di testa che menzionano la città, il fermo immagine sul ponte di Brooklyn e il fatto che la coppia di protagonisti agisca a Little Italy (come ricordava bene Inv), in particolare c'è anche una scena in cui Angelo (il malavitoso) illustra a Bud e Gemma la mappa di New York, dicendogli di non superare i confini di una certa strada, per non far scoppiare una guerra tra mafiosi...
Il secondo film, invece, è ambientato inizialmente a New Orleans (i primi 15 minuti), ma poi si sposta interamente a New York: Sonny, infatti, prende il treno per la Grande mela, con lo scopo di diventare un gangster.
Ho notato che il secondo film è sì un sequel del precedente ma con molte divagazioni rispetto al primo: quasi tutti gli attori di Anche gli angeli mangiano fagioli qui rivestono un ruolo completamente diverso e lo stesso Sonny si trova inizialmente a New Orleans, "dimenticando" completamente la passata esperienza nella Grande mela...
In altre parole, Barboni ha fatto un sequel che non è tale (potremmo definirlo un sequel apocrifo), mantenendo solo le caratteristiche del personaggio di Gemma e scordandosi volutamente del resto.
Risolto il mistero! :-21

Un'ultima critica (ci vuole! :-47) allo svogliato Morandini (o chi per lui), che deve aver visto distrattamente il primo capitolo, prima di recensirlo... :no
Dico questo perchè nel film Anche gli angeli mangiano fagioli c'è una scena in cui Angelo si lamenta per lo scoppio della guerra tra bande, causato da una violazione del trattato di Chicago.
Forse, sentendo quest'unica frase, l'illustre critico deve aver pensato che il film fosse ambientato a Chicago... :-)
Anche sul secondo film il morandi deve aver dormito beatamente, perchè sbaglia il nome del protagonista (Sunny anzichè Sonny). :no
Possiamo pensare ad errori di battitura o distrazioni, va bene, però in una critica ufficiale è lecito aspettarsi sempre informazioni almeno corrette.
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Messaggio da Invisible »

Ebbravo il nostro Sherlock Chob...
Non mi aspettavo queste sviste del Morandini (degne del miglior Marco Giusti :-) ), anche perché, a differenza di altre occasioni, sembra avere un occhio di riguardo per la coppia Spencer & Hill...
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Messaggio da Chobin »

Invisible ha scritto:Ebbravo il nostro Sherlock Chob...
Grazie, Inv!
Ho fatto le ore piccole per sciogliere l'ingarbugliata matassa... :cof :cof :cof

Grazie al fiuto del loro naso, i superdetective risolvono il caso... :ok :-)
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Messaggio da Invisible »

ANCHE GLI ANGELI MANGIANO FAGIOLI
" - Perché non gli hai sparato addossooo?
- Mi sembrava brutto!"

Burlandosi del cinema gangsteristico americano degli anni '30 (chi non ricorda Gli angeli con la faccia sporca di Michael Curtiz?), Enzo Barboni "Clucher" inscena una storiella di malavita e miseria dislocata tra New York e Chicago (anche se la Second City nel film viene solamente nominata), verniciata di quella comicità lieve e genuina che solo lui sa fare.
A duettare con Bud Spencer c'è, in questo caso, Giuliano Gemma (valente sostituto gemello di Terence Hill). Interpretano un lottatore ed uno squattrinato che s'improvvisano esattori di tangenti al saldo del boss Angelo ("Sorriso", per Bud) nei quartieri poveri di Little Italy, poi diventando loro malgrado angeli salvatori della brava gente. Abbiamo pure l'informatore "Giuda", che non lavora in esclusiva per nessuno e la cui parcella fissa è di trenta monete da un dollaro, come da "tradizione di famiglia".
Si ride con parsimonia, diciamo che si ridacchia, ma ci si diverte lo stesso. Uno spasso la scazzottata finale. Musiche leggere in variante Charleston (canticchiabili e fischiettabili) dei sempreverdi fratelli De Angelis.

VOTO: 6,5
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Invisible ha scritto: Si ride con parsimonia, diciamo che si ridacchia, ma ci si diverte lo stesso.
Quoto. Come commedia non è proprio il massimo ma funziona.
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