Bonelli Editore: Martin Mystere
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Peggio... non si trova un elefante per traversare le Alpi.Countermanda ha scritto:Sei immobilizzato in uan bolla spazio temporale che non ti consente di muoverti? I tuoi super nemici ti hanno preso e lgato ad una ruota e ti stanno torturando?
Cosa succede ... dimmelo!!!!
Maledetto bollino "Italy only"!
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Ho letto il n. 294.
Recagno come sempre sa mescolare molto bene la sua finzione alla finzione di altri, in questo caso di Jules Verne e di altri scrittori di fantascienza della fine del XIX° secolo.
La storia scorre senza intoppi malgrado la quantità di pagine, i dialoghi e le situazioni, pur incredibili, come sempre, procedono agevolmente. Il fantasioso apparato iconografico appartiene alla fantasia altrui ma viene sapientemente usato.
Recagno come sempre sa mescolare molto bene la sua finzione alla finzione di altri, in questo caso di Jules Verne e di altri scrittori di fantascienza della fine del XIX° secolo.
La storia scorre senza intoppi malgrado la quantità di pagine, i dialoghi e le situazioni, pur incredibili, come sempre, procedono agevolmente. Il fantasioso apparato iconografico appartiene alla fantasia altrui ma viene sapientemente usato.
trama:Countermanda ha scritto:Ho letto il n. 294.
Recagno come sempre sa mescolare molto bene la sua finzione alla finzione di altri, in questo caso di Jules Verne e di altri scrittori di fantascienza della fine del XIX° secolo.
La storia scorre senza intoppi malgrado la quantità di pagine, i dialoghi e le situazioni, pur incredibili, come sempre, procedono agevolmente. Il fantasioso apparato iconografico appartiene alla fantasia altrui ma viene sapientemente usato.
disegni:
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Quella che viene evidenziata nella posta? No, ma credo che verrò pubblicata in qualche albo di MM extra...
... invece ho letto
Scritto sempre da Carlo Recagno (che è anche uno dei creatori delle Storie di Altrove) e disegnato da Sergio Giardo.
La storia non è male, piena di scambi e misteri, con un ottimo Houdini anche se talvolta discontinua ... ma i disegni mamma mia che scarsa qualità ...
... invece ho letto
Scritto sempre da Carlo Recagno (che è anche uno dei creatori delle Storie di Altrove) e disegnato da Sergio Giardo.
La storia non è male, piena di scambi e misteri, con un ottimo Houdini anche se talvolta discontinua ... ma i disegni mamma mia che scarsa qualità ...
chi non ha l'albo vada qui:Imatan ha scritto:Letta la storia fatta per AceaElectrabel?
http://www.aceaelectrabel.it/PDF/Mystere.pdf
Grazie!skeletor ha scritto:chi non ha l'albo vada qui:Imatan ha scritto:Letta la storia fatta per AceaElectrabel?
http://www.aceaelectrabel.it/PDF/Mystere.pdf
Così non sarò il solo a spiegare a mia figlia come e perché bisogna risparmiare l'elettricità. Più difficile sarà farle capire perché MM è invecchiato e non fa smorfie ispirate ai manga.
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Avevo lasciato sul comodino, nascosto tra altri albi, questo almanacco dell oscors oanno. Che dire la parte redazionale è sempre ottima, anzi con la presenza dei colori lo è ancor di più. Gli articoli sono curati alla perfezione, approfonditi e validissimi.
La storia di Recagno e Torti (ben disegnata) è divertente anche se talvolta discontinua e con un finale aperto che dispiace un pochino.
La storia di Recagno e Torti (ben disegnata) è divertente anche se talvolta discontinua e con un finale aperto che dispiace un pochino.
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In edicola il n. 295
Sulla tanto bistrattata vicenda della cospirazione della Nasa circa il primo viaggio sulla luna Castelli riesce a costruire una vicenda abbastanza credibile supportato da un Vietti in ottima forma e da Bagnoli e Gradin (ai disegni) che anche grazie al sapiente uso dei retini (da me tanto richiesti dopo averne visto l'efficacia in altre testate) rirescono a dare profodnità e tridimensionalità al fumetto.
Sulla tanto bistrattata vicenda della cospirazione della Nasa circa il primo viaggio sulla luna Castelli riesce a costruire una vicenda abbastanza credibile supportato da un Vietti in ottima forma e da Bagnoli e Gradin (ai disegni) che anche grazie al sapiente uso dei retini (da me tanto richiesti dopo averne visto l'efficacia in altre testate) rirescono a dare profodnità e tridimensionalità al fumetto.
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