I sette samurai - Edizione Speciale Limitata - (1954) di Akira Kurosawa
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[RECE] I Sette Samurai
Inanzitutto la confezione. Davvero di lusso in un cartonato rosso con dentro doppio dvd in Amaray e Libro in pari formato, il tutto, grazie alla Carrefour Card di Pizzo, a soli 0,018 KEU
Visto col prj a 2 metri di base, ma cmq in 4/3 (sono uno che preferisce l'1:1 specie nei B/N). L'audio 5.1 rimasterizzato è da lode, gli effetti ambiente sono una meraviglia. Il video, anch'esso restaurato, si fa apprezzare. Anche se non oso pensare quello che sarebbe stato questo film del '54 a colori (mi vien da sperare in un remake e, why not, in una colorizzazione).
Il film è solare, niente affatto noioso come temevo, molto spiritoso devo dire e si ride anche abbastanza. La storia poi è puro entertainment e, devo dire, gli attori sono bravissimi.
Purtroppo le 3 ore e passa non mi hanno consentitto una visione continuata, ma già dalla prima metà il 5° posto All-Time dell'Imdb mi sembra strameritato (come noto l'AFI non considera i film non americani).
Assolutamente un must x ogni cinefilo e collezionista che si rispetti.
Visto col prj a 2 metri di base, ma cmq in 4/3 (sono uno che preferisce l'1:1 specie nei B/N). L'audio 5.1 rimasterizzato è da lode, gli effetti ambiente sono una meraviglia. Il video, anch'esso restaurato, si fa apprezzare. Anche se non oso pensare quello che sarebbe stato questo film del '54 a colori (mi vien da sperare in un remake e, why not, in una colorizzazione).
Il film è solare, niente affatto noioso come temevo, molto spiritoso devo dire e si ride anche abbastanza. La storia poi è puro entertainment e, devo dire, gli attori sono bravissimi.
Purtroppo le 3 ore e passa non mi hanno consentitto una visione continuata, ma già dalla prima metà il 5° posto All-Time dell'Imdb mi sembra strameritato (come noto l'AFI non considera i film non americani).
Assolutamente un must x ogni cinefilo e collezionista che si rispetti.
Re: [RECE] I Sette Samurai
Arghhhhhhh stai bestemmiando!gipal ha scritto:Il video, anch'esso restaurato, si fa apprezzare. Anche se non oso pensare quello che sarebbe stato questo film del '54 a colori (mi vien da sperare in un remake e, why not, in una colorizzazione).
A parte questo, sei sicuro che il video sia restaurato? io ho la versione a un disco che, a quanto ne so, contiene lo stesso dvd e il video non ha subito restauri in quel caso...
Re: [RECE] I Sette Samurai
omar, secondo afdigitale hai ragione tu, video edizione speciale uguale a quello non restaurato della precedente.OmaR ha scritto:A parte questo, sei sicuro che il video sia restaurato? io ho la versione a un disco che, a quanto ne so, contiene lo stesso dvd e il video non ha subito restauri in quel caso...
anch'io ho questa nuova edizione, ma non sono in grado di fare paragoni con la precedente che non ho mai avuto
...dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior...
Re: [RECE] I Sette Samurai
Il master video dovrebbe essere uguale nelle due edizioni normale e speciale.
Io però preferisco la prima edizione perchè filologicamente più corretta: infatti, grazie al seamless branching, impostando l'audio originale jap il film si può vedere con gli originali titoli di testa in giapponese.
Nell'edizione speciale invece il video è in ogni caso solo con titoli di testa italiani.
Io però preferisco la prima edizione perchè filologicamente più corretta: infatti, grazie al seamless branching, impostando l'audio originale jap il film si può vedere con gli originali titoli di testa in giapponese.
Nell'edizione speciale invece il video è in ogni caso solo con titoli di testa italiani.
Re: [RECE] I Sette Samurai
E perché no?gipal ha scritto:Il video, anch'esso restaurato, si fa apprezzare. Anche se non oso pensare quello che sarebbe stato questo film del '54 a colori (mi vien da sperare in un remake e, why not, in una colorizzazione).
Ne approfitto per lanciare un'altra proposta: facciamo rifare il look della Gioconda da Donatella Versace!
E mettiamo Marc'Aurelio su una Yamaha (chi ci va più a cavallo?).
- Giapo
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Arrivo un po' tardi ma voglio dare il mio contributo anch'io.
L'edizione è bellissima ed elegante. Il film in versione integrale è restaurato e (ahimè) ridoppiato. Se la qualità video è più che soddisfacente, per l'audio consiglio di dimenticare il 5.1 italiano e rifugiarsi nell'originale giapponese coi sottotitoli.
Interessanti tutti gli extra, che aiutano a comprendere e a valorizzare il film.
Edizione consigliatissima, che io sono riuscito a portar via a 12.90 dal BB.
Ecco la mia rece sul film:
I SETTE SAMURAI (versione breve)
Voto: 10
Mi riferisco alla versione “breve” di poco meno di 2 ore, distribuita originalmente per volere della produzione che obbligò Kurosawa a dei tagli per eccessiva lunghezza, vincitore al Festival di Venezia nel 1954.
Avevo già visto la versione “lunga” del film (3 ore e 15), rimontata anni dopo dal regista stesso che ne aveva conservato gelosamente i negativi e, se prima mi era sembrato un capolavoro, adesso “I 7 Samurai” è diventato in assoluto uno dei miei film preferiti di sempre.
Kurosawa reuscita una stirpe meravigliosa, quella dei valorosi Samurai, ricordandoci quale sia il vero significato delle parole “valore” e “fierezza”. Questi guerrieri infatti combattono in cambio di un semplice piatto di riso, per aiutare dei contadini oppressi dalla dilagante violenza del brigantaggio. Minuto dopo minuto ci caliamo sempre di più nel loro modo di vivere e nella loro visione delle cose, le loro usanze… la caratterizzazione dei personaggi sta nella ricerca dei significati dei loro gesti, dal loro modo di camminare al modo in cui tengono la katana in mano… Kurosawa è letteralmente maniacale in queste cose, ma è proprio l’aspetto che rende l’opera così affascinante.
Un film che scopriamo sinceramente romantico ed emozionante, in cui viviamo in prima persona il sentimento che lega questi eroi dimenticati, nato da onore e rispetto reciproci, e il lancinante dolore che procura la perdita di uno di essi. Visivamente straordinario grazie ad una fotografia sublime e una ricerca delle luci maniacale, capaci di enfatizzare in modo commovente i momenti più significativi del film. Innumerevoli le scene cult: il linciaggio del primo brigante, il funerale del samurai, l’incendio del mulino, la spettacolare, drammatica e straziante battaglia finale.
Grazie anche ad un livello di recitazione straordinario (Toshiro Mifune è ineguagliabile), il film possiede una forza non comune che non sente assolutamente il peso degli anni.
In un confronto tra la versione lunga e breve sarei abbastanza indeciso tra quale scegliere. La versione snella ha molto ritmo ed è meno “impegnativa”, ma l’eliminazione di alcune sequenze è difficile da accettare avendole viste nella versione lunga. Tuttavia 3 ore e 15 sono tante e, sebbene il film non sia assolutamente noioso (vi invito a non temere la lunghezza del film e a non avere preconcetti sul fatto che possa essere un polpettone), effettivamente alcune sequenze potrebbero essere accorciate. Insomma, sarei per una giusta via di mezzo.
Vi consiglio comunque la versione LUNGA (anche perché nel dvd è restaurata, quella corta è ai limiti della guardabilità) in LINGUA ORIGINALE (il ridoppiaggio fa cagare, scusate…).
E vi consiglio anche di guardarlo 2 volte: se la prima volta vi piacerà, la seconda vi commuoverete.
L'edizione è bellissima ed elegante. Il film in versione integrale è restaurato e (ahimè) ridoppiato. Se la qualità video è più che soddisfacente, per l'audio consiglio di dimenticare il 5.1 italiano e rifugiarsi nell'originale giapponese coi sottotitoli.
Interessanti tutti gli extra, che aiutano a comprendere e a valorizzare il film.
Edizione consigliatissima, che io sono riuscito a portar via a 12.90 dal BB.
Ecco la mia rece sul film:
I SETTE SAMURAI (versione breve)
Voto: 10
Mi riferisco alla versione “breve” di poco meno di 2 ore, distribuita originalmente per volere della produzione che obbligò Kurosawa a dei tagli per eccessiva lunghezza, vincitore al Festival di Venezia nel 1954.
Avevo già visto la versione “lunga” del film (3 ore e 15), rimontata anni dopo dal regista stesso che ne aveva conservato gelosamente i negativi e, se prima mi era sembrato un capolavoro, adesso “I 7 Samurai” è diventato in assoluto uno dei miei film preferiti di sempre.
Kurosawa reuscita una stirpe meravigliosa, quella dei valorosi Samurai, ricordandoci quale sia il vero significato delle parole “valore” e “fierezza”. Questi guerrieri infatti combattono in cambio di un semplice piatto di riso, per aiutare dei contadini oppressi dalla dilagante violenza del brigantaggio. Minuto dopo minuto ci caliamo sempre di più nel loro modo di vivere e nella loro visione delle cose, le loro usanze… la caratterizzazione dei personaggi sta nella ricerca dei significati dei loro gesti, dal loro modo di camminare al modo in cui tengono la katana in mano… Kurosawa è letteralmente maniacale in queste cose, ma è proprio l’aspetto che rende l’opera così affascinante.
Un film che scopriamo sinceramente romantico ed emozionante, in cui viviamo in prima persona il sentimento che lega questi eroi dimenticati, nato da onore e rispetto reciproci, e il lancinante dolore che procura la perdita di uno di essi. Visivamente straordinario grazie ad una fotografia sublime e una ricerca delle luci maniacale, capaci di enfatizzare in modo commovente i momenti più significativi del film. Innumerevoli le scene cult: il linciaggio del primo brigante, il funerale del samurai, l’incendio del mulino, la spettacolare, drammatica e straziante battaglia finale.
Grazie anche ad un livello di recitazione straordinario (Toshiro Mifune è ineguagliabile), il film possiede una forza non comune che non sente assolutamente il peso degli anni.
In un confronto tra la versione lunga e breve sarei abbastanza indeciso tra quale scegliere. La versione snella ha molto ritmo ed è meno “impegnativa”, ma l’eliminazione di alcune sequenze è difficile da accettare avendole viste nella versione lunga. Tuttavia 3 ore e 15 sono tante e, sebbene il film non sia assolutamente noioso (vi invito a non temere la lunghezza del film e a non avere preconcetti sul fatto che possa essere un polpettone), effettivamente alcune sequenze potrebbero essere accorciate. Insomma, sarei per una giusta via di mezzo.
Vi consiglio comunque la versione LUNGA (anche perché nel dvd è restaurata, quella corta è ai limiti della guardabilità) in LINGUA ORIGINALE (il ridoppiaggio fa cagare, scusate…).
E vi consiglio anche di guardarlo 2 volte: se la prima volta vi piacerà, la seconda vi commuoverete.
e la smetta di toccarmi il cu*o!
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
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- Giapo
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Capolavoro assoluto, concordo in pieno con gipal a parte il discorso sulla colorizzazione, dal quale astengo il mio giudizio
Chi è interessato a una mia rece può andare qui: https://www.dvdessential.it/forum/viewto ... 697#425697
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e la smetta di toccarmi il cu*o!
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
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la vita è uno stato mentale
Grazie per aver riportato in auge questo topic, così ho avuto modo di leggere la clamorosa castroneria sull'auspicata colorizzazione de I Sette Samurai.Giapo ha scritto:Capolavoro assoluto, concordo in pieno con gipal a parte il discorso sulla colorizzazione, dal quale astengo il mio giudizio
Chi è interessato a una mia rece può andare qui: https://www.dvdessential.it/forum/viewto ... 697#425697
Allora coloriamo tutto quello che l'autore ha inteso creare in B&N. I disegni di Crepax? Coloriamoli!
Inoltre bisogna ricordare che un'opera cinemtografica nata in B&N NON PUO' ESSERE COLORATA senza alterarne in modo deleterio la fotografia.
I registi e i direttori della fotografia studiavano ogni inquadratura evitando oggetti e costumi che non risultassero ben contrastati una volta tolto il colore. Il verde e il rosso sono quasi indistinguibili o creano un quadro piatto in una foto monocromatica.
BeatOne, sono d'accordo con te sull'eresia, ma credo che il nostro "correligionario" (nel senso che condividiamo lo stesso culto) si esprimesse in questo senso per comprensibile entusiasmo, di fronte alla potenza dell'opera del Sensei.beatOne ha scritto:Grazie per aver riportato in auge questo topic, così ho avuto modo di leggere la clamorosa castroneria sull'auspicata colorizzazione de I Sette Samurai.Giapo ha scritto:Capolavoro assoluto, concordo in pieno con gipal a parte il discorso sulla colorizzazione, dal quale astengo il mio giudizio
Chi è interessato a una mia rece può andare qui: https://www.dvdessential.it/forum/viewto ... 697#425697
Allora coloriamo tutto quello che l'autore ha inteso creare in B&N. I disegni di Crepax? Coloriamoli!
Inoltre bisogna ricordare che un'opera cinemtografica nata in B&N NON PUO' ESSERE COLORATA senza alterarne in modo deleterio la fotografia.
I registi e i direttori della fotografia studiavano ogni inquadratura evitando oggetti e costumi che non risultassero ben contrastati una volta tolto il colore. Il verde e il rosso sono quasi indistinguibili o creano un quadro piatto in una foto monocromatica.
CCMistico
Però mica ha detto "ahh se fosse stato a colori". Invece ha proprio auspicato una colorizzazione a posteriori. Significherebbe rovinare un'opera magnifica.CCbaxter ha scritto:
BeatOne, sono d'accordo con te sull'eresia, ma credo che il nostro "correligionario" (nel senso che condividiamo lo stesso culto) si esprimesse in questo senso per comprensibile entusiasmo, di fronte alla potenza dell'opera del Sensei.
CCMistico
Anche io l'ho visto tardi, in occasione dell'acquisto del DVD in edizione speciale. e posso confermare che è davvero un film folgorante. Ma qui si scopre l'acqua calda.
Peccato che l'edizione italiana del film (purtroppo rimaneggiata) abbia un pessimo quadro audio/video. Quindi è d'obbligo la visione dell'edizione integrale.
Io ho la versione francese "integrale" di qualche anno fa ma aspetto con ansia la nuova edizione Criterion.beatOne ha scritto:Però mica ha detto "ahh se fosse stato a colori". Invece ha proprio auspicato una colorizzazione a posteriori. Significherebbe rovinare un'opera magnifica.CCbaxter ha scritto:
BeatOne, sono d'accordo con te sull'eresia, ma credo che il nostro "correligionario" (nel senso che condividiamo lo stesso culto) si esprimesse in questo senso per comprensibile entusiasmo, di fronte alla potenza dell'opera del Sensei.
CCMistico
Anche io l'ho visto tardi, in occasione dell'acquisto del DVD in edizione speciale. e posso confermare che è davvero un film folgorante. Ma qui si scopre l'acqua calda.
Peccato che l'edizione italiana del film (purtroppo rimaneggiata) abbia un pessimo quadro audio/video. Quindi è d'obbligo la visione dell'edizione integrale.
Le prime uscite erano certamente numerate.Marv ha scritto:l'ho visto a 8,90 da MW, lo prenderò la prossima volta dopo aver letto i vostri commenti.
Una sola cosa. L'edizione si dice numerata... ma lo è effettivamente? Io non ho visto nessun numero...
Forse ne è stata fatta una ristampa non numerata
Ultima modifica di giuphish il martedì 13 marzo 2007, 1:01, modificato 1 volta in totale.
Guarda la foto che ho postato nell'angolo in basso a destraMarv ha scritto:ma è l'edizione con il cartoncino rosso e il libro, giusto?
E poi c'è scritto sopra "limitata e numerata", però non ho visto il numeretto... è visibile dalla confezione chiusa o è dentro... m'è sfuggito?
Comunque la copia che vendo nel mio mercatino è sicuramente numerata (vedi appunto foto)
- Giapo
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Probabilmente è nascosto dalla fascetta argentata, comunque numeretto o meno a 8,90 è da prendere di corsa.
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"I sette samurai" - incongruenza Morandini
Domanda da un milione di dollari circa "I sette samurai" di Kurosawa: il Morandini a proposito del film parla di una frase ("Noi Samurai siamo come il vento...") pronunciata alla fine del film. Ora, nella edizione in DVD che possiedo (quella a doppio disco della MHE) non c'è traccia della fantomatica frase nè nella versione ridoppiata lunga del film (quella di 193 minuti) nè nella vecchia versione di 140 minuti!
Come può spiegarsi una cosa del genere? doppiaggio? tagli? ringrazio chiunque saprà illuminare il mio abisso...
Saludos
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Saludos
Non dimentico mai una faccia, ma nel tuo caso farò un'eccezione.
- stelor_1983
- Nuovo Utente
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- Dick Laurent
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- Iscritto il: martedì 20 marzo 2007, 17:00
- Località: Mulholland drive...
beh, spesso le citazioni dei dizionari (non solo il Morandini) sono delle traduzioni dal testo originale, quindi è possibilissimo che sia un problema di doppiaggio...prova magari a rivederti quella scena (o pure tutto il film, come ho fatto io, visto che il ridoppiaggio è abominevole) in lingua originale con i sottotitoli italiani: ho notato infatti che spessissimo i sottotitoli non sono altro che traduzioni della sceneggiatura originale, differendo perciò dal doppiaggio. L'unica cosa che mi fa dubitare è il fatto che il doppiaggio è relativamente recente e ultimamente c'é più attenzione nella traduzione rispetto agli anni '50 (quando ancora si italianizzavano i nomi!). Fammi sapere se scopri qualcosa...se avessi tempo ci guarderei direttamente, ma purtroppo in questi giorni sono incasinatissimo!
I sette samurai - Akira Kurosawa - Mondo Home Entertainment - Edizione speciale a tiratura limitata e numerata
https://www.dvdessential.it/forum/viewto ... 884#578884
https://www.dvdessential.it/forum/viewto ... 884#578884
L'edizione in commercio (quella rossa limitata numerata) è fuori catalogo, io l'ho presa ieri alla "fnac" a 10 euro!
Cmq "dvdstore" ne segnala un'altra, nuova, che uscirà il 24 ottobre, anch'essa con 2 dvd + libro in un cofanetto.
Credo sia identica a questa qui, ma non credo sia limitata ne numerata!
Sono riportati gli stessi extra, cambia solo la confezione, la nuova sarà tipo color militare!
Prezzo d'uscita: 16,90 euro!
Cmq "dvdstore" ne segnala un'altra, nuova, che uscirà il 24 ottobre, anch'essa con 2 dvd + libro in un cofanetto.
Credo sia identica a questa qui, ma non credo sia limitata ne numerata!
Sono riportati gli stessi extra, cambia solo la confezione, la nuova sarà tipo color militare!
Prezzo d'uscita: 16,90 euro!