Hannibal Lecter: le origini del male (2007) di Peter Webber
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Hannibal Lecter: le origini del male (2007) di Peter Webber
mauri23 - 7
the thing - 6
marv - 6,5
Pizzo *** su 5
ivs - 4
Melvin - 4
Galbo - 4
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secondo me molto molto bello. un bel 7. ora non ricordo il nome dell' attore, ma ricorda veramente un hannibal giovane. sguardo fisso, ghigno maligno, cattiveria inaudita. bel film, lo rivedrei volentieri.
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- the thing
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Anche io mi aspettavo di peggio! Non ha il fascino di Red dragon o de Il Silenzio degli innocenti (irragiungibile) ma non mi ha deluso tanto quanto Hannibal ad esempio. Gaspard Ulliel è un ottimo giovane Hannibal. Sguardo in primis!
Voto 6
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LCD 42" LG LH3000, myskyHD, Bose 3.2.1
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- -MichaelMyers-
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Anche a me il film di Scott piace e non poco questo boh.....m'ispira poco.....se mi gira vo a vederlo.-MichaelMyers- ha scritto:A me sinceramente piace molto anke la pellicola di Ridley Scott, finale a parte, le sequenze girate a Firenza sn ottime, cmq sta sera andrò a vedere questo prequel, speriam bene....
Devo tenermi la mia angoscia. La devo proteggere. Perche' mi serve: mi mantiene scattante, reattivo, come devo essere.
Al Pacino in Heat di Micheal Mann
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- hicks82
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Apperò bene......7eur nn c'è li spendo allora...aspetterò magari il dvd se lko prendo qualcuno me lo faccio prestareivs ha scritto:Per me non merita più di un 4/4,5.vegeta85 ha scritto:per curiosità credo che lo recupererò in dvd, ma mi ispira davvero poco.
Stasera posto le mie impressioni.
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- -MichaelMyers-
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Uhm film carino, pensavo peggio cmq inferiore ai precedenti episodi, la regia di Peter Webber è molto ben curata e il giovane attore ke interpreta Hannibal se la cava egregiamente, il film ha anke qualke scena "discretamente" violenta, ma sinceramente mi aspettavo un po + di sangue, cmq gli do una sufficenza piena.
"Avevo capito che negli occhi di quel ragazzo
non c'era altro che il male"
Anche io l'ho visto ieri sera. Il film mi è piaciuto, certo bisogna dire che è un'operazione puramente commerciale, quindi se lo si deve andare a vedere e poi criticarlo per questo aspetto, ci si può anche risparmiare di andarlo a vedere... Tenuto conto però che è una "macchina da soldi", bisogna ammettere che il film ha dalla sua diversi pregi. Innanzitutto m'è piaciuto molto il suo modo di essere(o voler sembrare) un film "europeo", lontano dagli stilemi americani e da quel modo di far cinema. In questo di sicuro ha aiutato molto la fotografia e la ricostruzione delle ambientazioni. Webber è un bravo regista, e si capisce perchè l'hanno preso, visto che non si tratta del solito thriller, ma di un film con una veste elegante e raffinata, accostargli "La Ragazza dall'orecchino di Perla" è un attimo...
Gli attori sono tutti bravi, il giovane Ulliel ad Hopkins ci assomiglia come io assomiglio a Valeria Marini, però ha lavorato in maniera discreta sul personaggio, riuscendo a riproporne i vari tic e modi di comportamento... Una vera e propria sorpresa è stato Rhys Ifans! In un ruolo in cui mai ce l'avrei visto, invece è perfetto!
Dai, tutto sommato la visione la merita e credo anche che comprerò il DVD per completare la serie. Un 6,5 a mio avviso.
Gli attori sono tutti bravi, il giovane Ulliel ad Hopkins ci assomiglia come io assomiglio a Valeria Marini, però ha lavorato in maniera discreta sul personaggio, riuscendo a riproporne i vari tic e modi di comportamento... Una vera e propria sorpresa è stato Rhys Ifans! In un ruolo in cui mai ce l'avrei visto, invece è perfetto!
Dai, tutto sommato la visione la merita e credo anche che comprerò il DVD per completare la serie. Un 6,5 a mio avviso.
- hollywoodlady
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Lascio perdere il commento e mi limito al voto:
*** su 5, perchè l'infanzia del personaggio viene abbastanza approfondita (forse pure troppo) e l'attorino francese è tutto sommato credibile.
Da qui però al capolavoro ce n'è molta di strada e poi manca Hopkins, che io credevo facesse almeno il narratore...
Come è stato detto, dopo il Silenzio degli Innocenti, sono state tutte operazioni commerciali; questa di certo non è la più malvagia...
*** su 5, perchè l'infanzia del personaggio viene abbastanza approfondita (forse pure troppo) e l'attorino francese è tutto sommato credibile.
Da qui però al capolavoro ce n'è molta di strada e poi manca Hopkins, che io credevo facesse almeno il narratore...
Come è stato detto, dopo il Silenzio degli Innocenti, sono state tutte operazioni commerciali; questa di certo non è la più malvagia...
- MelvinUdall
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- hollywoodlady
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Premessa: non avrei mai scelto di vedere questo film ma il reso della compagnia ha scelto questo, quindi mi sono democraticamente adeguata.
Pur sforzandomi, non riesco a trovare un senso a questo film.
Se lo vogliamo guardare come un approfondimento dell'origine della malvagità di Lecter vien molto da ridere (o da piangere, a seconda dello stato d'animo). Il motivo che lo avrebbe spinto ad essere un mostro è affrontato in maniera troppo semplicistica e per due ore si assiste alle degenrazioni di un pazzoide che improvvisamente si mette a uccidere perché gli hanno ammazzato la sorellina... ok ma poi? se questo è approfondimento psicologico io sono Freud.
Se lo si guarda come thriller ancora peggio: mai un'emozione, mai un sussulto e il ragazzino con la faccia da psicopatico non riesce ad incutere nemmeno un millesimo del terrore che Hopkins infondeva con uno sguardo. Poverello lui si applica anche ma la storia è ridicola e il ragazzo non ha il minimo carisma.
Se non fosse per il titolo, nessuno crederebbe mai che si sta parlando di Hannibal Lecter: una persona che affascinava, rappresentante del lato carismatico del male, intelligente ed acuto, freddo e imperscrutabile. La storia e il personaggio non hanno niente a che vedere con tutto questo e il film, oltre che tremendamente noioso, risulta privo di qualsiasi senso.
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Pur sforzandomi, non riesco a trovare un senso a questo film.
Se lo vogliamo guardare come un approfondimento dell'origine della malvagità di Lecter vien molto da ridere (o da piangere, a seconda dello stato d'animo). Il motivo che lo avrebbe spinto ad essere un mostro è affrontato in maniera troppo semplicistica e per due ore si assiste alle degenrazioni di un pazzoide che improvvisamente si mette a uccidere perché gli hanno ammazzato la sorellina... ok ma poi? se questo è approfondimento psicologico io sono Freud.
Se lo si guarda come thriller ancora peggio: mai un'emozione, mai un sussulto e il ragazzino con la faccia da psicopatico non riesce ad incutere nemmeno un millesimo del terrore che Hopkins infondeva con uno sguardo. Poverello lui si applica anche ma la storia è ridicola e il ragazzo non ha il minimo carisma.
Se non fosse per il titolo, nessuno crederebbe mai che si sta parlando di Hannibal Lecter: una persona che affascinava, rappresentante del lato carismatico del male, intelligente ed acuto, freddo e imperscrutabile. La storia e il personaggio non hanno niente a che vedere con tutto questo e il film, oltre che tremendamente noioso, risulta privo di qualsiasi senso.
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Planet earth is blue. And there's nothing I can do.
Quotissimo.MelvinUdall ha scritto:Premessa: non avrei mai scelto di vedere questo film ma il reso della compagnia ha scelto questo, quindi mi sono democraticamente adeguata.
Pur sforzandomi, non riesco a trovare un senso a questo film.
Se lo vogliamo guardare come un approfondimento dell'origine della malvagità di Lecter vien molto da ridere (o da piangere, a seconda dello stato d'animo). Il motivo che lo avrebbe spinto ad essere un mostro è affrontato in maniera troppo semplicistica e per due ore si assiste alle degenrazioni di un pazzoide che improvvisamente si mette a uccidere perché gli hanno ammazzato la sorellina... ok ma poi? se questo è approfondimento psicologico io sono Freud.
Se lo si guarda come thriller ancora peggio: mai un'emozione, mai un sussulto e il ragazzino con la faccia da psicopatico non riesce ad incutere nemmeno un millesimo del terrore che Hopkins infondeva con uno sguardo. Poverello lui si applica anche ma la storia è ridicola e il ragazzo non ha il minimo carisma.
Se non fosse per il titolo, nessuno crederebbe mai che si sta parlando di Hannibal Lecter: una persona che affascinava, rappresentante del lato carismatico del male, intelligente ed acuto, freddo e imperscrutabile. La storia e il personaggio non hanno niente a che vedere con tutto questo e il film, oltre che tremendamente noioso, risulta privo di qualsiasi senso.
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Una storia di vendetta banale e priva di alcun mordente.
Macchinoso, spossante, ridicolo quando dovrebbe terrorizzare.
Il cast poi è totalmente inadeguato. Ma di fronte a tanta mediocrità queste critiche lasciano il tempo che trovano.
4 anche per me.
L'analisi psicologica sta a zero. E poi perchè cercare di approfondire il "lato oscuro" del personaggio quando si potevano riciclare clichè visti e stravisti in altri 1000 film?vegeta85 ha scritto:non capisco poi perchè hanno trasformato l'Hannibal dei primi film in una specie di vendicatore moralista...
Menzione speciale (in negativo) per il protagonista, che per quanto si sforzi non riesce ad andare oltre la smorfia e il viso corrucciato. Non dico di non far rimpiangere Hopkins (impossibile), ma almeno dare un minimo di credibilità al personaggio...
- -MichaelMyers-
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Allora, ke questo film nn sia il massimo è un dato di fatto, ma secondo me siete troppo severi, il giovane attore se la cava abbastanza bene, è OVVIO ke nn può eguagliare la grandezza di Sir Anthony, uno dei + grandi attori viventi, a mio parere, ma ce la mette cmq tutta risultando abbastanza convicente, sul fatto del vendicatore, si cme trovata nn è il massimo ma neanke pessima secondo me, se il film avesse avuto un po + di splatter sarebbe stato + ke buono x me.
Cmq il mio giudizio rimane positivo, inferiore agli altri capitoli, ma nn da buttare.
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- MelvinUdall
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Non è questione di splatter: possono farmi vedere sangue dal minuto 1 al minuto 117 senza però mai mettermi un minimo di tensione o farmi per lo meno credere di essere di fronte ad un personaggio spietato...
Comunque era inevitabile, è da tempo che il personaggio Lecter non ha più nulla da dare: ok cavalcare l'onda, va bene anche spremere tutto il possibile da un prodotto di successo ma De Laurentiis per decenza dovrebbe anche capire quando è ora di smettere.
Comunque era inevitabile, è da tempo che il personaggio Lecter non ha più nulla da dare: ok cavalcare l'onda, va bene anche spremere tutto il possibile da un prodotto di successo ma De Laurentiis per decenza dovrebbe anche capire quando è ora di smettere.
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Si si nn volevo dire ke il film è bello solo se è splatter, in Red Dragon x esempio c'è una goccia di sangue al massimo, ma il film resta stupendo a mio avviso. La pellicola di Webber è solo discreta e quindi se l'arrikkivano cn un po + di sangue x me era meglio.MelvinUdall ha scritto:Non è questione di splatter: possono farmi vedere sangue dal minuto 1 al minuto 117 senza però mai mettermi un minimo di tensione o farmi per lo meno credere di essere di fronte ad un personaggio spietato...
Comunque era inevitabile, è da tempo che il personaggio Lecter non ha più nulla da dare: ok cavalcare l'onda, va bene anche spremere tutto il possibile da un prodotto di successo ma De Laurentiis per decenza dovrebbe anche capire quando è ora di smettere.
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Le motivazioni della sua follia sono sempre state queste, sin da Red Dragon, non se lo sono inventati nell'ultimo libro(che non fa altro che fare un collage di quello che già si sapeva, aggiungendo giusto un po' di "colla" qua e là). E comunque devo anche ammettere che la maschera "da samurai" è introdotta in modo molto meno invasivo e forzato di quanto pensassi. E mi viene da ridere poi a sentire "Che motivo c'era per fare questo film?", quando si capisce benissimo che il motivo è solo uno: $$$.vegeta85 ha scritto:non capisco poi perchè hanno trasformato l'Hannibal dei primi film in una specie di vendicatore moralista...
Ma questo non lo sapevate già prima d'entrare in sala? O pensavate che l'operazione fosse stata promossa dalla comunità mondiale degli psichiatri perchè si potesse approfondire a dovere il personaggio?
Comunque vegeta, non è proprio un "vendicatore moralista"... ma questo capisco che si possa giudicare meglio vedendo il film, visto che capisco che magari possa dare quell'impressione. A questo proposito mi è molto piaciuta la piccola "svolta" che si da nel finale a tutta la vicenda della sorellina... è lì che sta la vera genesi del cannibalismo di Hannibal. E mi è anche piaciuta la scena nel mercato con la presentazione di quel che Hannibal vede nell'approccio della gente al cibo... anche quella è una chicca che non mi aspettavo e invece ho ritrovato, si sposa davvero bene agli "early years" del personaggio.
Insomma, lungi da me l'esaltazione, ma il 6,5 gliel'ho dato, non foss'altro per regia e fotografia e anche perchè gli interpreti mi son piaciuti(Rhys Ifans su tutti)
- vegeta85
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Infatti, ma io mi riferivo ad "Hannibal" di Ridley Scott e a quello che ho visto nel trailer di questo nuovo film.Marv ha scritto: Comunque vegeta, non è proprio un "vendicatore moralista"... ma questo capisco che si possa giudicare meglio vedendo il film
Come ho già detto, forse lo recupererò in dvd...ma ben conscio della natura di prodotti simili mi guardo bene dal spenderci dei soldi per vederlo in sala.
I could live without so much
I can die without a clue
Sun keeps risin' in the west
I keep on wakin' fully confused
I can die without a clue
Sun keeps risin' in the west
I keep on wakin' fully confused