Il SENSO della VITA by Bonolis

[Alexievic 81]

Ciao a tutti ragazzi, il 24 Novembre è cominciata l'avventura di Bonolis nella seconda serata di Canale 5, insieme a Laurenti, Stefano di Battista e il suo quintetto JAZZ, Olcese&Margiotta e Flavio Oreglio.

Nei prossimi post, inserirò tutte le mie piccole recensioni che ho fatto per ogni puntata, utili a voi per un confronto e a chi non le ha viste per aggiornarsi.


Mi raccomando non risparmiate le vostre opinioni su questa ultima "fatica" targata Bonolis!

[Alexievic 81]

PRIMA PUNTATA - 24 Novembre 2005

Devo dire che in programmi di questo tipo Bonolis dà il meglio di se, ma stavolta c'è qualcosa in più, tanta qualità esibita in modo veramente elegante, simpatico e moderno.

Lo studio è bellissimo, il palco è un megaschermo LCD così come le passerelle e altri schermi posizionati tutti intorno al di sopra delle "tribune". Le definico così perché lo studio sembra uno stadio, palco al centro, spettatori tutt'intorno, bellissimo!

L'intervita alla guest star della serata, Michele Placido, è stata fatta in maniera piuttosto originale (come del resto è tutto il programma). Praticamente scorrevano delle immagini e lui parlava di ciò che gli suscitavano, a livello emozionale e di ricordi e/o riflessioni. A me Michele Placido non è mai piaciuto, ma in questa occasione sono riuscito a non cambiare canale!!

Oltre a Laurenti, presentato in occasione di una stupenda interpretazione di un'altrettanta stupenda canzone di Freddy Mercury, abbiamo Cesare Battista & The Jazz Quintet che curano gli intermezzi musicali del programma, in pieno stile Jazz, per poi esibirsi con Niki Nikolai nella canzone scritta appositamente per la trasmissione.

Comici di turno sono Flavio Oreglio (fantastico, intenso ed esiralante come al solito) e Olcese e Margiotta in grande spolvero come non li avevo più visti dai tempi di Pippo Kennedy Show della Guzzanti! Veramente fenomenali!


I temi trattati sono stati piuttosto importanti. Su tutti la questione dei CONSUMI. Con un breve e semplice ragionamento, ci si è resi conto che ormai non si produce più per consumare, ma il contrario! L'epoca consumistica che ci vede protagonisti ci porta a CONSUMARE PER PRODURRE. Ovviamente Bonolis si è sentito chiamato in causa, facendo parte di un'azienda commerciale e promuovendo lui stesso, troppo spesso, lo stesso consumismo ed ecco che spunta il filmato di turno di Gassman in una delle sue solite grandi interpretazioni che faceva proprio al caso trattato.


Non è mancata nemmeno la trattazione politica e tanta ironia con i mestieri più strampalati che esistono nel nostro Paese e la classifica dei 10 motivi per cui vale la pena di vivere, ripresa da CUORE.


Gli stacchi dei filmati, non dimostrano altro che tutti ciò di cui si parla, di cui si tratta e tutto ciò che accade nel mondo, è stato già trattato, in maniera spesso migliore di noi nei nostri tempi. Ci vengono proposti dei filmati che tentano di farci capire cosa siamo, dove andiamo e perché lo facciamo... ma la risposta è in ognuno di noi ed è proprio questo il senso del programma di Bonolis. Una ricerca interiore molto equilibrata, non stancante nè pesante.

Ragazzi, almeno una puntata vedetela, ne vale la pena. Se vi siete visti Celentano e vi è piaciuto, questo SENSO DELLA VITA vi soddisferà allo stesso modo, se non di più, fidatevi.


Ascolti: In seconda serata su Canale 5 Il senso della vita 1.687.000, 20.66%

[Alexievic 81]

SECONDA PUNTATA - 1 DICEMBRE 2005

Sono molto contento per questo programma, diverso dal solito, emozionante e divertente al tempo stesso.

L'intervista fotografica a Veltroni l'ho trovata un a tratti patetica a tratti molto profonda. Patetica quando ha detto che fra i bambini non c'è razzismo, profonda quanto ha riferito la sua esperienza in Africa.

Grandioso il vecchietto che per mestiere fa il SEGANTINO A MANO da 3 generazioni!

L'intervista telefonica a Tookie Williams, poi, è stato un momento di televisione molto importante, contornato dagli ottimi interventi del neurologo Sorrentino e del sacerdote Gonzalo (il cognome non me lo ricordo) in cui hanno fatto capire con parole e ragionamenti semplici e diretti, come la pena di morte sia una soluzione veramente incivile e lDIOTA.

Ottima anche l'idea di leggere la procedura con cui viene svolta l'iniezione letale del condannato.

Grandiosi gli stacchi musicali di DI BATTISTA e il suo quintetto JAZZ... per non parlare del senso della vita di Laurenti, formato lezione d'idraulica sugli ugelli!!


Io spero che prima o poi questo SENSO DELLA VITA vada anche in prima serata con degli appuntamenti sporadici per estendere il messaggio che dà ad un pubblico più vasto e variegato, rispetto a quello di seconda serata.


Ascolti: Il senso della vita 1.415.000, 16.76%

[Alexievic 81]

TERZA PUNTATA - 8 DICEMBRE 2005

Bella puntata anche stasera... peccato per gli interventi di Sgarbi, sempre fuori dal comune e dalla decenza, ma ha un modo d'interpretare la vita tutto suo e fin quando non l'impone ci può stare tutto. Per fortuna che c'era la Pivetti a tenergli testa alla grande. Zittito anche dall'intervento di Laurenti!

Bellissima la partecipazione di Renato Zero, ma tanto ormai è una garanzia.

Mi sono parsi un po' sotto tono Olcese e Margiotta stasera, mi avevano abituato a battute migliori e più studiate.


Grande Oreglio come al solito e grande Laurenti cantante che si è misurato con pezzi piuttosto difficili ma che ha saputo regolare con la sua consueta cultura musicale.

[Alexievic 81]

QUARTA PUNTATA - 15 DICEMBRE 2005

Gran bella puntata questa di Giovedì 15!! Veramente bella e imprevedibile.

Ottima la scelta di portare come testimonianza dell'anoressia quella ragazza che è riuscita ad uscirne, traspariva dolcezza, sensibilità e voglia di comunicare il dolore passato.

Ottimi come al solito gli interventi chiari e precisi del dott. Sorrentino. Che scoperta ragazzi!!


Per il resto ha fatto da padrone il mitico Funari, imprevedibilità, ilarità, commozione, stupore ("preferisco votare Hitler piuttosto che DC" non si poteva sentire) e coraggiosa e azzeccata la scelta di offrirgli tutto quello spazio.

Un po' sottotono la presenza della ragazza che ha scritto il manuale per non uniformarsi... ok, è giovane e tutto quanto ne consegue, però ha peccato un po' troppo di superficiale generalizzazione, quindi per certi versi è scaduta nel banale.


Insomma, puntata semplice e complessa al tempo stesso, difficile rieplicare certi momenti, ormai la televisione odierna non ne offre più di simili e il meglio lo si può gustare in seconda serata... un tempo la seconda serata era riservata alla spazzatura, mentre la prima a roba seria. Oggi è il contrario.


Il senso della vita su Canale5 ottiene 2.423.000 spettatori, 31.59% di share

[Alexievic 81]

QUINTA PUNTATA - 22 DICEMBRE 2005

Puntata del 22 Dicembre dedicata al Natale... un Natale però non preso dal lato festoso, caciarone, sbrilluccicoso e leggero. Un Natale analizzato da punti di vista fortemente diversi e contrastanti.

Si apre il programma con una coppia di genitori che hanno dato alla luce 10 figli in un epoca come la nostra, dettata dall'individualismo, diffidenza, egoismo ed eccessivo benessere. E com'è bella la gioia della loro mamma e il suo orgoglio. E com'è evidente il volto un po' stralunato del papà camionista, sicuramente massacrato dalle innuverevoli ore di straordinari per mantenere una famiglia del genere.

Nella puntata rispunta la classifica dei 10 motivi per cui vale la pena vivere e l'intervista fotografica viene fatta a due bambini di 8 anni, un maschietto e una femminuccia.

Il maschietto è timido, naturale, disinteressato... un bambino, raro ormai da vedere e sentire al giorno d'oggi. La femminuccia invece è il più palese prodotto della moderna società: messa in piega, cervello lavato dai genitori prima di sedersi vicino a Bonolis, a dieta (a 8 anni), discorsi (strampalati) da adulta, massima superficialità di fronte ad un bimbo africano, denutrino e con una zappa sulle spalle. Tristezza assoluta che prevarica l'odiosità che suscita una ragazzina del genere.

Poi si passa ai "regali" natalizi del SENSO DELLA VITA. Un colloquio con il sindaco Veltroni per un rumeno che nonostante la sua rettidudine e onestà (ha salvato la vita ad una donna che tentava il suicidio nel Tevere) naviga in cattive acque per la mancanza di permesso di soggiorno, una promessa da parte della redazione, di far compagnia ad una donna impossibilitata nel passare il Natale con i propri parenti.

Molto toccante il tema della solitudine, scaturito da quella telefonata. Solitudine che in feste come quella natalizia si sente di brutto, aumenta la malinconia, la depressione e il mal di vivere, da qui il consulto scientifico del solito perfetto e cordiale prof. Sorrentino e l'intervista a Flavio Bucci, un attore che ha vissuto periodi stellari negli anni 60/70 e ora naviga un po' nel buio della, appunto, solitudine.

E proprio da questa solitudine scaturiscono i pensieri e riflessioni più profonde, rivolti all'unità d'Italia, all'eccessivo consumismo e l'eccessiva ansia che viene fuori in un periodo come questo.


Ancora una bella puntata. Non so se certi momenti siano stati confezionati appositamente. Mi riferisco alla ragazzina irritante, non so se l'abbiano posta, cinicamente, apposta su quella poltrona per mostrare come sono i bambini oggi, oppure si sono ritrovati una bambina particolarmente rompiballe fra i piedi... tant'è che l'obiettivo è stato centrato e spero che a chi ha guardato la trasmissione, qualcosa gli si sia smosso dentro.



Ascolti: Il senso della vita su Canale 5 2.062.000 (28,23%)

[Alexievic 81]

SESTA PUNTATA - 29 DICEMBRE 2005

Puntata musicale questa del 29 Dicembre. Oltre alla musica, il filo rosso di questa sera è stato il resoconto del 2005, in prospettiva del 2006.

Proprio per questo tema, è stato invitato lo scrittore Massimo Fini a parlare degli argomenti più importanti di questo 2005, quindi la morte del Papa, gli attentati a Londra, le prossime elezioni.

Ospite "comune" è stata una ragazza bosniaca di 19 anni, che ha parlato della guerra che ha vissuto quando aveva 6 anni e di come la stessa guerra abbia contribuito al sopraggiungere di una malattia piuttosto rara (una 50ina di casi in tutto il mondo). Piuttosto toccante la sensibilità e la dolcezza di questa ragazza, in ogni programma televisivo, ci dovrebbe essere sempre un ospite più o meno giovane, reduce da una guerra, qualsiasi essa sia. Un po', ti scava sempre dentro.

Ospite d'onore per l'intervista fotografica è stato Gigi D'Alessio. Sinceramente me l'aspettavo più "semplice", invece è stato uno sciorinare di "io", di autocompiacimento e autoelevazione. Si vede che è orgogliosissimo di ciò che fa, del suo successo e della sua immagine, ma sinceramente questo continuo ostentare la sua bravura e l'affetto che i suoi fan nutrono per lui, mi ha un po' lasciato basito... forse perché non seguo molto questo cantautore e ne ho notato di più il cambiamento e evoluzione (o involuzione) caratteriale.

La musica a far padrone in questa serata è stata a base di JAZZ, con la presenza in studio dell'85enne Scott e il pianista Rea. Hanno regalato dei momenti musicali veramente eccezionali, anche a chi (come me) il JAZZ non lo ascolta abitualmente. Però devo dire che mi sono ritrovato nella filosofia dell'improvvisazione, venendomi in mente tutte le volte che mi lascio andare nei pezzi solisti alle tastiere (esecuzioni personali nella mia camera, nulla di professionale).


Non sono mancati i momenti esilaranti, nelle esecuzioni canore di Bonolis e dei 10 motivi per cui vale la pena di vivere... sta coppia Bonolis-Laurenti è micidiale!!

Su Canale 5 Il senso della vita è stato visto da 1.647.000 spettatori, con il 20,48% di share.

[Galbo]

Arguisco che tu sia un fan appassionato di Bonolis. Ho visto poco di questo programma (la prima puntata e qualcosa d'altro) ma mi basta per confermare il mio giudizio su Bonolis come il personaggio tv più sopravvalutato degli ultimi anni.
Il suo target sono a mio parere i giochini poco impegnativi tipo quello sui pacchi. Quest'ultimo programma è pretenzioso e spocchioso, vorrebbe essere televisione di approfondimento ma lo trovo veramente poco riuscito

[Machina]

quoto galbo

Prima di tutto complimenti a Alex che ha seguito con attenzione e passione il programma, puntata per puntata, riportando qui le sue sensazioni.
Come galbo, anche io ho visto la prima puntata e frammenti di altre. La sensazione però è che Bonolis abbia perso quel suo tocco magico. Ormai la sua "tattica" è visibile (e conosciuta) a tutti e pare abbia un pò annoiato. Come quei grandi giocatori che arrivati all'Inter stentano e quando se ne vanno faticano a ritrovare la gloria di un tempo, ecco che lui il passo falso l'ha fatto alla rai (Domenica in) e ora non riesce più a rialzarsi.
Sarà forse per la scelta di contaminare le sue trasmissioni di quel fattore emozionale (si vedano le interviste di questo programma ad esempio, che così olriginali non sono)...

[alex LGM]

Arguisco che tu sia un fan appassionato di Bonolis. Ho visto poco di questo programma (la prima puntata e qualcosa d'altro) ma mi basta per confermare il mio giudizio su Bonolis come il personaggio tv più sopravvalutato degli ultimi anni.
Il suo target sono a mio parere i giochini poco impegnativi tipo quello sui pacchi. Quest'ultimo programma è pretenzioso e spocchioso, vorrebbe essere televisione di approfondimento ma lo trovo veramente poco riuscito

Quoto

[rajaz]

a sanremo poteva anche evitare di avere Ambra tra gli opinionisti ,Renga avrebbe vinto comunque,la cosa mi ha dato molto fastidio ,inoltre mi
sembra un tipo che parla bene e razzola male:quando faceva "Striscia"
denunciava certe cose e poi in "Domenica in"si è messo ad intervistare
i sensitivi,non parliamo poi di come voleva rivoluzionare "90 minuto".

[Alexievic 81]

Ormai la sua "tattica" è visibile (e conosciuta) a tutti e pare abbia un pò annoiato. Come quei grandi giocatori che arrivati all'Inter stentano e quando se ne vanno faticano a ritrovare la gloria di un tempo, ecco che lui il passo falso l'ha fatto alla rai (Domenica in) e ora non riesce più a rialzarsi.
Sarà forse per la scelta di contaminare le sue trasmissioni di quel fattore emozionale (si vedano le interviste di questo programma ad esempio, che così olriginali non sono)...

Io non vedo tutta questa noia o questo stufarsi intorno alla figura di Bonolis e del suo programma, molte persone sia dal vivo che virtualmente (in altri forum) sono rimasti piacevolmente affascinate dal programma e comunque gli ascolti lo stanno premiando alla grande!

[rajaz]

anche i "pacchi"facevano grandi ascolti,peccato che i concorrenti fossero
dei suoi complici scelti in modo da fargli da spalla per creare gag e battute

[Machina]

comunque gli ascolti lo stanno premiando alla grande!

Ti dico sinceramente che non ho i dati sottomano (li guardo il meno possibile perchè non li ritengo particolarmente validi). Ma non sento tutta questa passione intorno alla sua figura come invece la si percepiva qualche tempo fa.

[Galbo]

comunque gli ascolti lo stanno premiando alla grande!

Ti dico sinceramente che non ho i dati sottomano (li guardo il meno possibile perchè non li ritengo particolarmente validi). Ma non sento tutta questa passione intorno alla sua figura come invece la si percepiva qualche tempo fa.

ù

sono d'accordo, a mio parere il suo ritorno in RAI non ha pagato in termini di considerazione del pubblico anche in virtù delle folli cifre con cui è pagato. In periodi in cui molti stringono la cinghia che un Bonolis (o chiunque altro in quel settore) guadagni così tanti soldi è recepito con fastidio

[Alexievic 81]

SETTIMA PUNTATA - 5 GENNAIO 2006

Siamo arrivati alla settima puntata. Tema della serata "la normalità" con annesse analasi e allarmismi del caso.

Primi ospiti una famiglia, la famiglia Aglio che come secondo figlio si ritrova un bimbo down e per di più in una forma piuttosto grave date le complicazioni dei suoi primi anni di vita, soprattutto fisiche. La bellezza di questi genitori è stata la tenacia, la sordità nell'ascoltare i medici che davano la vita di questo bimbo già per perduta e spacciata. Si sono documentati e hanno trovato una clinica riabilitativa negli USA. Una clinica che con metodi piuttosto duri (16 ore al giorno di corsi) basati su esercizi intellettivi, fisici e fisiologici, hanno restituito a Francesco, una vita del tutto normale. Addirittura, ora a 21, si sta per laureare in Economia Aziendale.

Il fatto che Francesco abbia subito un rigido inquadramento lo si sente molto, nel modo in cui parla, molto controllato, posato e pensato... e molto probabilmente, un maestro per quelle persone che fin troppo spesso danno fiato alla propria bocca sparando stupidaggini senza senso.


Arriva Califano con Zampaglione (Tiromancino) cantando l'ultima canzone che si sente spesso per radio (credo s'intitoli UN TEMPO PICCOLO). Bel duetto, ma poco improvvisato, ma il Califfo è sempre una garanzia d'intensità nelle sue interpretazioni.

Bella la sua intervista fotografica che si è concentrata spesso sulla sua passione per le donne, sul suo essere BEL personaggio che l'ha portato ad assimilare una certa facilità con cui avere dolci compagnie nella sua età giovanile. Poi ecco toccato l'argomento del carcere, dei suoi 3 anni e mezzo passati in quell'ambiente e alleviati dall'intervento di Craxi. Stando alle sue parole, era la prima volta che lo diceva pubblicamente.


Bonolis e Laurenti si divertono come al solito nel leggere la classifica dei 10 motivi per cui vale la pena di vivere e sulla base di un folle studio inviato da uno spettatore sulle possibilità fisiche di Babbo Natale nel consegnare ai bimbi di tutto il mondo i regali, è stato lanciato un nuovo sondaggio per stilare la classifica per i NOSTRI BABBI NATALE, cioè chi o cosa legato alla fantasia, ha allietato la nostra vita, pur essendo coscienti che fosse tutto falso... vedremo cosa ne uscirà fuori!


Dopo PER ME E' IMPORTANTE cantata da Zampaglione, ecco un'intervista a Silvano Agosti, regista, poeta e scrittore fuori dall'ordinario, ad esempio che la normalità fa male e se se ne esce fuori si vede come l'uomo sprechi il suo tempo nell'ammazzarsi a fare un lavoro che non gli piace e che non riesce a capire come un bimbo di 8 anni, pur non essendo mai andato a scuola riesca a parlare di amore e felicità, con una facilità e proprietà di linguaggio disarmanti.

Un uomo del tutto particolare, ogni sua parola è intrisa di una verità disarmante quanto utopistica per una società omologata come la nostra. Un uomo che per arrivare a pensarla in quel modo, ha vissuto molto tempo con un sacco a pelo e pochi soldi in tasca in giro per il mondo a saggiare la qualità della gente che ci circonda.


In ultimo l'intervista con Woody Allen, splendidamente doppiata da Lionello. Si sono toccati argomenti come la morte, la vita, la fortuna, la religione e su alcuni di questi argomenti, simpaticamente Lionello si è impossessato del corpo di Woody e ha voluto simpaticamente dire la sua dissociadosi da certe dichiarazioni di Allen.



E' da notare come questa trasmissione sia in continuo mutamento ed evoluzione. In 6 puntate non ce ne sono mai state 2 uguali. Tempi sempre diversi, temi trasversalissimi. Di sicuro, non facile nè da gestire, nè da ideare. Gran lavoro!


Ascolti: 1.858.000 di spettatori e il 21,14% di share

[Alexievic 81]

Andrà in prima serata, come avevo intuito! :a5-okkiap:

[...]"Il senso della vita", la trasmissione condotta da Paolo Bonolis su Canale 5, va incontro alla prima serata. "E' in grado di affrontarla", sostiene il presentatore del programma durante il suo intervento a una puntata del Grande talk registrata all'università Cattolica di Milano.

Il debutto in prima serata verrà sperimentato a marzo, in prossimità della conclusione della trasmissione. Con tutti gli aggiustamenti e le correzioni del caso. A cominciare dal tema da affrontare. "Sarà un tema attinente con la classifica delle cose per cui vale la pena vivere -anticipa Bonolis- e con la classifica dei 'Babbi Natale', di tutte le cose cioè che ci vengono proposte come vere ma che vere non sono".



Bonolis però non si lascia sfuggire nessuna anticipazione sul palinsesto della sua prossima stagione televisiva, che comincerà a settembre. "Certo - osserva - il luogo ideale per un programma del genere è la seconda serata, ma ogni tanto, se ben ragionata, potrebbe andare in onda anche prima.

Bisogna vedere quanto Canale 5 è disposta a rischiare". Nel frattempo la trasmissione subirà un primo piccolo cambiamento di palinsesto e andrà in onda il martedì per non accavallarsi, il giovedì, con Il Grande fratello. Durante il Festival di Sanremo inoltre andrà in onda una puntata "speciale" che riassume le parti mai andate in onda delle interviste fatte da Bonolis. "Mi auguro possa essere un bel Festival -si limita a dire- so che Giorgio Panariello sta lavorando molto. Dopo il primo impatto, sono convinto che sarà uno spettacolo ben riuscito". [...]




Fonte: http://www.tgcom.mediaset.it/television ... 1467.shtml

[stark86]

Alexievic 81, avevo sentito di una intervista, probabilmente nella puntata di stasera, a Michel Onfray, autore di "Trattato di ateologia". Si sa qualcosa a riguardo?

[Alexievic 81]

Purtroppo non ti so dire nulla. Di sicuro non l'hanno mandata fino ad oggi, quindi credo vada per stasera se ha già sentito qualcosa. Vedremo!

[Alexievic 81]

OTTAVA PUNTATA - 12 GENNAIO 2006

Ultimo giovedì in cui andrà in onda IL SENSO DELLA VITA, infatti per l'arrivo del GRANDE FRATELLO che sicuramente sforerà fino alla mattina dopo (eh eh eh) hanno spostato le prossime puntate a MARTEDI'.

Serata incentrata sul mondo dell'occulto, sul "cosa c'è dopo la morte". Ecco dunque l'intervista con una signora che dice di parlare con il suo fratello morto, convinzione rafforzata dalla fede cattolica all'incalzare delle obiettive perplessità di Bonolis.

Si passa dunque ad un caso un po' più serio, la signora CUTOLO, con capacità guaritorie, su cui sta indagando la stessa Chiesa e a cui si rivolgono migliaia di persone fra cui anche gente del mondo dello spettacolo. Signora semplice, ma alle simpatiche provocazioni di Bonolis, un po' ingenuamente (secondo me) ha cercato di dimostrare le sue doti, attaccandosi gli occhiali del conduttore alla mano e reggendo una statua della Mad0nna con una sola mano in verticale con il palmo aperto. Per me lo spettacolino poteva pure risparmiarselo, dato che non dimostra assolutamente le sue reali capacità.

Molto simpatica e divertente l'intervista con Mentana, fra gli acuti quelli soprattutto rivolti alla conduzione di Serie A, il rapporto con "er penonbra" e un riferimento a Ricci. Su questi 2 personaggi, Enrico e Paolo hanno opinioni del tutto contrastanti.

La puntata si conclude con una chiacchierata con 2 "cervelloni" univesitari. Una professoressa di fisica convertita a pensieri "alternativi" fondati sull'amore o meglio "forza debole" degli atomi e un altro professore, sempre fisico ma con salde radici di fede cattolica e del tutto contrastante con le opinioni della professoressa. Bella la sua definizione di SCIENZA e cioè definita come possibilità che un fenomeno possa essere ripetuto in laboratorio.