[In arrivo] INLAND EMPIRE (2006) di David Lynch
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eh, ma il fatto è che MDr l'ho visto, questo è ancora un'incognita. Adoro Lynch, probabilmente è il mio regista preferito, però al contempo lo temo e un suo film di oltre 170 minuti, mi intimidisce un bel po'!vegeta85 ha scritto:Bè dai, già "mulholland Dr." ne dura 150...Marv ha scritto:la cosa mi preoccupa piuttosto e anzichenòvegeta85 ha scritto:cavolo...dura oltre 170 minuti!
Se un film è bello può durare anche più di 3 ore che non le senti nemmeno...film come "Fanny e Alexander","Ben hur" o "Balla coi lupi" mi pesano meno di pasticci horror o commedie demenziali alla "maial college e affini" da appena 1h20'.Marv ha scritto:eh, ma il fatto è che MDr l'ho visto, questo è ancora un'incognita. Adoro Lynch, probabilmente è il mio regista preferito, però al contempo lo temo e un suo film di oltre 170 minuti, mi intimidisce un bel po'!vegeta85 ha scritto:Bè dai, già "mulholland Dr." ne dura 150...Marv ha scritto: la cosa mi preoccupa piuttosto e anzichenò
infatti poi magari lo vedo e mi piace. Ma non avendolo ancora visto ora mi intimidisce un po'. Tutto qui.ivs ha scritto:Se un film è bello può durare anche più di 3 ore che non le senti nemmeno...film come "Fanny e Alexander","Ben hur" o "Balla coi lupi" mi pesano meno di pasticci horror o commedie demenziali alla "maial college e affini" da appena 1h20'.Marv ha scritto:eh, ma il fatto è che MDr l'ho visto, questo è ancora un'incognita. Adoro Lynch, probabilmente è il mio regista preferito, però al contempo lo temo e un suo film di oltre 170 minuti, mi intimidisce un bel po'!vegeta85 ha scritto: Bè dai, già "mulholland Dr." ne dura 150...
- vegeta85
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Il film uscirà negli USA a fine mese.
Intanto arrivano le prime recensioni (negative perlopiù).
Il film non è piaciuto perchè giudicato "incomprensibile"
http://www.rottentomatoes.com/m/inland_empire/
Sono una forza 'sti americani....
Intanto arrivano le prime recensioni (negative perlopiù).
Il film non è piaciuto perchè giudicato "incomprensibile"
http://www.rottentomatoes.com/m/inland_empire/
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Il fatto che sia stato giudicato incomprensibile dal pubblico americano è decisamente un segnale positivo.vegeta85 ha scritto:Il film uscirà negli USA a fine mese.
Intanto arrivano le prime recensioni (negative perlopiù).
Il film non è piaciuto perchè giudicato "incomprensibile"
http://www.rottentomatoes.com/m/inland_empire/
Sono una forza 'sti americani....
Vegeta, sai quanto io ami (cinematograficamente, si intende ) Lynch, e sono pronto a scommettere che non sarò d'accordo con queste recensioni negative,
ma faccio assai fatica a capire in generale la battaglia che da tempo portate avanti contro la critica americana. Dal momento che ormai solo negli Usa escono film decenti, cosa vogliamo dire? Che gli americani sono (quasi) gli unici capaci di fare grandi film, ma sono i peggiori a capirli?
Che sanno fare cinema, ma non sanno giudicarlo?
Suvvia, come ci siamo ridotti male "noi" del vecchio continente, ci sentiamo "superiori" nel giudicare, poi quando si tratta di fare qualcosa, facciamo quasi solo schifezze.
Hanno parlato male del film di Lynch? Beh, staremo a vedere come sarà. Io credo e spero ancora che sarà un capolavoro, ma se sarà così, comunque è sbagliato "sfottere" i critici americani tentando quasi di farli passare come degli idioti che stroncano un film solo perchè di difficile interpretazione. Se fosse così, allora avrebbero dovuto stroncare anche Mulholland Drive, che invece si è (giustamente) preso un sacco di interpretazioni positive negli Usa
http://www.rottentomatoes.com/m/mulholland_dr/
ma faccio assai fatica a capire in generale la battaglia che da tempo portate avanti contro la critica americana. Dal momento che ormai solo negli Usa escono film decenti, cosa vogliamo dire? Che gli americani sono (quasi) gli unici capaci di fare grandi film, ma sono i peggiori a capirli?
Che sanno fare cinema, ma non sanno giudicarlo?
Suvvia, come ci siamo ridotti male "noi" del vecchio continente, ci sentiamo "superiori" nel giudicare, poi quando si tratta di fare qualcosa, facciamo quasi solo schifezze.
Hanno parlato male del film di Lynch? Beh, staremo a vedere come sarà. Io credo e spero ancora che sarà un capolavoro, ma se sarà così, comunque è sbagliato "sfottere" i critici americani tentando quasi di farli passare come degli idioti che stroncano un film solo perchè di difficile interpretazione. Se fosse così, allora avrebbero dovuto stroncare anche Mulholland Drive, che invece si è (giustamente) preso un sacco di interpretazioni positive negli Usa
http://www.rottentomatoes.com/m/mulholland_dr/
- vegeta85
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bè, su questo ho dei seri dubbi...bax ha scritto: ma faccio assai fatica a capire in generale la battaglia che da tempo portate avanti contro la critica americana. Dal momento che ormai solo negli Usa escono film decenti, cosa vogliamo dire?
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Qualche esempio?vegeta85 ha scritto:bè, su questo ho dei seri dubbi...bax ha scritto: ma faccio assai fatica a capire in generale la battaglia che da tempo portate avanti contro la critica americana. Dal momento che ormai solo negli Usa escono film decenti, cosa vogliamo dire?
Comunque, anche a voler esser buoni, non si può comunque negare che la "quantità" di bei film è palesemente superiore negli Usa, o no?
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riformulo:bax ha scritto:non si può comunque negare che la "quantità" di bei film è palesemente superiore negli Usa, o no?vegeta85 ha scritto:bè, su questo ho dei seri dubbi...bax ha scritto: ma faccio assai fatica a capire in generale la battaglia che da tempo portate avanti contro la critica americana. Dal momento che ormai solo negli Usa escono film decenti, cosa vogliamo dire?
non si può negare che la maggior parte dei film che vengono distribuiti in sala è di origine americana.
Ultima modifica di vegeta85 il mercoledì 6 dicembre 2006, 17:52, modificato 1 volta in totale.
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Mulholland drive (a differenza di altre pellicole di Lynch) risulta piu' comprensibile, perchè in questo caso il regista fornisce allo spettatore tutti gli elementi necessari per una ricostruzione razionale della storia (anche se la comprensione dell'intreccio narrativo nei film di Lynch non è un aspetto primario). Ci sono alcuni critici (americani e non) che liquidano frettolosamente i film di questo autore bollandoli come incomprensibili e accusando il regista di non avere rispetto per lo spettatore. In realta' Lynch libera semplicemente la sua creativita' ed esprime le sue idee in maniera onesta, senza farsi influenzare e senza cercare a tutti i costi l'approvazione dei critici. Purtroppo le posizioni di una parte della critica rispecchiano (e sicuramente in America accade piu' di frequente) un certo andamento generale, infatti nella realta' moderna ogni singolo prodotto (arte compresa) per poter essere commercializzato deve essere facilmente fruibile. Secondo alcuni anche i film dovrebbero essere "facilmente consumabili" e quando queste persone si trovano al cospetto di un film di Lynch preferiscono bollarlo a priori come "contorto" e "incomprensibile". A volte per "vedere davvero" i film di questo autore è necessario rinunciare temporaneamente a qualsiasi spiegazione razionale e cercare di usare un livello di percezione diverso, quello stesso intuito che in noi si accende quando siamo nella fase rem del sonno. Ecco perchè per me Lynch è l'artista del "sogno", l'unico che riesce ad entrare in contatto con la parte piu' nascosta della nostra mente, l'unico regista che riesce ad usare in maniera sublime il linguaggio simbolico del subconscio. Detto questo spero che Inland Empire sia l'ennesimo (e geniale) sogno/ incubo che Lynch ha deciso di trasformare in immagini e di condividere con il resto del mondo.bax ha scritto: Se fosse così, allora avrebbero dovuto stroncare anche Mulholland Drive, che invece si è (giustamente) preso un sacco di interpretazioni positive negli Usa
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- Franny Glass
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C'è il teaser disponibile on-line. L'ho visto l'altro giorno, ma si vedono solo poche immagini.
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@peter79
Sono assolutamente d'accordo con te per quanto riguarda il discorso in generale sul cinema di Lynch, un po' meno per quello su Mulholland Drive, che sinceramente non mi è sembrato poi così "piu' comprensibile" rispetto ad altri suoi film, "Strade perdute" compreso.
Il punto secondo me è che sono opere talmente "soggettive" nella creazione, che non possono necessariamente piacere, "arrivare", tutte a tutti (e lo dice uno che apprezza tutti i suoi film!)
Per questo secondo me vanno accettate - in questo caso più che mai -anche le critiche negative, senza dover denigrare e sfottere chi le ha esposte (purchè tali critiche denotino ovviamente un minimo di competenza e rispetto).
Il giorno in cui Lynch farà un film irrazionale che piacerà al 100% dei critici, mi preoccuperò.
Poi, certo, c'è da dire che la percentuale del 55% per questo Inland Empire un po' stupisce perchè effettivamente è bassina, ma per ora si tratta 24 recensioni in tutto, potrebbe ancora arrivare al 70%, secondo me.
(E comunque, siete così sicuri che le recensioni positive della critica nostrana saranno numericamente superiori?)
Sono assolutamente d'accordo con te per quanto riguarda il discorso in generale sul cinema di Lynch, un po' meno per quello su Mulholland Drive, che sinceramente non mi è sembrato poi così "piu' comprensibile" rispetto ad altri suoi film, "Strade perdute" compreso.
Il punto secondo me è che sono opere talmente "soggettive" nella creazione, che non possono necessariamente piacere, "arrivare", tutte a tutti (e lo dice uno che apprezza tutti i suoi film!)
Per questo secondo me vanno accettate - in questo caso più che mai -anche le critiche negative, senza dover denigrare e sfottere chi le ha esposte (purchè tali critiche denotino ovviamente un minimo di competenza e rispetto).
Il giorno in cui Lynch farà un film irrazionale che piacerà al 100% dei critici, mi preoccuperò.
Poi, certo, c'è da dire che la percentuale del 55% per questo Inland Empire un po' stupisce perchè effettivamente è bassina, ma per ora si tratta 24 recensioni in tutto, potrebbe ancora arrivare al 70%, secondo me.
(E comunque, siete così sicuri che le recensioni positive della critica nostrana saranno numericamente superiori?)
- vegeta85
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in Italia non saprei, ma si sa che il cinema di Lynch è assai più apprezzato in Europa che negli USA (dove gli unici film veramente "acclamati" del regista sono solo due: Elephant Man e Mulholland Drive).bax ha scritto:@peter79
(E comunque, siete così sicuri che le recensioni positive della critica nostrana saranno numericamente superiori?)
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Intuisco che ti sia piaciuto Strade Perdute, che è un incubo a tutti gli effetti... detto questo per me il giudizio della critica americana è assolutamente irrilevantepeter79 ha scritto:A volte per "vedere davvero" i film di questo autore è necessario rinunciare temporaneamente a qualsiasi spiegazione razionale e cercare di usare un livello di percezione diverso, quello stesso intuito che in noi si accende quando siamo nella fase rem del sonno. Ecco perchè per me Lynch è l'artista del "sogno", l'unico che riesce ad entrare in contatto con la parte piu' nascosta della nostra mente, l'unico regista che riesce ad usare in maniera sublime il linguaggio simbolico del subconscio.
This is wrong place to get tired, George!
Purtroppo il problema è proprio questo: spesso Lynch viene denigrato da critici disinformati e presuntuosi che sviliscono le sue opere per partito preso definendole insensate e inutilmente deliranti. A volte non sono solo i critici ad avere certi atteggiamenti ma anche persone che "lavorano" nel cinema come registi(?). Se non ricordo male (correggetemi se sbaglio) durante il Festival del cinema di Venezia Bigas Luna e Michele Placido (presenti in qualita' di giurati) hanno affermato (tranquillamente e senza il minimo rispetto per il grande regista e per il pubblico) di preferire una spaghettata piuttosto che guardare il film di Lynch. Queste dichiarazioni sembrano un po' azzardate considerando il fatto che provengono da due registi (? ) che hanno diretto solo film che odorano (puzzano) di provincia. Il mio commento a suo tempo fu questo: " Bigas Luna nella sua carriera è riuscito solo ad issare (con fatica) Valeria Marini su una mortadella e Placido con il suo "capolavoro" Pummaro' (ecco spiegati gli spaghetti) avrebbe fatto meglio a continuare a mangiare senza nominare Lynch. Ma questi due hanno la fissa del cibo? ".bax ha scritto: Il punto secondo me è che sono opere talmente "soggettive" nella creazione, che non possono necessariamente piacere, "arrivare", tutte a tutti (e lo dice uno che apprezza tutti i suoi film!) Per questo secondo me vanno accettate - in questo caso più che mai -anche le critiche negative, senza dover denigrare e sfottere chi le ha esposte (purchè tali critiche denotino ovviamente un minimo di competenza e rispetto).
E' vero "Strade perdute" esercita su di me un fascino magnetico! Comunque se si parla di Lynch (il mio autore preferito insieme ad Antonioni e a Bunuel) dei critici me ne frego altamente (sia che si tratti di critica Americana, Italiana o marziana...)Siddartha ha scritto:
Intuisco che ti sia piaciuto Strade Perdute, che è un incubo a tutti gli effetti... detto questo per me il giudizio della critica americana è assolutamente irrilevante