Mi pare il post giusto per porgere a tutti gli auguri di buone feste

Moderatori: sandman, ivs, giuphish, darkglobe, nocciolo
Grazie mille Simone, anche per tutte le infallibili dritte che continui a pubblicare sul forum.Saimo ha scritto:Per chiudere in bellezza il 2019, la rivista Duels (ex Duel) pubblica una panoramica sui film inediti che sono arrivati direttamente in DVD/BD, ricordandoci ancora una volta come l'home video rimanga uno spazio di scoperta e valorizzazione attualmente ineguagliato.
Mi pare il post giusto per porgere a tutti gli auguri di buone feste
Segnalo che nel post pubblicato da tAldo compare il link ad un interessantissimo articolo intitolato
Pur nella convinzione che il supporto fisico tenderà sempre di più a ridursi attestandosi su uno zoccolo duro di appassionati di cinema, direi che DDay spinge in maniera forsennata per lo streaming: ogni suo articolo sul supporto fisico è uno scontato de profundis.lu.ca. ha scritto:Questo articolo:
https://www.dday.it/redazione/34231/blu ... -capolinea
non è affatto incoraggiante...
Non credo sia necessario addentrarsi in complicate disquisizioni politiche per constatare che nel nostro paese (odio l'espressione "in questo paese") semplicemente non c'è un indirizzo chiaro e univoco in nessuno dei settori della vita sociale, economica e culturale, neanche in quelli più strategici e fondamentali. Figuriamoci se c'è nel campo dell'home video...Saimo ha scritto:Siamo in molti a temere che le conseguenze economiche dell'emergenza sanitaria possano assestare un brutto corpo ai già delicati equilibri del settore home video. Mentre in Italia come al solito si fatica a far sentire la propria voce, in Francia 50 editori si sono coordinati per rilasciare un comunicato collettivo, circolato in queste ore sui social con l'hashtag #VideoForeverAppeldes50. Un documento importante, che ribadisce ancora una volta le specificità e l'importanza del supporto fisico per gli spettatori più esigenti.
Per chi volesse dare una mano ai colleghi francesi, segnalo che è appena partita una petizione online, con testimonial d'eccellenza come Bertrand Tavernier, Thierry Fréamux, Bertrand Mandico e Cattet & Forzani.Saimo ha scritto:Siamo in molti a temere che le conseguenze economiche dell'emergenza sanitaria possano assestare un brutto colpo ai già delicati equilibri del settore home video. Mentre in Italia come al solito si fatica a far sentire la propria voce, in Francia 50 editori si sono coordinati per rilasciare un comunicato collettivo, circolato in queste ore sui social con l'hashtag #VideoForeverAppeldes50. Un documento importante, che ribadisce ancora una volta le specificità e l'importanza del supporto fisico per gli spettatori più esigenti.