Gabriel Over the White House (1933) di
Gregory La Cava
Fantasy politico dell'interessantissima epoca
pre-code, ambientato nell'America della grande depressione, ha come protagonista un presidente statunitense che ondeggia tra il democratico ed il fascistoide, una sorta di
Roosevelt favorevole ad una "benevola dittatura" che per risolvere la crisi ricorre a leggi speciali e tenta di umiliare gli alleati della vecchia Europa. Il titolare della MGM assistendo alla preview andò su tutte le furie e ne impose corposi rimaneggiamenti.
Sottotitoli:
darkglobe
The Chase - Incatenata (1946) di
Arthur Ripley.
Film noir drammatico con
Robert Cummings e
Michèle Morgan, nel quale non manca una buona dose di suspence all'interno di una narrazione dallo sviluppo onirico ed in uno scenario di oppressiva sottomissione psicologica della protagonista.
Sottotitoli:
lu.ca.
Crack-up - La banda dei fasificatori (1946) di
Irving Reis
Noir diretto da
Irving Reis (1946), con una fotografia molto ispirata al genere, in cui il protagonista, impersonato da
Pat O'Brien, critico che disprezza l'arte moderna ed usa modi assai spicci e maneschi, si trova coinvolto in una torbida vicenda di falsificazione di dipinti. La sua bella (
Claire Trevor) lo aiuterà a risolvere il caso.
Sottotitoli:
lu.ca.
Nota: trasmesso in passato su
Cineclassic sottotitolato
Any Number Can Play - Fate il vostro gioco. Film MGM del 1949 diretto da
Mervyn LeRoy.
Il proprietario di una casa da gioco (
Clark Gable), cui è stata diagnosticata una malattia cardiaca, deve affrontare da una parte il difficile rapporto col figlio (
Darryl Hickman) e dall'altra una truffa organizzata da due gangster con la complicità del cognato (
Wendell Corey).
Sottotitoli:
lu.ca.
Sleep, My Love - Donne e veleni. Noir del 1948 diretto da
Douglas Sirk.
Claudette Colbert è una ricca signora newyorchese il cui marito (
Don Ameche), con l'aiuto di alcuni complici, fa di tutto per farla credere pazza. Sarà un giovanotto (
Robert Cummings) presentatole da un'amica che riuscirà a sventare il complotto.
Sottotitoli:
lu.ca.
Allemagne année 90 neuf zéro - Germania nove zero (1991) di
Jean-Luc Godard
Non propriamente un classico questo film di
Godard, ma una sorta di excursus sulla storia politica e civile della Germania, comprendente tra l'altro una marea di riferimenti cinematografici a vari classici sul tema:
Germania anno zero, Marlene, Cronaca di Anna Magdalena Bach, Non riconciliati, Ragazze in uniforme, Aleksandr Nevskij, I Nibelunghi, M, Metropolis, Nosferatu, L'ultimo uomo, La caduta di Berlino, Lola Montez, Faust, L'ultima risata. Traduzione assai complessa dalla doppia lingua francese/tedesco che mi ha preso molto tempo, anche per i riferimenti letterari tra cui spicca
Siegfried et le Limousin di
Girardoux, testo forse mai tradotto in italiano. Del film ne esisterebbe una versione sottotitolata dalla RAI ma beato chi l'ha vista, tra l'altro credo non arrivi ai livelli maniacali della mia traduzione. Quella spagnola di opensubtitles è vera spazzatura.
Sottotitoli:
darkglobe
Big House, U.S.A. - Un pugno di criminali: film MGM del 1955 di
Howard W. Koch.
Un individuo senza scrupoli (
Ralph Meeker) sequestra un bambino che si è smarrito in un campeggio estivo di montagna e ne ottiene il riscatto dal ricco genitore. Dopo aver occultato il denaro, viene arrestato e condannato per estorsione. In cella capita con quattro criminali incalliti (
Broderick Crawford, Charles Bronson, Lon Chaney Jr. e William Talman) che lo trascineranno in una fuga, accuratamente organizzata, allo scopo di impadronirsi del bottino. Ottimamente ambientato e interpretato, il film è assimilabile in parte al genere carcerario, ma è rivolto più che altro ad esaltare l’efficacia investigativa dell’FBI e delle istituzioni americane in genere.
Sottotitoli:
lu.ca.
Nota: trasmesso sulla
RAI con doppiaggio in italiano negli anni '90, edito da A&R con doppiaggio d'epoca
Count the Hours! - Le ore sono contate (1953) di
Don Siegel
Un uomo
(John Craven) viene ingiustamente accusato di duplice omicidio, ma le prove sono tutte contro di lui e rischia la forca. La moglie
(Teresa Wright), disperata, fa di tutto per salvarlo convincendo uno stimato avvocato
(Macdonald Carey) ad assumerne la difesa. Costui dovrà penare parecchio per arrivare a scoprire il vero colpevole.
Crime sicuramente “minore”, in cui tuttavia si avverte la mano sicura del regista nella scorrevole costruzione narrativa e nella conduzione attoriale. Fra gli interpreti, tutti validi, spicca comunque la Wright (un’attrice a mio avviso non adeguatamente valorizzata dallo star system hollywoodiano), capace di rendere con intensa espressività quello che in definitiva è il tenero personaggio centrale.
Il film è stato pubblicato in dvd nel 2016 nella Warner Archive Collection, ma non ha sottotitoli di alcun genere.
Sottotitoli:
lu.ca.
Nota: trasmesso in passato su
Fuori orario Rai 3 e
Raimovie solo sottotitolato
Black Friday (1940) di Alfred Lubin
Il migliore amico del famoso dottor Ernest Sovac, il docente universitario George Kingsley, viene investito mentre attraversa la strada. Per salvare la vita del suo amico, Sovac trapianta parte del cervello di un altro uomo nella testa del professore. Purtroppo, l'altro uomo era un gangster coinvolto nell'incidente. Il professore si riprende, ma a volte si comporta come il gangster e tutta la sua personalità cambia. Sovac è inorridito ma, poiché il gangster ha nascosto 500.000 dollari da qualche parte in città, è anche interessato perchè vorrebbe impossessarsi della somma per costruire un laboratorio in cui continuare i suoi esperimenti. Ma le cose prenderanno una piega inaspettata, sino a quando...
Buon film del 1940, inedito in Italia, con
Boris Karloff e
Bela Lugosi che offrono una apprezzabile prova recitativa nella parte del medico e del docente rispettivamente. Tra i personaggi femminili, si distingue la bella
Anne Nagel nel ruolo della "dark lady", capace di aggiungere un pizzico di classe che non guasta mai in queste figure femminili.
Tra il drammatico e il noir, questo film abilmente diretto da
Alfred Lubin offre una bella ambientazione d'epoca, con quel fascino che sempre hanno i film degli anni '40.
Il blu-ray fa parte del box "
Universal Horror Collection" vol. 1 (zona A), pubblicato negli USA e recensito nell'apposita sezione classici da lu.ca.
Sottotitoli:
zasor56
The female animal - L’animale femmina (1958) di
Harry Keller
La celebre stella del cinema Vanessa Windsor (
Hedi Lamarr) si invaghisce di Chris Farley (
George Nader), un uomo più giovane di lei che per sbarcare il lunario, in attesa della grande occasione, si adatta a fare la comparsa. Per legarlo a sé, lei gli offre un lavoro come custode della sua villa al mare e lo utilizza come “accompagnatore” nelle manifestazioni mondane. In breve i due diventano amanti. Una sera Chris fa la conoscenza di Peggy (
Jane Powell), la scapestrata figlia adottiva dell’attrice, e…
Nel solco maestro tracciato da
Viale del tramonto, e con alcune venature mélo alla Douglas Sirk, il film (sorvolando su un titolo che oggi sarebbe improponibile) è un dramma sentimentale di buona fattura che tocca con accenti sinceri e a tratti anche commoventi i temi della seduzione e della solitudine. La sceneggiatura di Robert Hill (da un soggetto del regista e produttore Albert Zugsmith) si fa apprezzare, anche per l’abbondanza di brillanti battute e aforismi, in bocca per lo più al giocoso amico di Chris (
Jerry Paris) e alla cinica collega di Vanessa (
Jan Sterling). Le restrizioni dell’allora vigente codice Hays sono abilmente bypassate in alcune sequenze cariche di sottile sensualità (impagabile la doccia forzata in sottoveste cui Chris costringe Peggy per farle smaltire la sbornia).
La Lamarr (qui alla sua ultima apparizione sullo schermo) recita con la consueta classe ed eleganza; Nader (che si vide rovinare la carriera dalle indiscrezioni di stampa sulla sua omosessualità) si distingue per l’invidiabile self-control con cui cerca di resistere quanto più possibile alle avances femminili; la Powell (la radiosa Milly di
Sette spose per sette fratelli) interpreta con smalto il suo personaggio malizioso e insieme sofferto.
Il film è inedito da noi in home video e il doppiaggio è ad oggi irreperibile.
Video di riferimento: il blu-ray pubblicato dalla Kino Lorber.
Sottotitoli:
lu.ca