Il vento si alza

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Zioruggi
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Il vento si alza

Messaggio da Zioruggi »

Da estimatore dell'opera di Miyazaki (padre), ho atteso l'uscita dal suo ultimo lavoro, da tempo annunciata.
Era prevista per settembre....mi sono distratto un attimo, ed è sparito dai radar.
Ho poi letto da qualche parte che è rimasto nelle sale per soli quattro giorni.
Ma perché poi?
Insomma, mi sono, con rammarico, rassegnato alla visione home video (credo prevista per dicembre), ma è strano che qui nono se ne sia parlato.
Qualcuno lo ha visto, e ne può dare un commento?
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Dablas
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Re: Il vento si alza

Messaggio da Dablas »

E' un grande film, forse non il suo capolavoro, ed è molto diverso da opere come Ponyo. Totoro o La Città Incantata. Per la prima volta il Miyazaki trae il soggetto da una storia vera, ma non rinuncia a inserire qualcosa di favolistico (la parte onirica con Caproni) e a romanzare un po' la storia d'amore del protagonista. Per il resto ci sono tutti i temi cari al maestro: l'amore per il volo, la crescita verso l'età adulta, l'antimilitarismo e l'amore per la natura. Un grande film per lasciare la regia, e un po' ce ne dispiacciamo tutti. :-21
Ultima modifica di Dablas il venerdì 3 ottobre 2014, 13:01, modificato 2 volte in totale.
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Amfortas
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Re: Il vento si alza

Messaggio da Amfortas »

Zioruggi ha scritto: Qualcuno lo ha visto, e ne può dare un commento?
Sì, io ho visto Si alza il vento (questo il titolo corretto nella traduzione italiana). La farò breve: si tratta di un assoluto capolavoro di purissima poesia. Ha un impianto più "realistico", rispetto agli altri film di Miyazaki, nonostante siano presenti alcune sequenze oniriche: come più d'uno ha notato, questo film avrebbe potuto benissimo essere girato con attori in carne ed ossa, vista la sceneggiatura e la complessione narrativa generale. Insomma, non bisogna aspettarsi le fantasmagorie fiabesche o la fantasia sfrenata degli altri film. Si tratta di un film drammatico a base biografica, con una seconda parte di meravigliosa intensità romantica, nella rappresentazione della storia d'amore vissuta dal protagonista. Abbondanza di citazioni colte dalla letteratura europea, palesi o riposte.
Infine, un film da non perdere, anche per chi non ami particolarmente l'animazione (come me, peraltro).

Ciao,
Mario
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