Parliamo di giapponese dunque.Concordo con voi sull'espressività della lingua che sicuramente ad un madrelingua è molto più comprensibile.Però quello è e quello vedo comunque.Countermanda ha scritto:Esattamente. Non mi arriva l'emozione che sicuramente arriva al madrelingua che comprende le sfumature linguistiche insieme al tono della voce. Generalmente il giapponese (per restare su questa onorevole lingua) mi sembra sempre uguale e "duro" sembrano sempre arrabbiati anche quando fanno scene romantiche.Errix ha scritto:Count sono d'accordo con te sul fatto che la lingua debba essere un po' "familiare", quelli in giapponese non capisco il tono di voce (scherzano? litigano? leggono l'elenco del telefono? che fanno? boh?)
Pur con la familiarità che ho con altre lingue talvolta non mi risulta chiaro il senso tonale delle frasi (ad es. in inglese o francese). Quanto meno in italiano mi giunge anche il peso del tono.
I sottotitoli sempre presenti e il film rimane intatto...l'unico problema è che nel caso i sottotitoli seguono il doppiaggio rimango fregato perchè neanche ho modo di accorgermene
