The Reader (2008) di Stephen Daldry
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The Reader (2008) di Stephen Daldry
Stephen Daldry e David Hare, rispettivamente il regista e lo sceneggiatore di The hours, portano sullo schermo il romanzo A voce alta di Bernhard Schlink (in Italia edito da Garzanti). Il film è costruito attraverso una serie di diverse fasi temporali nella vita del protagonista: nella prima, è un ragazzo di quasi sedici anni che si lascia sedurre da una donna molto più grande di lui, Hannah Schmitz; nella seconda, è uno studente di legge che assiste a un processo contro un gruppo di criminali nazisti; infine, nella terza parte, è un uomo adulto che si trova a fare i conti con il passato.
Daldry racconta questa storia intensa e struggente attraverso una regia molto ben calibrata, con uno stile più rigoroso rispetto ai virtuosismi di The hours, servendo benissimo la magnifica sceneggiatura di David Hare e sfruttando al meglio le potenzialità dei vari attori. A mio parere, le cinque nomination agli Oscar (tra cui miglior film e miglior regia) sono più che meritate. Kate Winslet, in una delle sue prove più convincenti, si prenota l'Oscar come miglior attrice (anche se a mio avviso Meryl Streep ne Il dubbio offre un'interpretazione ancora superiore), ma anche gli altri interpreti sono tutti bravissimi (in particolare il giovane David Kross, nella parte di Michael da ragazzo). A questo link (http://cid-a21054f89a24866c.spaces.live ... =898835879) trovate una mia recensione più dettagliata sul film.
Daldry racconta questa storia intensa e struggente attraverso una regia molto ben calibrata, con uno stile più rigoroso rispetto ai virtuosismi di The hours, servendo benissimo la magnifica sceneggiatura di David Hare e sfruttando al meglio le potenzialità dei vari attori. A mio parere, le cinque nomination agli Oscar (tra cui miglior film e miglior regia) sono più che meritate. Kate Winslet, in una delle sue prove più convincenti, si prenota l'Oscar come miglior attrice (anche se a mio avviso Meryl Streep ne Il dubbio offre un'interpretazione ancora superiore), ma anche gli altri interpreti sono tutti bravissimi (in particolare il giovane David Kross, nella parte di Michael da ragazzo). A questo link (http://cid-a21054f89a24866c.spaces.live ... =898835879) trovate una mia recensione più dettagliata sul film.
- Madame Tetrallini
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Se la terza parte fosse stata all'altezza delle prime due si parlerebbe di capolavoro, invece è solo un buon film con dei grandi attori. Per me un 7.5 se lo conquista tutto. ;-)
Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Cosi' tanto ?Madame Tetrallini ha scritto:Se la terza parte fosse stata all'altezza delle prime due si parlerebbe di capolavoro, invece è solo un buon film con dei grandi attori. Per me un 7.5 se lo conquista tutto. ;-)
Non saprei, e' un film che non sono riuscito a penetrare completamente al contrario del fortunato quindicenne che si trova la Winslet come nave scuola
Generalmente apprezzo questi spaccati di esistenze, rimorsi, rimpianti etc ma in verita' mi sono sfuggite le scelte centrali dei due protagonisti: non mi sono sembrate credibili al 100%
Pero' sarebbe uno spoiler unico, quindi lasciamo stare
Niente da dire sull'ottima Winslet, Fiennes fa il suo anche se invecchia terribilmente in soli 10 anni ma mi aspettavo di piu': meglio The Hours, to'.
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Infatti il limite è proprio quello... troppo sfumate le motivazioni per questo voglio leggere il libro per capire meglio che cosa non ha funzionato da quel punto di vista. Però alcune idee mi sono sembrete molto valide e il film ti tiene comunque incollato sullo schermo senza battute a vuoto. Hai ragione, complessivamente meglio The Hours... ;-)Barbazza ha scritto:Cosi' tanto ?Madame Tetrallini ha scritto:Se la terza parte fosse stata all'altezza delle prime due si parlerebbe di capolavoro, invece è solo un buon film con dei grandi attori. Per me un 7.5 se lo conquista tutto. ;-)
Non saprei, e' un film che non sono riuscito a penetrare completamente al contrario del fortunato quindicenne che si trova la Winslet come nave scuola
Generalmente apprezzo questi spaccati di esistenze, rimorsi, rimpianti etc ma in verita' mi sono sfuggite le scelte centrali dei due protagonisti: non mi sono sembrate credibili al 100%
Pero' sarebbe uno spoiler unico, quindi lasciamo stare
Niente da dire sull'ottima Winslet, Fiennes fa il suo anche se invecchia terribilmente in soli 10 anni ma mi aspettavo di piu': meglio The Hours, to'.
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Un amore sofferto e "impossibile". Il peso della Storia che non si cancella. E' giusto agire in base alla morale o alla giustizia? Quello di Daldry è un melodramma micidiale, in cui tutto mi è sembrato impeccabile, dalla regia agli attori (meritatissimo oscar alla Winslet). Avercene di film così.
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Film semplice, pulito, con una sceneggiatura abbastanza solida che si distende un po' troppo nel finale. Mancano però i guizzi, narrativi e tecnici, per fartelo entrare dentro.
Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Ok, per quanto riguarda Fiennes il dilemma e' quello anche se imho non e' reso benissimo: perche' amore impossibile ? Come ha fatto un ragazzo piuttosto sveglio a non accorgersi mai di 'sto segreto di Pulcinella (poi reso con spiegoni in flashback pure troppo invadenti) ? Perche' non salvare sia la morale che la giustizia servendo semplicemente la verita' ?vegeta85 ha scritto:Un amore sofferto e "impossibile". Il peso della Storia che non si cancella. E' giusto agire in base alla morale o alla giustizia? Quello di Daldry è un melodramma micidiale, in cui tutto mi è sembrato impeccabile, dalla regia agli attori (meritatissimo oscar alla Winslet). Avercene di film così.
Ma soprattutto mi e' sembrata pretestuosa la scelta di Hanna: possibile che si ritenga quel segreto cosi' importante da rovinarsi l'intera esistenza ? Per una donna nata nel 1922 ? Quella roba li' mi ha rovinato il film
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Su Film Tv ho letto una recensione abbastanza negativa e ho visto i voti dei critici molto bassi, a me sarebbe piaciuto molto vederlo ma ovviamente qui non è uscito. Peccato, mi ispirava proprio anche perché The Hours mi aveva assolutamente conquistato, l'ho trovato bellissimo.
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Nel film c'è un errore piuttosto grossolano, qualcuno l'ha notato?
- vegeta85
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
ormai un giornalaccio, danno pollice in sù perfino a Boldi.MelvinUdall ha scritto:Su Film Tv
vivimilano ha l'occhio lungo:
Post-mélo commovente, perfetto, implacabile, per sondare gli effetti della Storia sui singoli individui. Senza giudicare. Tutto da Oscar, dalla Winslet in su. (f.m.)
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Rinfrescami la memoria, madNel film c'è un errore piuttosto grossolano, qualcuno l'ha notato?
(forse stavo dormendo... ero un po' stanco )
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Pensa dove è ambientata la storia e su quali libri legge l'ex Kapò in cella... ;-)Machina ha scritto:Rinfrescami la memoria, madNel film c'è un errore piuttosto grossolano, qualcuno l'ha notato?
(forse stavo dormendo... ero un po' stanco )
Praticamente non conosce il tedesco ma l'inglese lo sa leggere benissimo.
Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
E' vero, l'avevo notato anch'io. Non credo però si tratti di un "errore", penso invece che il regista, dal momento che si trattava di una produzione americana recitata in inglese e rivolta prevalentemente ad un pubblico anglofono, abbia deciso di utilizzare comunque la lingua inglese al posto del tedesco per rendere comprensibili i passaggi in cui Hanna impara a leggere... se all'improvviso l'attrice avesse cominciato a parlare in tedesco, l'effetto sarebbe stato un po' straniante e ridicolo. La decisione è forse discutibile, comunque secondo me l'uso dei libri scritti in inglese è stata una scelta volontaria che confidava sulla "sospesione dell'incredulità" da parte dello spettatore.
Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Sì, la penso anch'io cosi'. E' vero che la cosa mi ha fatto un po' ridere, pero' se a Berlino parlano in inglese e a scuola studiano Cechov in inglese alla fine ci sta tutto.
Normalmente si vede di peggio, qui forse stona un po' perche' si chiama The Reader (titolo intraducibile, tra l'altro ) ed e' in parte un film sulla lettura.
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Ovviamente anch'io penso che la produzione era perfettamente al corrente di quello che faceva, però almeno secondo me bastava aggiustare tutto con dei sottotitoli e lasciare il testo in tedesco... questa soluzione mi sembra un po' svilente per l'intelligenza dello spettatore... ;-)
Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Ma in quale momento avresti aggiunto i sottotitoli ? Non veniva fuori un pasticcio peggiore, visto che fin dall'inizio si usa l'inglese ?Madame Tetrallini ha scritto:Ovviamente anch'io penso che la produzione era perfettamente al corrente di quello che faceva, però almeno secondo me bastava aggiustare tutto con dei sottotitoli e lasciare il testo in tedesco... questa soluzione mi sembra un po' svilente per l'intelligenza dello spettatore... ;-)
Il problema di fondo e' che lo dovevano fare i tedeschi, 'sto film
Su storie del genere gli europei non hanno nulla da invidiare agli americani, imho.
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Adesso che ci penso, io l'ho visto in inglese sottotitolato, ma in italiano come hanno fatto? Come sono riusciti a rendere la cosa con il doppiaggio e il libro in inglese? Se il film fosse stato prodotto dai tedeschi credi che la cosa non si sarebbe risolta comunque?Barbazza ha scritto:Ma in quale momento avresti aggiunto i sottotitoli ? Non veniva fuori un pasticcio peggiore, visto che fin dall'inizio si usa l'inglese ?Madame Tetrallini ha scritto:Ovviamente anch'io penso che la produzione era perfettamente al corrente di quello che faceva, però almeno secondo me bastava aggiustare tutto con dei sottotitoli e lasciare il testo in tedesco... questa soluzione mi sembra un po' svilente per l'intelligenza dello spettatore... ;-)
Il problema di fondo e' che lo dovevano fare i tedeschi, 'sto film
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Semplicemente, direiMadame Tetrallini ha scritto: Adesso che ci penso, io l'ho visto in inglese sottotitolato, ma in italiano come hanno fatto? Come sono riusciti a rendere la cosa con il doppiaggio e il libro in inglese?
The lady diventa la signora, con la Winslet che inizia a fare i cerchietti
Be', ambientato a Berlino e recitato nella lingua di Goethe leggendo libri scritti in tedesco penso che (almeno per quello ) avremmo messo da parte la suspension of disbelief.Se il film fosse stato prodotto dai tedeschi credi che la cosa non si sarebbe risolta comunque?
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Quindi se il libro fosse stato in tedesco non sarebbe cambiato molto... soprattutto per chi non conosce l'inglese... ;-)Barbazza ha scritto:Semplicemente, direiMadame Tetrallini ha scritto: Adesso che ci penso, io l'ho visto in inglese sottotitolato, ma in italiano come hanno fatto? Come sono riusciti a rendere la cosa con il doppiaggio e il libro in inglese?
The lady diventa la signora, con la Winslet che inizia a fare i cerchietti
Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
sinceramente non mi ha convinto del tutto sto film, certo è girato bene, qualche momento emozionante c'è... ma l'ho trovato un po' indeciso (la relazione tra una donna matura e un adolescente, il processo, il nazismo e i campi di sterminio, il pentimento? insomma ci sono diversi spunti ma non ho trovato una direzione decisa) e con troppi buchi (perchè lui non la va a trovare in prigione? perchè non le chiede mai perchè se ne è andata? perchè non dice subito che lei è analfabeta? perchè lei al processo non ammette che è analfabeta? cosa significa il viaggio in America per portare il barattolino con gli spicci alla sopravvissuta? ma soprattutto ...che cacchio gliene frega alla figlia delle prime esperienze sessuali del padre?!). la storia d'amore tra i due protagonisti secondo me è poco approfondita.
voto 7
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Dopo il bel The hours, il connubio tra lo sceneggiatore David Hare e il regista Stephen Daldry produce un’altra opera di rilievo. The reader è un’opera di squisita sensibilità i cui toni quasi sempre sommessi sottolineano la forza dei temi trattati: il sentimento, la colpa, l’espiazione. Un’eccellente sceneggiatura e una regia sicura segnano il film così come le interpretazioni del cast in cui spicca la Winslet giustamente premiata con l’Oscar
voto 8
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Visto ieri, a me ha convinto in generale però anchio preferisco 'The Hours'. Gli do comunque un 7.5 perchè nel complesso l ho trovato molto piacevole. La parte a Ny a mio avviso la peggiore.
piccolo OT
fine OT
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ciao, ho visto che sei di Sanremo. In liguria, non so perchè, il giorno della data di uscita uscì solo alla fiumara di genova. Anche a Savona avevamo lo stesso problema. Il cinema di Savona lo ha finalemente messo venerdi scorso con 3 settimane di ritardo. SolidarietàMelvinUdall ha scritto: ..... a me sarebbe piaciuto molto vederlo ma ovviamente qui non è uscito.
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
purtroppo è una triste consuetudine, spesso i film che mi interessano li mettono solo a Fiumara (e il resto della Liguria si attacca)... comunque grazie agli Oscar l'hanno messo anche qui e domani lo recupero non ci speravo piùwhaks ha scritto:
ciao, ho visto che sei di Sanremo. In liguria, non so perchè, il giorno della data di uscita uscì solo alla fiumara di genova. Anche a Savona avevamo lo stesso problema. Il cinema di Savona lo ha finalemente messo venerdi scorso con 3 settimane di ritardo. Solidarietà
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
Questo è uno dei miei film preferiti di tutti i tempi, ma sono d'accordo con il punto. A volte mi sento come dire la tv e cinema: "Oh la ringrazio per la segnalazione, solo ieri ho avuto intenzione di commettere un olocausto, ma per fortuna si erano lì a dirmi che era cattivo"
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Re: The Reader (2008) di Stephen Daldry
quoto tutto, finalmente la Winslet in una prova maiuscola servita da una sceneggiatura, se non ottima, quantomeno molto buona (al contrario di quella ciofeca di revolutionary road, lei sempre brava ma i personaggi..... vabè!)Galbo ha scritto:Dopo il bel The hours, il connubio tra lo sceneggiatore David Hare e il regista Stephen Daldry produce un’altra opera di rilievo. The reader è un’opera di squisita sensibilità i cui toni quasi sempre sommessi sottolineano la forza dei temi trattati: il sentimento, la colpa, l’espiazione. Un’eccellente sceneggiatura e una regia sicura segnano il film così come le interpretazioni del cast in cui spicca la Winslet giustamente premiata con l’Oscar
voto 8
mi hanno indisposto, oltreché alcune lungaggini nella parte iniziale, sia la non ammissione di Hanna del suo bruciante segreto, sia soprattutto che nessuno lo sapesse! ma vi pare che una imputata di un processo riesce a tener nascosto qualcosa del genere?
non solo, 4 anni alle complici e l'ergastolo a lei?????? per aver ucciso trecento cristiani? (pardon, ebrei) e poi la rilasciano dopo 20... ma mica sto processo l'hanno fatto in itaglia?
a parte queste "piccolissime" incongruenze, un buon film