Ho gli stessi libri e concordo in pieno con mio genero.kuso ha scritto:Finito.kuso ha scritto:CRONACHE DEL MONDO EMERSO - LA TRILOGIA di Licia Troisi.
Davvero bello. All'inizio pensavo fosse più infantile, invece mi sono ricreduto.
I personaggi man mano che si procede nella lettura diventano più profondo e maturi.
E con essi anche le vicende che li legano l'uno agli altri.
Ovviamente il panorama non presenta niente di nuovo. Elfi, gnomi, umani, draghi, guerre ecc, ma nonostante questo risulta comunque appassionante e coinvolgente, anche grazie a una lettura veloce e mai stancante.
Ora ho già preso il primo libro della seconda trilogia:
LE GUERRE DEL MONDO EMERSO:
Che libro stai leggendo? (2004-2009)
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Carcassa di cane nel vicolo stamattina. Tracce di pneumatici sullo stomaco squarciato. Questa città Ha paura di me. Io ho visto il suo vero volto.
Le fogne si estendono nelle strade e le fogne sono piene di sangue e quando un giorno le fogne traboccheranno, i parassiti affogheranno tutti.
La lordura accumulata per tutto il sesso e i delitti salirà schiumando fino alla cintola e tutte le putt**e e i politici leveranno lo sguardo gridando "salvaci!"...
... ed io dall'alto risponderò: "no".
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- Giapo
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kuso è tuo genero?
che sfiga mi dispiace
che sfiga mi dispiace
e la smetta di toccarmi il cu*o!
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
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- hollywoodlady
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Non ancora, diciamo che si è prenotato...Giapo ha scritto:kuso è tuo genero?
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Carcassa di cane nel vicolo stamattina. Tracce di pneumatici sullo stomaco squarciato. Questa città Ha paura di me. Io ho visto il suo vero volto.
Le fogne si estendono nelle strade e le fogne sono piene di sangue e quando un giorno le fogne traboccheranno, i parassiti affogheranno tutti.
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Volevo darti un po' di tempo, ma la tua sottile ironia ti ha giocato un brutto scherzo!!!!Giapo ha scritto:kuso è tuo genero?
che sfiga mi dispiace
GIAPUZ...
Quando leggerò la tua recensione di NOT ALONE!?!?
Manchi solo tu nella lista del miei recensori ufficiali!!!
ALLORA?
ALLORA?
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Penso esattamente l'opposto di quello che non direi se fosse l'esatto contrario di ciò che voglio.
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ho visto la quarta parte...
poi ho visto che la quinta dura 1 ora...
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Finito Al di là dei sogni.Chobin ha scritto: Ho iniziato Al di là dei sogni, di cui ho già visto il film con Robin Williams: pellicola troppo drammatica e new age, per i miei gusti; visivamente suggestiva ma dai contenuti poco convincenti.
Un buon inizio, una parte centrale affascinante (la dantesca discesa agli inferi), ma un finale molto debole, quando l'autore si addentra (e, secondo me, si perde) nel campo minato della reincarnazione...
Complessivamente, però, non è melenso e tragico come il film.
Con questo, chiudo la mia personale rassegna di Matheson; salto, per il momento, le raccolte di racconti, ma rimango "in zona", rituffandomi su Stephen King...
Ho iniziato Cell, dedicato proprio a colui che maggiormente lo ha ispirato, Richard Matheson.
Sono sicuro di aver fatto solo grandi stronzate.
Sono un artigiano. Un artigiano romantico, di quelli scomparsi.
Ho fatto il cinema come fare le seggiole...
Mario Bava
Ho deciso di essere educato in un mondo di maleducati.
Antonio Margheriti
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Chobin ha scritto:rimango "in zona", rituffandomi su Stephen King...
Ho iniziato Cell, dedicato proprio a colui che maggiormente lo ha ispirato, Richard Matheson.
Ora è uscito pure Duma Key, l'ultima fatica. Comprato e messo in riserva per l'estate.
Vado sul leggero.. finito Palahniuk Survivor ora DELITTO E CASTIGO.
L'ho visto anch'io in libreria: come sempre, un bel tomo!hollywoodlady ha scritto: Ora è uscito pure Duma Key, l'ultima fatica. Comprato e messo in riserva per l'estate.
Penso di leggerlo anch'io durante le vacanze estive...
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ma, sinceramente, non vi ha stufato king?
anche a me è stato smollato lì Cell, ho letto 20 pagine e l'ho chiuso nauseato
sempre la solita roba, per di più per far succedere due cose ci sta mille anni, che palle!
io king non lo reggo più, e mi chiedo come ho fatto a leggere tanti suoi libri da che era decaduto da un bel pezzo... (tra cui tutti e sette quelli della torre nera e l'acchiappasogni, forse il romanzo più inutile del secolo, e c'hanno pure fatto un film con morgan freeman, dio mio!)
anche a me è stato smollato lì Cell, ho letto 20 pagine e l'ho chiuso nauseato
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io king non lo reggo più, e mi chiedo come ho fatto a leggere tanti suoi libri da che era decaduto da un bel pezzo... (tra cui tutti e sette quelli della torre nera e l'acchiappasogni, forse il romanzo più inutile del secolo, e c'hanno pure fatto un film con morgan freeman, dio mio!)
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Ad essere sinceri, ancora non mi sono stufato.Dr. Chandra ha scritto:ma, sinceramente, non vi ha stufato king?
anche a me è stato smollato lì Cell, ho letto 20 pagine e l'ho chiuso nauseato
sempre la solita roba, per di più per far succedere due cose ci sta mille anni, che palle!
io king non lo reggo più, e mi chiedo come ho fatto a leggere tanti suoi libri da che era decaduto da un bel pezzo... (tra cui tutti e sette quelli della torre nera e l'acchiappasogni, forse il romanzo più inutile del secolo, e c'hanno pure fatto un film con morgan freeman, dio mio!)
Il mio approccio all'autore, però, è particolare, nel senso che sto ancora recuperando alcuni vecchi capolavori di King che mi sono perso da ragazzo (It, L'ombra dello scorpione, Christine, la zona morta, Shining, ecc.).
E mi manca pure tutta la saga della Torre Nera...
E' verissimo che King ha perso, in gran parte, l'ispirazione (basta confrontare un suo vecchio racconto con uno dei più recenti...), ma è anche vero che è stato un autore molto più prolifico dei suoi colleghi.
E' fisiologico che la vena si sia esaurita in 30 anni di lavoro ossessivo...
Mettici pure l'incidente...
Mi sembra, però, che abbia ancora qualche cartuccia da sparare.
Dei suoi ultimi lavori, ho letto Kolorado Kid: romanzo atipico, non disprezzabile ma neanche molto interessante, a dire il vero.
Mi dicono che La storia di Lisey sia un buon romanzo: devo ancora recuperarlo.
Cell l'ho appena iniziato: non sarà originalissimo ma mi pare almeno discreto.
Blaze non l'ho letto, ma non conta come nuovo lavoro, perchè è un'opera "riesumata" e solo in parte rimaneggiata.
Matheson dice che King è un buon narratore.
Probabilmente è per questo che ha ancora successo, non solo perchè vive di rendita.
E' abilissimo nel raccontare una storia, anche quando non ha più qualcosa di grosso da proporre.
Credo che sia per questo motivo che ogni tanto cambio autore ma alla fine torno sempre da lui...
Le sue ultime fatiche sono solo meri esercizi di stile? Spero di no. Voglio dargli ancora fiducia.
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Io non lo odio, ma rifletto su questa cosa: se lui scrive e vende un libro dietro l'altro, se Moccia fa altrettanto e se Muccino Jr e Max Pezzali decidono di seguirli... c'è qualcosa che non capisco nel mondo editoriale?hollywoodlady ha scritto:Io ODIO Fabio Volo..
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dopo un buon inizio l'ho trovato deludente...mi farai sapere!Chobin ha scritto:... rimango "in zona", rituffandomi su Stephen King...
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Senz'altro, capo!Giapo ha scritto:dopo un buon inizio l'ho trovato deludente...mi farai sapere!Chobin ha scritto:... rimango "in zona", rituffandomi su Stephen King...
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non metto certo in dubbio il suo talento narrativo, ci mancherebbe
però quando uno scrive in media 600 pagine a libro e non ha più nulla da dire, è piuttosto faticoso andare avanti
avesse avuto lo stile di Sciascia l'avrei letto ancora
il finale della Torre nera mi è sembrato tanto "non ho nulla da dire e maschero con stile la cosa"
e cmq, parla uno che si è letto It due volte...
però quando uno scrive in media 600 pagine a libro e non ha più nulla da dire, è piuttosto faticoso andare avanti
avesse avuto lo stile di Sciascia l'avrei letto ancora
il finale della Torre nera mi è sembrato tanto "non ho nulla da dire e maschero con stile la cosa"
e cmq, parla uno che si è letto It due volte...
Senz'altro.Dr. Chandra ha scritto: però quando uno scrive in media 600 pagine a libro e non ha più nulla da dire, è piuttosto faticoso andare avanti
Probabilmente oltre allo stile e alla capacità di narrare, che sono ancora validissime, c'è anche l'affetto per l'autore che mi porta a seguirlo ancora.
Mi piacciono da morire, ogni volta, le sue introduzioni, dove parla a tu per tu con il lettore, in un dialogo immaginario che va avanti da 30 anni...
Il suo problema, secondo me, è sempre stato l'approccio alla scrittura: troppo metodico decidere di scrivere per forza ogni giorno, come se fosse un lavoro da dipendente...
Se vai a vedere, i suoi capolavori li ha scritti tutti in un solo decennio (gli anni 80) e qualche rara perla nei 90. Poi si è perso...
Ma ognuno ha il suo carattere; forse non avrebbe potuto fare diversamente...
Mi viene in mente una puntata di Futurama (credo) in cui King era davanti alla scrivania del suo editore. Questi gli chiedeva se aveva in mente un nuovo soggetto e King gli rispondeva afferrando la lampada da tavolo, accendendola e scuotendola come se fosse viva e dicendo che stava pensando ad una nuova grande idea: il mostro della lampada...
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