[Registi] Claude Chabrol
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[Registi] Claude Chabrol
Visto ieri l'ottimo "Il Tagliagole" (1969) di Claude Chabrol.
Un rosa che presto vira al giallo, con un colpevole forse prevedibile (ma probabilmente non era questo che più premeva a Chabrol): ma i dubbi e le paure di Helene divengono le nostre.
Un film sulla follia che sta nel mezzo della (apparente) normalità ma anche, volendo, una variante de La Bella e la Bestia.
Voto: 7,5
E' il mio primo Chabrol: altri film da non perdere del regista francesce (almeno tra quelli disponibli in dvd)?
Un rosa che presto vira al giallo, con un colpevole forse prevedibile (ma probabilmente non era questo che più premeva a Chabrol): ma i dubbi e le paure di Helene divengono le nostre.
Un film sulla follia che sta nel mezzo della (apparente) normalità ma anche, volendo, una variante de La Bella e la Bestia.
Voto: 7,5
E' il mio primo Chabrol: altri film da non perdere del regista francesce (almeno tra quelli disponibli in dvd)?
Ultima modifica di giuphish il venerdì 16 novembre 2007, 11:56, modificato 2 volte in totale.
- Giapo
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Non ho visto molto di questo autore...a parte l'ottimo Tagliagole che ho visto anch'io ti suggerirei senz'altro L'inferno , mentre non mi è piaciuto molto Il colore della menzogna
e la smetta di toccarmi il cu*o!
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
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- pkdick
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il buio nella mente, meraviglioso! sarebbe da leggere anche il romanzo da cui è tratto, la morte non sa leggere di ruth rendell. il film è una trasposizione del tutto autoriale ma contemporaneamente fedele allo spirito del libro.
ho visto anche grazie per la cioccolata, di cui ho un ricordo piuttosto buono ma dovrei rivederlo.
e non mi è dispiaciuto il recentissimo la commedia del potere, anche se non ha avuto grandi critiche.
io comunque stavo facendo un pensierino al cofanetto 5 dischi in offerta su dvd-store.
ho visto anche grazie per la cioccolata, di cui ho un ricordo piuttosto buono ma dovrei rivederlo.
e non mi è dispiaciuto il recentissimo la commedia del potere, anche se non ha avuto grandi critiche.
io comunque stavo facendo un pensierino al cofanetto 5 dischi in offerta su dvd-store.
Negli ultimi anni ne ho visti diversi: mi pare che abbia sempre una media qualitativa piuttosto alta, nonostante la prolificita'.
E il fatto che vi compaia spesso Isabelle Huppert ha qualche peso nella scelta del film: devo confessare un'attrazione erotica non da poco per l'attrice francese.
I migliori a parer mio sono:
Un Affare di Donne, ispirato alla storia vera di una mammana nella francia occupata e con un finale da antologia.
Il buio nella mente, lucido e crudele sguardo nei rapporti tra classi sociali.
L'Inferno, la discesa nella follia di un uomo patologicamente geloso: c'e' Emanuelle Beàrt e vale un po' lo stesso discorso fatto per Isabelle
Il Colore della Menzogna e La Commedia del Potere un gradino sotto, mentre Landru l'ho visto in tv quando giocava ancora Gianni Rivera: me lo ricordo poco e niente, ma mi era piaciuto
Attenzione al dvd di Un Affare di Donne !!!
Qualcuno ne aveva gia ' parlato a tempo debito.
http://groups.google.it/group/it.hobby. ... 5701ad4ff0
http://groups.google.it/group/it.hobby. ... b2c8742e8e
Saluti, B.
E il fatto che vi compaia spesso Isabelle Huppert ha qualche peso nella scelta del film: devo confessare un'attrazione erotica non da poco per l'attrice francese.
I migliori a parer mio sono:
Un Affare di Donne, ispirato alla storia vera di una mammana nella francia occupata e con un finale da antologia.
Il buio nella mente, lucido e crudele sguardo nei rapporti tra classi sociali.
L'Inferno, la discesa nella follia di un uomo patologicamente geloso: c'e' Emanuelle Beàrt e vale un po' lo stesso discorso fatto per Isabelle
Il Colore della Menzogna e La Commedia del Potere un gradino sotto, mentre Landru l'ho visto in tv quando giocava ancora Gianni Rivera: me lo ricordo poco e niente, ma mi era piaciuto
Attenzione al dvd di Un Affare di Donne !!!
Qualcuno ne aveva gia ' parlato a tempo debito.
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Saluti, B.
Il dvd di Landru è uscito da diversi mesi. Di Chabrol consiglio Gli innocenti dalle mani sporche, un film interpretato da Rod Steiger e Romy Schneider (molto nuda), L'amico di famiglia, con Michel Piccoli, Betty, tratto da Simenon ed interpretato da Marie Trintignant e Stephane, una moglie infedele, con Stephane Audran.
Allora ricapitolando: tra mie idee e vostri suggerimenti avrei focalizzato la mia attenzione su questi dvd, ma pare ognuno abbia un suo problema:
- Stéphàne, una moglie infedele: edizione RaroVideo, cara;
- Gli Innocenti dalle mani sporche: edizione CDE, no audio francese;
- Un affare di donne: edizione Dolmen, difetto audio;
- Il buio nella mente, edizione Dolmen, non disponibile singolarmente;
- L'inferno : edizione Dolmen, questo pare esente da problemi;
- Il fiore del male: edizione General, comè?
- Stéphàne, una moglie infedele: edizione RaroVideo, cara;
- Gli Innocenti dalle mani sporche: edizione CDE, no audio francese;
- Un affare di donne: edizione Dolmen, difetto audio;
- Il buio nella mente, edizione Dolmen, non disponibile singolarmente;
- L'inferno : edizione Dolmen, questo pare esente da problemi;
- Il fiore del male: edizione General, comè?
Io ho una edizione Emik, presa sfusagiuphish ha scritto: - Il buio nella mente, edizione Dolmen, non disponibile singolarmente;
L'unico problema è la bellezza della Beartgiuphish ha scritto: - L'inferno : edizione Dolmen, questo pare esente da problemi;
Dvd buono, film ... uno Chabrol con pilota automaticogiuphish ha scritto: - Il fiore del male: edizione General, comè?
Saluti
- gipal
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consiglio
il buio nella mente voto 7,5
scosiglio
la commedia del potere (2 palle mostruose) voto 5
PS
ho avuto il piacere di conoscere la sua musa iabelle ad un recente taormina film fest (parla benissimo italiano), vi confermo che ancora scopabilissima nonostante gli 82 anni
PS
qualcuno può spiegare a barabba come si accorciano i link. grazie
il buio nella mente voto 7,5
scosiglio
la commedia del potere (2 palle mostruose) voto 5
PS
ho avuto il piacere di conoscere la sua musa iabelle ad un recente taormina film fest (parla benissimo italiano), vi confermo che ancora scopabilissima nonostante gli 82 anni
PS
qualcuno può spiegare a barabba come si accorciano i link. grazie
Il film che preferisco in assoluto di Chabrol è Stéphàne, una moglie infedele. Anche Grazie per la cioccolata mi è piaciuto molto.
"Lui era bellissimo, ma Lei non lo vedeva proprio..."
"It's the most horrible thing I've ever seen in my life!"
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Aggiornamento sulle mie visioni chabroliane: nessun capolavoro, ma tutti bei/ottimi film.
Stéphàne, una moglie infedele: 7,5
Il tagliagole: 7,5
Un affare di donne: 7+
L' inferno: 7
Betty: 6,5
Il buio nella mente 8-
Grazie per la cioccolata 7+
@Barbazza: la Huppert mi parve superiore per doti attoriali che testosteronogeniche e comunque imho perde il confronto, in questo secondo campo, con la Beart e direi anche con la giovane Audran.
Stéphàne, una moglie infedele: 7,5
Il tagliagole: 7,5
Un affare di donne: 7+
L' inferno: 7
Betty: 6,5
Il buio nella mente 8-
Grazie per la cioccolata 7+
@Barbazza: la Huppert mi parve superiore per doti attoriali che testosteronogeniche e comunque imho perde il confronto, in questo secondo campo, con la Beart e direi anche con la giovane Audran.
Gia' visti tutti ? Che bravo, invidio la tua metodicita'giuphish ha scritto:Aggiornamento sulle mie visioni chabroliane: nessun capolavoro, ma tutti bei/ottimi film.
Stéphàne, una moglie infedele: 7,5
Il tagliagole: 7,5
Un affare di donne: 7+
L' inferno: 7
Betty: 6,5
Il buio nella mente 8-
Grazie per la cioccolata 7+
La Huppert e' veramente un'ottima attrice, a mio parere. Sul resto posso anche darti ragione, sulla Beart poi non ne parliamo, ma su queste cose vige la soggettivita' piu' assoluta: l'Isabelle di questi ultimi anni mi fa sesso come poche altre.@Barbazza: la Huppert mi parve superiore per doti attoriali che testosteronogeniche e comunque imho perde il confronto, in questo secondo campo, con la Beart e direi anche con la giovane Audran.
Chiedo scusa per l'OT
Saluti, B.
Ho visto il primo, mi è piaciuto il polar chabroliano, mi sono goduto gli altri: nessuna metodicità particolare, seguo il gusto del momento.Barbazza ha scritto:Gia' visti tutti ?
........
invidio la tua metodicita'
Non li ho poi visti tutti: di quelli che ho mi manca Madame Bovary. Ma al momento non mi attira molto: sarà perchè non è un polar?
A maggio è segnalata l'uscita di una nuova edizione di Stéphàne, una moglie infedele, distribuita da Medusa. Si tratterà di una semplice ristampa della precedente edizione RaroVideo?
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- Countermanda
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Potremmo stilare un elenco dei film di Chabrol da inserire nel primo post?
Recentemente ho visto dieci incredibili giorni di cui riporto la recensione
Dieci incredibili giorni di Claude Chabrol con Orson Welles, Anthony Perkins, Michele Piccoli
Ellery Queen, Claude Chabrol, Orson Welles. Gli ingredienti sarebbero ottimi ma il risultato è un pastiche malriuscito.
Nella villa di campagna del ricco casato Van Horne si consumano gli ultimi scampoli di una tragedia familiare, vengono al pettine i tradimenti, le scoperte, i furti e i ricatti sui quali un filosofo, amico e mentore del rampollo tenterà di far luce.
Chabrol mette in scena un’ottima storia, basata su un romanzo di Ellery Queen (pseudonimo dei cugini Frederic Dannay e Manfred B. Lee), ma riuscendo solo a creare un coacervo di scene, sequenze e narrazioni spesso slegate tra loro, talvolta apparentemente senza un filo conduttore quasi lo sceneggiatore non sapesse bene dove andare a parare e in che modo sbrogliare l’intricata matassa che nelle mani di un autore più capace avrebbe potuto produrre un ottimo noir.
Il montaggio e i dialoghi sono spesso indecenti così come l’uso della voce fuori campo frequentemente inserita come tappabuchi per spiegare avvenimenti che sarebbe stato meglio, invece, filmare.
La ricchezza di contenuti, la forza della storia e gli aspetti moralistici, etici, cinici e di critica sociale ed umana che appartenevano al testo originale fanno capolino di tanto in tanto in mezzo alla mediocrità del resto ma non riescono a risollevare un film, per l’appunto, mediocre nel suo complesso.
Al fianco, però, di questi aspetti del tutto negativi ve ne sono anche altri che sorprendono: battute che sono entrate nella storia del cinema: “In questa terra, tra gli umani, non c’è posto per gli dei” e Orson Welles, che oltre ad interpretare un personaggio a lui familiare (il padre-Dio) lo caratterizza, dopo un inizio un po’ zoppicante, con la sua personale forza ed imponenza fisica che sminuiscono la recitazione dei comprimari (Michel Piccoli e Anthony Hopkins) e rendono il film di Chabrol comunque e nonostante tutto opera da non perdere anche per gli evidenti riferimenti all’opera di Welles e l’occhiolino a Hitchcock.
Voto 5 – al film
9 all’interpretazione di Welles…a parte il colore del naso
Recentemente ho visto dieci incredibili giorni di cui riporto la recensione
Dieci incredibili giorni di Claude Chabrol con Orson Welles, Anthony Perkins, Michele Piccoli
Ellery Queen, Claude Chabrol, Orson Welles. Gli ingredienti sarebbero ottimi ma il risultato è un pastiche malriuscito.
Nella villa di campagna del ricco casato Van Horne si consumano gli ultimi scampoli di una tragedia familiare, vengono al pettine i tradimenti, le scoperte, i furti e i ricatti sui quali un filosofo, amico e mentore del rampollo tenterà di far luce.
Chabrol mette in scena un’ottima storia, basata su un romanzo di Ellery Queen (pseudonimo dei cugini Frederic Dannay e Manfred B. Lee), ma riuscendo solo a creare un coacervo di scene, sequenze e narrazioni spesso slegate tra loro, talvolta apparentemente senza un filo conduttore quasi lo sceneggiatore non sapesse bene dove andare a parare e in che modo sbrogliare l’intricata matassa che nelle mani di un autore più capace avrebbe potuto produrre un ottimo noir.
Il montaggio e i dialoghi sono spesso indecenti così come l’uso della voce fuori campo frequentemente inserita come tappabuchi per spiegare avvenimenti che sarebbe stato meglio, invece, filmare.
La ricchezza di contenuti, la forza della storia e gli aspetti moralistici, etici, cinici e di critica sociale ed umana che appartenevano al testo originale fanno capolino di tanto in tanto in mezzo alla mediocrità del resto ma non riescono a risollevare un film, per l’appunto, mediocre nel suo complesso.
Al fianco, però, di questi aspetti del tutto negativi ve ne sono anche altri che sorprendono: battute che sono entrate nella storia del cinema: “In questa terra, tra gli umani, non c’è posto per gli dei” e Orson Welles, che oltre ad interpretare un personaggio a lui familiare (il padre-Dio) lo caratterizza, dopo un inizio un po’ zoppicante, con la sua personale forza ed imponenza fisica che sminuiscono la recitazione dei comprimari (Michel Piccoli e Anthony Hopkins) e rendono il film di Chabrol comunque e nonostante tutto opera da non perdere anche per gli evidenti riferimenti all’opera di Welles e l’occhiolino a Hitchcock.
Voto 5 – al film
9 all’interpretazione di Welles…a parte il colore del naso
Ultima modifica di Countermanda il giovedì 5 aprile 2007, 15:21, modificato 1 volta in totale.
Intendi di tutti i filmo di quelli disponibili in dvd?Countermanda ha scritto:Potremmo stilare un elenco dei film di Chabrole da inserire nel primo post?
- Countermanda
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- Iscritto il: domenica 4 dicembre 2005, 17:21
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Per me, la sufficienza piena la merita. Non uno dei migliori Chabrol ma neanche uno dei peggiori.Countermanda ha scritto: Dieci incredibili giorni di Claude Chabrol con Orson Welles, Anthony Perkins, Michele Piccoli
Voto 5 – al film
Eh... lo immaginavo... peccato perché mi è giunta voce che l'edizione attuale non è granchégiuphish ha scritto:Suppongo proprio di si: Medusa è in atto la casa distributrice dei RaroVideo.Invisible ha scritto:A maggio è segnalata l'uscita di una nuova edizione di Stéphàne, una moglie infedele, distribuita da Medusa. Si tratterà di una semplice ristampa della precedente edizione RaroVideo?
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