Cani arrabbiati di Mario Bava
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- JohnWaters
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il film è un capolavoro, sicuramente uno dei migliori di Bava, se non il migliore...in tv non credo sia mai passato. Non è propriamente un "poliziottesco" ma ha lasciato il segno nel genere per la violenza e il cinismo. Ci sono poi questioni aperte sulle varie versioni esistenti del film, rimontate, manipolate, etc...Homer ha scritto:l' hai visto? è bello? passa ogni tanto in tv?JohnWaters ha scritto:In Italia no
- Mr. Blonde
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Dovrebbe uscire a giugno per la Ermitage.
Speriamo bene.
Se riuscite a trovarla vi consiglio l'edizione tedesca della Astro con traccia italiana e video restaurato.
A mio giudizio non è il classico Bava (ad esempio I TRE VOLTI DELLA PAURA o OPERAZIONE PAURA) ma pur sempre un piccolo capolavoro.
Speriamo bene.
Se riuscite a trovarla vi consiglio l'edizione tedesca della Astro con traccia italiana e video restaurato.
A mio giudizio non è il classico Bava (ad esempio I TRE VOLTI DELLA PAURA o OPERAZIONE PAURA) ma pur sempre un piccolo capolavoro.
"Long live the New Flesh"
- Giapo
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Per me è I M P E R D I B I L E.
L'ho visto su Sky qualche mese fa, l'hanno passato col titolo SEMAFORO ROSSO.
L'ho visto su Sky qualche mese fa, l'hanno passato col titolo SEMAFORO ROSSO.
e la smetta di toccarmi il cu*o!
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
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- Giapo
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Macchè...l'ho registrato 4-5 mesi fa e da allora non l'hanno più fatto.Homer ha scritto:sai se lo ripassano a breve?Giapo ha scritto:Per me è I M P E R D I B I L E.
L'ho visto su Sky qualche mese fa, l'hanno passato col titolo SEMAFORO ROSSO.
Ma tenete gli occhi bene aperti, di solito li ripassano, anche se spesso solo per una volta al mese in orari impossibili.
E ricordate il titolo: SEMAFORO ROSSO, non CANI ARRABBIATI.
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- Lupo Silenzioso
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- Lupo Silenzioso
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A proposito del film, penso possa essere importante una risposta ricevuta dalla Ermitage giusto l'altro giorno:
Salve!
Ho letto che per ottobre è previsto il rilascio del film di Mario Bava "Cani Arrabbiati". Volevo sapere quale versione sarà contenuta nel dvd, dato che del film esistono finali differenti..
Grazie per l' attenzione
P.S. Ovviamente lo spoiler l'ho aggiunto io, casomai qualche eretico non avesse ancora visto il film..Gentile sig. XXX,
come ha scritto Alberto Pezzotta, noi presentiamo la versione con il ripristino del finale originale: "… Il finale più attendibile è quello del dvd tedesco, con Cucciolla che si allontana dopo avere accertato che il bambino nel bagagliaio è ancora vivo."
Cordiali saluti
Segreteria Ermitage Cinema
- Martin Mystere
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L'ho visto anch'io allo stand dell'Ermitage alla Mostra del cinema, ma sono stato bloccato all'acquisto perchè sul retro c'era segnalato un 4/3 come formato video che mi ha insospettito non poco
Ultima modifica di Martin Mystere il giovedì 7 settembre 2006, 21:32, modificato 1 volta in totale.
I giorni in cui dimentico sono finiti, stanno per cominciare i giorni in cui ricordo.
- Lupo Silenzioso
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- Iscritto il: venerdì 17 settembre 2004, 11:35
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Preso e visto ieri notte. Concordo: buon film nel complesso, con alcune trovate stilistiche magistrali.
L'edizione Ermitage mi pare sufficiente, però considerate che l'ho vista su un 14" e dal letto. Orrenda la qualità dei titoli di testa, che sembrano posticci (forse sono stati realizzati in occasione della prima uscita del film in dvd, datata 1995) e definiti come nelle peggiori videocassette da quattro soldi. La situazione migliora con l'inizio del film. Buonissima a mio avviso la resa cromatica e più che discreta la definizione, ho qualche perplessità sulla presenza di artefatti video e sul fatto che talvolta compaiano delle linee orizzontali (questione di microsecondi), che sembrano tipici difetti da "analogico". Mi riprometto di mettere il dvd sul portatile e postare qualche screenshot al più presto. Comunque il video non è in 4/3 come scritto sulla fascetta ma in formato cinematografico. Temo però sia letterbox (anche per questo devo provarlo sul portatile).
L'edizione Ermitage mi pare sufficiente, però considerate che l'ho vista su un 14" e dal letto. Orrenda la qualità dei titoli di testa, che sembrano posticci (forse sono stati realizzati in occasione della prima uscita del film in dvd, datata 1995) e definiti come nelle peggiori videocassette da quattro soldi. La situazione migliora con l'inizio del film. Buonissima a mio avviso la resa cromatica e più che discreta la definizione, ho qualche perplessità sulla presenza di artefatti video e sul fatto che talvolta compaiano delle linee orizzontali (questione di microsecondi), che sembrano tipici difetti da "analogico". Mi riprometto di mettere il dvd sul portatile e postare qualche screenshot al più presto. Comunque il video non è in 4/3 come scritto sulla fascetta ma in formato cinematografico. Temo però sia letterbox (anche per questo devo provarlo sul portatile).
Ultima modifica di sandman il lunedì 4 dicembre 2006, 15:03, modificato 1 volta in totale.
- Madame Tetrallini
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Quoto tutto sulla parte tecnica... l'immagine è in ottime condizioni ma in letterbox... comunque data la qualità del film e il prezzo tutto sommato contenuto ne consiglio sicuramente l'acquisto per completare la filmografia dell'immenso Bava...sandman ha scritto:Preso e visto ieri notte. Concordo: buon film nel complesso, con alcune trovate stilistiche magistrali.
L'edizione Ermitage mi pare sufficiente, però considerate che l'ho vista su un 14" e dal letto. Orrenda la qualità dei titoli di testa, che sembrano posticci (forse sono stati realizzati in occasione della prima uscita del film in dvd, datata 1995) e definiti come nelle peggiori videocassette da quattro soldi. La situazione migliora con l'inizio del film. Buonissima a mio avviso la resa cromatica e più discreta la definizione, ho qualche perplessità sulla presenza di artefatti video e sul fatto che talvolta compaiano delle linee orizzontali (questione di microsecondi), che sembrano tipici difetti da "analogico". Mi riprometto di mettere il dvd sul portatile e postare qualche screenshot al più presto. Comunque il video non è in 4/3 come scritto sulla fascetta ma in formato cinematografico. Temo però sia letterbox (anche per questo devo provarlo sul portatile).
In ogni caso dovrebbe circolare una versione non italiana decisamente migliore sul piano tecnico...
sandman ha scritto:Orrenda la qualità dei titoli di testa, che sembrano posticci (forse sono stati realizzati in occasione della prima uscita del film in dvd, datata 1995) e definiti come nelle peggiori videocassette da quattro soldi.
La situazione migliora con l'inizio del film. Buonissima a mio avviso la resa cromatica e più che discreta la definizione, ho qualche perplessità sulla presenza di artefatti video e sul fatto che talvolta compaiano delle linee orizzontali (questione di microsecondi), che sembrano tipici difetti da "analogico".
'nsomma... considerando anche la cover urenda... non si può dire che questa uscita sia degna del film di BavaMadame Tetrallini ha scritto:Quoto tutto sulla parte tecnica... l'immagine è in ottime condizioni ma in letterbox...
Ed è quello che fa rabbiaIn ogni caso dovrebbe circolare una versione non italiana decisamente migliore sul piano tecnico...
Cmq, ne approfitto per inserire la mia rece artistica, scritta qualche tempo addietro:
CANI ARRABBIATI
Il film "postumo" di Mario Bava è un inedito road-movie, spoglio dello "stilismo puro" e di quelle invenzioni estetiche che furoreggiano nella sua produzione da cineteca, girato in pieno sole, immesso in un tempo e in uno spazio (l'abitacolo dell'automobile, grondante sudore e sangue) ristrettissimi, eletto non a torto autorevole precursore del "pulp".
L'intro, con la silhouette della donna singhiozzante nella penombra "tinta di rosso" ed il pianto che si riverbera in una eco di minacciosi latrati canini, ci pone sull'avviso.
Il gruppetto di malviventi, artefici della rapina e sequestro di persone, è formato da "cani sciolti" (antesignani delle "iene" tarantiniane, infatti usano nomi in codice) che, per "tagliare la corda", non si fermano davanti a nulla, a stento tenuti a freno dal Dottore, la mente del branco, più compassato dei compari ma nondimeno spietato.
Il "trip", musicato in chiave quasi psichedelica da Stelvio Cipriani, è travagliato ed opprimente, costellato di vessazioni ed inenarrabili umiliazioni degli ostaggi, soprattutto di Maria (Lea Lander) da parte del gigantesco sessuomane Trentadue (Luigi Montefiori) e dello schizoide Bisturi (uno straordinario Aldo Caponi alias Don Backy, popolare rocker ed attore "defilato" che qui, però, si fa notare eccome!).
Giunti al capolinea, rimaniamo di stucco e ci accorgiamo dell'esclusivo, indelebile sigillo baviano sulla pellicola, riconosciamo il regista buontempone, l'estro dell'artigiano-burattinaio sempre abile a dire l'ultima parola.
VOTO: 7,5
"Lui era bellissimo, ma Lei non lo vedeva proprio..."
"It's the most horrible thing I've ever seen in my life!"
THE CINEPUZZLE
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