Penitenziario Braccio Femminile (1954) di J. Lee Thompson

Film in DVD distribuiti nei mercati esteri (Europa, USA, Asia, ecc...)

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zasor56
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Penitenziario Braccio Femminile (1954) di J. Lee Thompson

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The Weak and the Wicked (Penitenziario braccio femminile, drammatico, GB, 1954) - di J-Lee Thompson
Edizione: Network, UK, dvd singolo strato (3,48 gb)
Audio: inglese
Sottotitoli: nessuno
Durata: 1h.24'.25''
Risoluzione: 720x576
Schermo: 1:66:1
Standard: PAL
Extra: trailer originale, galleria immagini

Jean Raymond, una donna della buona società, ha il vizio del gioco che la porta a finire in prigione quando non potrà onorare un suo pagherò. Dopo un iniziale smarrimento in cui tutte le certezze della sua vita sembrano frantumarsi, la donna troverà all’interno del carcere delle amiche ed altre detenute (di cui il film racconta in flashback il motivo per cui sono finite dentro), e vivrà delle situazioni che la porteranno a riflettere e a maturare.

Ho acquistato questo dvd per la presenza di Diana Dors, attrice poco nota da noi ma ancora molto amata in Gran Bretagna, anche se il titolo del film è un po’ fuorviante (“I deboli e i cattivi”); in realtà si tratta di un bel dramma tratto dal romanzo semi-autobiografico di Joan Henry, autrice anche di “Yeld to the night” (“Gli uomini condannano”), altro romanzo poi adattato nel film omonimo con protagonista ancora Diana Dors.

Convincente l’interpretazione di Glynis Jones, la protagonista, e brava anche la Dors. Interessante l’ambientazione delle prigioni inglesi, con i drammi di vita presentati, ma anche con qualche momento drammaticamente divertente con due anziane amiche che progettano di ammazzare il marito di una di loro senza immaginare che…

Uscito anche in Italia col titolo “Penitenziario braccio femminile”, non si hanno notizie di passaggi televisivi o pubblicazioni su qualche formato video.

Il dvd Network presenta una qualità d'immagine molto buona; l’audio, invece, è un po' inferiore rispetto alla pulizia del video. Purtroppo non ci sono sottotitoli che accompagnino il video (pessima abitudine della Network, che solo di recente ha cominciato a sottotitolare i suoi prodotti, e solo per i blu-ray); per gustarsi il film è dunque necessario avere un’ottima conoscenza della lingua inglese.

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Il manifesto italiano del film, inutilmente ammiccante.
I want more life... father!
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