Titolo originale: Die letzte chance
Nel Nord Italia del 1943, due prigionieri di guerra, il tenente inglese John Halliday (John Hoy) e il sergente americano James Braddock (Ray Reagan) riescono a fuggire dal treno che li sta portando in Germania e cercano di raggiungere la Svizzera. È l’8 settembre quando arrivano in un paese di montagna, dove il parroco (Romano Calò) li accoglie nella sua chiesa, in cui ha già trovato rifugio il maggiore inglese Telford (Ewart G. Morrison). Ai tre militari si aggrega, nel lungo e faticoso viaggio a piedi verso la Svizzera, un gruppo eterogeneo di profughi, per lo più ebrei, di diverse nazionalità.
In questo bel film di produzione svizzera il regista austriaco Lindtberg affronta i temi della guerra e della solidarietà umana con un equilibrio ammirevole, senza alcuna retorica o intento propagandistico, disegnando le situazioni e i caratteri dei vari personaggi con uno stile quasi documentaristico che richiama da vicino il neorealismo italiano che proprio in quegli anni vedeva la luce.
Grand Prix al Festival di Cannes del 1946 e Golden Globe 1947.
L'edizione della Sinister, facendo largamente uso dei sottotitoli, recupera meritoriamente l’edizione originale del film, in cui ogni personaggio parla nella propria lingua. In questo senso è da intendere l’indicazione sul retro di copertina alla voce “lingua”.
Definizione buona; doppiaggio italiano d’epoca (là dove presente).
Voto personale: 4,5/5 stelle
Dati tecnici
Supporto: DVD da 4,23 GB
Formato video: 1.33:1
Standard: PAL
Bitrate: 5.000 kb/s
Risoluzione: 720 x 576
Fotogrammi al secondo: 25,000
Tipo di scansione: progressivo
Lingue: quelle parlate dai personaggi (italiano, inglese, francese e tedesco)
Sottotitoli: italiano
Durata: 106’
Anno di pubblicazione: 2020
