Nonostante abbia una certa età e abbia visto negli anni un buon numero di film, ci sono sempre titoli famosissimi che, per un motivo o per l’altro, non ho mai visto oppure ho visto talmente tanto tempo fa da non ricordare più nulla o quasi. Uno di questi, per me, è “Caccia al ladro” di Hitchcock che ieri sera, per la prima volta, ho guardato su Blu-ray, anche perché, avendo appena finito di leggere una biografia su Grace Kelly (la protagonista femminile della pellicola), volevo ora vederla “in azione” in uno dei suoi film più noti.
Che dire? Il tutto mi ha lasciato piuttosto tiepido; l’aspetto che mi è piaciuto meno è il suo essere sempre in bilico tra la commedia con battute ad effetto, e il giallo, senza essere alla fine del tutto convincente in nessuno dei due, proprio per questo continuo alternarsi di elementi diversi. Cary Grant mi è sembrato francamente troppo abbronzato ed anche un po’ avanti negli anni per essere del tutto credibile nel suo ruolo. La Kelly , bella e algida, se la cava dignitosamente, ed alla fine anche la soluzione del mistero mi è sembrata piuttosto prevedibile.
So bene che “Caccia al ladro” fa parte ormai dei film “cult” ed ha stuoli di estimatori, così come è ovvio che in un film di Hitchcock di quegli anni i buoni momenti non mancano di sicuro, ma diciamo che alla fine mi è piaciuto a metà.
Il blu-ray si vede benissimo, con una immagine stabile e molto nitida, ed anche l’audio, nel bel doppiaggio d’epoca (strepitosa la Lattanzi che doppia la madre di Grace Kelly), si ascolta con piacere (non ha fruscii o crepitii di nessun genere, ed è completo di ogni battuta). Non ci sono extra, neppure il trailer.
