Il cigno (1956) di Charles Vidor

Pellicole cult e film che hanno fatto la storia del cinema, dalla sua nascita al 1980.

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darkglobe
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Il cigno (1956) di Charles Vidor

Messaggio da darkglobe »

Il Cigno [Golem]

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Buon DVD Golem a doppio strato. Video PAL progressivo con ottima definizione e fluidità (encoding con bitrate costante); audio chiaro e nitido. Ma metterci i sottotitoli costava tanto?

Audio: italiano, inglese
Format : AC-3
Bit rate mode : Constant
Bit rate : 384 Kbps
Channel(s) : 2 channels
Channel positions : Front: L R
Sampling rate : 48.0 KHz
Bit depth : 16 bits
Compression mode : Lossy

Sottotitoli: assenti

Video:
Format : MPEG 2
Format settings, BVOP : Yes
Format settings, GOP : M=3, N=10
Bit rate : 7 000 Kbps
Width : 720 pixels
Height : 576 pixels
Display aspect ratio : 16:9
Frame rate : 25.000 fps
Standard : PAL
Color space : YUV
Chroma subsampling : 4:2:0
Bit depth : 8 bits
Scan type : Progressive
Compression mode : Lossy
Bits/(Pixel*Frame) : 0.675

Durata 1:43:45
Extra:
Note:

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zasor56
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Re: Il cigno (1956) di Charles Vidor

Messaggio da zasor56 »

Dopo averlo visto, non posso che confermare la qualità tecnica davvero ottima – se non eccellente – di questo dvd. Il video ha una resa cromatica sempre convincente, e la definizione non è da meno, il che vuol dire che, quando il master di partenza è di qualità, il dvd può offrire comunque tanto anche in epoca di alta definizione. Buonissimo anche il doppiaggio d’epoca, completo e sempre chiaro e ben comprensibile.

Si capisce che si tratta di un film girato senza badare a spese (e infatti pare che la MGM finì per perderci 800.000 dollari), con grande cura prestata ad ogni dettaglio. Non è un film perfetto, però: il personaggio interpretato da David Niven si riscatta solo alla fine, dopo un lungo periodo di “stranezze” non molto comprensibili allo spettatore; un po’ meglio va a Grace Kelly, quasi brava soprattutto verso la fine.

Di rilievo la figura della madre, la principessa Beatrice, e molto simpatica la zia Sinforosa. Il doppiaggio è quello originale, ma proprio mentre pensavo a cosa avrebbe fatto vocalmente del ruolo della principessa Beatrice una Tina Lattanzi, ecco che inaspettatamente la divina Tina arriva in scena (sempre vocalmente) nel ruolo della regina Maria Dominika, la madre del (futuro) sposo: sono solo pochi minuti, purtroppo, ma di grande intensità e sufficienti ad eclissare senza pietà tutte le altre voci femminili! Una autentica goduria dalla prima battuta all'ultima, davvero.

Da vedere per capire bene cosa è stata la grande Hollywood degli anni Cinquanta, ed anche per passare una bella serata con un film a tratti melodrammatico, più spesso commedia brillante, ma sempre piacevole e divertente. Magari qualcuno facesse una edizione coi fiocchi su blu-ray...
I want more life... father!
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