benny, confermami che volevi fare una battuta e sapevi che con '20 pounds' si intende '20 libbre', più o meno 9 kg, cioè quanti kg ha messo sù per interpretare il ruolo di ava gardner...bennyrosso ha scritto:E poi.....
...vi lamentate della Beckinsale, guardate quanto ha guadagnato per questo film!
"Kate Beckinsale gained 20 pounds for her role."
THE AVIATOR
Moderatori: nocciolo, sandman, darkglobe, Invisible
...dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior...
- bennyrosso
- Utente Avanzato
- Messaggi: 5222
- Iscritto il: giovedì 3 aprile 2003, 10:33
- Località: Roma
- Contatta:
Maccerto che era una battuta......ahahahaha!bobdeniro ha scritto:benny, confermami che volevi fare una battuta e sapevi che con '20 pounds' si intende '20 libbre', più o meno 9 kg, cioè quanti kg ha messo sù per interpretare il ruolo di ava gardner...bennyrosso ha scritto:E poi.....
...vi lamentate della Beckinsale, guardate quanto ha guadagnato per questo film!
"Kate Beckinsale gained 20 pounds for her role."
(che figura....)
ragazzi, ma l'avete mai vista la vera katharine hepburn nelle interviste d'epoca o in immagini di repertorio dietro le quinte???galbonico ha scritto:su di caprio sono daccordo, sulla Blanchett proprio no, fa troppie smorfie
la blanchett ha rifatto la hepburn alla grande, e le scene di famiglia nella modesta casetta degli hepburn sembrano prese pari pari dalle descrizioni che la stessa hepburn fa nella sua autobiografia, il classico esempio di famiglia molto benestante, fin troppo snobisticamente 'democratica'.
nessuno mi toglie dalla testa che la prima a rimanere colpita dall'interpretazione della blanchett sarebbe stata proprio la grande hepburn.
...dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior...
- bennyrosso
- Utente Avanzato
- Messaggi: 5222
- Iscritto il: giovedì 3 aprile 2003, 10:33
- Località: Roma
- Contatta:
- donniedarko
- Utente
- Messaggi: 668
- Iscritto il: giovedì 9 settembre 2004, 12:09
- Località: Marsala (TP)
- vegeta85
- Utente Avanzato
- Messaggi: 16920
- Iscritto il: sabato 18 gennaio 2003, 15:30
- Località: Ferrara
- Contatta:
Quoto. La Blanchettè fantastica in questo film.bobdeniro ha scritto:ragazzi, ma l'avete mai vista la vera katharine hepburn nelle interviste d'epoca o in immagini di repertorio dietro le quinte???galbonico ha scritto:su di caprio sono daccordo, sulla Blanchett proprio no, fa troppie smorfie
la blanchett ha rifatto la hepburn alla grande, e le scene di famiglia nella modesta casetta degli hepburn sembrano prese pari pari dalle descrizioni che la stessa hepburn fa nella sua autobiografia, il classico esempio di famiglia molto benestante, fin troppo snobisticamente 'democratica'.
nessuno mi toglie dalla testa che la prima a rimanere colpita dall'interpretazione della blanchett sarebbe stata proprio la grande hepburn.
I could live without so much
I can die without a clue
Sun keeps risin' in the west
I keep on wakin' fully confused
I can die without a clue
Sun keeps risin' in the west
I keep on wakin' fully confused
visto sabato al warner...e premetto che la visione e' stata accompagnata per tutto il film da un ronzio fastidiosissimo delle ventole del aria condizionata
cmq...il genere del film e' quello che solitamente a me non piace..
invece sono rimasto folgorato..
superbo Di Caprio, veramente una grande interpretazione , e io ero restio a guardarlo proprio eprche' lui era il personaggio principale,
un film molto bello ben fatto, stupende scenografie,
sono rimasto soddisfattissimo !!!
il voto da 1 a 10
direi un bel 8/5 con un punto e mezzo in piu' per la ottima interpretazione di Di Caprio
cmq...il genere del film e' quello che solitamente a me non piace..
invece sono rimasto folgorato..
superbo Di Caprio, veramente una grande interpretazione , e io ero restio a guardarlo proprio eprche' lui era il personaggio principale,
un film molto bello ben fatto, stupende scenografie,
sono rimasto soddisfattissimo !!!
il voto da 1 a 10
direi un bel 8/5 con un punto e mezzo in piu' per la ottima interpretazione di Di Caprio
"Meglio Bruciarsi che Spegnersi Lentamente" Kurt Donald Cobain
"Ohi che vita sopraffina quando c'e' in giro qualche bianca mutandina" Gigi La Trottola (Dash Kappei)
"Ohi che vita sopraffina quando c'e' in giro qualche bianca mutandina" Gigi La Trottola (Dash Kappei)
- vegeta85
- Utente Avanzato
- Messaggi: 16920
- Iscritto il: sabato 18 gennaio 2003, 15:30
- Località: Ferrara
- Contatta:
ecco il giudizio di vivimilano
in definitiva il film è piaciuto, e vengono elogiate le interpretazioni di Di Caprio e la Blanchett.
The Aviator di Martin Scorsese. Con Leonardo DiCaprio, Cate Blanchett (169 min.) G
Biografia (parziale) del miliardario seduttore aviatore produttore visionario (e reazionario, ma si tace) Howard Hughes allergico al mondo: Scorsese ne fa una metafora del cinema tra classicità e digitale, un mito di fondazione, un monito sui sogni che si sciolgono in incubo. E anche, purtroppo, una parabola ambigua sul successo via corruzione. Film enorme e imperfetto, ma vivo: lascia ammirati, perplessi, storditi. E prenota 11 Oscar. DiCaprio e la Blanchett, immensi, lo meritano. (f.m.)
in definitiva il film è piaciuto, e vengono elogiate le interpretazioni di Di Caprio e la Blanchett.
The Aviator di Martin Scorsese. Con Leonardo DiCaprio, Cate Blanchett (169 min.) G
Biografia (parziale) del miliardario seduttore aviatore produttore visionario (e reazionario, ma si tace) Howard Hughes allergico al mondo: Scorsese ne fa una metafora del cinema tra classicità e digitale, un mito di fondazione, un monito sui sogni che si sciolgono in incubo. E anche, purtroppo, una parabola ambigua sul successo via corruzione. Film enorme e imperfetto, ma vivo: lascia ammirati, perplessi, storditi. E prenota 11 Oscar. DiCaprio e la Blanchett, immensi, lo meritano. (f.m.)
I could live without so much
I can die without a clue
Sun keeps risin' in the west
I keep on wakin' fully confused
I can die without a clue
Sun keeps risin' in the west
I keep on wakin' fully confused
- gipal
- Utente Avanzato
- Messaggi: 6059
- Iscritto il: venerdì 7 febbraio 2003, 18:45
- Località: Sicilia
- Contatta:
Aviator come Citizen Kane?
Why Not?
Sullo schermo la vita del petroliere/aviatore/industriale/imprenditore/produttore/regista/playboy Howard Hughes (1905-1976) nel periodo compreso tra il 1927 e il 1947.
Il film inizia con il nostro, qui magistralmente interpretato da un Di Caprio sicuramente da Oscar, alle prese con "Angeli dell'Inferno" (Hell's Angels, 1930), 4 anni e 4 milioni di dollari (nettamente film + costoso mai girato, quando all'epoca un film costava $ 70.000), tra l'atro rigirato x intero dopo 3 anni x l'avvento del sonoro. Il film lancia la divina (x lei coniato il termine "sex appeal") Jean Harlow (interpretata dalla cantante dei No Doubt, Gwen Stefani). Vediamo le scene acrobatoche + famose dell'intera storia del Cinema, recentemente riscoperte nel magnifico dvd (non ancora uscito da noi), con l'aggiunta delle famose 2 scene a colori.
La vita di Howard prosegue tra acquisizioni di compagnie aeree (la TWA che diventerà la 2a compagnia americana ad effettuare voli transcontinentali dopo la PanAm di Juan-Alec Baldwin-Tripp), il fallimento della fornitura di aerei all'Aereonautica (nel frattempo la Guerra era finita) e la conseguente inchiesta x la perdita del finanziameto di 55 milioni di $. Nel mezzo le sue donne, Kate Hepburn (la, IMHO, poco somigliante Cate Blanchett) e Ava Gardner (Kate Becksindale) e naturalmente una infinità di starlet.
Hughes però è ossessionato dall'igiene (morirà nel '76 agorofobico, con capelli e unghie lunghissime). Le scene nel suo "ritiro ascetico" nel suo ufficio ricordano molto quelle di Sam Rockwell nel film di Clooney "Confesioni di una mente pericolosa".
Il clou del film è il finale, con il nostro che ostinatamente rifiuta di vendere la compagnia aerea TWA alla PanAm ammanigliata col Governo e anzi rivolta suo favore l'inchiesta contro di lui x la dilapidazione dei fondi bellici, ottenendo che la legge che avrebbe dato il monopoloio dei voli transcontinentali alla PanAm non passi. Giustamente il film finisce così e ci risparmia i successivi anni del decadimento dell'eccentrico miliardario, che cmq fece a tempo a sposarsi e darsi all'acquisizione di Alberghi e Casinò.
Scorsese quest'anno, finalemnte ce la farà a vincere l'Oscar (mi spiace x Clint). E chiudo con il mio ****½ al film (sono un pò di parte, io adoro i biografici).
Nuova Stagione AGIS (1-gen-05/31-dic-05)
1. The Grudge (5-gen/Apollo) ***½
2. Che Pasticcio Bridget Jones (11-gen/Odeon) **½
3. Saw-L'Enigmista (18-gen/Olimpia) ****
4. Alexander (22-gen/Apollo) ***
5. Squadra 49 (4-feb/Golden) ***½
6. Neverland (8-feb/Olimpia) ****
7. Mi presenti i tuoi? (15-feb/Odeon) ***
8. The Aviator (18-feb/Iris) ****½
Limbo
dalla fine della precedente all'inizio della nuova (1-dic-04/31-dic-04)
1. Se Mi Lasci ti cancello (12-dic/Golden) ****
2. Shrek 2 (17-dic/Iris) ****
3. Birth-Io Sono Sean (19-dic/Iris) **½
4. Ocean's Twelve (21-dic/Apollo) **½
5. Tu la conosci Claudia (23-dic/Apollo) ***
6. Closer (27-dic/Apollo) ****
Sullo schermo la vita del petroliere/aviatore/industriale/imprenditore/produttore/regista/playboy Howard Hughes (1905-1976) nel periodo compreso tra il 1927 e il 1947.
Il film inizia con il nostro, qui magistralmente interpretato da un Di Caprio sicuramente da Oscar, alle prese con "Angeli dell'Inferno" (Hell's Angels, 1930), 4 anni e 4 milioni di dollari (nettamente film + costoso mai girato, quando all'epoca un film costava $ 70.000), tra l'atro rigirato x intero dopo 3 anni x l'avvento del sonoro. Il film lancia la divina (x lei coniato il termine "sex appeal") Jean Harlow (interpretata dalla cantante dei No Doubt, Gwen Stefani). Vediamo le scene acrobatoche + famose dell'intera storia del Cinema, recentemente riscoperte nel magnifico dvd (non ancora uscito da noi), con l'aggiunta delle famose 2 scene a colori.
La vita di Howard prosegue tra acquisizioni di compagnie aeree (la TWA che diventerà la 2a compagnia americana ad effettuare voli transcontinentali dopo la PanAm di Juan-Alec Baldwin-Tripp), il fallimento della fornitura di aerei all'Aereonautica (nel frattempo la Guerra era finita) e la conseguente inchiesta x la perdita del finanziameto di 55 milioni di $. Nel mezzo le sue donne, Kate Hepburn (la, IMHO, poco somigliante Cate Blanchett) e Ava Gardner (Kate Becksindale) e naturalmente una infinità di starlet.
Hughes però è ossessionato dall'igiene (morirà nel '76 agorofobico, con capelli e unghie lunghissime). Le scene nel suo "ritiro ascetico" nel suo ufficio ricordano molto quelle di Sam Rockwell nel film di Clooney "Confesioni di una mente pericolosa".
Il clou del film è il finale, con il nostro che ostinatamente rifiuta di vendere la compagnia aerea TWA alla PanAm ammanigliata col Governo e anzi rivolta suo favore l'inchiesta contro di lui x la dilapidazione dei fondi bellici, ottenendo che la legge che avrebbe dato il monopoloio dei voli transcontinentali alla PanAm non passi. Giustamente il film finisce così e ci risparmia i successivi anni del decadimento dell'eccentrico miliardario, che cmq fece a tempo a sposarsi e darsi all'acquisizione di Alberghi e Casinò.
Scorsese quest'anno, finalemnte ce la farà a vincere l'Oscar (mi spiace x Clint). E chiudo con il mio ****½ al film (sono un pò di parte, io adoro i biografici).
Nuova Stagione AGIS (1-gen-05/31-dic-05)
1. The Grudge (5-gen/Apollo) ***½
2. Che Pasticcio Bridget Jones (11-gen/Odeon) **½
3. Saw-L'Enigmista (18-gen/Olimpia) ****
4. Alexander (22-gen/Apollo) ***
5. Squadra 49 (4-feb/Golden) ***½
6. Neverland (8-feb/Olimpia) ****
7. Mi presenti i tuoi? (15-feb/Odeon) ***
8. The Aviator (18-feb/Iris) ****½
Limbo
dalla fine della precedente all'inizio della nuova (1-dic-04/31-dic-04)
1. Se Mi Lasci ti cancello (12-dic/Golden) ****
2. Shrek 2 (17-dic/Iris) ****
3. Birth-Io Sono Sean (19-dic/Iris) **½
4. Ocean's Twelve (21-dic/Apollo) **½
5. Tu la conosci Claudia (23-dic/Apollo) ***
6. Closer (27-dic/Apollo) ****
- vegeta85
- Utente Avanzato
- Messaggi: 16920
- Iscritto il: sabato 18 gennaio 2003, 15:30
- Località: Ferrara
- Contatta:
Scorsese sarà rimasto fregato agli Oscar, ma The Aviator si è trasformato (almeno in America) nel suo più grande successo commerciale.
finora ha incassato 97 milioni di dollari, ma supererà di certo i 100.
finora ha incassato 97 milioni di dollari, ma supererà di certo i 100.
I could live without so much
I can die without a clue
Sun keeps risin' in the west
I keep on wakin' fully confused
I can die without a clue
Sun keeps risin' in the west
I keep on wakin' fully confused
- Giapo
- Utente Avanzato
- Messaggi: 8099
- Iscritto il: mercoledì 30 giugno 2004, 10:41
- Località: Conegliano
Vado contro corrente: sto film mi ha annoiato a morte
THE AVIATOR
Voto: 5,5
Che delusione questo film di Scorsese…certo, la mano è sempre buona, ma 2 ore e mezzo e passa di film sono davvero troppe per raccontare la grandezza e le ossessioni dell’eccentrico miliardario Howard Hughes, peraltro interpretato ottimamente da Di Caprio (anche se secondo me non era la persona più adatta per ricoprire questo ruolo). L’amore del dettaglio, solitamente il valore aggiunto dei film del cineasta italo-americano, stavolta diventa protagonista in un film noioso e prolisso. Se non fosse per la maestria con cui Scorsese continua a incantarci visivamente, per me sarebbe un film da insufficienza piena.
THE AVIATOR
Voto: 5,5
Che delusione questo film di Scorsese…certo, la mano è sempre buona, ma 2 ore e mezzo e passa di film sono davvero troppe per raccontare la grandezza e le ossessioni dell’eccentrico miliardario Howard Hughes, peraltro interpretato ottimamente da Di Caprio (anche se secondo me non era la persona più adatta per ricoprire questo ruolo). L’amore del dettaglio, solitamente il valore aggiunto dei film del cineasta italo-americano, stavolta diventa protagonista in un film noioso e prolisso. Se non fosse per la maestria con cui Scorsese continua a incantarci visivamente, per me sarebbe un film da insufficienza piena.
e la smetta di toccarmi il cu*o!
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
pfui!Giapo ha scritto:Vado contro corrente: sto film mi ha annoiato a morte
certo non è il miglior scorsese, certo non è un capolavoro, ma addirittura trovarlo noioso...
lo penso davvero: secondo me tu guardi troppi splatter, ormai il tuo senso del gusto è completamente andato, o cmq ne risente.
come quelli che mettono il peperoncino in tutte le pietanze e poi non distinguono più i sapori quando mangiano qualcosa senza
...dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior...
- Giapo
- Utente Avanzato
- Messaggi: 8099
- Iscritto il: mercoledì 30 giugno 2004, 10:41
- Località: Conegliano
Visto che lo pensi davvro mi affretto a risponderti:bobdeniro ha scritto:
lo penso davvero: secondo me tu guardi troppi splatter, ormai il tuo senso del gusto è completamente andato, o cmq ne risente.
può essere ma non credo: a parte che non sono il solo ad averlo trovato noioso (posso citare anche un paio di persone che splatter non ne sopportano ), ti posso dire che tra gli ultimi 30 film visti compaiono 4 Hitchcock, 1 Howard Hawks, 1 Fritz Lang, 1 Nanni Moretti, 1 Silvio Soldini, 1 Bogdanovich, 2 Peckinpah, 1 Aldrich, 1 Chaplin, 1 Kazan, 1 Woody Allen, 1 film di animazione e 2 Scorsese. Più della metà (horror invece 3/30). Tra questi ho dato solo 2 insufficienze: una è andata al film di animazione e l'altra The aviator... qualcosa vorrà dire, no?
Inoltre potrei dire il contrario: TU ti stai abituando a troppi polpettoni soporiferi
e la smetta di toccarmi il cu*o!
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
...in effetti è vero che ultimamente mi addormento con qualsiasi filmGiapo ha scritto:... Inoltre potrei dire il contrario: TU ti stai abituando a troppi polpettoni soporiferibobdeniro ha scritto:lo penso davvero: secondo me tu guardi troppi splatter, ormai il tuo senso del gusto è completamente andato, o cmq ne risente.
cmq smettila con quel 'peperoncino', ricordati che hai una moglie con un palato cinematografico che può ancora salvarsi dall'irrimediabile rovina
...dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior...
- Giapo
- Utente Avanzato
- Messaggi: 8099
- Iscritto il: mercoledì 30 giugno 2004, 10:41
- Località: Conegliano
Troppo tardi...l'ha trovato noiosissimo anche lei!bobdeniro ha scritto:...in effetti è vero che ultimamente mi addormento con qualsiasi filmGiapo ha scritto:... Inoltre potrei dire il contrario: TU ti stai abituando a troppi polpettoni soporiferibobdeniro ha scritto:lo penso davvero: secondo me tu guardi troppi splatter, ormai il tuo senso del gusto è completamente andato, o cmq ne risente.
cmq smettila con quel 'peperoncino', ricordati che hai una moglie con un palato cinematografico che può ancora salvarsi dall'irrimediabile rovina
(anzi è meglio che tu non senta cosa dice di sto film...l'ha distrutto )
PS: non ho capito la battuta del peperoncino...me la spieghi prima che cancellino i nostri OT? )
e la smetta di toccarmi il cu*o!
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
-
- Nuovo Utente
- Messaggi: 4
- Iscritto il: sabato 16 dicembre 2006, 18:29
Sei un grande Bob (anche Bob De Niro lo è!)bobdeniro ha scritto:pfui!Giapo ha scritto:Vado contro corrente: sto film mi ha annoiato a morte
certo non è il miglior scorsese, certo non è un capolavoro, ma addirittura trovarlo noioso...
lo penso davvero: secondo me tu guardi troppi splatter, ormai il tuo senso del gusto è completamente andato, o cmq ne risente.
come quelli che mettono il peperoncino in tutte le pietanze e poi non distinguono più i sapori quando mangiano qualcosa senza