THE AVIATOR

[MelvinUdall]

Anch'io sono d'accordo con ivs su tutta la linea, però il mio voto non va oltre al 7.
La prima parte del film l'ho trovata perfetta nei tempi e nella narrazione, scivola via con grande fluidità e le scene aeree (in particolare quella in cui Howard tira fuori la telecamera sull'aereo) sono davvero bellissime, per non parlare della ricostruzione d'epoca che è meravigliosa. Molto divertente e incalzante l'ascesa di Howard ad Hollywood.
Il film poi si affloscia e personalmente l'interesse è calato di molto, la parte centrale è troppo prolissa e c'è davvero troppa carne al fuoco. Una volta calato di ritmo il film ha un colpo di coda finale in cui si hanno di nuovo i perfetti ritmi dell'inizio, le scene col senatore sono le migliori.
Menzione speciale per l'ottimo DiCaprio, che risulta naturale e credibile in ogni situazione, e passa da uno stato d'animo all'altro con una facilità impressionante. Misurato e sempre all'altezza della situazione, l'oscar sarebbe davvero strameritato visto che a mio parere si mangia in un sol boccone il pur bravo Foxx. Sicuramente però non lo vincerà.
Con Scorsese le aspettative sono sempre altissime quindi non posso certo dire di essere uscita soddisfatta dal cinema dopo la grande attesa.
E' un film che pur essendo certamente tecnicamente superiore alla stragrande maggioranza delle opere attualmente in circolazione ha il grosso difetto di non avermi mai veramente emozionato, non è scattata quella scintilla che me l'ha fatto amare e messo la voglia di rivederlo subito come è spesso successo con altre opere di Martin.
Per me è cmunque lontano dalle sue opere migliori e sicuramente inferiore a Gangs fo New York. Peccato.

[bennyrosso]

Visto anche io ieri sera,
sono sul 7.5/8 come IVS e molto del merito va al regista e a Di Caprio, di cui voglio rivedere a breve "Prova a prendermi"!

Non aggiungo altro se non una curiosa coincidenza,
ho visto ieri mattina gli extra di Lawrence d'arabia e ho notato come entrambi i personaggi amassero la "pulizia del deserto" (amata anche da Spielberg, in opposizione alla sporcizia cittadina)!

...oppure secondo voi era solo una citazione?

[click]

Deludenti invece le attrici: la Beckinsale è limitata dal punto di vista recitativo,la Stefani è ridicola (ma chi l’ha fatto il casting?) e la Blanchett è troppo sopra le righe per poter essere una Hepburn credibile.

Il film poi si affloscia e personalmente l'interesse è calato di molto, la parte centrale è troppo prolissa e c'è davvero troppa carne al fuoco.

Concordo sulla critica alla Beckinsale. Seppur l'infermierina di Pearl Harbor azzecca qualche sguardo sta ad Ava Garner come io sto a Paul Newman . O si è Ava Garner o non lo si è. Se non altro almeno si è impegnata.

Non sono però d'accordo invece sulla Cate Blanchett, dato che Katharine Hepburn era davvero così nella vita reale. Tra l'altro, e qui mi ricollego all'osservazione ribadita da Melvin, Scorsese si è decisamente "innamorato" di questo personaggio, dandogli magari anche troppo spazio. E non si può neppure dire che l'ha fatto per definire meglio il protagonista perché la relazione Hepburn/Hughes è in realtà molto romanzata e basata su parecchi "si dice" e informazioni di terza e quarta mano.

Non concordo neppure sulla critica alla Stefani. Il suo brevissimo ruolo è secondo me azzeccatissimo, riesce alla perfezione ad incarnare le divette biondo platino dell'epoca. Tra l'altro il suo viso e portamento fanno molto anni '20.

Peccato invece che Errol Flynn alias Jude Law abbia avuto solo pochi minuti. Magari una scena che descrivesse una delle sue "leggendarie" feste a bordo del suo yacht non sarebbe stata male. Nel pomeriggio chiamo Martin e glielo dico, così la gira e la inserisce per il DVD

[bigdrugo]

stasera vado!

[ivs]

Deludenti invece le attrici: la Beckinsale è limitata dal punto di vista recitativo,la Stefani è ridicola (ma chi l’ha fatto il casting?) e la Blanchett è troppo sopra le righe per poter essere una Hepburn credibile.

Il film poi si affloscia e personalmente l'interesse è calato di molto, la parte centrale è troppo prolissa e c'è davvero troppa carne al fuoco.

Concordo sulla critica alla Beckinsale. Seppur l'infermierina di Pearl Harbor azzecca qualche sguardo sta ad Ava Garner come io sto a Paul Newman . O si è Ava Garner o non lo si è. Se non altro almeno si è impegnata.

Non sono però d'accordo invece sulla Cate Blanchett, dato che Katharine Hepburn era davvero così nella vita reale. Tra l'altro, e qui mi ricollego all'osservazione ribadita da Melvin, Scorsese si è decisamente "innamorato" di questo personaggio, dandogli magari anche troppo spazio. E non si può neppure dire che l'ha fatto per definire meglio il protagonista perché la relazione Hepburn/Hughes è in realtà molto romanzata e basata su parecchi "si dice" e informazioni di terza e quarta mano.

Non concordo neppure sulla critica alla Stefani. Il suo brevissimo ruolo è secondo me azzeccatissimo, riesce alla perfezione ad incarnare le divette biondo platino dell'epoca. Tra l'altro il suo viso e portamento fanno molto anni '20.

Peccato invece che Errol Flynn alias Jude Law abbia avuto solo pochi minuti. Magari una scena che descrivesse una delle sue "leggendarie" feste a bordo del suo yacht non sarebbe stata male. Nel pomeriggio chiamo Martin e glielo dico, così la gira e la inserisce per il DVD

Non sapevo che la hepburn fosse cosi' anche nella vita reale..per carità! :yikes
Comunque il personaggio hepburn nel film era insopportabile,non ci posso fare niente...

E ribadisco che Gwen stefani fa ridere i polli nel ruolo della Harlow..

Anch'io avrei preferito fosse dato più spazio al personaggio di Flynn. Bastano pochi minuti in cui c'è Jude Law e la scena si illumina. Bravissimo.

[bennyrosso]

Stavo leggendo le curiosità su questo film ma la sapevate questa??????

"Jim Carrey was originally considered for the lead role as Howard Hughes."

[bennyrosso]

E poi.....
...vi lamentate della Beckinsale, guardate quanto ha guadagnato per questo film!

"Kate Beckinsale gained 20 pounds for her role."

[MelvinUdall]

Sinceramente i ruoli della Beckinsale e soprattutto della Stefani sono troppo brevi per poter dare alcun tipo di giudizio, io le considero solo comparsate che nulla aggiungono o tolgono al film.
Per quanto riguarda la Hepburn non posso pronunicarmi perché non ho una conoscenza abbastanza approfondita (ho visto qualche suo film ma non so nulla della sua vita fuori dal set ecc.) che mi permetta di dire se la Blanchett è stata brava o meno. Il personaggio certo non è tra i più simpatici e confermo a Click che Scorsese a mio parere ha dedicato troppo spazio alla sua relazione con Hughes, a me personalmente quella parte ha un po' annoiato.

[Flash_Stunner]

Il film mi è piaciuto! Mi stupisce che in generale non vi abbia convinto la prova di Cate Blanchett...alcuni hanno scritto che non era credibile...ma a mio parere è l'interprete che ha recitato meglio! Bisogna tenere conto che questo film è una grande biografia di personaggi reali, che narra di momenti veri...quindi nel caso della Blanchett non so come si faccia a dire che non era credibile:" la conoscevamo personalmente Chaterine Hepburm, la conoscevamo nel suo "essere" fuori da set?"
Sempre bravo Scorsese ha riproporre l'atmosfera del periodo, le musiche, i personaggi ecc.
In conclusione un film del genere si distanzia dalla maggior parte dei film questi tempi, si vede che c'è sostanza...però non mi ha entusiasmato fino in fondo! Ahimè è sempre più difficile che io provi un sentimento del genere al cinema!
Un voto per quantificare è 7.5!

Ciao

[bigdrugo]

VISTO!

La storia è molto interessante, ben strutturata e si fa seguire con piacere, le quasi tre ore non pesano e forse non bastano... ecco dove pecca la sceneggiatura per me, è vero che si concentra in uno stralcio di vita di HH ma il tutto è troppo riduttivo, la fine è assolutamente un taglio che non c'entrava nulla... ditemi di voi chi si aspettava la fine in quel punto?!
Insomma si rimane con un pò di insoddisfazione per la storia.... che fine fa HH?!?! come va a finire HERCULES!??!?! chi si sposerà?!?!? la sua malattia?!?!?! come si risolve il tutto?!?!
SCorsese ha messo sullo schermo una lezione di regia, ma si è concentrato solo su quello. il film lascia a desiderare, lo ritengo incompleto.
Di Caprio bravissimo così come Cate Blanchet!

voto al film 7, ma solo per regia e interpretazioni.

[MelvinUdall]

ditemi di voi chi si aspettava la fine in quel punto?!

sinceramente ci avrei scommesso il prezzo del biglietto che sarebbe finito dopo quella scena, e non stavo guardando l'ora!

[Glorfindel]

Visto finalmente il film!

dunque in alcuni punti il film è un pò troppo noioso...qualche lunghaggine di troppo che insomma il ns scorsese si poteva risparmiare!

la regia svolge bene il suo compito, entusiasmando a tratti...ma ragazzi che attori che attori...mi inchino davanti alla bravura di Di Caprio e la Blanchett!!!

solo loro due valgono il prezzo del biglietto!
voto:7.5!

[Galbo]

su di caprio sono daccordo, sulla Blanchett proprio no, fa troppie smorfie

[bigdrugo]

su di caprio sono daccordo, sulla Blanchett proprio no, fa troppie smorfie

nooooo, lei è perfetta!

bravissimi pure JUDE LAW E WILLAM DAFOE!

[crash]

A me è piaciuto davvero tanto l'ultimo Scorsese... anzi, per me è uno dei suoi film migliori.

L'ho visto tre giorni fa e continuano ad affiorarmi in mente immagini del film, poi Di Caprio offre un'interpretazione eccellente, la migliore della sua carriera.

Inoltre durante la visione del film ho provato in diverse occasioni quella sorta di "piacevole brivido" che solo i grandi film mi danno...

Domani forse vado a rivederlo, ma devo dire che non capisco come facciano alcuni critici a dare 5 a questo film (Mauro Gervasini su Film TV, mentre tutti gli altri gli danno solo un 6...)

A ripensarci, sono sempre più convinto che col tempo diventerà uno dei film più amati di Scorsese... almeno per me

Voto: 8 1/2

[vegeta85]

A me è piaciuto davvero tanto l'ultimo Scorsese... anzi, per me è uno dei suoi film migliori.

L'ho visto tre giorni fa e continuano ad affiorarmi in mente immagini del film, poi Di Caprio offre un'interpretazione eccellente, la migliore della sua carriera.

Inoltre durante la visione del film ho provato in diverse occasioni quella sorta di "piacevole brivido" che solo i grandi film mi danno...

Domani forse vado a rivederlo, ma devo dire che non capisco come facciano alcuni critici a dare 5 a questo film (Mauro Gervasini su Film TV, mentre tutti gli altri gli danno solo un 6...)

A ripensarci, sono sempre più convinto che col tempo diventerà uno dei film più amati di Scorsese... almeno per me

Voto: 8 1/2

finalmente un entusiasta come me!

anch'io sono convinto che col tempo diventerà un altro classico del grande regista.

certa critica non capisce proprio nulla, pronti a guardare con sufficienza un film solo perchè candidato a vari premi oscar.

[crash]

finalmente un entusiasta come me!

anch'io sono convinto che col tempo diventerà un altro classico del grande regista.

certa critica non capisce proprio nulla, pronti a guardare con sufficienza un film solo perchè candidato a vari premi oscar.

Infatti... forse le (tra l'altro bellissime) scene di volo hanno dato a qualcuno l'impressione di uno Scorsese più "commerciale", invece a me sembra che questo sia uno sei suoi film più particolari e sperimentali (soprattutto nell'uso della fotografia, come notava anche click qualche post più indietro...)

[click]

A quasi una settimana dalla visione anch'io mi ascrivo a pieno titolo tra gli "entusiasti" con Vegeta e Crash.

Leggendo i voti di FilmTv tra l'altro sono rimasto quasi allibito (in particolare la recensione della Martini), sembra quasi che la bellezza del cinema stia tutta nel percorso e nell'evoluzione di uno o più personaggi, mentre la tecnica cinematografica (e che tecnica in Aviator!) sia un fattore quasi secondario o accessorio.


Tra le scene che ripensandoci mi hanno colpito di più c’è anche quella ambientata alla prima di Hell’s Angels quando Hughes e la Harlow percorrono il tratto dall’auto all’ingresso del cinema accecati dalle luci del flash (La finestra sul cortile ?) e dalle grida della folla. Bellissima metafora della celebrità.

PS: per Vegeta: che ha scritto vivimilano? ehehe

[ivs]

Anch'io sono rimasto allibito dai giudizi di Film TV. :yikes

Capisco che ogni volta che dirige Scorsese ci si aspetti sempre un Taxi driver,un Goodfellas o un Toro scatenato,ma ciò non toglie i meriti di una pellicola ben al di sopra delle pellicole-fotocopia che circolano impunemente nelle sale.

L'aria che si respira nel film è quella di Cinema d'alta scuola,e non me ne vogliano Magrelli e co. ma certe volte anche loro "toppano"di brutto.

Non è un segno casuale che la critica USA e il pubblico abbiano premiato questa pellicola,quindi l'esame di coscienza per una volta tocca a loro.

Concordo quando la Martini dice che è più un film che va alla mente che al cuore ma ciò non è necessariamente un difetto:molti film di Tarkovskj o di Bunuel vanno prima alla mente che al cuore ma ciò non toglie che siano capolavori.O mi sbaglio?

E poi,quando si tratta di film complessi come "the aviator",una visione non basta per poter dare un giudizio attendibile e immutabile.
Dopo una prima visione è prematuro sia incensare il film sia etichettarlo come "mezzo-fallimento",cosa che è possibile solo dopo una seconda-terza attenta visione (e lo stesso vale per Alexander).

Da parte mia confermo il mio 7,5 in attesa di un secondo round "chiarificatore" del giudizio.

Non siamo dalle parti del capolavoro ma di certo "the aviator"non è un film da buttare come certi recensori "saccenti e presuntuosi" vogliono farci credere.

[vegeta85]

PS: per Vegeta: che ha scritto vivimilano? ehehe

strano...nessuna recensioni sul film di Scorsese questa settimana.

tutto rimandato a mercoledì prossimo!

ma prevedo un giudizio positivo...

[MelvinUdall]

Effettivamente il 5 di Gervasini è un po' troppo basso ma devo dire che mi trovo piuttosto d'accordo con la recensione della Martini, certo la tecnica è sempre su alti livelli (concordo con Click sulla scena della prima, anche a me ha colpito molto) però davvero a me non ha mai fatto provare nessuna emozione, cosa che di solito a Scorsese riesce benissimo.
Ad esempio Gangs of New York l'ho amato fin da subito e più lo rivedo più mi sembra un grande film, le critiche che aveva ricevuto le trovavo assolutamente fuori luogo. The Aviator devo sicuramente rivederlo ma ho grossi dubbi sul fatto che farà compagnia agli altri film che amo di più di Scorsese, per me gli manca la scintilla che lo porti al livello di altre sue pellicole.
Più ci penso più resto sul mio 7.

[bobdeniro]

visto e piaciuto

avete già detto tutto voi, aggiungo solo una piccola osservazione sulla interpretazione di di caprio, qui -bisogna ammetterlo- superlativa.
vorrei a questo punto rivederlo di nuovo in un ruolo di co-star, tipo accanto a un gigante come day-lewis alla 'gangs of new york'.
forse volutamente nelle intenzioni di scorsese, anche se un po' ne dubito, lì decisamente impallidiva a fianco di day-lewis.
da allora sarà cresciuto quanto basta per far risaltare la sua bravura accanto a un altro 'mostro'???
quando ci sarà riuscito allora mi rassegnerò ad ammettere che anche lui è un 'grande'

notazione a parte: è inevitabile che nei nostri occhi resterà impresso lo hughes 'scorsesiano', con le sue patologiche fissazioni, ma in fondo un personaggio positivo.
non dimentico però i rilievi apparsi qui e là circa le differenze fra lo hughes romanzato nel film e quello storico; pare che lo hughes reale nella sua vita di intrallazzatore e affamato di potere ne abbia fatte di cotte e di crude, molto peggio di quello di cui lui stesso accusava l'avversario in pan-am (il personaggio interpretato da baldwin) in commissione di giustizia.

[donniedarko]

a me Scorsese non ha mai deluso. e non l'ha fatto nemmeno con The Aviator. leggendo certi commenti dissacranti l'unica cosa che mi viene da pensare che certe persone sono davvero bigotte. Vogliono un film buttato lì senza troppe pretese, che le faccia sognare e che le diverta.
ebbene scorsese, essendo un maestro fa molto più di tutto ciò.
La prima parte focalizza sulla figura di Hughes e sulla sua meticolosità nel far camminare la macchina delle meraviglie. sembra quasi un tributo all'ossessione per la perfezione che aveva il vecchio DeNiro quando non era ancora caduto nel baratro della vergogna.
Donne, aerei, riprese, party, maestose prime. Scene superbe, come quella in cui Hughes porta a cena la Hepburn.
La seconda parte invece è un viaggio all'interno della complessità dell'animo umano, della simmetricità e della sistematicità della pazzia.

Grande film, grandi interpretazioni, grande regia, e scenografia superba.
Ah, alcune persone si sono lamentate perchè Katharine Hepburn parla di Scarface come "il film di Hughes", mentre come tutti sappiamo il film è stato girato da Hawks. sì che la paternità di un film è innanzitutto del regista ma è anche di chi mette i soldini. Infatti chi ritira i premi come miglior film se non il produttore?

[vegeta85]

a me Scorsese non ha mai deluso. e non l'ha fatto nemmeno con The Aviator. leggendo certi commenti dissacranti l'unica cosa che mi viene da pensare che certe persone sono davvero bigotte. Vogliono un film buttato lì senza troppe pretese, che le faccia sognare e che le diverta.

quando uscì Toro Scatenato gran parte della critica e del pubblico lo distrussero perchè il personaggio principale era odioso ed era difficile identificarcisi...in molti salvavano solo le scene dei combattimenti.
Ora questo film è acclamato come uno dei massimi capolavori della storia del cinema.

Certi critici farebbero meglio a contare fino a 10, o magari as aspettare 10 anni, prima di giudicare un film.

[mauri23]

Visto ieri sera, un bel 7.5.
Concordo con chi dice che leo e' superlativo, veramente da oscar.
Sono andato al cinema un po' prevenuto, aspettandomi un film lungo e lento. Un pelo lento lo e', ma forse, pensandoci, e' il suo bello.
gran bel film.