Tutto sommato ho trovato divertente questa commedia d'azione, niente di innovativo ma in questi casi si sa bisogna puntare su una storia sufficientemente credibile e su attori e personaggi simpatici. Personalmente non è che mi abbia ricordato molto i vari Mission: Impossible, alcune scene d'azione al limite del rocambolesco ci sono ma sono trattate in modo così ironico e surreale da non farmi pensare ad Ethan Hunt; la storia non è certo il massimo dell'originalità e forse in qualche passaggio è un po' troppo semplificata, mi sono però piaciuti quei passaggi in cui si passa da una situazione all'altra senza mostrare come ci si è arrivati (cioè durante le allucinazioni della Diaz), è ovvio che il mezzo sarebbe un inseguimento o una sparatoria, non mostrandoli trovo che sobriamente si finisca per non calcare troppo la mano sulla componente action. La Diaz l'ho trovata simpatica nonostante non debba fare nulla di particolare, Cruise nel suo personaggio unisce al suo solito registro d'azione una componente di simpatica bastardaggine. Ho letto che non è stato un gran successo, peccato perchè spero che il buon Tom riesca a recuperare un po' di popolarità, faccio sempre il tifo per quegli attori che sono stati grandi e per un motivo o per l'altro "cadono in disgrazia" (però Tom basta comportarti da fesso eh!).
Imho degno sequel del primo Wall Street, manca l'effetto "novità" perchè conosciamo già l'ambientazione ma in compenso la storia di aggrappa senza indugio agli avvenimenti economici degli ultimi anni, inoltre, nell'introdurre qualche personaggio si fanno chiari riferimenti al primo film, per cui le connessioni non mancano. Labeouf non mi è dispiaciuto, anche se dovrò riguardarmelo in lingua perchè con la vocetta del doppiaggio è inascoltabile, Douglas la solita certezza, Gekko sembra così credibile nella sua redenzione che da un lato quasi si rimane di sasso nel vederlo ad un certo punto tornare cinico e spietato, mentre dall'altro si ha l'impressione di veder tornare un vecchio amico
, peccato che la cosa duri troppo poco tempo e non viene ben mostrato come riesca a mettere insieme quella montagna di soldi usando il capitale della figlia. interessante l'apparizione di Bud Fox che da una parte nobilita ulteriormente il film e nel contempo ne denota una notevole componente cinica, perchè dopo averlo lasciato nelle mani della Giustizia ma redento nell'animo, ce lo ritroviamo qui addobbato di tutto punto dopo essersi arricchito nello stesso modo che pareva aver condannato nel primo film, almeno, queste sono le mie impressioni. Lieto fine: mi chiedo che effetto avrebbe fatto un finale in cui Gekko rimane squalo e non c'è spazio per una riconciliazione tra i due giovanotti. 
Per me Branagh rimane il migliore nel trasporre le opere di Shakespeare, questo film ci dona un'atmosfera leggera e soave nei momenti di solarità, grave nei momenti più drammatici, elementi che ad una prima impressione possono risultare estranei al contesto ad al tono della vicenda e che invece finiscono per conferirle un aspetto più variopinto, personaggi ben caratterizzati (a parte magari il cattivo di Keanu Reeves) nonostante i dialoghi in versi, musiche che conferiscono vivacità ad una storia e ad un'ambientazione che già da sè ci fanno sentire come se fossimo in vacanza in una bella località soleggiata. Una festa in immagini!
