Io sono leggenda (2008) di Francis Lawrence

[hollywoodlady]

Torno ora dal cinema..
Pienone per Smith, la sala era stracolma (anche di odiosi casinisti) e me lo sono sparato in prima fila con rischio di sclerare, ma lo volevo vedere a tutti i costi visto che il romanzo è tra i miei preferiti in assoluto.
Che dire? delusione.
Dopo una prima parte in crescendo veramente splendida (soprattutto la realizzazione di New York deserta) il film precipita dopo l'intervallo in un action horror e si dimentica completamente della filosofia del racconto.

5,5

Voti degli utenti


Bigdrugo 8
Extrema Ratio 8-
darkhawk78 7,5
Giapo 7,5
withnail 7,5
Gipal 7,25
cicciopepe 7
Glorfindel 7
Pharies 7
raystorm 7
Vic Vega 7
Galbo 6,5
Folken 6


Hollywoodlady 5,5
Devotchka 5
Lorbull 5
Floyd 5
Kuso 5
Vegeta85 5
DirK_the_Daring 5
Marv 5
Saruman Multicolore ???
Machina ???
Roy Batty ???
Invisible 5,5

[lorbull]

Porcaccia! Ho i biglietti per oggi

[collezionista]

certo che vedersi il film in prima fila, comporta sicuramente un mal di testa assurdo.

[gipal]

Il Regista è quello di Constantine (Francis Lawrence)



voto al film: 7,25

la trama in due parole non spoilerate
il dr. robert neville è SOLO a ney york giusto da 3 anni, o al meno col suo pastore tedesco sam (così almeno ha qualcuno che gli dice la messa di tanto in tanto), il genere umano ha subito un taglio del 90% della sua popolazione a causa dui un virus scaturito da una dottoressa che credeva di aver trovato la cura DEFINITIVA per il cancro. ma dei 600 milioni di sopravvissuti, ben il 98% (588 milioni ndr), hanno la rabbia, ma fortunatamente la luce del sole li uccide. così il nostro will fino al tramonto può passeggiare per la grande mela e raccogliere cavie animali o infette per cercare una cura nel suo attrezzatissimo laboratorio.

la morale c'è: staminali? siamo contrari: guardate cosa può fare l'uomo se si spinge a sperimentare troppo scientificamente. e qui la vera novità del film (anche se il libro è del '54), cioè la decimazione si, ce la siam fatta da noi, ma non con la solita guerra atomica o il virus terroristico, qui la causa è addirittura a fin di bene. in una parola un messaggio quantomeno fuorviante (imho eh)

detto ciò il film è OK, certo non strabiliante, anche perché un pò lentino, le donne che erano con noi non hanno apprezzato, evidentemente non è un film per tutti i palati (ma a mio figlio è piaciuto).

incogruenza nel film:
il nostro dopo che gli infettti gli avevano ucciso il cane, va a stanarli tentando una specie di suicidio, viene salvato da una tipa spuntata dal nulla. ma alla fine lui si IMMOLA (si scorda di dire "Hippie ya ye," però), per l'umanità...ma bella forza prima si voleva suicidare, cioè non è giusto che diventi leggenda (dobbiamo ricordarci che in italiano è con due G, in inglese con UNA, ma in italiano avrebbe un altro significato), uno sprezzante della sua stessa vita...o no?

NB
nel trailer ci sono alcune scene che nel film non ci sono (lui circondato da infetti di giorno e lui che fa palestra)

smith spende 150 mila dei suoi bei dollaroni (affitto del kingsbridge armony, piante fatte portare dalla florida, 1000 comparse che fermano DAVVERO i ponti di NY, 14 autorizzazioni governative per sorvolare la city anche con un Black Hawk), ma alla fine il BO lo ha premiato:
Domestic Total as of Jan. 10, 2008: $232,103,841

i fan del CAPOLAVORO del 1954 di Richard Matheson. [dal cui sono stati tratti anche l'ultimo uomo sulla terra (1964), 1975:occhi bianchi sul pianeta terra (1971) ] sperano che il buon will (da produttore, visto che da attore mi sembra arduo ), non pensi ad un seguito...ma si sa come vanno le cose ad hollywood

[hollywoodlady]

certo che vedersi il film in prima fila, comporta sicuramente un mal di testa assurdo.

Dopo i primi minuti ti abitui.. io avevo visto anche Il Ritorno del Re in prima fila..

Per quanto riguarda quanto spoilerato da Gipal.. il racconto dava un senso totalmente diverso dal film riguardo al titolo. Qui si trova un pretesto ridicolo..

[Saruman Multicolore]

Giuro, non ho mai visto un film partire così bene e cadere così in basso. Per 2/3 ho pensato "ma guarda, hanno fatto un blockbuster senza tradire troppo il libro, bravi, bravi". Poi è arrivato il finale e mi sono arrabbiato in sala. Non mi era mai capitata una cosa simile. Ero con un gruppo di amici e ho spiegato loro il senso VERO della storia. Hanno convenuto tutti che sarebbe stato molto meglio mantenerlo. E non sono certo bibliofili o che so io. Mi chiedo cosa passi per la testa dei produttori. La spiegazione alternativa del titolo è ridicola. Avrei digerito meglio una conclusione action all'americana, a questo punto. Bah.
Impossibile dare un voto, sono due pellicole attaccate con il nastro adesivo.

[uriel]

mi potete spoilerare una cosa: il cane durante l'arco del film muore o non muore? In poche parole sopravvive? magari scrivete un piccolo spoiler, dalla risposta dipende quando andrò a vederlo al cinema.

[GeminiAle]

incogruenza nel film:
il nostro dopo che gli infettti gli avevano ucciso il cane, va a stanarli tentando una specie di suicidio, viene salvato da una tipa spuntata dal nulla. ma alla fine lui si IMMOLA (si scorda di dire "Hippie ya ye," però), per l'umanità...ma bella forza prima si voleva suicidare, cioè non è giusto che diventi leggenda (dobbiamo ricordarci che in italiano è con due G, in inglese con UNA, ma in italiano avrebbe un altro significato), uno sprezzante della sua stessa vita...o no?

No Gip, non è così.

Lui si vuole suicidare quando è convinto di aver perso tutto (il cane è la goccia che fa traboccare il vaso) perchè anche l'ultimo test sulla cavia (esperimento 6) aveva dato esito negativo.
SOLO DOPO che la ragazza lo porta a casa facendosi seguire dai mostri (che assaltano l'abitazione costringendoli a rifugiarsi nel laboratorio) VEDONO dalla cavia che invece la cura HA FUNZIONATO e solo a quel momento realizza L'IMPORTANZA della cosa, prelevando un campione di sangue e consegnadolo alla ragazza dicendole "il vaccino è presente nel suo sangue, tieni e scappa!".... solo a quel punto dona la vita per la causa. E di conseguenza diventa leggenda perchè ha trovato il rimedio e l'ha difeso con la vita.

E' logico ed ha perfettamente senso.
Che poi sia diverso dal libro o che non piaccia come motivazione è soggettivo, ma non è affatto un'incongruenza o un'errore ne altro.....

[Marv]

mi potete spoilerare una cosa: il cane durante l'arco del film muore o non muore? In poche parole sopravvive? magari scrivete un piccolo spoiler, dalla risposta dipende quando andrò a vederlo al cinema.

------------------------------- muore ------------------------------

[hollywoodlady]

Che poi sia diverso dal libro o che non piaccia come motivazione è soggettivo, ma non è affatto un'incongruenza o un'errore ne altro.....

Si tratta di una incongruenza con il senso del romanzo.
E' come se Kubrick nel suo Shining avesse svelato che Jack Torrance impazzisce perchè ha mangiato una pizza avariata quando invece nel libro(e per fortuna anche nel film di Kubrick) i motivi sono ben altri. Non è questione di piacere o non piacere, è semplicemente un buttare al vento un significato profondo per una cazzata. Tutto qui..

[Glorfindel]

Che poi sia diverso dal libro o che non piaccia come motivazione è soggettivo, ma non è affatto un'incongruenza o un'errore ne altro.....

Si tratta di una incongruenza con il senso del romanzo.
E' come se Kubrick nel suo Shining avesse svelato che Jack Torrance impazzisce perchè ha mangiato una pizza avariata quando invece nel libro(e per fortuna anche nel film di Kubrick) i motivi sono ben altri. Non è questione di piacere o non piacere, è semplicemente un buttare al vento un significato profondo per una cazzata. Tutto qui..

scusami Holly io non ho letto il libro, potresti spiegarci qual'è il significato del romanzo?

[Vic Vega]

Mi ha tenuto incollato alla sedia, poi l'ho visto all'IMAX di NY, il che ha reso tutto ancora più spettacolare, qualche settimana fa. Per quanto mi riguarda il film è interessante nella sua alternanza di ritmi lenti-o meglio più rilassati- e 'veloci', rispettivamente durante il giorno e la notte. Il film è stato classificato PG-13, ma alcune scene mi hanno dato non pochi brividi e dei bambini se ne sono usciti dalla sala prima della fine del film, accompagnati dalla madre, [spoil]alla scena del cane che si trasforma e viene ucciso, peraltro molto emozionante[/spoil]. Quanto al Buon Willy, sempre grande, mantiene dignità anche quando scambia battute col suo cane e va' nel negozio di dvd a cazzeggiare (a suo modo); non è più il rapper simpatico prestato al cinema di MIB è un vero attore.
Poi c'è la scena a metà tra surreale, tragico e commedia del manichino Frank in mezzo alla strada: non so com'è stata resa in italiano, ma in inglese il protagonista si sgola veramente in una delle più belle sequenze del film. Ci sono alcune cose che insomma rendono il film molto diverso dai blockbuster in circolazione: [spoil]che dire di Will col manichino femmina?- Say hello to me, Please, Say hello to me... Poteva cadere nel ridicolo, invece mi ha quasi commosso[/spoil]. L'ho trovato un film denso, in qualche modo sorprendente; peccato per il finale, [spoil]con il solito voice over che arriva a sorpresa[/spoil]. Non mi ha fatto impazzire, ma rispetto alla freddezza dei soliti giocattoloni usa (uno per tutti, Transformers) qui siamo su un altro pianeta... il nostro
7

[Saruman Multicolore]

Allora, il vero senso della storia è questo (quello del film sono strasicuro che è semplicemente un'imposizione della produzione. Mi rifiuto di credere che in fase di sceneggiatura abbiano deciso scientemente di ignorare quello che è probabilmente il più bel finale fantascientifico di sempre):

SPOILER (scusatemi, ma non mi ricordo più come si inserisce la barra nera)


Robert Neville è l'ultimo uomo sulla Terra. Punto e basta. La razza umana come la conosciamo noi si è estinta. Lui si è salvato grazie ad un'immunità unica in tutto il mondo al batterio (nel libro non è un virus). Gli uomini sono mutati in due razze; i vampiri veri e propri (quelli che nel film sono resi glabri e pallidi, nel romanzo fisicamente ricordano ancora molto gli esseri umani) e altri che hanno subito una specie di mutazione "psicologica". La ragazza (il bambino non c'è nel libro) è una di essi, e viene usata come "esca" per catturare Neville. Neville viene preso e imprigionato da questa nuova razza dominante. Decide di suicidarsi con un'overdose di barbiturici che ha con sè. Mentre muore capisce una cosa importantissima. Nel nostro mondo, il vampiro è una creatura diversa da noi, un mostro che giunge mentre riposiamo per ucciderci. Ma in un mondo popolato di soli vampiri, un uomo che durante il giorno si industria per uccidere i "normali" mentre dormono è lui il mostro. Per noi uomini il vampiro è leggenda. Ma in un mondo di vampiri, Neville, l'unico mostro, è leggenda.

[gipal]

E' logico ed ha perfettamente senso.

Scusami Gemini, ma te lo contesto ancora. E motivo.

La spiegazione...semplicistica che hai dato tu è la stessa che ha dato il mio amico a cui avevo posto lo stesso dubbio a fine pellicola. Lui anche PRIMA aveva motivo x SALVARE l'umanità: SAPEVA dei 12 milioni di immuni ed era CERTO che prima o poi qualcuno lo avrebbe raggiunto a mezzogiorno. Per quello LOTTAVA. Ancor + SAPEVA che l'antidoto n.6 dava speranza di farcela (non x nulla aveva lasciato in vita la cavia infetta, le altre le uccideva). Ma poi si è arreso, e non va bene che x merito di una sgalluzzata lui in mezza giornata da PERDENTE diventi VINCENTE
Almeno, io la vedo così.

PS
Io non ho letto il libro, ma questo finale e le modifiche che ci sono mi piacciono.

[bigdrugo]

Gli do un 8 ... non ho letto il romanzo ma ho visto il bellissimo film con Vincent Price : l'ultimo uomo della terra.

Il film è ben costruito, è molto angosciante... la prima parte è decisamente incredibile, da 10... i due punti li perde per la seconda parte, più action ...

Io lo consiglio.

[hollywoodlady]

scusami Holly io non ho letto il libro, potresti spiegarci qual'è il significato del romanzo?

Il finale te l'ha spiegato saruman, io aggiungo che il resto del romanzo ha una filosofia bellissima che ancora su schermo non è stata trasportata. Neppure nel film con Price c'era il pessimismo di Matheson che infatti disse qualche tempo fa che la migliore trasposizione della sua opera, sebbene non ufficiale, era La Notte dei Morti Viventi di Romero. In questo film la prima parte riesce a rendere l'idea, ma poi si scade incredibilmente. Avrebbe potuto venir fuori un capolavoro.
Aggiungiamo gli effetti digitali e abbiamo completato il quadro distruttivo..

[floyd]

Visto ieri sera, voto: 5

Una noia mortale, una trama già vista, alcuni momenti... comici "Dio mi ha detto che nel Vermont ci sono altri sopravissuti"...
e poi qualcuno mi spiega chi ha spostato il manichino che stava davani al negozio di dischi?

[Devotchka]

Non ho letto il libro, per cui non posso fare confronti. Come film per me è per 1/3 angosciante e per 2/3 noioso. Ma si sa che non ho mai avuto una gran passione per i film puramente di cassetta.
voto 5
Una cosa non mi è chiara: [spoil]chi ha spostato il manichino? E la trappola era per lui? Visto che gli esseri contagiati sono regrediti a tal punto da non avere una gran intelligenza, o almeno sembra, non capisco chi sia stato.[/spoil]

Il particolare, invece, che ho trovato ironico e divertente è che [spoil]lui si è messo in casa sua dei Van Gogh, probabilmente presi da qualche museo ormai incustodito.[/spoil]

Nota di demerito per il pubblico in sala, assai rumoroso e maleducato...in più ero di fianco ad un tipo che forse ha dimenticato l'uso del sapone da mesi

[Devotchka]

Allora, il vero senso della storia è questo (quello del film sono strasicuro che è semplicemente un'imposizione della produzione. Mi rifiuto di credere che in fase di sceneggiatura abbiano deciso scientemente di ignorare quello che è probabilmente il più bel finale fantascientifico di sempre):

SPOILER (scusatemi, ma non mi ricordo più come si inserisce la barra nera)


Robert Neville è l'ultimo uomo sulla Terra. Punto e basta. La razza umana come la conosciamo noi si è estinta. Lui si è salvato grazie ad un'immunità unica in tutto il mondo al batterio (nel libro non è un virus). Gli uomini sono mutati in due razze; i vampiri veri e propri (quelli che nel film sono resi glabri e pallidi, nel romanzo fisicamente ricordano ancora molto gli esseri umani) e altri che hanno subito una specie di mutazione "psicologica". La ragazza (il bambino non c'è nel libro) è una di essi, e viene usata come "esca" per catturare Neville. Neville viene preso e imprigionato da questa nuova razza dominante. Decide di suicidarsi con un'overdose di barbiturici che ha con sè. Mentre muore capisce una cosa importantissima. Nel nostro mondo, il vampiro è una creatura diversa da noi, un mostro che giunge mentre riposiamo per ucciderci. Ma in un mondo popolato di soli vampiri, un uomo che durante il giorno si industria per uccidere i "normali" mentre dormono è lui il mostro. Per noi uomini il vampiro è leggenda. Ma in un mondo di vampiri, Neville, l'unico mostro, è leggenda.

Bhe...raccontato così è tutta un'altra cosa! Effettivamente mi sarei arrabbiata pure io.
Forse recupererò il libro.

[hollywoodlady]

Forse recupererò il libro.

Fallo

[Marv]

Insomma, par di capire, almeno fino ad adesso, che l'obiettivo "Io, Robot" sia stato raggiunto...

[Devotchka]

... la prima parte è decisamente incredibile, da 10... i due punti li perde per la seconda parte, più action ...

what?!!

Forse recupererò il libro.

Fallo

Sembra interessante, sarebbe la prima volta che leggo un libro perchè non mi è piaciuto il film

[Saruman Multicolore]

Insomma, par di capire, almeno fino ad adesso, che l'obiettivo "Io, Robot" sia stato raggiunto...

Non proprio. Io, Robot (che a me non è dispiaciuto, anzi) parte fin da subito come un film d'azione che trae vaga ispirazione da alcuni concetti di Asimov. Benissimo. Non desidera mai diventare un adattamento degli omonimi racconti.
Questo è più irritante, perchè fino alla fine ti fa credere che si tratti di una trasposizione (pur spettacolarizzata, pompata ecc. ma tutto sommato molto vicina nello spirito) del libro di Matheson.
Delusione cocente, insomma.

[hollywoodlady]

fino alla fine ti fa credere che si tratti di una trasposizione (pur spettacolarizzata, pompata ecc. ma tutto sommato molto vicina nello spirito) del libro di Matheson.

Le speranze secondo me svaniscono dopo mezz'ora..

[Glorfindel]

finalmente posso dire la mia.
il film in generale mi è piaciuto. Smith è davvero convincente e il suo rapporto con il cane appare realmente sincero. Gli effetti speciali, che non mi sono molto piaciuti in quanto a resa(parlo delle creature), sono usati solo quando necessario. Tutto viene giocato tra il giorno e la notte, tra la pacifica routine e l'imprevedibile paura e in alcuni passaggi il film risulta realmente angosciante, senza quel bisogno, oggi sempre più diffuso tra i registi, del far vedere tutto (mi riferisco sia agli infetti che, per esempio, alla morte della sua famiglia).
La fine del protagonista l'ho trovata convincente e coerente con le basi gettate durante la pellicola. L'obbiettivo di Smith è trovare la cura, non scappare da Ground Zero, quello è il suo "sito" per il quale ha lasciato sola anche la sua famiglia. Devo dire poi che la componente religiosa presente nel film, che con il finale si fa più presente, è trattata con delicatezza e attenzione senza scadere mai nel banale.
Forse avrei chiuso con la morte di Smith e la citazione, senza la donna e il bambino che trovano la colonia.
voto:7