La fabbrica di cioccolato (2005) di Tim Burton
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La fabbrica di cioccolato (2005) di Tim Burton
Visto in Francia, in versione originale. Nn potevo aspettare.
Fin dall'inizio si capisce che Tim Burton non ha solo l'intenzione di creare un perfetto adattamento del capolavoro di Roald Dahl, ma vuole anche bissare il colpo di genio avuto in Nightmare Before Christmas questa volta con esseri umani. Gli attori sono perfetti. Depp supera sè stesso offrendo la figura di un bambinone eccentrico che pensa solo alla sua fabbrica. Ci sono anche alcune scene musicali composte da Danny Elfman e cantate dagli "Oompa Loompa" ( in realtà sempre la voce del compositore, in origine leader degli oingo bongo). Bellissimo film che non deluderà i fan di Burton. Ben diverso da big fish ( tranne che nel finale...). questa volta Burton spinge il suo odio verso la società odierna al massimo. Chicca: nel film CHristopher Lee interpreta il padre di willy wonka. Professione: dentista. Ho riso come un bambino
Fin dall'inizio si capisce che Tim Burton non ha solo l'intenzione di creare un perfetto adattamento del capolavoro di Roald Dahl, ma vuole anche bissare il colpo di genio avuto in Nightmare Before Christmas questa volta con esseri umani. Gli attori sono perfetti. Depp supera sè stesso offrendo la figura di un bambinone eccentrico che pensa solo alla sua fabbrica. Ci sono anche alcune scene musicali composte da Danny Elfman e cantate dagli "Oompa Loompa" ( in realtà sempre la voce del compositore, in origine leader degli oingo bongo). Bellissimo film che non deluderà i fan di Burton. Ben diverso da big fish ( tranne che nel finale...). questa volta Burton spinge il suo odio verso la società odierna al massimo. Chicca: nel film CHristopher Lee interpreta il padre di willy wonka. Professione: dentista. Ho riso come un bambino
Usare il tasto SPOILER please!Vic Vega ha scritto: Visto in Francia, in versione originale. Nn potevo aspettare.
Fin dall'inizio si capisce che Tim Burton non ha solo l'intenzione di creare un perfetto adattamento del capolavoro di Roald Dahl, ma vuole anche bissare il colpo di genio avuto in Nightmare Before Christmas questa volta con esseri umani. Gli attori sono perfetti. Depp supera sè stesso offrendo la figura di un bambinone eccentrico che pensa solo alla sua fabbrica. Ci sono anche alcune scene musicali composte da Danny Elfman e cantate dagli "Oompa Loompa" ( in realtà sempre la voce del compositore, in origine leader degli oingo bongo). Bellissimo film che non deluderà i fan di Burton. Ben diverso da big fish ( tranne che nel finale...). questa volta Burton spinge il suo odio verso la società odierna al massimo. Chicca: nel film CHristopher Lee interpreta il padre di willy wonka. Professione: dentista. Ho riso come un bambino
Non è difficile, loi si è detto mille volte, anche un bambino ormai dovrebbe saperlo!!!!
Ciao
- hollywoodlady
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A quanto ho letto, Wilder si era opposto fin dall'inizio a questo remake, dicendo di non capirne il motivo.
Una volta visto il film però si è precipitato a dare un comunicato stampa in cui diceva "Era giusto fare il film, se non altro per Johnny Depp. E' perfetto in questa parte. Dovessi fare io stesso un'altra versione sceglierei lui. E' una meraviglia, sempre misterioso, ma anche magico"
Dal canto suo Depp ha voluto dire la sua sulla questione Wonka/Michael Jackson
"Francamente mi ha stupito questo paragone. Perchè, per i guanti? Non ci ho mai pensato[...]Se proprio vogliamo trovarci una somiglianza con una figura pubblica, semmai è quel grande eremita misogino di Howard Hughes".
*fonte Ciak!
Una volta visto il film però si è precipitato a dare un comunicato stampa in cui diceva "Era giusto fare il film, se non altro per Johnny Depp. E' perfetto in questa parte. Dovessi fare io stesso un'altra versione sceglierei lui. E' una meraviglia, sempre misterioso, ma anche magico"
Dal canto suo Depp ha voluto dire la sua sulla questione Wonka/Michael Jackson
"Francamente mi ha stupito questo paragone. Perchè, per i guanti? Non ci ho mai pensato[...]Se proprio vogliamo trovarci una somiglianza con una figura pubblica, semmai è quel grande eremita misogino di Howard Hughes".
*fonte Ciak!
- vegeta85
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La fabbrica di cioccolato è senza dubbio una delle più belle favole di celluloide viste negli ultimi anni.
Visivamente è una gioia per gli occhi, così colorato e pieno di invenzioni, ma è anche di più.
Come "Big Fish" ci insegna l'importanza della fantasia come salvezza dalla realtà, e mette in scena un mondo cinico popolato da ragazzini tremendi e viziati, e in cui il lavoro è disumanizzato e gestito da delle macchine.
Dulcis in fundo, Willy Wonka, interpretato da un simpatico Johnny Depp, incredibilmente sopra le righe, ma tenuto a freno da Burton, evitando così di trasformare il film in un one man show (avete presente Jim Carrey in Lemony Snicket?), freak recluso nella sua fabbrica, disgustato dal concetto di famiglia, e in fuga dal padre dentista.
Più Burtoniano di così non si può.
Bellissimo.
Voto: 8
Visivamente è una gioia per gli occhi, così colorato e pieno di invenzioni, ma è anche di più.
Come "Big Fish" ci insegna l'importanza della fantasia come salvezza dalla realtà, e mette in scena un mondo cinico popolato da ragazzini tremendi e viziati, e in cui il lavoro è disumanizzato e gestito da delle macchine.
Dulcis in fundo, Willy Wonka, interpretato da un simpatico Johnny Depp, incredibilmente sopra le righe, ma tenuto a freno da Burton, evitando così di trasformare il film in un one man show (avete presente Jim Carrey in Lemony Snicket?), freak recluso nella sua fabbrica, disgustato dal concetto di famiglia, e in fuga dal padre dentista.
Più Burtoniano di così non si può.
Bellissimo.
Voto: 8
I could live without so much
I can die without a clue
Sun keeps risin' in the west
I keep on wakin' fully confused
I can die without a clue
Sun keeps risin' in the west
I keep on wakin' fully confused
La Fabbrica di Cioccolato
Willy Wonka, il più bravo ed il più famoso fabbricante di cioccolato del mondo, apre la sua fabbrica al pubblico! E lo fa alla grande, cinque fortunati bambini troveranno all'interno delle tavolette ci cioccolato Wonka il "biglietto d'oro" che gli permetterà di realizzare il sogno di sempre, visitare per un solo giorno la "Fabbrica di cioccolato" di Willy Wonka!
Nominalmente un remake del film del 1971, (sotto la locandina) ma di fatto non lo è, Tim Burton reinterpreta a suo modo questa splendida storia andando decisamente oltre... Le vicende parallele del piccolo Charlie e di Willy Wonka sono molto ben studiate; al di là delle immagini Burton riesce, come già fatto nello splendido Big Fish, a "toccare" lo spettatore, un girotondo di emozioni e di risate continuo fino alla fine di una fiaba per grandi e piccini, di un racconto che solo l'immaginario di Tim Burton poteva far diventare fantastico! Colori e scenografie fuori dalla norma, set altamente spettacolari, da lasciare decisamente a bocca aperta! Conosciamo già la geniale espressività di Burton, ci aspettiamo sempre molto, e con la sua inimitabile teatrale spettacolarità, puntualmente, riesce sempre a stupirci. Un genio.
Come detto il film tecnicamente è superbo, fotografia, scenografia ed effetti speciali sono tutti tranquillamente nominabili per una statuetta (Oscar); a contorno una colonna sonora molto orecchiabile, le canzoncine dedicate ai bambini sono veramente belle, su tutte quella proprio per il personaggio di Willy Wonka, inconfondibili le musiche curate, come quasi sempre nei film di Burton, da Danny Elfman.
Non si possono non spendere due parole per l'interpretazione di Johnny Depp, fantastica, sopra le righe, ancora una volta il binomio con Tim Burton risulta assolutamente perfetto, ogni volta Depp si supera sempre più, interpreta un Willy Wonka straordinario, esprimendone allo stesso tempo la pazzia, la ragione e l'innocenza di un personaggio da scoprire. Una prestazione di altissimo livello. Lo stesso Gene Wilder che interpretò nel primo film il personaggio di Willy Wonka ha espresso molto apprezzamento per l'interpratazione di Depp, dicendo che se un remake andava fatto, andava fatto con Jhonny Depp. Nel cast anche la moglie del regista Helena Bonham Carter ed il grande Christopher Lee.
Tim Burton colpisce ancora, un'altra perla che si va ad aggiungere ad una filmografia degna di uno dei più grandi registi visionari di Hollywood e non solo.
8 alla prima cinematografica visione. (credo che le prox visioni aumentino il voto)
Willy Wonka, il più bravo ed il più famoso fabbricante di cioccolato del mondo, apre la sua fabbrica al pubblico! E lo fa alla grande, cinque fortunati bambini troveranno all'interno delle tavolette ci cioccolato Wonka il "biglietto d'oro" che gli permetterà di realizzare il sogno di sempre, visitare per un solo giorno la "Fabbrica di cioccolato" di Willy Wonka!
Nominalmente un remake del film del 1971, (sotto la locandina) ma di fatto non lo è, Tim Burton reinterpreta a suo modo questa splendida storia andando decisamente oltre... Le vicende parallele del piccolo Charlie e di Willy Wonka sono molto ben studiate; al di là delle immagini Burton riesce, come già fatto nello splendido Big Fish, a "toccare" lo spettatore, un girotondo di emozioni e di risate continuo fino alla fine di una fiaba per grandi e piccini, di un racconto che solo l'immaginario di Tim Burton poteva far diventare fantastico! Colori e scenografie fuori dalla norma, set altamente spettacolari, da lasciare decisamente a bocca aperta! Conosciamo già la geniale espressività di Burton, ci aspettiamo sempre molto, e con la sua inimitabile teatrale spettacolarità, puntualmente, riesce sempre a stupirci. Un genio.
Come detto il film tecnicamente è superbo, fotografia, scenografia ed effetti speciali sono tutti tranquillamente nominabili per una statuetta (Oscar); a contorno una colonna sonora molto orecchiabile, le canzoncine dedicate ai bambini sono veramente belle, su tutte quella proprio per il personaggio di Willy Wonka, inconfondibili le musiche curate, come quasi sempre nei film di Burton, da Danny Elfman.
Non si possono non spendere due parole per l'interpretazione di Johnny Depp, fantastica, sopra le righe, ancora una volta il binomio con Tim Burton risulta assolutamente perfetto, ogni volta Depp si supera sempre più, interpreta un Willy Wonka straordinario, esprimendone allo stesso tempo la pazzia, la ragione e l'innocenza di un personaggio da scoprire. Una prestazione di altissimo livello. Lo stesso Gene Wilder che interpretò nel primo film il personaggio di Willy Wonka ha espresso molto apprezzamento per l'interpratazione di Depp, dicendo che se un remake andava fatto, andava fatto con Jhonny Depp. Nel cast anche la moglie del regista Helena Bonham Carter ed il grande Christopher Lee.
Tim Burton colpisce ancora, un'altra perla che si va ad aggiungere ad una filmografia degna di uno dei più grandi registi visionari di Hollywood e non solo.
8 alla prima cinematografica visione. (credo che le prox visioni aumentino il voto)
Visto ieri sera..
Gran bel film, non c'è che dire..
Depp è assolutamente clamoroso, come al solito, e così il buon Lee e i bambini, con l'eccezione del giovane interprete di Charlie, che non mi ha invece detto niente..
Sarà anche che trovo quel personaggio un po' troppo buono/bravo/onesto/gentile, però..
Assolutamente un idolo l'attore che interpreta tutti gli Umpa Lumpa..
Le scenografie sono assolutamente perfette: variopinte, esagerate, ricchissime di dettagli e perfette in ogni momento, dalla casa di Charlie alla fabbrica, all'ascensore trasparente, alle strade, alle confezioni del cioccolato Wonka..
Il tema dei titoli di testa mi è piaciuto tantissimo, mentre mi hanno convinto meno le varie canzoncine degli Umpa Lumpa, almeno quelle riguardanti i bambini..
C'erano anche nell'originale?? In ogni caso, ritengo che debbano essere parecchio meglio nella versione originale..
Voto: 8
PS: Si sa già qualcosa del dvd?
Gran bel film, non c'è che dire..
Depp è assolutamente clamoroso, come al solito, e così il buon Lee e i bambini, con l'eccezione del giovane interprete di Charlie, che non mi ha invece detto niente..
Sarà anche che trovo quel personaggio un po' troppo buono/bravo/onesto/gentile, però..
Assolutamente un idolo l'attore che interpreta tutti gli Umpa Lumpa..
Le scenografie sono assolutamente perfette: variopinte, esagerate, ricchissime di dettagli e perfette in ogni momento, dalla casa di Charlie alla fabbrica, all'ascensore trasparente, alle strade, alle confezioni del cioccolato Wonka..
Il tema dei titoli di testa mi è piaciuto tantissimo, mentre mi hanno convinto meno le varie canzoncine degli Umpa Lumpa, almeno quelle riguardanti i bambini..
C'erano anche nell'originale?? In ogni caso, ritengo che debbano essere parecchio meglio nella versione originale..
Voto: 8
PS: Si sa già qualcosa del dvd?
Ma "nell'originale" inteso come film del 1971 o come film in lingua originale?Hiyuga ha scritto:C'erano anche nell'originale?? In ogni caso, ritengo che debbano essere parecchio meglio nella versione originale..
Voto: 8
Cmq la risposta è si in entrambi i casi. Nel film con Gene Wilder però erano meno al centro dell'attenzione, tutte con la stessa melodia, ma dicevano praticamente le stesse cose che dicono quelle del remake(in una scena c'era pure il karaoke!)..quello che manca nel nuovo film è Wonka che canta
Io ho il cd della colonna sonora composta da DANNY ELFMAN: i testi delle canzoni sono tratte pari pari dal racconto, nel cd sono state musicate e cantate dallo stesso Elfman che canta le voci di tutti gli umpa lumpa in falsetto con un effetto ben più psichedelico e armonioso che nel doppiaggio. Per farla chiara: le canzoni sono state doppiate in italiano e hanno dovuto adattare le parole italiane alla musica alla bell'emmeglio con un effetto che snatura e sminuisce non poco l'efficacia delle canzoni.
Per quanto riguarda la stanza e la cascata, mi riferivo più precisamente ai fatti che ci avvengono dentro, ci sono delle inquadrature che sono riprese pari pari...Non dico che lo sia tutto il film, ma se mi volete convincere che non riprenda nulla dal prototipo...continuo a non concordare... sorry...
la stanza iniziale è ben descritta nel libro e la cascata c'è'.
Non concordo sul fatto che questo è un film acido x adulti. assolutamente nella maniera più assoluta. e' un film per tutti, commuove e fa ridere, non è smielato e non è acido. il personaggio di wonka è molto ben congeniato, psicopatico al punto giusto e giustificato dalla sceneggiatura e dalle aggiunzioni di burton. (l'infanzia). Sulla morale la questione è diversa, in un racconto come questo ognuno si ritrova come meglio crede, forse nel primo film questa è più nascosta, si sviluppa e si risolve tutto in una scena poco prima del finale ed è difficile così da assimilare. invece nell'ultimo film la morale , chiamiamola così, il messaggio viene costruito pian piano e c'è il tempo di assimilare e di riflettere... senza dubbio l'attuale scenggiatore e la presenza di Burton hanno dato spessore sia alla storia che al personaggio portante (wonka).
Per quanto riguarda le parole di Burton, ho letto da una sua intervista che ama il libro e non era contento del primo film ed ha sempre sognato di rifarlo.
p.s. ma questa discussione non sarebbe opportuna riportarla nel topic dedicato al film? MOD SI PUò FARE?
In conclusione lo ritengo senzaltro "all'altezza dell'originale". Ho dato quattro stelline al film di Burton, e forse non le darei a quello di Mel Stuart, ma questo a livello di gradimento personale, ciononostante non direi mai che il remake è migliore dell'originale ne' viceversa..sono due film diversi nella loro natura, anche se apparentemente simili.
Depp ha fatto bene il suo Wonka come Wilder ha fatto bene il suo, ma se nel '71 avesse recitato Depp, probabilmente avrebbe fatto ridere i polli, perchè cmq si tratta di epoche diverse..
Quindi ritengo questa discussione un tantino sterile, sarebbe come discutere se "Il Mistero di Sleepy Hollow" è migliore del cartone disney di cui è successore(anche quello è tratto da un libro per bambini).
Ecco, guardacaso ho sentito proprio ora a "Cinematografo" l'intervista a Johnny Depp che dice proprio questo "Il film del 1971 è ben radicato nella mente della gente, e ci siamo resi conto che per evitare questo ostacolo c'erano due soluzioni, ma che entrambe comportavano una cosa: differenziarsi dall'originale". Spiegato meglio di così...
Ora, giusto per cambiare discorso, vorrei chiedervi MA QUANTO E' IDIOTA ANSELMA DELL'OLIO???
Fa il critico cinematografico ma non ne capisce un c*zz* di cinema?
Ha detto che La Fabbrica di Cioccolato è noioso e diseducativo, e poi consiglia di andare a vedere 2 Single a Nozze, perchè fa troppo ridere???
Ma è scema?
Mi ha fatto riprendere le speranze anche per "I Fratelli Grimm", visto che aveva giudicato noioso pure quello!
Ma lo seguo solo io "Cinematografo"? Ma si, sono proprio masochista, la devo smettere...
Ora, giusto per cambiare discorso, vorrei chiedervi MA QUANTO E' IDIOTA ANSELMA DELL'OLIO???
Fa il critico cinematografico ma non ne capisce un c*zz* di cinema?
Ha detto che La Fabbrica di Cioccolato è noioso e diseducativo, e poi consiglia di andare a vedere 2 Single a Nozze, perchè fa troppo ridere???
Ma è scema?
Mi ha fatto riprendere le speranze anche per "I Fratelli Grimm", visto che aveva giudicato noioso pure quello!
Ma lo seguo solo io "Cinematografo"? Ma si, sono proprio masochista, la devo smettere...
La odio. E' incompetente,antipatica e arrogante. Tra lei e il marito (Giuliano ferrara) non saprei chi impiccare per primo...Marv ha scritto:Ecco, guardacaso ho sentito proprio ora a "Cinematografo" l'intervista a Johnny Depp che dice proprio questo "Il film del 1971 è ben radicato nella mente della gente, e ci siamo resi conto che per evitare questo ostacolo c'erano due soluzioni, ma che entrambe comportavano una cosa: differenziarsi dall'originale". Spiegato meglio di così...
Ora, giusto per cambiare discorso, vorrei chiedervi MA QUANTO E' IDIOTA ANSELMA DELL'OLIO???
Fa il critico cinematografico ma non ne capisce un c*zz* di cinema?
Ha detto che La Fabbrica di Cioccolato è noioso e diseducativo, e poi consiglia di andare a vedere 2 Single a Nozze, perchè fa troppo ridere???
Ma è scema?
Mi ha fatto riprendere le speranze anche per "I Fratelli Grimm", visto che aveva giudicato noioso pure quello!
Ma lo seguo solo io "Cinematografo"? Ma si, sono proprio masochista, la devo smettere...
Visto anche io,
Bello, a parte il finale "zuccheroso", un pochino forzato e prevedibile.
Il film è abbastanza aderente al libro originale, a parte l'infanzia totalmente inventata di Willy Wonka.
Una curiosità che ho notato: Come nel primo Batman il giovane Napier aveva gli occhi azzurri e "da vecchio" gli occhi marroni (di Nicholson), anche qui il bimbo Willy Wonka ha gli occhi neri e da grande azzurro cielo. Che stia diventando un marchio di fabbrica?
Ciao
Bello, a parte il finale "zuccheroso", un pochino forzato e prevedibile.
Il film è abbastanza aderente al libro originale, a parte l'infanzia totalmente inventata di Willy Wonka.
Una curiosità che ho notato: Come nel primo Batman il giovane Napier aveva gli occhi azzurri e "da vecchio" gli occhi marroni (di Nicholson), anche qui il bimbo Willy Wonka ha gli occhi neri e da grande azzurro cielo. Che stia diventando un marchio di fabbrica?
Ciao
beh, più precisamente sono viola, per fare pandan con i guantini...
AH! Ora ho ricordato un'altra cosa detta dalla Dell'Olio(io impiccherei prima lei, perchè per impiccare il marito dovrei trovare un albero che riuscisse a reggerlo): Praticamente ha detto che il film è inquietante perchè Johnny Depp è truccato per assomigliare a Michael Jackson e vederlo girare in mezzo ai bambini è fastidioso!
Ma io dico: se sei malata mica è colpa di Depp e Burton!
AH! Ora ho ricordato un'altra cosa detta dalla Dell'Olio(io impiccherei prima lei, perchè per impiccare il marito dovrei trovare un albero che riuscisse a reggerlo): Praticamente ha detto che il film è inquietante perchè Johnny Depp è truccato per assomigliare a Michael Jackson e vederlo girare in mezzo ai bambini è fastidioso!
Ma io dico: se sei malata mica è colpa di Depp e Burton!
Ricordo quel commento della Dell'Olio.: son rimasto basito, ma che razza di critica sarebbe. Un commento del genere lo puo' fare una spettatrice qualunque, e delle più sprovvedute. Io credo che non abbia apprezzato il film perchè è sinistrorso, dalla parte dei più deboli, e perchè il bambino che vince è il più povero figlio di un onesto lavoratore. Inoltre, evidentemente non digerisce il genere "fantastico" in generale. Però trovo che esalta sempre i film più anonimi e insignificanti, mentre si scaglia contro opere di alto livello.
Comunque Burton non ha certo bisogno del giudizio della Dell'Olio: intanto "Corpse Bride" ha aperto con ben 20 milioni di dollari ai botteghini, soddisfacendo in pieno tutte le aspettative. Un record per un film d'animazione d'autore che esce nel periodo di Settembre.
Comunque Burton non ha certo bisogno del giudizio della Dell'Olio: intanto "Corpse Bride" ha aperto con ben 20 milioni di dollari ai botteghini, soddisfacendo in pieno tutte le aspettative. Un record per un film d'animazione d'autore che esce nel periodo di Settembre.
Intanto parla bene di film come "Bastardo Dentro" quando tutti gli altri li bocciano senza remore...ieri addirittura si è lamentata perchè nel film i bambini grassi e ricchi vengono maltrattati(è diseducativo!), boh, forse gli ricordano suo marito...axis ha scritto:Ricordo quel commento della Dell'Olio.: son rimasto basito, ma che razza di critica sarebbe. Un commento del genere lo puo' fare una spettatrice qualunque, e delle più sprovvedute. Io credo che non abbia apprezzato il film perchè è sinistrorso, dalla parte dei più deboli, e perchè il bambino che vince è il più povero figlio di un onesto lavoratore. Inoltre, evidentemente non digerisce il genere "fantastico" in generale. Però trovo che esalta sempre i film più anonimi e insignificanti, mentre si scaglia contro opere di alto livello.
Comunque Burton non ha certo bisogno del giudizio della Dell'Olio: intanto "Corpse Bride" ha aperto con ben 20 milioni di dollari ai botteghini, soddisfacendo in pieno tutte le aspettative. Un record per un film d'animazione d'autore che esce nel periodo di Settembre.