Trattato breve sulle impostazioni large/small dei diffusori

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Trattato breve sulle impostazioni large/small dei diffusori

Messaggio da Mr. nessuno »

TRATTATO BREVE SULLE IMPOSTAZIONI DEI DIFFUSORI COME LARGE o SMALL
Mini guida sulle impostazioni dell'amplificatore



Salve a tutti amici del forum.
Una domanda alquanto ricorrente in questa sezione è la seguente: le casse le devo impostare come small o come large? Che differenza c’è?
E del resto chi di noi non si è posto questa domanda appena acceso il suo primo amplificatore ht e guardato il menù delle impostazioni?
E allora che si fa a questo punto? Si va a guardare il manuale.
E che dice il manuale? Scegliere large se si vuole impostare i diffusori come large.
Chiaro, no? :!(
A questo punto che fare? Ma naturalmente leggere questa mini guida per cercare di capire le differenze tra l’impostare i diffusori come large o come small. ;)

Allora, il discorso non è tanto semplice, per cui mi devo sforzare particolarmente per essere il più chiaro possibile.
Partiamo un pò da lontano...ogni diffusore ha una risposta in frequenza, cioè una gamma di frequenze che riesce a riprodurre. Il dato si trova sulle specifiche tecniche, ad es. 45Hz – 20Khz significa che la cassa dovrebbe riuscire a riprodurre tutte le frequenze che vanno da 45Hz a 20Khz. Il perchè uso il condizionale (dovrebbe) lo spiegherò successivamente.
Semplificando un pò le cose, diciamo che, in genere, l’ampiezza del range della risposta in frequenza è direttamente proporzionale al diametro degli altoparlanti. Questo vuol dire che, nella maggior parte dei casi, un woofer con un diametro di 16 cm riuscirà a riprodurre frequenze più basse di uno di 10 cm.
Bene, come detto in precedenza, impostando le casse come large tutte le frequenze vengono inviate alle casse. E’ questa la soluzione ottimale per chi ha dei diffusori da pavimento abbastanza grandi che riescano a riprodurre tutto lo spettro di frequenze.
Ma che succede se le casse (avendo dei woofer di dimensioni ridotte) non riescono a riprodurre correttamente le frequenze basse? Ad es. casse che hanno una risposta in frequenza di 100Hz – 20Khz. ( Sia chiaro che i valori li ho inventati a caso solo per fare un esempio).
Se tali casse vengono impostate come large in pratica perdo le basse frequenze, che non vengono riprodotte o vengono riprodotte male.
Ecco perchè, in questo caso, l’impostazione corretta è small, così che le basse frequenze vengono smistate, passate, dall’amplificatore al sub, lasciando alle casse solo le frequenze medio alte.

Ma voi, attenti e precisi osservatori, mi domanderete: qual’è il valore sotto il quale tutte le frequenze vengono inviate al sub e al di sopra del quale vengono inviate alle casse?
E’ a questo punto che entra in gioco il valore del crossover : tramite amplificatore ( c’è in realtà anche la manopolina dietro al sub attivo) potete impostare il valore al di sotto del quale tutte le frequenze verranno inviate al sub.
Su come impostare correttamente tale valore consultate il mio trattato breve sul subwoofer.

Da quanto sopra detto dovreste essere in grado di capire voi stessi se le vostre casse debbano essere impostate come large o small.
Occorrono tuttavia alcune ulteriori precisazioni.
Il valore dato dalle case produttrici dei diffusori sulla risposta in frequenza è un valore da prendere molto, e sottolineo molto, con le pinze (ecco perchè prima ho usato il condizionale). Ciò che conta veramente è che il grado di risposta al "range" di frequenze sia il più lineare possibile, ma questo grafico non viene mai o quasi mai pubblicato. Forse sulle recensioni delle riviste specializzate si possono ottenere tali dati, ma non certo sulle confezioni o sulle brochure delle casse.
Quindi non fidatevi mai totalmente di ciò che è riportato sulle brochure o sui depliant.

Altra cosa importante: se le casse sono impostate come small, l’amplificatore manda alle casse e gestisce uno spettro limitato di frequenze, deputando tutto il resto al sub, che essendo attivo ha un suo amplificatore incorporato.
In questo modo l’amplificatore fa meno fatica. Tale impostazione è da preferirsi se all’amplificatore sono collegate molte casse o se l’amplificatore è un pò piccolo (intendo come potenza erogata).

Da quanto detto si evince che non si può scegliere se impostare i diffusori come large o small unicamente leggendo le caratteristiche fornite dai produttori, ma occorre una serie di prove per capire con quali impostazioni si ottengono i risultati migliori.

Un’ultima precisazione: l’impostazione delle casse come large o small non influisce sul canale lfe (presente nelle codifiche DD e DTS) che viene comunque inviato al sub.

E’ ovvio che il discorso casse large o small vale per l’ ht e quindi per la visione dei dvd.
L’ascolto di una sorgente stereo ( i cd per intenderci), in genere, lo si fa con le sole frontali, magari con l’impostazione pure direct o direct stereo o simili che escludono qualsiasi manipolazione dei circuiti dell’amplificatore sui controlli di tono e la gestione dei bassi, per cui è come se le casse frontali siano impostate come large e il sub sia disattivato.
Alcuni amplificatori ht permettono anche l’ascolto della musica stereo con il sub e con la possibilità di intervenire con diverse equalizzazioni, ma gli audiofili storcerebbero il naso, la musica stereo va ascoltata in stereo ! ;)
:-21
Ultima modifica di Mr. nessuno il giovedì 6 ottobre 2005, 12:52, modificato 1 volta in totale.
"Nessuno è il mio nome: Nessuno mi chiamano padre e madre e tutti quanti i compagni" (Odissea, IX)
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