Ritorno a casa (2001) Manoel de Oliveira

[Goran]

Non avendo trovato topic sull'argomento, spendo due righe per parlare di questo film e di questa edizione.

Sicuramente de Oliveira richiede attenzione, non è un regista facile, ma devo dire che tra i film che ho visto questo è forse il più fruibile. Diversamente da altri suoi film, in cui i dialoghi sono volutamente anti-naturalistici, ricchissimi, profondi ma (forzatamente) letterari, in questa sua opera la letterarietà è dichiarata, poiché il protagonista è un attore che recita Ionesco, Shakespeare e Joyce. Fuori dalla scena, però, i dialoghi si attengono a semplicità e naturalezza estreme, serviti da un Michel Piccoli meraviglioso. Il film è breve, profondo, commovente e anche sottilmente ironico, come sempre in de Oliveira.

Il dvd, tecnicamente, non è di quelli indimenticabili, ma per un film del genere era difficile aspettarsi di più: il video e l'audio sono più che sufficienti ma d'altronde non vengono messi particolarmente alla prova. C'è un vero, unico, evidente difetto (almeno nella mia copia): i sottotitoli italiani all'audio francese sono in ritardo di più di due secondi, il che dà oggettivamente fastidio.
C'è un'intervista di un quarto d'ora a de Oliveira fatta anche questa, in linea con il film, di concetti semplici ma che lasciano il segno: una piccola bacchettata di un grande vecchio al mondo convulso e caotico di oggi.

Per chi ama de Oliveira o in genere i film che rifuggono gli ammiccamenti, il fracasso, la violenza, il voyeurismo odierni, è un film da avere, nonostante i difetti della confezione. Per chi apprezza Michel Piccoli (il più grande attore europeo?), è un obbligo.

Saluti
Goran