Bonelli Editore: Martin Mystere

La sezione dove poter discutere del fantastico mondo dei "comics".

Moderatori: nocciolo, sandman, ivs, giuphish, darkglobe

Rispondi
Avatar utente
CCbaxter
Utente
Utente
Messaggi: 963
Iscritto il: lunedì 15 marzo 2004, 12:55

Messaggio da CCbaxter »

Marv ha scritto:Perché, tu hai dubbi che poi qui non ci sarà il ritorno?
Dalla costa ovest si può tornare, basta pagare un biglietto aereo... Dalle morti Marvel e DC si torna a prezzo della credibilità. Per non parlare dei cloni o dei sogni di matrimonio.

:-)
Ultima modifica di CCbaxter il mercoledì 20 febbraio 2008, 19:06, modificato 1 volta in totale.
Avrò mai il tempo di vederli tutti? :think

Non sono gli anni, amore. Sono i chilometri.

Immagine
Avatar utente
skeletor
Utente
Utente
Messaggi: 806
Iscritto il: martedì 22 febbraio 2005, 16:27
Località: eternia

Messaggio da skeletor »

Marv ha scritto:Perché, tu hai dubbi che poi qui non ci sarà il ritorno?
figurati, secondo me a fine albo è già di nuovo da martin.
Marv
Utente Avanzato
Utente Avanzato
Messaggi: 12030
Iscritto il: domenica 3 luglio 2005, 21:04

Messaggio da Marv »

Si, lo penso anch'io.
Avatar utente
Countermanda
Utente Avanzato
Utente Avanzato
Messaggi: 12874
Iscritto il: domenica 4 dicembre 2005, 17:21
Località: Treviso

Messaggio da Countermanda »

Capirai. Come Worf appare in ogni film di TNG senza che mai ne venga chiaramente spiegato il modo così sarà anche per Java.

:-21
Ultima modifica di Countermanda il domenica 14 dicembre 2008, 19:34, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Countermanda
Utente Avanzato
Utente Avanzato
Messaggi: 12874
Iscritto il: domenica 4 dicembre 2005, 17:21
Località: Treviso

Messaggio da Countermanda »

N. 299.

Il segreto di Giovanna d'Arco.

Recagno ha l'abitudine di riallacciarsi continuamente a precedenti storie di MM, ma non ad uno o due albi bensì a diversi archi narraytivi lontani ytra loro e apparentemente slegati. Questo rende da un lato molto più interessanti le vicende ma dall'altro ifficili da leggere perché no risulta sempre facile ricordare le vicende cui si fa riferimento né risulta facile fare i dovutiaccostamenti. Carlo potrebbe benissimo scivere puntate per Lost, tanto per capirci.
Gli ho suggerito di elencare in seconda di copertina gli albi cui si fa riferimento nella stora così da poterli leggere prima di affrontare la nuova storia 8sempre che uno abbia voglia di farlo).
Cionondimeno la storia si regge bene in peidi anche da sola e la presenza di Giovanna d'Arco offre lo spunto per rivedere in azione Sergej Orloff nelle vesti di buono e per tirare le fila di alcune vicende rimaste in sospeso nella sua personale storia.

Attendo con trepidazione l'imminente n.300
Avatar utente
Countermanda
Utente Avanzato
Utente Avanzato
Messaggi: 12874
Iscritto il: domenica 4 dicembre 2005, 17:21
Località: Treviso

Re: Bonelli Editore: Martin Mystere

Messaggio da Countermanda »

Immagine

Bellissimo albo scritto dal mio amico Carlo Recagno al quale ho fatto autografare (durante una recente convention di appassionati di Star Trek9 il suo primo albo per la Bonelli e questo che oltre ad essere l'ultimo scritto sino a quel momento è anche un traguardo significativo per l'autore, per la testata che per la casa editrice.

La presenza di sette divinità cromatiche (una per ogni colore dell'iride) influenza la vita degli uomini e lo sviluppo dell'umanità.

Immagine

Simpatica storia che coinvolge le divinità egizie che appaiono e scompaiono a Sharm el sheik sott ogli occhi stupiti dei turisti e destando l'attenzione del solito BVZM.

Immagine

NEO, “Near Earth Objects”: così vengono chiamati i corpi celesti potenzialmente in grado di entrare in collisione con la Terra. Un evento già accaduto sessantacinque milioni di anni fa, e che – come ha appurato il professor Hogan – minaccia di ripetersi con le sue catastrofiche conseguenze. Hogan chiede aiuto a Martin Mystère per difendersi da un gruppo di personaggi senza scrupoli che gli dà la caccia per carpire lo sconvolgente segreto che si nasconde dietro la sua scoperta. È in Antartide che il Detective dell’Impossibile trova la risposta alle sue domande, celata nel canto di una “sirena” che potrebbe di nuovo causare l’estinzione di tutte le forme di vita sul pianeta…

Immagine

Castelli torna scrivere per Mystere, sempre più raramente oramai lasciando una piacevole storia ambientata interamente negli States.

Immagine

Frequentemente le vicende del passato di Mystere si intrecciano con nuove vicende rendendo difficile seguire la serie più di Lost. In questo caso i riferimenti sono a lontanissimi albi e a più recenti pubblicazioni con ambientazione la Cina, raramente raramente visitata dal nostro.
Avatar utente
Countermanda
Utente Avanzato
Utente Avanzato
Messaggi: 12874
Iscritto il: domenica 4 dicembre 2005, 17:21
Località: Treviso

Re: Bonelli Editore: Martin Mystere

Messaggio da Countermanda »

Albo n. 305

Immagine

Soggetto e sceneggiatura: Paolo Morales
Disegni: Fabio Grimaldi
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Anno 1945. Nelle foreste dell’Austria meridionale, in una miniera apparentemente abbandonata, due ragazzi assistono involontariamente a un evento sinistro, e ne porteranno i segni per il resto delle loro vite. Anno 2009. Mosca. Nel palazzo della Lubjanka, un vecchio documento tedesco torna improvvisamente alla luce dagli archivi del KGB, gettando nello scompiglio i servizi segreti russi. E per la prima volta da decenni viene sussurrato un nome a lungo dimenticato, ma che evoca istantaneamente sgomento: Arjan Bauer. Un nome che lascia una scia di morte, e che mette in fuga il maggiore Olga Petrovna, costretta a sfuggire ai suoi stessi superiori ed ex colleghi, che intendono farla tacere per sempre. Olga non ha altra scelta che chiedere aiuto a un vecchio amico con il quale aveva già collaborato, in passato: Martin Mystère! (tratto dal sito www.sergiobonellieditore.it http://www.sergiobonellieditore.it/auto ... 5&subnum=0#)
Avatar utente
Countermanda
Utente Avanzato
Utente Avanzato
Messaggi: 12874
Iscritto il: domenica 4 dicembre 2005, 17:21
Località: Treviso

Re: Bonelli Editore: Martin Mystere

Messaggio da Countermanda »

Albo n. 306

Immagine

Soggetto e sceneggiatura: Luigi Mignacco
Disegni: Enrico Bagnoli e Maurizio Gradin
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Storia metropolitana meno arcana e mistica di quanto normalmente si ritrovi in Martin Mystère. Ottima storia e ottimi disegni.
Avatar utente
Countermanda
Utente Avanzato
Utente Avanzato
Messaggi: 12874
Iscritto il: domenica 4 dicembre 2005, 17:21
Località: Treviso

Re: Bonelli Editore: Martin Mystere

Messaggio da Countermanda »

Immagine

Martin Mystère n. 307
Polvere d'oro

Soggetto e sceneggiatura: Paolo Morales
Disegni: Giancarlo Alessandrini
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Una ragazza, con il volto rigato di lacrime, bussa alla porta di Martin Mystère. Il suo nome è Stella, e chiede giustizia per la morte dell’unico essere vivente al quale volesse veramente bene: il suo cane Hispanico, ucciso in circostanze misteriose. Stella è convinta che sia stato usato come cavia per un esperimento sconosciuto e sinistro, ma la polizia non l’ha voluta prendere sul serio. Benché scettico, il Detective dell’Impossibile accetta con riluttanza di indagare, ma ben presto si trova a scontrarsi con un vero e proprio muro di omertà che circonda la scomparsa dell’animale. E non sa che anche Stella nasconde un segreto insospettabile e mortale...

Fiin dalle prime battute viene messo in chiaro che Stella è una killer di grande abilità e dopo averla vista in azione la sua sceneggiata per la morte di un cane e il continuo riferimento a dei segreti che svela a MM (segreti insulsi tipo il fatto che ha sepolto in cane in giardino contrariamente alle leggi) rispetto al vero segreto dlele sue abilità di assassina fa sorridere un po'.
Successivamente, però, la storia si fa un po' grezza e perde un po' di consistenza andando a ripercorrere cliché visti fin troppe volte. Insomma senza macchia né onore.
Avatar utente
Countermanda
Utente Avanzato
Utente Avanzato
Messaggi: 12874
Iscritto il: domenica 4 dicembre 2005, 17:21
Località: Treviso

Re: Bonelli Editore: Martin Mystere

Messaggio da Countermanda »

Martin Mystère n. 308
Il tesoro di Didone

Immagine

Soggetto e sceneggiatura: Paolo Morales
Disegni: Roberto Cardinale e Alfredo Orlandi
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Anno 68 d.C.: in una terra sconosciuta, una centuria di soldati romani affronta un’orda di barbari di una tribù mai vista prima. Avevano intrapreso un lungo viaggio per scoprire il segreto del “popolo delle navi”, ma forse stavano soltanto rincorrendo una chimera. Il loro destino è già segnato. Anno 2010: nell’Artide viene rinvenuta una spada romana, e Martin Mystère è chiamato a indagare sulla sua origine apparentemente inesplicabile. È soltanto l’inizio di una drammatica avventura tra i ghiacci del Polo Nord, dove un’antica nave preservata dal tempo sembra aspettare da secoli che il suo segreto torni alla luce…

Questa volta Morales ci presenta una storia archeologica di tutto rispetto. Solo verso la fine appare qualche aspetto tipicamente mysteriano con antiche razze, scoperte che potrebbero cambiare il mondo e via dicendo.
Simpatico siparietto verso la fien con ambasciatori di ogni nazione che reclamano il diritto allo sfruttamento di un fantomatico tesoro.
Davvero ottimi i disegni, sporchi all'inizio per dare il giusto valore all'ambientazione, puliti nel resto della storia.
Notevole l'uso delle angolazioni, in alcuni momenti smebra di guardare un film.
Avatar utente
Countermanda
Utente Avanzato
Utente Avanzato
Messaggi: 12874
Iscritto il: domenica 4 dicembre 2005, 17:21
Località: Treviso

Re: Bonelli Editore: Martin Mystere

Messaggio da Countermanda »

Albo n. 309

Immagine

Martin torna in Italia con una bella storia scritta da Carlo Recagno caro amico e braccio destro di Alfredo Castelli.

Il prigioniero della laguna

Soggetto e sceneggiatura: Carlo Recagno
Disegni: Luigi Coppola
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Venezia, anno 1755. Il nobile veneziano Giacomo Casanova viene arrestato e rinchiuso ai “piombi”, il terribile carcere della Serenissima. Chi l’ha denunciato? Qual è il crimine di cui lo si accusa? E chi trae beneficio dalla sua prigionia? Anno 2010. Seguendo le indicazioni di un inquietante ragazzino, Martin Mystère si reca a Venezia, e per lui è soltanto l’inizio di un incredibile viaggio verso un mondo che gli è del tutto estraneo, dove nulla è ciò che sembra, e nel quale, guardandosi allo specchio, vede un volto che non è il suo. E dove creature minacciose e grottesche appaiono e scompaiono nella nebbia, come se volessero comunicare un oscuro messaggio…
Avatar utente
Countermanda
Utente Avanzato
Utente Avanzato
Messaggi: 12874
Iscritto il: domenica 4 dicembre 2005, 17:21
Località: Treviso

Re: Bonelli Editore: Martin Mystere

Messaggio da Countermanda »

Dopo lunga attesa ho finalmente recuperato lo speciale uscito nel 2009

Immagine

Speciale Martin Mystère n. 26, annuale
Trappola di celluloide

Soggetto e sceneggiatura: Carlo Recagno
Disegni: Rodolfo Torti
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Francia, anno 1888: un uomo scompare misteriosamente durante un viaggio in treno. Ogni tentativo da parte delle forze dell’ordine di ritrovarlo risulta vano. Si chiamava Louis Le Prince, e aveva appena inventato il cinema. Stati Uniti, anno 2009: un segretissimo dossier viene aperto dopo oltre un secolo, e getta nello scompiglio sia “Altrove” che gli Uomini In Nero. Entrambe le organizzazioni si mettono sulle tracce dell’unica persona che potrebbe fornire loro le risposte che cercano, e cioè la svampita Angie. Ma Angie è scomparsa, e l’unica speranza per trovarla è Martin Mystère…

In allegato: Martin Mystère Presenta: Mystery Movie
Soggetto e sceneggiatura: Alfredo Castelli
Disegni: Giancarlo Alessandrini, Lucio Filippucci, Alfredo Orlandi

Immagine

In allegato: “Martin Mystère Presenta: Mystery Movie”, con tre racconti brevi, “interpretati” dal Detective dell’Impossibile, che propongono un viaggio attraverso il cinema “mysterioso”.
Avatar utente
Countermanda
Utente Avanzato
Utente Avanzato
Messaggi: 12874
Iscritto il: domenica 4 dicembre 2005, 17:21
Località: Treviso

Re: Bonelli Editore: Martin Mystere

Messaggio da Countermanda »

Carlo Recagno ci regala un'altra storia con lieto fine ma piena di cose incredibili.

Immagine

Speciale Martin Mystère n. 27, annuale
Le avventure del giovane Martin

Soggetto e sceneggiatura: Carlo Recagno
Disegni: Rodolfo Torti
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Com'era il Buon Vecchio Zio Marty quando era soltanto il Giovane Marty? All'università di Harvard, Martin muove i primi passi del cammino che lo porterà, anni dopo, a diventare il Detective dell'Impossibile. Il primo incontro del giovane Martin con un altrettanto giovane Chris Tower (ben lontano dal diventare il direttore della misteriosa base di “Altrove”) e con il burbero professor Von Hansen, con il quale nasce un'amicizia destinata a durare nel tempo. Ma tra rock'n'roll, feste studentesche e lezioni, non mancano gli enigmi, a cominciare da un misterioso uomo che gira per il campus universitario a due mesi dalla propria morte, e da una “casa stregata” che spaventa gli studenti. Più di una persona nasconde un segreto… e non è quello per superare gli esami!

In allegato:

Martin Mystère Presenta: Eccentrici Visitatori dalla Seconda Dimensione
Soggetto e sceneggiatura: Alfredo Castelli e Paolo Morales
Disegni: Lucio Filippucci e Daniele Caluri


In allegato l'albetto "Martin Mystyére presenta": mentre è di moda il 3D, il Buon Vecchio Zio Marty, per non essere secondo a nessuno, si dedica all'esplorazione del 2D! E non possono mancare la svampita Angie e il duo Dee & Kelly!
Avatar utente
Countermanda
Utente Avanzato
Utente Avanzato
Messaggi: 12874
Iscritto il: domenica 4 dicembre 2005, 17:21
Località: Treviso

Re: Bonelli Editore: Martin Mystere

Messaggio da Countermanda »

Immagine

Martin Mystère n. 310
Il carcere degli esseri impossibili

Soggetto e sceneggiatura: Stefano Vietti
Disegni: Franco Devescovi
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Il Drago dal soffio infuocato, il Basilisco che uccide con lo sguardo, l’Anfisbena dalle due teste, il gigantesco uccello Roc: sono solo alcuni esemplari della fauna immaginaria e spaventosa che dimorava nelle lontane terre descritte dai “Bestiari” medioevali. Si tratta soltanto di fantasia, o quegli “esseri impossibili” erano gli ultimi sopravvissuti di specie che avevano popolato la Terra in tempi dimenticati? In un’impervia gola tra le montagne della Valacchia sorge un complesso segreto in cui da secoli vengono imprigionati gli ormai rari rappresentanti di quelle leggendarie creature. E da quell’inaccessibile luogo qualcuno invoca l’aiuto del Detective dell’Impossibile...

A me ha dato l'idea di un albo un po' raffazzonato alla bell'e meglio una storia risolvibile in circa due terzi di pagine allungata con artificiosi intermezzi (non spiacevoli ma spesso inutili) per aumentare il numero di pagine.
Rispondi