Hong Kong 1997, la città sta per passare sotto il controllo cinese dopo il periodo coloniale britannico. La sensazione di un epoca che ormai sta per finire, la transizione verso un futuro diverso, incerto, l'alienazione della gente comune che brulica e popola la città, c'è tutto questo sullo sfondo di questo bel film. In primo piano invece le vicende strampalate, caotiche ma anche molto umane di tre protaginsiti, tre giovani sbandati con le loro vite ai margini della società. Criminalità, violenza, confusione, ma anche amicizia, amore, speranze e illusioni. Film indipendente e libero, girato con un budget ridotto ma anche con un grande stile (alla Wong Kar-Wai per intenderci). Un manifesto del cinema dell'epoca e una fotografia perfetta della città. Forse non è un capolavoro, ma poco ci manca.
Il bluray UK della Eureka (no audio ne sub ita) presenta un recente master 4K, restaurato grazie al Far East Film Festival e al Laboratorio L'Immagine Ritrovata. Si tratta quindi della migliore edizione mai uscita in home video. Per quanto riguarda l'audio, le voci dei protagonisti, in diverse scene, sono alquanto basse rispetto ai rumori ambientali, ma penso che questa sia una precisa scelta stilistica, non un difetto, o forse semplicemente dovuta al basso budget del film. In ogni caso contribuisce alla caoticità delle scene di cui parlavo sopra.
Edizione in slipcase, con all'interno un booklet. Tra gli extra quattro interviste, tra cui una al regista di circa 50 minuti.
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PS: visto il contributo italiano al restauro, uscirà un'edizione italiana? Mah! vedremo.
