RITORNO AL FUTURO (1985)
VOTO FILM: 9
VOTO VIDEO: 8+
CODEC VIDEO: VC-1 (28,5 Mb/s)
VOTO AUDIO: 7,5 ITA, 8,5 ENG
CODEC AUDIO ITA: DTS 5.1 (768 Kb/s)
CODEC AUDIO ENG: DTS-HD MASTER AUDIO 5.1 (4,2 Mb/s, 24 bit)
DISCO USATO: Double Layer (50 GB)
CONTENUTI EXTRA : High Definition 1080p+Standard Definition 480p Codec AVC o VC-1
CODICE AREA : A/B/C
FORMATO VIDEO : 1,85:1
DISTRIBUTORE: UNIVERSAL
CATENA USATA: TV SHARP LCD X20E FULL-HD da 32" collegato a PS3 via HDMI per il video: risoluzione 1080p@24hz , Audio via Digitale Ottico DTS (Bitstream Mix)
VIDEO: 8+
Negli ultimi giorni prima dell'acquisto, le polemiche sul transfer in Blu-ray di questo film sono state infinite. Dopo tutto stiamo parlando di una delle saghe cinematografiche più amate di sempre e soprattutto per il capostipite ci si aspettava un trattamento di prim'ordine da parte di Universal. Innanzitutto sfatiamo un mito secondo cui si sia utilizzato un nuovo Master per questo disco... Non è così: si tratta di una versione ripulita e rimasterizzata dello stesso master usato per i DVD del 2002, quindi tratti da un interpositivo a risoluzione 2K (fatto che ha deluso i più tecnici che speravano in una scansione a 4K dal negativo originale)
Stiamo parlando di un master praticamente immacolato e in condizioni ideali quindi grazie ai miglioramenti a livello software per il processamento delle immagini negli ultimi anni, i risultati lasciano sbalorditi...
Il miglioramento di tutte le componenti qualitative rispetto al DVD è evidente al primo impatto. Il contrasto, i colori, la profondità di campo ma soprattutto il livello di dettaglio è qualcosa senza precedenti per chi da 25 anni guarda questo film, a tal punto da rendere evidenti i limiti dell'epoca per quanto riguarda trucco ed effetti speciali. Il quadro nel complesso si può definire con gli aggettivi coinvolgente e vibrante, insomma un altro modo di rivedere un classico del cinema. A dimostrazione di ciò il disco Blu mi ha quasi colpito di più di quanto non abbia fatto la proiezione 2K qualche ora prima (in un cinema straordinario di nome Arcadia), in quanto l'immagine sembrava avesse qualcosa in più a livello di impatto cromatico.
Tuttavia tutto questo splendore e questa pulizia a livello visivo comportano un piccolo prezzo da pagare: Universal ha scelto la strada della spettacolarità visiva prima di tutto e per far questo ha dovuto operare seppur non in maniera eccessiva o invasiva con i temuti filtri digitali che a volte hanno distrutto letteralmente la pellicola (Il caso de "Il Gladiatore" recentemente). In questo caso non è però il classico DNR (riduzione del rumore video) a farsi notare in quanto è presente in maniera minima e tale da lasciare (giustamente) uno strato sottile di grana della pellicola in vista per tutto il film, ma si nota maggiormente la presenza di un po' di Edge Enhancement (cioè una finta nitidezza ottenuta aumentando il contrasto dei contorni) che rende il quadro un pochino artificiale rispetto alla resa della pellicola originale. Il fatto sorprendente è che questo filtro sembrava non avere più motivo di utilizzo nell'era dell'Alta Definizione, mentre era molto più usato con i DVD per via dei limiti del formato stesso a livello di croma e di risoluzione.
Stiamo parlando comunque di difetti che non sono tali da inficiare la qualità della visione che resta sempre eccellente per tutto l'arco del film, e credo sia stata una scelta fatta per mascherare qualche difetto del Master di partenza che, come detto, ormai ha 8 anni sulle spalle... Bisognerà aspettare parecchi anni per vedere un vero rescan a 4K di questo film e dei due sequel, quindi fino a quel momento non c'è la minima ombra di dubbio che questo disco rappresenti di gran lunga il miglior modo di vedere questi classici del cinema...
AUDIO: 7,5 ITA/8,5 ENG
Sul piano audio per quanto riguarda la nostra lingua non c'è molto da dire: si tratta di una copia carbone (ovviamente con pitch corretto per i 24 fps) della traccia DTS 5.1 presente nei vari cofanetti DVD che già molti di voi conoscono. E' evidente che si tratti di un semplice Upmix dalla traccia Stereo dell'epoca quindi i risultati non sono proprio memorabili. Il canale centrale subisce un po' l'effetto "inscatolamento" tipico di un doppiaggio del 1985, e l'uso dei canali posteriori e del Sub è piuttosto limitato. Però è ammirevole il tentativo di offrire comunque una traccia multicanale "nobile", evitando politiche di ridoppiaggio che sarebbero risultate disastrose, perché la voce di Ferruccio Amendola che doppia Doc rimane uno dei motivi di orgoglio del nostro Paese...
Diverso il discorso per la traccia inglese, rimasterizzata in DTS-HD MA a 24 bit e in grado di offrire momenti davvero esaltanti, come ad esempio nella prima scena del parcheggio con la DeLorean o nella jam session finale di Marty. La direzionalità e la presenza di tutti i 6 canali è costante e precisa, e rappresenta un passo avanti clamoroso rispetto al DVD.
In questo caso la promozione è senza se e senza ma...
EXTRA: 9
In una parola: infiniti... Sfruttando i nuovi codec video è stato possibile riversare su un disco tutto il materiale presente nell'edizione DVD e l'aggiunta di altro materiale in HD 1080p, in primis un nuovo documentario spezzato in più parti (su ciascun disco) in grado di farci vedere gli attori e i tecnici a 25 anni di distanza, e dandoci una prospettiva nuova sulla trilogia in un mondo che è molto cambiato...
Dai trailer al materiale pubblicitario, non c'è molto altro da chiedere a un cofanetto come questo. Si aspetta solo di riuscire a vedere il girato con Eric Stoltz che recitò per 5 settimane nel ruolo di Marty prima di essere allontanato a favore di Michael J. Fox ( ora tristemente debilitato da una terribile sindrome)
QUALITA' ARTISTICA: 9
Non serve dire molto su questo film, rappresenta qualcosa di magico per molti di noi, per chi l'ha visto nell' 1985 o solo in TV. La creatività, la fantasia e il divertimento sono solo una maschera eccezionale di una purezza sentimentale e di insegnamenti, che oggi non siamo più abituati a conoscere....
Per valutare la qualità di questo film mi basta ricordare la sala gremita e relativo applauso finale a cui ho partecipato ieri sera, un quarto di secolo dopo l'uscita di un film, che forse a quell'epoca sembrava destinato ad essere solo un film di intrattenimento, e che è invece diventato molto di più.
Non importa se un giorno anche noi, non avremo più bisogno di strade, ma ci sarà sempre bisogno di un film così che magari ci aiuti proprio a ritrovare la strada perduta...
Sembra infatti invecchiare meglio del vino....
CONCLUSIONE:
La Universal offre un cofanetto elegantissimo (Digipack) di una delle saghe più amate della storia del cinema ad un prezzo risibile, con Audio e Video ottimi ed Extra a valanga, nello splendore dell'Alta Definizione.
La vera domanda è: perché mai non dovrei acquistarlo? Le possibilità di una riedizione a breve o medio termine sono nulle, quindi nonostante qualche riserva sul fronte video, davvero non c'è modo migliore di gustarsi questi film. La recensione tecnica si riferisce al solo primo episodio, nei prossimi giorni, posterò qualche nota sul video del secondo e del terzo film...
Un pezzo di Storia del Cinema è pronto a brillare sui vostri schermi luccicanti: sarà una scossa più forte di 1,21 Gigowatt!!