Guarda, io pur con tutta la buona volontà del mondo non riuscirò mai a capire questa tua posizione oltranzista, retrograda e, soprattutto, automasochista (per come la vedo io, naturalmente ).nocciolo ha scritto:Io parto da un presupposto lapalissiano che farà inorridire i più:
il cinema è il cinema, l'home video è l'home video.
E non parlo di home theatre, ma di home video, perchè non sono
interessato a ricreare l'esperienza cinematografica in casa.
Partendo da queste premesse se il formato video è corretto/decente e l'audio non è inascoltabile
diciamo che sono a posto (per cui i 1080p e o il true hd per le mie esigenze sono pleonastici).
Questo mi permette a parità di contenuti di restare al dvd oppure in caso
di novità di scegliere basandomi esclusivamente sul fattore economico.
Per me, l'idea di privilegiare confezione ed extra rispetto alla qualità (e soprattutto -fedeltà-), del contenuto FONDAMENTALE del supporto, cioè IL FILM, è semplicemente assurda. E, perdonami, ma il discorso "non m'interessa creare l'esperienza cinematografica in casa" mi fa sorridere. Voglio dire, quale appassionato di cinema non vorrebbe potersi vedere -anche in casa- un film con la stessa qualità del girato originale, ora che si può senza tante complicazioni e ad un prezzo accessibile? Il discorso "esperienza del cinema in casa" non c'entra niente, imho, è un discorso di puro "godimento" e, soprattutto, fedeltà totale al contenuto originario. Una fedeltà che ti fa apprezzare al 100% le intenzioni artistiche di chi ha prodotto il tal film. E, naturalmente, che ti coinvolge, ti stupisce, ti appaga 100 volte di più della qualità "approssimativa" (soprattutto video) di un DVD. Anche su un "banale" schermo da 42 pollici con due cassettine amplificate. Ed anche senza tutto il "contorno" del cinema che, ovviamente, non si può ricreare in casa. Poi abbi pazienza, scusa, alla fine i DVD che li compri a fare? Solo per gli extra e le confezioni? Prima o poi guarderai il film, no? Ed anche se non sei al cinema, in quel momento non ti piacerebbe vedere il film con la sua -reale- qualità video, ora che in molti casi è possibile? Perdonami ma continuo a non capire questo atteggiamento "rinunciatario". E il voler restare -ancorato- al DVD, anche quando non ha nessun vantaggio ma anzi solo svantaggi.
Adesso, magari, mi tirerai fuori il (solito) discorso che i film vanno visti al cinema, che il cinema è esperienza collettiva etc. etc. ma anche questo, francamente mi lascia quantomeno perplesso. Per il semplice fatto che ci sono un miliardo d'eccezioni possibili (dal film che mi sono perso, a quello non più visibile al cinema), e che un'esperienza -non esclude- automaticamente l'altra, se si ha un minimo d'equilibrio, suvvia
Poi figurati che anche io continuo a guardare (e comprare) moltissimi DVD, eppure vedo anche i Bluray e vado al cinema. Perchè il "cinema" (come forma artistica, ed esperienza collettiva) è appunto la mia passione: però (o meglio, proprio per questo) non vedo perchè, anche in casa, non dovrei gustarmi un film al massimo delle sue possibilità tecniche. Soprattutto se (ehm, il NOCCIOLO della questione è tutto qui ) la differenza di prezzo fra Bluray e un DVD "analogo" per extra e/o confezione è ampiamente affrontabile. Davvero ribadisco la mia perplessità. Dal mio punto di vista, che spero comprenderai, questo tuo atteggiamento mi è imperscrutabile