Odette Agente speciale S-23 (1950) di H. Wilcox - A&R

Pellicole cult e film che hanno fatto la storia del cinema, dalla sua nascita al 1980.

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lu.ca.
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Odette Agente speciale S-23 (1950) di H. Wilcox - A&R

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La storia di Odette Samsom (Anna Neagle), una tranquilla madre di tre figli che durante la seconda guerra mondiale il servizio segreto inglese, avvalendosi delle sue origini francesi, arruolò e inviò nella Francia occupata dai nazisti perché collaborasse con gli agenti che già vi operavano, in particolare l’ufficiale Peter Churchill (Trevor Howard) e il radiotelegrafista Adolphe Rabinovitch (Peter Ustinov). Catturata dai tedeschi, fu dapprima torturata e poi internata nel campo di concentramento di Ravensbrück, riuscendo infine ad aver salva la vita all’arrivo delle truppe alleate.
Film teso e asciutto, ben diretto e recitato. Il Mereghetti parla di “trappole del film di propaganda” e di “dialoghi infarciti di cliché”, ma in un film del 1950 non ha senso il termine “propaganda” e personalmente non ho notato alcun cliché nel copione. Ma io e Mereghetti non andiamo quasi mai d’accordo.
Il video presenta una buona definizione e il doppiaggio è d’epoca (non CDC), con alcune battute sottotitolate.
Da segnalare come extra l’interessante intervista a Aldo Rolfi, figlio di Lidia Beccaria Rolfi, sopravvissuta al campo di Ravensbrück.

Dati tecnici
DVD doppio strato da 5,63 GB
Formato: 1.33:1
Codifica: PAL
Fotogrammi al secondo: 25 a scansione progressiva
Lingue: italiano e inglese

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