Ciao a tutti,

vorrei chiedere il vostro parere riguardo ai differenti formati digitali di un film che vengono proposti ultimamente insieme ai Blu-ray: E-copy e Copia Digitale.

Sarei interessato a capire da voi quale formato secondo voi è più utile e più comodo da utilizzare e in che modo, a vostro giudizio, si potrebbe migliorare.

Per E-copy intendo il file che si deve scaricare dal server della major cinematografica, mentre con Copia Digitale mi riferisco al file già contenuto nel supporto fisico, che richiede di essere attivato tramite internet.

Grazie mille

Per come faccio acquisti io la e-Copy è solo una fregatura.
Prendo i Blu Ray solo in offerta, dunque la E-Copy quando prendo il disco è spesso già scaduta, e comunque anche se è scaricabile la regalo sempre a qualcuno
Dal mio punto di vista sono comunque inutili entrambe

dal mio punto di vista, e-copy-copia digitale è tutto inutile... mi auguro che in futuro venga abolita...

per me va benissimo se mettevano un dvd potrei regalare a qualche mio amico... ma e-copy e copia digitale zero!

se devo scegliere meglio copia digitale, ma alla fine preferirei un dvd e via.

DVD tutta la vita. Odio tutto cio' che non e' tangibile

Concordo, e-copy e copia digitale non le ho mai usate, le reputo inutili. Molto meglio il combo blu-ray e dvd.

Appurato che in certi casi i film digitali li si può acquistare in 720p, direi che sono da preferire al DVD da 480i

si ok, però le copie digitali che si possono scaricare con i codici, in questo caso sono semplici 480i e anche a bassissimo bitrate...

Totalmente inutili anche per me, anche perchè se voglio me la posso creare da solo una copia digitale, senza dover sottostare a nessuna restrizione o limitazione.

Poi come dice giustamente rick, hanno una qualità bassissima, quindi ribadisco, totale inutilità.

Vero, alla fin fine il BR rimane l'indiscusso re della qualità, ma a mio parere i DVD sono "rimpiazzabili" senza rimpianti dai film su file.

Ne ho scaricata una sola, quella del Cavaliere Oscuro e non l'ho mai nemmeno visionata. Fondamentalmente non mi interessa avere una copia digitale del film.

Che poi, volendo essere puntigliosi, anche i DVD ed i BR sono copie digitali del film

Noodles85 ha scritto:Totalmente inutili anche per me, anche perchè se voglio me la posso creare da solo una copia digitale, senza dover sottostare a nessuna restrizione o limitazione.

Poi come dice giustamente rick, hanno una qualità bassissima, quindi ribadisco, totale inutilità.

In Italia no, legalmente non puoi farlo, perché per farlo in digitale dovresti eludere i meccanismi di protezione anticopia, che è vietato dalla legge.

Articolo 71-sexies comma 4 della legge 22 aprile 1941 n. 633 sul diritto d'autore:

Fatto salvo quanto disposto dal comma 3, i titolari dei diritti sono tenuti a consentire che, nonostante l'applicazione delle misure tecnologiche di cui all'articolo 102-quater, la persona fisica che abbia acquisito il possesso legittimo di esemplari dell'opera o del materiale protetto, ovvero vi abbia avuto accesso legittimo, possa effettuare una copia privata, anche solo analogica, per uso personale, a condizione che tale possibilità non sia in contrasto con lo sfruttamento normale dell'opera o degli altri materiali e non arrechi ingiustificato pregiudizio ai titolari dei diritti.

Se intendo giusto, nonostante i meccanismi anti-pirateria, chi produce un dvd o un blu-ray ha l'obbligo di fare in modo che chi acquista legalmente un loro prodotto, possa farsi una copia privata. In realtà questo non si fa nel senso che i meccanismi di protezione sono imposti a tutti, anche ai legittimi proprietari, i quali per farsi una copia sono costretti a violarli.

Quindi ad essere precisi, secondo me ad essere in difetto sono le case di produzione.

http://punto-informatico.it/2709027/PI/ ... ivata.aspx

Dalla Wikipedia

In un contenzioso sorto nel 2006 da un cittadino italiano e la Universal Pictures, riguardo l'impossibilità del primo ad effettuare una copia di backup dei propri DVD (legalmente acquistati) se non violando i sistemi anticopia, nel 2009 il Tribunale di Milano ha stabilito che la tutela va destinata al diritto esclusivo di riproduzione detenuto dai titolari, "scavalcando" così il diritto alla copia privata[6].

Nel 2009, il deputato Roberto Cassinelli ha presentato alla Camera un progetto di modifica alla legge[7], nel quale i DRM costituirebbero ostacolo alla lecita copia privata e quindi, solo per questa finalità, da rimuovere[8].

Ma sei diventato un avvocato dello Stato?

allora bisogna comunicare all'azienda di DVDFab, CloneDVD, ecc.. di non pubblicare più il software nel nostro paese cosi restiamo felici e contenti...

No, ma lavoro nel settore della protezione della proprietà intellettuale a livello internazionale

Molto interessante la sentenza, che tra l'altro condivido. Secondo me infatti è giusto difendere il diritto delle case di proteggere le loro opere anche a costo del nostro diritto di farci una copia privata, se è l'unica alternativa. Però credo che se si rifacesse il processo oggi, forse la sentenza sarebbe diversa, perchè cito testualmente: "è stata "l'inesistenza di misure tecniche di protezione atte a consentire le riproduzione di una sola copia" a spingere il Tribunale a stabilire che Universal Pictures non abbia violato la legge italiana".

Oggi (non ne son sicuro ma credo di sì) è possibile applicare sistemi DRM che consentano di distinguere se chi sta facendo la copia è legittimato a farlo oppure no. Per esempio gli ebook acquistati da internet sono una copia digitale di un libro fruibile solo da chi l'ha acquistato. Quindi non credo che oggi le case possano dire che per garantire il diritto alla copia privata sarebbero costrette a non proteggere proprio le loro opere.

Inoltre questa sentenza dice semplicemente che le case di produzione non violano la legge se impongono anche a chi acquista i loro prodotti dei meccanismi anti-pirateria, solo questo. La questione se è lecito farsi una copia rimane. Secondo me è lecito, perchè:

1. Il diritto alla copia privata c'è, solo che fino ad ora non è stato garantito a causa dei limiti della tecnologia (che ripeto non so se ci sono ancora).
2. Se decido di farmi una copia, in realtà violo una restrizione che non dovrei avere, è come se forzassi la porta di casa per entrare a casa mia.
3. Non reco danno a nessuno. Eventualmente una casa lo scoprisse (non vedo come, se l'uso che ne faccio è solo privato), per quale danno mi chiamerebbe in causa? Secondo me nessun giudice mi condannerebbe.

Naturalmente faccio tutto questo discorso anche se non ho mai fatto una copia dei mei dvd/blu-ray, perchè finora non mi è mai servito.

Non sono sicuro che rifacendo il processo oggi cambierebbe qualcosa.

Per lasciare all'utente la possibilità di farsi la copia da soli, ma limitando al tempo stesso la funzione di copia ad una singola istanza, vedo solo le seguenti possibilità:
- apparecchi per la copiatura operanti con un metodo che "registri" sull'originale che una copia è stata eseguita, cosí che un secondo tentativo di copia non sia permesso
- apparecchi per la copiatura operanti con un metodo che registri su un database centralizzato e protetto che una copia è stata eseguita

Entrambi questi metodi richiederebbero di modificare tutti gli apparecchi atti a copiare DVD e BR per operare in accordo a tale metodo (e al contempo cercare di rendere difficoltoso l'hack degli apparecchi così che l'utente non possa semplicemente installare un software di controllo che aggiri il metodo suddetto).

L'unico altro tentativo che conosco che permetteva solo copie digitali di prima generazione era il sistema adoperato da Sony con i MiniDisc, il Serial Copy Management System (http://www.aradio.it/docz/minidisc_atrac3.htm) che però non previene la possibilità di eseguire più copie di backup dallo stesso originale (ossia copie multiple di prima generazione).

Edit PS: l'alternativa è che le case produttrici forniscano a richiesta, nei territori dove la legge lo prevede, la copia di backup del DVD e BR tenendo loro traccia in qualche modo di quale originale viene usato a fronte della richiesta (del tipo l'utente consegna l'originale che viene "marcato" e gli viene reso assieme ad un secondo DVD o BR), oppure fornire direttamente al momento della vendita due copie dello stesso disco.

Se non adoperate i codici per le e-copies non è che sareste disposti a vendermeli (o financo regalarmeli)?

Mi interessano solo quelli compatibili con i MAC tipo i Disney (finalmente con Silverlight anche i computer Apple possono gestirle) e i download da iTunes.

Quelli che avevo sono tutti scaduti e un paio li ho regalati, ma i prossimi te li passo molto volentieri

Anche per me sono inutili tutte e due,alcune e-copy non le ho neanche scaricate(solo le Disney per avere qualche punto in più).
Dovrebbero abolirle davvero e decidersi(soprattutto la Disney) a fare blu ray + dvd,sempre.

Lista parziale di titoli forniti con una copia digitale:

Disney
http://www.disneydigitalcopy.com/

20th Century Fox
http://www.20thfox.it/copiadigitale

Lionsgate
http://www.lionsgatedigitalcopy.com/sup ... tured.html

Paramount
http://www.paramountdigitalcopy.com/support/

Sony Pictures
http://www.sonypictures.com/homevideo/d ... y/buy.html

Universal Studio
http://www.universalhidef.com/digitalcopy/

Warner Bros.
http://www.wbdigitalcopy.com/support/?l ... ng-content

PS: qui si può avere un'altra lista parziale impostando il filtro con "has digital copy" http://www.blu-raystats.com/Stats/FeatureStats.php

la copia digitale è di una inutilità sconcertante....che mettessero il dvd(come si faceva tempo fa)almeno una qualche utilità ce l'ha....solo in Italia(che mi risulti)ci sono queste genialate che perlaltro finiscono nel 90% dei casi nella spazzatura

Per me assolutamente inutile. Credo che le Case dovrebbero concentrarsi su cose ben più importanti.