Programmazione televisiva
Moderatore: darkglobe
Anzi ora c'è ci penso ha fatto vedere anche un breve filmato in cui Cimino parlava della versione lunga, poi da quel poco di film che ho visto la progressione narrativa era molto lenta, tipica da film-fiume.
I believe whatever doesn't kill you simply makes you... stranger.
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Dir la verità è un atto d'amore. Fatto per la nostra gioia che muore.
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L'integrale ( NO ITA) in Germania o in Australia:
http://www.dvdcompare.net/comparisons/film.php?fid=5146
Il topic del film, con le discussioni sul minutaggio:
http://www.dvdessential.it/forum/viewtopic.php?t=2099
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Il topic del film, con le discussioni sul minutaggio:
http://www.dvdessential.it/forum/viewtopic.php?t=2099
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Solita selezione
Domenica alle 14.00 su La7
"Tutti dicono I love you" di Woody Allen
Domenica alle 15.20 su Rete4
"Il volo della fenice" di Robert Aldrich
Domenica alle 15.55 su La7
"Provaci ancora, Sam" di Herbert Ross
Domenica alle 17.45 su La7
"Misterioso omicidio a Manhattan" di Woody Allen
Domenica alle 20.40 su Italia1
"Mr. Crocodile Dundee" di Peter Faiman
Domenica alle 21.30 su Rete4
"Un giorno di ordinaria follia" di Joel Schumacher
Lunedì alle 0.05 su Rete4
"Benvenuti in paradiso" di Alan Parker
Lunedì alle 2.10 su Rai3
"Tabù" di Nagisa Oshima
Lunedì alle 2.25 su Canale5
"The million dollar hotel" di Wim Wenders
Lunedì alle 2.30 su Italia1
"Doppio taglio" di Richard Marquand
Lunedì alle 2.55 su Rete4
"Un uomo senza scampo" di John Frankenheimer
Lunedì alle 3.45 su Rai3
"Fantasmi a Roma" di Antonio Pietrangeli
Lunedì alle 14.00 su La7
"In nome del Papa Re" di Luigi Magni
Lunedì alle 21.10 su Rete4
"Corda tesa" di Richard Tuggle
Lunedì alle 21.10 su Italia1
"Star Wars - La minaccia fantasma" di George Lucas
Lunedì alle 23.50 su Italia1
"Vip, mio fratello superuomo" di Bruno Bozzetto
Lunedì alle 23.55 su Rete4
"Il fiume dell'ira" di Mark Rydell
Martedì alle 9.05 su Italia1
"Un compleanno da ricordare" di John Hughes
Martedì alle 16.30 su Rete4
"Hombre" di Martin Ritt
Martedì alle 21.10 su Rai1
"La tigre e la neve" di Roberto Benigni
Mercoledì alle 14.00 su La7
"La mia spia di mezzanotte" di Frank Tashlin
Mercoledì alle 16.30 su Ret4
"Il cigno" di Charles Vidor
Giovedì alle 2.40 su Rai1
"Il boss" di Fernando di Leo
Venerdì alle 2.20 su Rete4
"Il danno" di Louis Malle
Venerdì alle 23.25 su Rete4
"Ubriaco d'amore" di Paul Thomas Anderson
Sabato alle 2.40 su Rai3
"Cane di paglia" di Sam Peckinpah
Sabato alle 10.45 su Canale5
"Moglie a sorpresa" di Frank Oz
Sabato alle 14.00 su La7
"Tempesta su Washington" di Otto Preminger
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"Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso
in Africa?" di Ettore Scola
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Questi me li segno e spero di riuscire a registrarli ma soprattutto a vederli poiBarbazza ha scritto: Lunedì all'1.55 su Rai3
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Domenica 16 dicembre dalle 1.50 alle 6.00 (250')
DI CHE SEGNO (NON) SEI: LA PESANTEZZA E LA GRAZIA
con i film:
EUROPA '51
(Italia, 1952, b/n, 110' ca.)
Regia: Roberto Rossellini
Con Ingrid Bergman, Alexander Knox, Ettore Giannini, Giulietta Masina,
Teresa Pellati, Alfred Browne, Antonio Pietrangeli, Marcella Rovena
Irene Girard, moglie di un diplomatico straniero, vive felice a fianco del
marito. Il suo tenore di vita è del tutto normale e corrisponde alle
abitudini delle donne della sua classe; ma, improvvisamente, un tragico
avvenimento viene a sconvolgere la sua esistenza. Il suo unico figliolo
dodicenne muore in seguito ad un tentativo di suicidio: risulta che il
piccolo si credeva trascurato dai genitori. Questo dramma doloroso provoca
nell'animo d'Irene una violenta crisi: essa si sente colpevole e il suo
dolore la rende più sensibile al dolore altrui. Un cugino marista, Andrea,
le fa da guida nel visitare le case dei poverissimi. Irene porta loro da
prima soccorsi materiali e si consacra poi con assoluta dedizione
all'assistenza dei malati e dei sofferenti. Ella conforta con le sue cure
gli ultimi giorni di una prostituta; per indurre un giovane delinquente al
pentimento lo fa fuggire e viene arrestata per favoreggiamento. Per
soffocare lo scandalo, il marito la fa ricoverare in una clinica
psichiatrica. Determinata a praticare, secondo i propri intendimenti, la
dottrina evangelica dell'amore, Irene rifiuta ogni compromesso e viene
rinchiusa per sempre nella casa di salute.
TORO
(Telec, Russia, 2000, col., 100', v.o. con sott. italiani)
Regia: Aleksandr Sokurov
Con Leonid Mozgovoj, Maria Kuznecova, Natalia Nikulenko, Sergej Razuk, Lev
Eliseev, Nikolaj Ustinov
In una casa immersa nei boschi, Lenin trascorre gli ultimi giorni della sua
vita: nel 1923, a soli 51 anni, la sua salute è compromessa, il suo corpo
allo stremo, la sua mente annebbiata. Fuori il Paese è flagellato da gravi
sommovimenti sociali, ma il grande leader, rinchiuso e sotto sorveglianza, è
tenuto lontano dal potere. Tra momenti di agonia e rabbia, lucidità e
assopimento, umilianti visite di compagni e la presenza fedele della moglie,
Lenin vive la tragedia di chi ha contribuito a cambiare la storia e ora,
immobilizzato dalla malattia e imbalsamato ancor prima di morire, si sente
inesorabilmente abbandonato.
sono da non perdere
DI CHE SEGNO (NON) SEI: LA PESANTEZZA E LA GRAZIA
con i film:
EUROPA '51
(Italia, 1952, b/n, 110' ca.)
Regia: Roberto Rossellini
Con Ingrid Bergman, Alexander Knox, Ettore Giannini, Giulietta Masina,
Teresa Pellati, Alfred Browne, Antonio Pietrangeli, Marcella Rovena
Irene Girard, moglie di un diplomatico straniero, vive felice a fianco del
marito. Il suo tenore di vita è del tutto normale e corrisponde alle
abitudini delle donne della sua classe; ma, improvvisamente, un tragico
avvenimento viene a sconvolgere la sua esistenza. Il suo unico figliolo
dodicenne muore in seguito ad un tentativo di suicidio: risulta che il
piccolo si credeva trascurato dai genitori. Questo dramma doloroso provoca
nell'animo d'Irene una violenta crisi: essa si sente colpevole e il suo
dolore la rende più sensibile al dolore altrui. Un cugino marista, Andrea,
le fa da guida nel visitare le case dei poverissimi. Irene porta loro da
prima soccorsi materiali e si consacra poi con assoluta dedizione
all'assistenza dei malati e dei sofferenti. Ella conforta con le sue cure
gli ultimi giorni di una prostituta; per indurre un giovane delinquente al
pentimento lo fa fuggire e viene arrestata per favoreggiamento. Per
soffocare lo scandalo, il marito la fa ricoverare in una clinica
psichiatrica. Determinata a praticare, secondo i propri intendimenti, la
dottrina evangelica dell'amore, Irene rifiuta ogni compromesso e viene
rinchiusa per sempre nella casa di salute.
TORO
(Telec, Russia, 2000, col., 100', v.o. con sott. italiani)
Regia: Aleksandr Sokurov
Con Leonid Mozgovoj, Maria Kuznecova, Natalia Nikulenko, Sergej Razuk, Lev
Eliseev, Nikolaj Ustinov
In una casa immersa nei boschi, Lenin trascorre gli ultimi giorni della sua
vita: nel 1923, a soli 51 anni, la sua salute è compromessa, il suo corpo
allo stremo, la sua mente annebbiata. Fuori il Paese è flagellato da gravi
sommovimenti sociali, ma il grande leader, rinchiuso e sotto sorveglianza, è
tenuto lontano dal potere. Tra momenti di agonia e rabbia, lucidità e
assopimento, umilianti visite di compagni e la presenza fedele della moglie,
Lenin vive la tragedia di chi ha contribuito a cambiare la storia e ora,
immobilizzato dalla malattia e imbalsamato ancor prima di morire, si sente
inesorabilmente abbandonato.
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visti entrambi, ottimi film, forse ho preferito il Sokurov, un ritratto partecipe che sa emozionare senza mai sbilanciarsi (e non è facile, dato che un regista russo parla dell'uomo che ha cambiato la storia del suo paese!!). Europa '51 vanta una grande Bergman e una sublime Masina (pur in uruolo secondario), ma per sintesi e forza visiva ho preferito Stromboli e Viaggio in Italia.
Ieri notte ho registrato I giorni dell'eclisse di Sokurov, c'era anche Stalker di Tarkovsky ma lo avevo già visto, misterioso ed affascinante.
Ieri notte ho registrato I giorni dell'eclisse di Sokurov, c'era anche Stalker di Tarkovsky ma lo avevo già visto, misterioso ed affascinante.
Per ricordare il grandissimo Chaplin di cui oggi ricorre il trentesimo anniversario dalla morte, in TV stanno trasmettendo una serie di suoi film. Ieri su raitre c'è stato Il Grande Dittatore mentre oggi pomeriggio su La7 Luci della città e un documentario sulla sua vita.
Infine oggi, sempre su La7, alle 21 verrà trasmesso Luci della ribalta.
Un omaggio dovuto a questo incredibile genio che con i suoi film ci ha regalato momenti di pura Poesia cinematografica.
Infine oggi, sempre su La7, alle 21 verrà trasmesso Luci della ribalta.
Un omaggio dovuto a questo incredibile genio che con i suoi film ci ha regalato momenti di pura Poesia cinematografica.
Tutti film straordinari.
"Lui era bellissimo, ma Lei non lo vedeva proprio..."
"It's the most horrible thing I've ever seen in my life!"
THE CINEPUZZLE
"It's the most horrible thing I've ever seen in my life!"
THE CINEPUZZLE
Qualche titolo importante di questi giorni:
notte di Domenica 6 Gennaio, RaiTre, ore 1.35 - rassegna di Fuori Orario
Solaris (1973) di Andrei Tarkovsky
Lunedì 7 Gennaio, La7, ore 14.00
Ossessione (1943) di Luchino Visconti
ore 20.30
La grande fuga (1963) di John Sturges
Martedì 8 Gennaio, La7, ore 21.00
Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa? (1968) di Ettore Scola
notte, Raiuno, ore 3.00
Milano calibro 9 (1972) di Fernando Di Leo
notte di Domenica 6 Gennaio, RaiTre, ore 1.35 - rassegna di Fuori Orario
Solaris (1973) di Andrei Tarkovsky
Lunedì 7 Gennaio, La7, ore 14.00
Ossessione (1943) di Luchino Visconti
ore 20.30
La grande fuga (1963) di John Sturges
Martedì 8 Gennaio, La7, ore 21.00
Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa? (1968) di Ettore Scola
notte, Raiuno, ore 3.00
Milano calibro 9 (1972) di Fernando Di Leo
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Piccola selezione settimanale
Domenica alle 2.25 su Rai1
"Alta fedeltà" di Stephen Frears
Domenica alle 20.30 su Rai3
"Balla coi lupi" di Kevin Costner
Domenica alle 21.30 su Rete4
"Fuga da Absolom" di Martin Campbell
Domenica alle 23.15 su 7Gold
"L'ultima seduzione" di John Dahl
Domenica alle 23.30 su Canale5
"Io, me e Irene" di Bobby Farrelly
Domenica alle 23.55 su Rete4
"Cotton Mary" di Ismall Merchant
Lunedì all'1.35 su Rai3
"Solaris" di Andrei Tarkovsky
Lunedì alle 2.30 su Rete4
"Titus" di Julie Taymor
Lunedì alle 3.30 su Rai1
"Fandango" di Kevin Reynolds
Lunedì alle 14.00 su La7
"Ossessione" di Luchino Visconti
Lunedì alle 20.30 su La7
"La grande fuga" di John Sturges
Lunedì alle 21.10 su Italia1
"Il ritorno dello jedi" di Richard Marquand
Martedì alle 21.10 su Rete4
"Terminator 2 - Il giorno del giudizio" di James Cameron
Mercoledì alle 3.00 su Rai1
"Milano calibro 9" di Fernando Di Leo
Mercoledì alle 14.00 su La7
"Lola Montes" di Max Ophuls
Mercoledì alle 21.05 su Rai3
"Caccia al ladro" di Alfred Hitchcock
Giovedì alle 16.35 su Rete4
"Dietro lo specchio" di Ray Nicholas
Sabato all'1.50 su Rai3
"La grande città" di Satyatjit Ray
Sabato alle 10.35 su Canale5
"Mio cugino Vincenzo" di Jonathan Lynn
Sabato alle 13.55 su Italia1
"Supercop" di Stanley Tong
Sabato alle 14.00 su La7
"Da grande" di Franco Amurri
Sabato alle 16.00 su La7
"La capra" di Francis Veber
Sabato alle 18.00 su La7
"Wargames - Giochi di guerra" di John Badham
Domenica alle 2.25 su Rai1
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Integrale.Noodles85 ha scritto:Chissà se di Solaris andrà in onda la versione originale o quella italiana tagliata. Il fatto che sia Fuori Orario a mandarlo comunque, mi fa ben sperare!
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Ovviamente v.o. integrale con sottotitoli.Barbazza ha scritto:Integrale.Noodles85 ha scritto:Chissà se di Solaris andrà in onda la versione originale o quella italiana tagliata. Il fatto che sia Fuori Orario a mandarlo comunque, mi fa ben sperare!
Il film verrà preceduto da un documentario, credo di circa 25 min, dal titolo Cinediario: il tempo si è fermato (1958) che non c'entra nulla con Solaris ma rientra nel tema della rassegna di Fuori Orario "TEMPO SFUMATO: EPIFANIA DELLO SPAZIO".
Perciò, attenzione a come puntate il recorder...
"Lui era bellissimo, ma Lei non lo vedeva proprio..."
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Non credo, probabilmente trasmetteranno la versione del dvd italiano. Quindi in italiano con le sequenze aggiunte non doppiate ma sottotitolate. La deduzione nasce anche dal fatto che Ghezzi stesso presenta il film nella nostrana General Video...Invisible ha scritto:Ovviamente v.o. integrale con sottotitoli.Barbazza ha scritto:Integrale.Noodles85 ha scritto:Chissà se di Solaris andrà in onda la versione originale o quella italiana tagliata. Il fatto che sia Fuori Orario a mandarlo comunque, mi fa ben sperare!
Gia' che ci siamo, la settimana di FUORI ORARIO:Il film verrà preceduto da un documentario, credo di circa 25 min, dal titolo Cinediario: il tempo si è fermato (1958) che non c'entra nulla con Solaris ma rientra nel tema della rassegna di Fuori Orario "TEMPO SFUMATO: EPIFANIA DELLO SPAZIO".
Perciò, attenzione a come puntate il recorder...
Domenica 6 gennaio 2008 dalle 1.15 alle 6.00 (225')
TEMPO SFUMATO: EPIFANIA DELLO SPAZIO
con i film:
CINEDIARIO: IL TEMPO SI È FERMATO prima visione tv
(Italia, 1958, b/n, 25' ca.)
Regia collettiva della troupe di Il tempo si è fermato.
Documentazione delle riprese di Il tempo si è fermato presso il rifugio
Garibaldi, sotto la cima dell'Adamello nel cantiere della diga del
Venerocolo, trasformato, si può dire, in stabilimento cinematografico
perfettamente attrezzato. Copia restaurata da Fondazione Cineteca Italiana
di Milano.
SOLARIS
(Urss, 1972, col., versione integrale con sott. it., 160' ca.) prima
visione tv
Sulla stazione scientifica orbitante attorno al pianeta Solaris c'è qualcosa
che non va: dei tre scienziati che vi lavorano uno si è suicidato, gli altri
due danno segni di squilibrio mentale. Il dottor Kris Kelvin, noto
psicologo, viene così incaricato di indagare ed inviato sul pianeta. Il
dottore scopre che Solaris è in realtà un pianeta vivente, in grado di
materializzare i sogni ed i ricordi degli uomini; questo è proprio ciò che
ha fatto impazzire gli scienziati della base. Quando anche lo psicologo
crede di incontrare sua moglie, morta suicida sette anni prima, inizia a
sentire ancora di più la responsabilità della sua morte.
_______________________
Lunedì 7 gennaio 2008 dalle 0.50 alle 2.15 (1 ora e 25'`)
LE COMICHE DI RIDOLINI
I FIGLI DEL DESERTO
seppelliti dalle risate
(con Ridolini, Chaplin, Laurel & Hardy, Keaton, Lloyd, Pagot.)
_______________________
Martedì 8 gennaio 2008 dalle 1.55 alle 2.00 (5')
EVELINE
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Mercoledì 9 gennaio 2008 dalle 1.55 alle 2.00 (5')
VENT'ANNI PRIMA
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Giovedì 10 gennaio 2008 dalle 1.55 alle 2.00 (5')
FUORIORARIO
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Venerdì 11 gennaio 2008 dalle 1.40 alle 4.30 (170')
NELL'ABISSO DELLA CITTA' (1)
con i film
AI MARGINI DELLA CITTÀ prima visione tv
(Italia, 1954, col., 11' ca.)
Regia: Giorgio Ferroni
In questo raro documentario prodotto dal Dipartimento per
l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del Consiglio dei
Ministri viene documentata l'espansione urbanistica della
città di Roma in conseguenza allo sviluppo economico del
dopoguerra.
LA GRANDE CITTÀ
(India, 1963, b/n, v.o. sott.li it, 130' ca.)
Regia: Satyajit Ray
Con Anil Chatterjee, Madhabi Mukherjee, Jaya Bhaduri, Haren Chatterjee,
Sefalika Devi, Vicky Redwood
Calcutta nei primi anni sessanta. Satyajit Ray racconta il cambiamento
nella vita quotidiana di una famiglia della middle class. Tutto accade
quando la moglie del capofamiglia inizia a lavorare e a diventare ben presto
l'unica fonte di sostentamento economico del gruppo familiare.
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Sabato 12 gennaio 2008 dalle 1.40 alle 7.00 (320')
NELL'ABISSO DELLA CITTA' (2)
con i film:
LOTHRINGEN
(Francia-Germania, 1994, col., 20', v. o. sott.li it.)
Regia: Jean-Marie Straub, Danièle Huillet.
Con: Emmanuelle Straub (Colette), Dominique Dosdat (la nonna di Colette),
André Warynski.
"Sono lorenese, cresciuto in una famiglia imbevuta del «ricordo francese».
Mio nonno aveva conosciuto l'occupazione del 1870. Nella biblioteca di
famiglia non c'erano molti libri, ma c'era Colette Baudoche di Barrès. Un
libro che, durante l'occupazione nazista, bisognava nascondere appena
suonavano alla porta. Mio padre e mia madre lo avevano letto con
venerazione. Quanto a me, mi ero rifiutato, mi infastidiva. Qualche mese fa
un tizio di Saarbrucken mi ha telefonato e mi ha detto: «So che lei è di
Metz e per Arte abbiamo avuto l'idea di una serata a tema sulla Lorena». Ho
cominciato a rispondergli che la Lorena non era un tema, che i loro temi li
trovavo ridicoli e sempre più stupidi. Non mi andava. La Lorena l'ho amata
troppo per dirne male e l' ho troppo odiata per dirne bene. (.) Dato che
quel tizio insisteva ancora, gli ho detto: «Bene, farò qualcosa ma del tutto
controcorrente rispetto all'idea di riconciliazione francotedesca e di
celebrazione della bella Europa di Maastricht. (.) Ho letto Colette
Baudoche. Ho fatto i conti di ciò che volevo mantenere. Non molto. L'ho dato
a Danièle dicendole: «Scegli ciò che pensi di poter salvare». Eravamo d'
accordo, di non conservare molto. E poi vi sono nel romanzo di Barrès delle
informazioni che in seguito sono state rimosse. La storia dell'esodo delle
popolazioni lorenesi verso la Francia, per esempio: nessuno ne parla più.
(.) Si può ben capire che la storia della proibizione dell'insegnamento
del francese da parte dei prussiani in quattro villaggi della Lorena nel
1871 mi abbia colpito. Tanto più che non conoscevo questa storia prima di
leggere Barrès. I tedeschi mettevano a punto un prototipo. Se la cosa fosse
riuscita, avrebbero applicato questa misura a tutta la regione di Metz.
Avrebbero fatto venire un maggior numero di tedeschi, rinforzato la loro
colonizzazione in Lorena. L'avrebbero germanizzata. Il progetto è fallito.
(Jean-Marie Straub, da Libération», 12 gennaio 1995)
AMSTERDAM GLOBAL VILLAGE prima visione tv
(Olanda, 1996, colore, 230', v o sott.li it.
Regia: Johan van der Keuken.
In questo affascinante viaggio di oltre quattro ore lungo la città
"internazionale" di Amsterdam, rappresentata come un villaggio globale, il
regista Johan van der Keuken osserva attentamente la varietà degli abitanti
della città lungo i canali e il labirinto degli angoli cittadini, seguendo
le loro attività quotidiane, e scoprendole legate alle loro radici, in un
movimento che va fino alle regioni del terzo mondo per ritornare nuovamente
alla città. Il protagonista è Khalid, un giovane marocchino, che si muove
nel labirinto di Amsterdam.
Say, where did I see this guy?
In Red River?
Or A Place in the Sun?
Maybe the Misfits?
Or From Here to Eternity?
Saluti, B.
In Red River?
Or A Place in the Sun?
Maybe the Misfits?
Or From Here to Eternity?
Saluti, B.
Però, di solito, per i film del ciclo "russo", Fuori Orario trasmette le versioni originali con sottotitoli...Barbazza ha scritto:Non credo, probabilmente trasmetteranno la versione del dvd italiano. Quindi in italiano con le sequenze aggiunte non doppiate ma sottotitolate. La deduzione nasce anche dal fatto che Ghezzi stesso presenta il film nella nostrana General Video...Invisible ha scritto: Ovviamente v.o. integrale con sottotitoli.
"Lui era bellissimo, ma Lei non lo vedeva proprio..."
"It's the most horrible thing I've ever seen in my life!"
THE CINEPUZZLE
"It's the most horrible thing I've ever seen in my life!"
THE CINEPUZZLE
Avevi ragione tu Inv l'hanno mandato sottotitolato. Ho avuto però, in più di un'occasione, l'impressione che i sottotitoli non rispettassero fedelmente la traduzione dei dialoghi. E' stata solo una mia impressione o anche qualcun altro l'ha notato?Invisible ha scritto:Però, di solito, per i film del ciclo "russo", Fuori Orario trasmette le versioni originali con sottotitoli...Barbazza ha scritto:Non credo, probabilmente trasmetteranno la versione del dvd italiano. Quindi in italiano con le sequenze aggiunte non doppiate ma sottotitolate. La deduzione nasce anche dal fatto che Ghezzi stesso presenta il film nella nostrana General Video...Invisible ha scritto: Ovviamente v.o. integrale con sottotitoli.
Non so... purtroppo non l'ho registrato, altrimenti magari facevo un confronto con l'edizione Artificial Eye che possiedo.Noodles85 ha scritto:Avevi ragione tu Inv l'hanno mandato sottotitolato. Ho avuto però, in più di un'occasione, l'impressione che i sottotitoli non rispettassero fedelmente la traduzione dei dialoghi. E' stata solo una mia impressione o anche qualcun altro l'ha notato?
"Lui era bellissimo, ma Lei non lo vedeva proprio..."
"It's the most horrible thing I've ever seen in my life!"
THE CINEPUZZLE
"It's the most horrible thing I've ever seen in my life!"
THE CINEPUZZLE