Formato cinematografico corretto?

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den
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Formato cinematografico corretto?

Messaggio da den »

Ciao a tutti,
è la prima volta che scrivo in questo forum anche se lo seguo già da qualche tempo.
Ero indeciso se postare qui o nella sezione tecnica ma alla fine ho deciso per la parte generale!Prima di prendere altresì un bel ca**iatone dai mod ho anche cercato di eseguire una ricerca su quello che sto per chiedere ma non ho trovato niente che mi desse una risposta precisa per cui eccomi qua...
Ora il fatto è questo, da qualche tempo leggo di utenti che lamentano il fatto che alcuni film di kubrick (shining, full metal jacket, eyes wide shot) vengono presentati in dvd in formato 1.37:1, che a loro dire, differirebbe dall'originale cinematografico in 1.85:1 (come se lo ricordano quando sono andati al cinema). Facendo una rapida ricerca su IMDB viene fuori che per i suddetti film il formato del NEGATIVO è giustappunto di 1.37:1, tuttavia è presente un secondo formato INTENDED, di 1.85:1 (o anche 1.66:1, cfr Shining). ebbene che vuol dire questo? a logica dovrebbe fare fede il NEGATIVO della pellicola, ma cosa sarebbe questo secondo formato INTESO? che forse quando il film è approdato al cinema è stato "allungato" per gli schermi cinematografici? e per fare questo si è ricorso ad un pan & scan dell'originale oppure no? quale dunque il formato dove "c'è più video?"ricordo di aver visto delle foto su qualche sito di comparazione tra le vhs della trilogia di Ritorno al futuro (full screen quindi in 1.37:1) e i dvd del cofanetto (anche già quelli sistemati dal problema di miss-framing delle prime edizioni, in ogni caso in 1.85:1) ed in effetti sul vhs ci sono porzioni di video in più sopra e sotto!!!guarda caso su IMDB il formato del NEGATIVO di tutti e tre i Ritorno al futuro è di 1.37:1 (con il fantomatico INTESO di 1.85:1).Infine, facendo una rapida ricerca su IMDB, alcuni film come "l'aereo più pazzo del mondo", "american pie", "un lupo mannaro americano a londra", "Big Fish", "Prova a prendermi", "l'attimo fuggente", "l'esorcista" e non so quanti altri hanno tutti il NEGATIVO di 1.37:1 e l'INTESO di 1.85:1 (e noi abbiamo i dvd con quest'ultimo formato)!!!
quali quindi le versioni corrette? abbiamo dei dvd tagliati di porzioni di immagini?
Chiedo assolutamente venia per la mia lungaggine e saluto tutti gli utenti del forum!
den
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bigdrugo
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Messaggio da bigdrugo »

Benvenuto!!!

tecnicamente non so speigartelo, ma credo che il formato originale della pellicola in bobbina sia poi adattato a quello 1.85:1 per le sale o per la versione digitale.
Ora qualcuno cmq di questo forum sicuramente colmerà questa mi ignoranza e ti soddisferanno.
ciao!
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click
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Re: Formato cinematografico corretto?

Messaggio da click »

den ha scritto: quali quindi le versioni corrette? abbiamo dei dvd tagliati di porzioni di immagini?
Partiamo dal presupposto che il formato al quale dobbiamo riferirci, per parlare di formato "corretto", è quello cinematografico (con alcune eccezioni).

Nel caso di alcuni film di Kubrick (tipo Eyes Wide Shut), proiettati al cinema in un formato ma presenti in DVD in un altro, è legata al volere delle stesso regista.
C'è però da dire che, per esempio sempre nel caso di Eyes Wide Shut, non si tratta, per quella del DVD, di una versione pan & scan, bensì di una open-matte, la quale consente, a differenza del pan & scan, una "aggiunta" di informazione visiva.

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Giapo
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Messaggio da Giapo »

Io credo, ma è opinione personalissima, che la spiegazione possa essere questa: tutti i film vengono girati in 1.37:1 con lente anamorfica, così l'immagine può essere "allungata" ma deve essere tagliata sopra e sotto.
A riprova ho notato in vari extra che durante le riprese si osserva il film attraverso un comune apparecchio 4/3 il cui schermo è coperto in alto e in basso con del nastro adesivo.
Può essere? :conf
ImmagineImmagineImmagineImmagineImmagine e la smetta di toccarmi il cu*o!

La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)


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click
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Messaggio da click »

Giapo ha scritto:Io credo, ma è opinione personalissima, che la spiegazione possa essere questa: tutti i film vengono girati in 1.37:1 con lente anamorfica, così l'immagine può essere "allungata" ma deve essere tagliata sopra e sotto.
A riprova ho notato in vari extra che durante le riprese si osserva il film attraverso un comune apparecchio 4/3 il cui schermo è coperto in alto e in basso con del nastro adesivo.
Può essere? :conf
E' vero a metà. Nel senso che non tutti film vengono girati in 1.37:1, ma che quelli che usano questo formato lo fanno già pensando alla tv o alla versione full-screen del DVD.
Quindi durante le riprese si usano delle mascherine per ottimizzare la visione in 1.85:1, ma nello stesso tempo, per evitare successivamente che venga proposto in pan & scan, girano anche pensando al 1.37:1.
In sostanza quando vediamo un film girato in 1.37:1, ma proiettato (inevitabilmente) al cinema in 1.85:1, c'è una perdita di campo visivo (solo verticale), che sarà "riguadagnata" per chi vedrà la versione open matte.
Resta cmq il fatto che il formato cinematografico è alla fine quello di riferimento.

PS: discorso che invece non vale nel caso di Kubrick.

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den
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Messaggio da den »

quindi è fondamentalmente come pensavo; posto il fatto che come dici tu il formato corretto è sempre quello cinematografico, in realtà la pellicola avrebbe informazioni aggiuntive che saltano fuori solo nella versione televisiva, paradossalmente, più completa!!!!
ok grazie delle risposte ragazzi!!!!
ciao
den
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Messaggio da click »

den ha scritto:quindi è fondamentalmente come pensavo; posto il fatto che come dici tu il formato corretto è sempre quello cinematografico, in realtà la pellicola avrebbe informazioni aggiuntive che saltano fuori solo nella versione televisiva, paradossalmente, più completa!!!!
In generale è così quando però il formato del negativo è in 1.37:1 o 1.33:1, e se il regista ha diretto "pensando" anche in quel formato. Se invece il film è stato girato in 2.35:1 o 1.85:1 (o altri formati panoramici) la versione televisiva full screen sarà un pan & scan e toglierà informazioni, essendo in pratica uno "zoom".

PS: c'è sempre l'eccezione chiamata Kubrick dove il formato cinematografico non è da considerare quello "corretto", piuttosto "subito". ;)

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Ultima modifica di click il martedì 12 ottobre 2004, 14:32, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da baldax »

Il formato "corretto" non è quello cinematogratico ma quello inteso dal regista. Per Kubrick ad esempio i formati 'intended' erano due: uno per il cinema e uno per la tv 4/3.
Il negativo della pellicola cinematografica 35mm compreso tra 4 perforazioni è simile a quello televisivo 4/3 (1.37 : 1). Per ottenere la versione cinematografica in widesceen i casi sono sostanzialmente due:
1. si maschera l'immagine sopra e sotto riducendola in altezza (f.to 1.85 : 1 e simili);
2. in fase di ripresa si usa un obiettivo anamorfico che crea un'immagine schiacciata in senso orizzontale che poi verrà 'allargata' in fase di proiezione da una lente che svolge l'operazione opposta (f.to 2.35 : 1).
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Messaggio da click »

baldax ha scritto:Il formato "corretto" non è quello cinematogratico ma quello inteso dal regista.
Beh, il formato cinematografico difficilmente non rispetta le intenzioni del regista. Con le dovute eccezioni, è chiaro. ;)
Per Kubrick ad esempio i formati 'intended' erano due: uno per il cinema e uno per la tv 4/3.
Per Kubrick esisteva un solo formato. Dato che però al cinema i film non si potevano più trasmettere negli ultimi anni in 1:66.1 allora, in fase di ripresa, riprendeva in modo tale che nel mascherino della proiezione cinematografica risultassero informazioni tali da consentire una visione "corretta".
Fosse stato per lui per esempio "Eyes wide shut" sarebbe stato trasmesso al cinema in 1:66.1 e non, come avvenne, in 1:85.1. Ecco perchè le versioni in DVD sono quelle che sono più vicine alla sua volontà.

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Messaggio da baldax »

Ciao Click, non c'è contraddizione in quello che abbiamo scritto. Sottoscrivo ogni tua parola.
Unico appunto: i film al cinema non si trasmettono (almeno ancora per un po') ma si proiettano :-29
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baldax ha scritto: Unico appunto: i film al cinema non si trasmettono (almeno ancora per un po') ma si proiettano :-29
Hai ragione :oops: :oops: :lollol Lo diceva Popper che la televisione "è cattiva maestra" :lollol :lollol

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Messaggio da Elim Garak »

Sarà... Eppure ricordo benissimo di aver visto "Eyes wide shut" in 1:37:1 al cinema (così come "La stanza del figlio", fra l'altro). Ma sarò così rincoglionito?
Ciao e a presto!

Il mondo è quadrato e saltella con noi!

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Giapo
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Messaggio da Giapo »

Elim Garak ha scritto:Sarà... Eppure ricordo benissimo di aver visto "Eyes wide shut" in 1:37:1 al cinema (così come "La stanza del figlio", fra l'altro). Ma sarò così rincoglionito?
Sei sicuro di volere una risposta? :lollol :lollol :lollol
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La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
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Elim Garak ha scritto:Sarà... Eppure ricordo benissimo di aver visto "Eyes wide shut" in 1:37:1 al cinema (così come "La stanza del figlio", fra l'altro). Ma sarò così rincoglionito?
Emil, io quel film l'ho visto tre volte in tre cinema diversi, ti assicuro che era in 1.85:1.

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Messaggio da barnum »

Le mascherine "aggiunte" per la proiezione cinematografica (che quindi "taglia" l'immagine sopra e sotto) vengono considerate dal regista mentre gira. Dev'essere così! Non posso pensare che il regista pensi direttamente alla trasmissione del film in tv fregandosene della proiezione in sala. Ciononostante, soprattutto dagli Ottanta quando ci fu il boom delle vhs, è chiaro che i registi stavano molto attenti a quanto ripreso sull' 1:33:1 visto che sapevano che lo sfruttamento successivo alla sala avrebbe visto trionfare inevitabilmente quel formato lì.
Fortunatamente con il dvd si è tornati a considerare corretto il formato cinematografico, col rischio di far credere a chi fa il raffronto con le vhs che l'immagine venga "tagliata" sopra e sotto. Poi c'è chi ci marcia, secondo me, e giustifica i propri errori di messa in quadro sbandierando di aver usato il "formato corretto" quando invece taglia via porzioni d'immagine che il regista non può aver pensato di tagliare (vedi RAGE della Storm, una tortura per gli occhi)...
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Ludovico
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Messaggio da Ludovico »

Ma tra i registi che hanno "operato" negli anni '80 e '90 e quindi da considerarsi "moderni", solo Kubrick era così amante del formato "fullscreen"?
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Pestilence
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Messaggio da Pestilence »

Se qualcuno è in possesso della pima edizione di Jackie Brown della Cecchi Gori (quella schifosa insomma) potrà osservare che rispetto alla valida edizione a due dischi successiva (sempre Cecchi Gori) ha delle porzioni di immagini aggiuntive essendo appunto una open matte. Nella special edition il formato è stato "corretto", in pratica c'è una minore informazione visiva.
Se non Ti incontrerò mai in questa vita, che io almeno senta la Tua mancanza!

I'm gonna call a couple pipe-hittin' niggers, who'll go to work on homes here with a pair of pliers and a blow torch.
(to Zed)
Hear me talkin' hillbilly boy?! I ain't through with you by a damn sight. I'm gonna git Medieval on your ass.

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