Tiromancino - 9505
Da qualche mese sugli scaffali dei negozi, la raccolta ( 2 cd ) dei Tiromancino comprende esattamente un decennio di attività, dall'ormai lontano 1995 al 2005.
L'accurata scelta delle canzoni esprime bene il percorso di questo gruppo italiano che, dimostrando sempre una particolare attenzione ai testi, è transitato da una prima fase più vicina ai canoni della musica leggera italiana ad una in cui l'originalità delle musiche e la sperimentazione di nuove sonorità si sono sposate bene con la ricercatezza dei testi.
Ritroviamo quindi, nella loro versione originale, i primi pezzi nati dalla collaborazione tra Federico Zampaglione, suo fratello Francesco e Riccardo Sinigallia, tra cui si segnala Strade, con il quale hanno partecipato a Sanremo vincendo, se la memoria non mi inganna, il premio della critica, La descrizione di un attimo, Due destini.
A seguito della separazione con Sinigallia, la produzione dei Tiromancino subisce un cambiamento, che seppur non brusco, è comunque avvertibile.
Le musiche deigli ultimi due album sono, infatti, più cupe, più introspettive, spesso "sporcate", come se a suonare fosse un vecchio giradischi. L'uso della batteria e delle percussioni si fa più presente, più incisivo, sempre in primo piano quasi a duettare con gli assoli di pianoforte che riproducono una melodia malinconica e armoniosa.
I testi sono davvero curati, in genere brevi, con un uso dei termini pensato, quasi assaporato, mai banale, grazie anche alle poesie di Zampaglione padre, che, se non erro, è professore di filosofia.
Ottimi esempi dell'ultima produzione dove le percussioni fanno da spina dorsale alla canzone, con il pianoforte a dare la melodia e a sottolineare i bellissimi testi sono Per me è importante ( Le incomprensioni sono così strane/ sarebbe meglio evitarle sempre/ per non rischiare di aver ragione/ chè la ragione non sempre serve) e Imparare dal vento (Vorrei imparare dal vento a respirare, dalla pioggia a cadere/ dalla corrente a portare le cose dove non vogliono andare/ e avere la pazienza delle onde di andare e venire).
Non potevano mancare, inoltre, L'autostrada, Come l'aria, E' necessario, Amore impossibile, Cosa cerchi veramente, I giorni migliori.
Nella raccolta sono presenti anche interessanti collaborazioni con altri artisti, con Meg ed Elisa in Nessuna certezza e con Lucio Dalla in una versione di Com'è profondo il mare davvero originale.
Per ragioni di marketing non potevano mancare gli inediti, che sono ben 5, ma, in questo caso, sono pezzi di una certa qualità, tra cui spicca una riuscita rivisitazione di una canzone del "Califfo", Un tempo piccolo.
Gli altri inediti sono Della stessa materia dei sogni e Tornerà l'estate, e due canzoni rivisitate, Conchiglia e Amore amaro.
La qualità della registrazione è tutto sommato abbastanza buona, anzi si distingue dagli ultimi album di musica italiana veramente scadenti da questo punto di vista.
Il costo consigliato di questo doppio cd è di 21 euro, ma nei centri commerciali si può trovare ad un prezzo inferiore, ad es. al MediaWorld a 15,90.
Nel libretto incluso vi sono tutti i testi delle canzoni.
In conclusione, sicuramente consigliato ai fan del gruppo, questo album può dare molte soddisfazioni anche a tutti quelli che sono stanchi dei soliti motivetti e canzoncine commerciali, e cercano qualcosa di diverso, mirando alla qualità non solo della musica, ma anche dei testi; anche se devo riconoscere che il ritmo particolare e ricercato di questo originale gruppo italiano può non piacere a tutti.
Voto finale: 7
[Rece cd] Tiromancino - 9505
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Ultima modifica di Mr. nessuno il sabato 31 dicembre 2005, 21:47, modificato 2 volte in totale.
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