Progressive
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@ Invisible correggimi se sbaglio: intendi dire riuscire a comprendere dove si intersecano i vari stili del progressive ma soprattutto quali sono i punti di contatto tra il progressive e i generi dai quali esso si sviluppa?
Ad esempio Aria ha di fondo una enorme connotazione jazz, sul jazz si appoggia; molti ghirigori di quel lunghissimo pezzo sono riscontrabili su arie Jazz più o meno moderne.
Ad esempio Aria ha di fondo una enorme connotazione jazz, sul jazz si appoggia; molti ghirigori di quel lunghissimo pezzo sono riscontrabili su arie Jazz più o meno moderne.
Ecco, appunto. Il progressive raccoglie e sviluppa diverse tradizioni di suoni, ma anche diverse "concezioni" musicali. La cosa bella è che non può essere ristretto ad una sola di esse, il che qualifica la sua natura strettamente sperimentale che, forse, è il solo fattore comune che lo tiene in vita rinnovandolo.rajaz ha scritto:c'è chi fa risalire le radici del progressive a "revolver" dei Beatles,altri ai Procol Harum e Moody Blues.Non dimentichiamo che anche i Bee Gees nel loro piccolo hanno dato un contributo importante,tant'è che i Genesis di "From genesis to revelation" erano molto ispirati a loro. Riguardo il prog con influenze folk, nessuno ha fatto meglio dei Jethro Tull,loro sono partiti dal blues di "THis was" per arrivare a capolavori assoluti,e ancora adesso si difendono bene.
Sì, esatto, e aggiungo che il prog non è solo un stile musicale ma anche un modo di intendere o di interpretare il mondo che ci circonda. Ad esempio, col mio amico Winslow facciamo battute tipo: "Baricco è prog"... "Calvino è prog"... "Tolkien è prog"...Countermanda ha scritto:@ Invisible correggimi se sbaglio: intendi dire riuscire a comprendere dove si intersecano i vari stili del progressive ma soprattutto quali sono i punti di contatto tra il progressive e i generi dai quali esso si sviluppa?
Ad esempio Aria ha di fondo una enorme connotazione jazz, sul jazz si appoggia; molti ghirigori di quel lunghissimo pezzo sono riscontrabili su arie Jazz più o meno moderne.
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Concordo perfettamente con Inv, sia su Sorrenti che su i New Trolls.Invisible ha scritto:In verità, sono d'accordo con te. L'album Aria di Sorrenti non mi ha entusiasmato. L'ho dimenticato quasi subito, dopo un paio di ascolti... e sì che ne avevo sentito parlare benissimo. Ma, evidentemente, si tratta di un esperimento non ancora maturo che, forse, chissà... avrebbe potuto assumere un altro valore se proseguito negli anni.Tra l'altro ieri mi sono ascoltato Aria di Sorrenti e mi sono scritto un paio di appunti, ma vorrei riascoltare i pezzi.
Onore alla voglia di sperimentare di Sorrenti.
Per dirla tutta, però, ad un certo punto volevo mettere fine alle sofferenze di Sorrenti.
Secondo me, Concerto Grosso N. 1 è un CAPOLAVORO, laddove emerge la grandezza nel dirigere di Luis Enriquez Bacalov (lo si vede anche in Milano Calibro 9: il tema musicale eseguito magistralmente dagli Osanna è comunque opera tutta sua).E Concerto grosso per i New Trolls
Il primo concerto grosso unisce armoniosamente la struttura dell’opera classica alle sonorità e agli strumenti del rock offrendo un risultato raramente visto da questa unione anche se la melodia che sostiene il terzo movimento è tutt’altro che originale.
Insufficienza però per i brani n. 4, verso la fine, e per parte del n. 5 spesso gratuito e senza alcuna verve.
Meno originale del primo ma sempre ottimo il concerto grosso n.2.
Giudizio positivo per i pezzi successivi.
Concerto Grosso N. 2 non arriva ai livelli del N. 1, tuttavia è molto godibile lo stesso. Nonostante gli ultimi brani "pop" dei New Trolls inseriti come riempitivo, nel complesso si difende bene.
Vero, verissimo!rajaz ha scritto:comunque per me Aria è un disco troppo sopravvalutato .Molto meglio "Biglietto per l'inferno" o "Ys" del balletto di bronzo
Nemmeno a me. Adesso riceverò la solite dosi di insulti dagli appassionati, ma tutto quello che ho ascoltato finora (non molto per la verità, ho ascoltato un nuovo pezzo proprio pochi giorni fa) lo trovo estremamente commerciale .Countermanda ha scritto:Quel poco che ho sentito dei dream theater non mi ha convinto.
e la smetta di toccarmi il cu*o!
La recitazione, a teatro e al cinema, è sempre irreale.
Se per un'ora e mezza si può trasportare il pubblico in una strana atmosfera in cui succedono cose anormali, che però sembrano svolgersi in modo credibile, l'obiettivo del produttore cinematografico è raggiunto. (James Whale)
la vita è uno stato mentale
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Sì, avevo sentito già questa cosa di Zarrillo, che tra l'altro è stato anche voce solista dei Rovescio della Medaglia.rajaz ha scritto:A proposito :anche Michele Zarrillo ha fatto prog,il gruppo mi sembra fossero i Semiramis
Altro disco molto prog :Mu di Cocciante
Cmq, ci sono molti nomi di oggi che, negli anni '70, hanno avuto esperienze minime accostabili al prog, nomi che a leggerli fa un po' "sensazione": Ivano Fossati, Claudio Baglioni... addirittura si dice che Max Gazzé abbia suonato con Il Balletto di Bronzo...
Poi ci sono i Jet, primo embrione di quelli che saranno i Matia Bazar (nei quali è confluito pure un ex membro dei Museo Rosenbach).
Mu di Cocciante vorrei sentirlo.
Ma è una critica la tua o un plauso?rajaz ha scritto:fai pure,d'altro canto in "octavarium" nella suite hanno omaggiato un pò tutti gli dei del prog :hannop citato supper's ready,
cinema show,Machine Messiah ,i beatles............
In linea generale, è vero, soprattutto nell'ultima produzione...Giapo ha scritto:Nemmeno a me. Adesso riceverò la solite dosi di insulti dagli appassionati, ma tutto quello che ho ascoltato finora (non molto per la verità, ho ascoltato un nuovo pezzo proprio pochi giorni fa) lo trovo estremamente commerciale .Countermanda ha scritto:Quel poco che ho sentito dei dream theater non mi ha convinto.
Ma non ancora mi hai detto cosa hai ascoltato di loro... (magari potrei darti qualche suggerimento ).
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Il problema è che non lo so!Invisible ha scritto:
In linea generale, è vero, soprattutto nell'ultima produzione...
Ma non ancora mi hai detto cosa hai ascoltato di loro... (magari potrei darti qualche suggerimento ).
e la smetta di toccarmi il cu*o!
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Giapo ha scritto:Il problema è che non lo so!Invisible ha scritto:
In linea generale, è vero, soprattutto nell'ultima produzione...
Ma non ancora mi hai detto cosa hai ascoltato di loro... (magari potrei darti qualche suggerimento ).
Sai che c'è di nuovo?...
FANCULO GIAPO!
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io i dream theater li adoro perchè grazie a loro molti ragazzi hanno scoperto il progressive,un mio amico si è fatto la discografia dei Kansas perchè ha sentito i DT fare la cover di "Carry on wayward son".Non tutti i loro dischi sono belli (Falling into infinity fa un pò schifo),ma anche Yes e Genesis le loro porcherie le hanno fatte,e poi i Theater hanno aperto una strada per altre bands molto valide tipo Vanden plas,Threshold,Pain of salvation,Enchant,Shadow Gallery,Spock's beard (e cito solo i più famosi)
Sto ascoltando
Pure Reason Revolution - The Dark Third
Non male
http://www.purereasonrevolution.com/
http://www.myspace.com/purereasonrevolution (al momento out, ma ci sono alcune canzoni)
Pure Reason Revolution - The Dark Third
Non male
http://www.purereasonrevolution.com/
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Ehmm... non li conosco. Meritano? Quali album sono consigliabili?rajaz ha scritto:Threshold
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Cioè questo qui (dura circa 4 minuti):rajaz ha scritto:Su youtube trovi il video di "Pilot in the sky of dream",è un brano di 5 minuti che sul cd ne dura 10
Threshold - Pilot in the sky of dream
http://www.youtube.com/watch?v=2qw1M-e0CeQ[/youtube]
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anch'io sono piuttosto perplessoCountermanda ha scritto: e questo è rock progressivo?
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Io sto ascoltando A New Dawn degli Orion Riders, suggeriti da Aragorn in altro topic... non sono niente male.
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Cercate Martian Chronicles dei Solaris.
Ovviamente non c'è modo di trovarli per vie ufficiali e anche per vie "non ortodosse" non è per niente facile, ma ne vale la pena.
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Ciao e a presto!
Il mondo è quadrato e saltella con noi!
http://www.intervocative.com/dvdcollect ... /ElimGarak
http://www.kimonoflaminia.it
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Atreus ha scritto:Magari è un po' difficile da giudicare da mezza canzone su otto album pubblicati?
Comunque sono più nella direzione prog-metal/AOR.
Mica l'ho scritto io...se questi pezzi racchiudono il loro sound, è un sound che personalmente non sparei come inserire nell'ambito del progressive. Tutto qua, ovvio che un giudizio più completo lo potrei dare solo dopo aver sentito diverse cose, giustamente come hai sottolineato.rajaz ha scritto:l'ultimo "dead reckoning"riassume un pò tutto il loro sound