Nulla da dire sulla qualità dei concerti di quel periodo, ma…Glauco ha scritto:Bah dipende dai pezzi....alcuni del live 89 per me sono veramente imperdibili
Io sono sempre stato un grande appassionato dei PF, tanto da collezionare una vasta serie di dischi cosiddetti “illegali”. E nel tempo ne sono diventato un piccolo cultore…:oops:
Sono riuscito a raccogliere praticamente quasi un concerto per ogni tour che hanno fatto nella loro carriera a partire dai primi tempi del tanto compianto Barrett fino alla fine degli anni 80. Ho potuto così constatare che, grazie (o a causa…
) alla loro maniacale ricerca della perfezione, i vari concerti di uno stesso tour sono tutti praticamente identici tra di loro. :yikes Come ben sanno gli amanti di questo gruppo, i PF lasciano ben poco all'improvvisazione... Quindi, tranne rarissime eccezioni, non vale la pena collezionare due concerti appartenenti a uno stesso tour.Tutto questo per dire che alla fine il contenuto del concerto tenuto a Venezia risulta praticamente identico a quello del live ufficiale “Delicate sound of thunder” (uscito 1 anno prima, nel 1988) con la sola differenza che, poichè i PF a Venezia non hanno potuto esibire tutti i pezzi presentati nel corso del tour di quegli anni, risulta “incompleto” al confronto (mancano "One of these days" e "Us & them", mentre di Shine on you crazy diamond" s'è solo una breve introduzione...
).Da notare però che viene presentata "The great gig in the sky", assente nel live ufficiale.
Secondo la mia modesta opinione questo rende il concerto poco interessante. Certo, si tratta di un concerto storico, quindi dal punto di vista collezionistico possedere il CD è importante, ma per gli amanti delle prestazioni musicali le priorità dovrebbero andare altrove.
Anzi, se mi fai un’offerta decorosa te lo vendo pure.
